Come al solito si vede BENISSIMO
che questo capitolo è mio.
E' MOOOLTO meno lungo degli altri.
Paradise
di Anny
Parte 3/?
Rukawa
si era disteso sul letto in stile occidentale che c'era nella sua camera.
Ora stava riflettendo su quello che gli era successo dall'inizio della
giornata. Il lavoro da finire, la discussione con i suoi collaboratori, la
sua "esportazione" in questo luogo dimenticato da Dio, l'incontro
con il padrone del centro termale. Già l'incontro con quello strano
individuo con i capelli rossi come il crepuscolo e gli occhi come il miele,
l'aveva stranito. Non era solo per il suo aspetto inusuale per un
giapponese; e neanche per la strana combinazione di quell'aspetto da
teppista con uno yukata blu con le libellule (City Hunter Forever!!Non posso
farci niente.Non riesco a scrivere qualcosa di completamente serio.^^).
Era stato quello che aveva sentito vedendolo, quello che aveva provato
ascoltando il suono della sua voce. A primo impatto quella stanza gli era
parsa grandissima, ma appena uscito il padrone di "casa" aveva
perso quella sua prerogativa diventando una semplice stanza d'albergo, una
normalissima camera senza vita di modeste dimensioni.
\A primo impatto tutto sembra più grande. Mi sarò lasciato suggestionare.
E' tutta colpa di quegli sconsiderati dei miei
collaboratori. Tutto quello che perderà l'azienda durante la mia assenza
fossero uno yen o cento milioni, lo detrarrò dai loro stipendi.\
(>__< Mamma mia, che razza di boss si ritrovano quei poveracci, se
fossi in loro cambierei lavoro!!ndiD)
"Ma cosa fanno? Io ho fame! Non arriva questa cena?"
Così Rukawa s'alzò dal letto ed uscì nel corridoio. A quell'ora del
pomeriggio l'albergo era molto affollato, le persone entravano ed uscivano
dalle camere, alcuni con grosse valigie portate dai camerieri, altri con
indosso il costume da bagno.
\Mi pare di aver visto all'entrata un cartello che indicava la piscina. Che
sciocchezza, venire alle terme per fare un comune bagno in piscina. Visto
che mi trovo qui posso farmi un bel bagno alle vasche termali. Certo che un
albergo del genere deve fruttare parecchio.\ (Ma è un chiodo fisso il tuo!!
NdA)
Kaede stava per rientrare in camera quando vide dall'altra parte del
corridoio Sakuragi. Stava facendo strada a delle persone, nuovi clienti
presumibilmente. Rimase lì a fissarlo fino a che non si sentì scuotere e
successivamente tirare per una manica. Alla sua destra c'era una ragazza con
in mano un vassoio, la stessa ragazza che l'aveva accolto nell'albergo. Come
si chiamava? Hokuto-chan? O forse Maruko-chan? Bhè cosa importava poi.
"Rukawa-san, questa è la vostra cena. Posso portarla in camera?"
"Perchè? Vuoi forse che la mangi qui nel corridoio?" (è
adorabile quando maltratta Haruko^^ndiD)
"Ah...no. Scusi, vi servo subito la cena." Haruko era arrossita
fino alla punta dei piedi. \Sarà anche bellissimo (Già,ma mai quanto
Toru-chanNdA CCCOOSSAAA?? Mi hai fatto un complimento???NdToru Kami-sama!!
Devo avere la febbre alta. Troppo stress in questo periodo.NdA Mi pareva....NdToru)
ma ha un carattere orribbile.\
"Se ha bisogno di qualcosa, chiami pure me o Sakuragi-san. Di solito io
accolgo le persone all'entrata, mentre lui è sempre in giro."
"Ma questo albergo è di Sakuragi-san? Non è un pò giovane per
esserne già proprietario?"
"Oh..ecco, l'albergo l'ha ereditato dai suoi genitori. Purtroppo loro
sono venuti a mancare è lui deve occuparsi di tutto da solo. E sono ormai
tre anni che gli zii non ci sono più. Oh, noi siamo cugini, forse non lo
sapeva?" Haruko si era visibilmente rattristata, tratteneva a forza le
lacrime (che falsa! NdA Ma perchè la odi tanto? Non ha ancora fatto niente
di male! Almeno per ora..ndiD).
Kaede scosse la testa.
" Bhè, ora devo andare. Si staranno chiedendo dove sono. Con permesso
"
Quando Haruko lasciò la stanza, Kaede ricominciò a pensare.
"Anche lui solo " fu l'inaspettato pensiero della sua mente.
Fine parte 3
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