DISCLAIMER: I pg sono proprietà
di JKR, mentre saya, lady, miyu, nat, alenia, ori, vèna, alison
appartengono a se stesse
RINGRAZIAMENTI: alle mie piccole giocatrici del gdr a SH e a Miyu
per avermello coretto :P
DEDICA: A tutti i membri del forum Slash Hogwarts
NOTE: Visto che ho letto MOLTE fic su fanfic.net dove Draco finisce
per essere Veela e roba del genere… e Harry finisce per essere
suo compagno… mi è venuta come al solito un idea al quanto
malata… diciamo che… io vedo Draco benissimo come Vampiro,
e ci vedo ancora meglio Lucius come Vampiro… i Weasley…
con quei capelli rossi, mi ricordano parecchio i Setiti (Vampire:The
Masquerade)… diciamo così… in questa storia i Vampiri
si riproducono sessualmente… e anche i maschi possono avere
figli… ah ah ah… (che te ridi ndDraco)… spettate
di vedere che cosa ho combinato… e ogni vampiro quando raggiunge
una certa età (al 7imo anno = 17 anni) trova il suo compagno
per la vita… il sangue lo sceglie per lui… hahahaha
Of Vampires
and Their Life Mates
Capitolo 1:
Inheritance
di Saya
Era
il primo giorno del settimo anno di Hogwarts per Harry ed i suoi coetanei…
Erano appena usciti dal treno alzando lo sguardo verso il cielo coperto
dalle nubi, ancora poco e si sarebbe messo a piovere…in quel
momento uno strano gruppo oltrepassò Harry, Hermione e Ron
i quali si girarono dietro le ragazze che camminavano dietro a una
donna chiacchierando tra di loro e ridacchiando… ma il loro
sguardo fu distolto da quel gruppo non appena sentirono la voce di
Draco:
”Potter… sopravissuto anche qust’estate?”
Chiese il giovane Slytherin con un ghigno dipinto sul viso…
”Come vedi Malfoy… sono ancora qui…”
Rispose a tono Harry e si diresse via, mostrandogli la schiena…
non notando che l’espressione di Draco era cambiata, poi una
mano si posò sulla sua spalla e una ragazza dai capelli castani:
”Ma non dovevi conquistarlo Dray?”
”Quante volte ti ho detto di non chiamarmi Dray? Eh Pansy?”
Disse volgendo il suo sguardo di ghiaccio alla sua migliore amica:
”Su via Draco, ti ha sempre chiamato in quel modo…”
”E sempre mi ha dato fastidio…”
”Senti Draco, la ragazza ha ragione, non dovevi conquistarlo?”
”Fatti gli affari tuoi Blaise…”
Disse al ragazzo moro che stava in piedi vicino a lui.
”Bhe fai come vuoi Draco, a proposito e meglio che andiamo,
sta per scendere un acquazzone…”
Osservo Parkinson prendendo i due ragazzi per mano tirandoseli dietro
verso la prima carrozza libera.
La Sala Grande
si era riempita i studenti che avevano già frequentato Hogwarts
erano seduti ai tavoli delle proprie case chiacchierando con gli amici
che non avevano visto per tutta l’estate… poi iniziò
lo smistamento, c’erano meno alluni degli altri anni, ma non
si poteva dire che erano pochi… ogni casa ebbe la sua porzione
di ragazzini che erano quasi tutti soddisfatti per la scelta…
infine Dumbledore si alzò e parlò:
”Lo smistamento non è ancora finito, anche se non smisteremo
i primi anni, ma dei settimi anni…”
Nella sala si alzò un ohh e un ahh, mentre il preside divertito
guardò la Mc Gonagall e le diede il segno… La donna annuì
e chiamo il primo nome:
”Miyuki…”
Una ragazza bionda dai occhi chiari e vestito elegante apparve e sembrò
come danzare verso la sedia dove si sedette con grazia… i ragazzi
non riuscirono a distogliere lo sguardo da lei… mentre la McGonagall
le posò il capello in testa che gridò:
”Gryffindor!”
La biondina si alzò e seguì l’indicazioni dategli
sedendosi vicino a Hermione, mentre tutti la guardavano affascinati…
”Oh… m’ero dimenticata…”
Chiuse gli occhi e tutti i ragazzi caddero come fuori da una trance…
”Lady Marmelade…”
Chiamò la professoressa… e un’altra ragazza alla
pari della bellezza della bionda si sedette con eleganza sulla sedia
e il capello parlante urlò:
”Slytherin!”
Anche questa si alzò sorrise a Miyuki che era seduta al tavolo
Gryffindor e si trovo un posto tra i serpentelli…
”Orikune!”
Di corsa alla sedia arrivò una ragazza che sembrava molto vivace
con un sorrisone stampato sulle labbra e si sedette tutta gongolante,
il capello le venne messo in testa e per qualche minuto sembrava decidersi,
poi urlò;
”Gryffindor!”
La ragazza in questione quasi non aspettò che il capello le
fosse tolto e corse vicino a Miyuki tutta contenta sedendosi accanto:
”Hai visto… sono anche io qui!”
E si guardò introno sorridendo ai suoi nuovi compagni di casa…
”Natsume!”
A passi lenti e calcolati arrivò un’altra ragazza con
un sorriso strano sulle labbra, mentre guardava le amiche sedute a
due tavoli diversi… nella sua mente si creò una domanda…
dove sarebbe finita lei? Il capello le fu messo sulla testa, mentre
stava con le braccia incrociate a guardare verso un punto impreciso
della sala:
”Ravenclow!”
Si tolse il capello passandolo alla McGonagall e trovo un posto tra
le file dei corvi:
”Alenia!”
La ragazza non guardò nessuno quando passo il suo tratto, si
sedette, fissando un punto sul pavimento pensando che cavolo ci faceva
li, e perché ha permesso alla professoressa di manipolarla
in quel modo, quando il capello gridò:
”Slytherin!”
Almeno sarebbe stata in casa insieme a Lady…. Si alzò
e la raggiunse:
”Alison!”
Un’altra ragazza, anche questa bella quanto le precedenti si
avvicinò alla sedia, sorrise alla McGonagall e si sedette,
il capello rimuginò per un attimo per infine urlare:
”Ravenclow!”
Bene, pensò la ragazza, almeno in quella casa c’era qualcuno
che conosceva e raggiunse Natsume sedendole se accanto.
”Vèna!”
Con un blocco in mano si avvicinò un’altra ragazza, al
altezza della bellezza delle precedenti, il capello sembrò
pensarci un attimo poi urlò:
”Gryffindor!”
La moretta con una ciocca viola sorrise a trentadue denti e raggiunse
le altre due compagne sedute a tavolo… mentre la professoressa
di trasfigurazione prese il capello e la sedia allontanando e Dumbledore
riprese la parola:
”Come vedete abbiamo nuovi membri anche nel settimo anno, trattateli
bene e spiegate a loro le regole della scuola … mentre adesso
vi presento la nuova professoressa di Difesa Contro Le Arti oscure…”
Da non si sa dove apparve una donna dai capelli scurissimi come la
notte e due occhi scuri… un sorriso strano dipinto sulle labbra
che si muoveva in modo al quanto strano (presente Halley in film catwoman?
Ecco… come un felino…ndSaya)
”Questa è Sayaka e quest’anno vi insegnerà
come difendervi dalle arti oscure…”
La donna fece un leggero inchino e le ragazze appena smistate iniziarono
ad applaudire con entusiasmo attirando in un applauso anche il resto
della sala… infine gli applausi morirono e il preside diede
di nuovo benvenuto ai vecchi e nuovi studenti, mentre sul tavolo apparve
finalmente il cibo. I studenti e i professori iniziarono a mangiare
tra i vari discorsi…
Harry osservava le tre nuove ragazze sedutesi al tavolo con loro…
ad un certo punto sia Vèna che Orikune si girarono verso di
lui fissandolo per parecchi minuti il che fece arrossire il ragazzo.
Mentre dal altro tavolo Draco iniziava a tremare di rabbia:
”Ma come si permettono di guardarlo in quel modo…”
Sibillo il ragazzo biondo mentre Pansy e Blaise stavano per iniziare
a ridere… quando una voce bassa e al quanto fredda si intromise:
”E’ il tuo compagno?”
I tre si fermarono e guardarono la ragazza che ha parlato…
”Scusate la mia poca educazione: Lady Marmelade…. Piacere…”
Draco la squadrò:
”Che ne sai tu…”
Ma Blaise lo precedette:
”Blaise Zaini,… lei è Pansy Parkinson e questo
è Draco Malfoy…”
”Malfoy eh… una famiglia potente… di vampiri…”
Arrivò la voce da dietro Lady e dopo si notò una ciocca
nera e due occhi pungenti che si posarono sul biondino:
”Questa e Alenia…”
I tre fissarono i due con occhi sgranati, erano i pochi che sapevano
che i Malfoy erano vampiri… intanto al tavolo dei leoni c’era
un Harry che stava diventando viola sotto gli sguardi indagatori delle
due ragazze, quando si intromise la bionda:
”Ori, Vèna… il suo compagno potrebbe arrabbiarsi
se vi vedesse fissarlo così…”
Le due si girarono verso di lei quasi dispiaciute:
”Ma è così carino…”
Disse con una voce quasi piagnucolosa Vèna fissando Miyu che
le sorrise, mentre Ori aveva ormai trovato una nuova preda…
i suoi occhi scuri si erano posati su Ronald Weasley e continuava
a fissarlo, alla fine il ragazzo si era accorto che lo stava guardando.
”Cosa?”
”Piacere Orikune… per gli amici Ori…”
Disse la ragazza iperattiva…
”Ah… oh… scusa… Ronald Weasley… per
tutti semplicemente Ron.”
Le tre fissarono il rosso insieme:
”Ha detto che è un Weasley… possibile…”
”Che si tratta di quella famiglia Weasley?”
Chiese Vèna fissandolo… poi Miyu guardò Harry:
”Miyuki piacere…”
”Harry…Potter…”
Disse il ragazzo stranito…
”Potter… Potter… allora era vero… il ragazzo
sopravissuto… “
Le tre ragazze iniziarono a fissare bene di nuovo Harry, che si senti
ancora più strano… e fisso per un attimo Ron:
”Ma che succede?”
”E lo chiedi a me? Credo sia perché hai battuto…”
”Non è per Voldemort… e che abbiamo scoperto…”
”Ori non dirlo…”
E Hermione ne aveva fin sopra i capelli, quelle tre avevano monopolizzato
i suoi due migliori amici e non le andava giù questa cosa,
tanto meno come se li stavano mangiando con gli occhi:
”Scusate… volete smettere di mettere in imbarazzo Harry
e Ron per favore…”
Le tre la guardarono un attimo:
”Hermione Granger presumo…”
Disse Miyu sorridendo educatamente:
”Presumi bene…”
“Ci dispiace se li abbiamo messo in imbarazzo… ragazze
è meglio se la smettiamo di fissarli in questo modo..”
Intanto si girò verso Natsume e Alison che erano sedute al
tavolo vicino dandogli il segno che due ne aveva trovato… al
che Miyuki si girò verso i Slytherin notando lo sguardo di
Alenia e sorrise soddisfatta… intanto la nuova professoressa
stava parlando con il professore di pozioni:
”Severus, ancora qui, chi l’avrebbe mai detto…”
Mormorò leggermente:
”A quanto sembra…”
Rispose il professore senza nemmeno guardarla al che lei si lecco
le labbra:
”Sai non riuscirò mai a sorprendermi che porti ancora
il suo odore..”
”Maledetta Vah Shir…”
”C’è un’altra persona che ha il suo e tuo
odore in questa sala… ma adesso non so ancora chi…”
Disse la donna osservando la stanza…
”Intendi il suo odore…”
Disse l’uomo quasi seccato, ma lei si girò guardandolo
con i suoi occhi ora gialli:
”Stai dicendo che il mio fiuto non funziona… sto dicendo…
che qui c’è qualcuno che ha sia il tuo odore che il suo
addosso e anche forte…”
”L’unica persona connessa a lui è suo figlio…
quello che ha avuto…”
”Con te…”
”Con sua moglie…”
”Lo sapevi che lui faceva parte dei portatori della sua razza…”
”Che vuoi dire?”
Disse Severus guardandola:
”Che lui poteva avere figli solo in un modo, e di certo non
è stata Lily Evans a fecondarlo deficiente.”
Il preside che stava ascoltando il loro discorso ridacchio leggermente,
solo Snape poteva non accorgersene di questa cosa.
”Sayaka, cosa vuoi dire?”
”Non te ne sei mai accorto che James Potter era un vampiro?”
Chiese lentamente la donna fissandolo... mente lui scosse la testa:
”Ti rivelo altre cose…Non solo era Vampiro, ma siccome
le femmine tra i Vampiri sono molto rare… e la maggior parte
sono quelle che vengono create con l’abbraccio…questo
significa che sono sterili, gli unici a poter avere dei figli sono
i maschi… ci sono due tipi di maschi… quelli che possono
solo ricevere il seme… come James e Lucius, quelli che lo possono
dare… l’esempio è Arthur…”
Al povero professore di pozioni gli caddero le posate mentre impallidito
fissava l’amica di vecchia data.
”Oltre che Potter è tuo figlio, volevo avvertirti di
stare attento alle mie ragazze… sono qui con me per studiare
i vampiri quando entrano in Inheritance e diciamo che un purosangue
ci è entrato proprio dal suo 17 compleanno… scegliendo…
a quanto sembra… proprio tuo figlio come suo compagno di vita…”
Questa volta si intromise anche il preside:
”Allora è confermato cara?”
Sayaka si girò sorridendo:
”Si Draco Malfoy ha scoperto che Harry Potter è il compagno
della sua vita… speriamo che a differenza dei loro padri riescano
a rimanere insieme…”
”James è stato con Lucius?”
”No idiota… tu eri il compagno per la vita di James…
mentre per Lucius e Arthur è stato un po’ più
difficile…”
”Chi?”
”Non dirmi che… non sai che Narcisa non è madre
di Draco… che cosa ti ho detto…”
”Fammi capire gattaccia… ma ti fai gli studi su vampiri?”
”La mia tesi era sui vampiri… e il progetto che diedi
era su te, James, Lucius e Arthur…”
”Che cavolo c’entro io… non sono un vampiro!”
”Però eri il compagno per la vita di James…”
”Se mi lasciò per quella…”
”No… l’hai lasciato tu… come fece Lucius con
Arthur, non sapeva ancora d’essere stato incinto…”
Snape non c’è la faceva più, troppe informazioni
in una volta… e tra quelle la più terrificante…
perché James non gliel’ha mai detto? Si alzò ancora
più pallido del solito ed usci dalla Sala Grande, mentre Saya
e Dumbledore ridacchiarono leggermente:
”Credo che questa sera dovrò convocare sia Malfoy che
Harry nel mio studio…”
”Si credo sia una buona idea… anche perché dovrei
spiegare delle cose a Harry…”
”Quello lo farai tu cara… sei tu l’esperta di vampiri…”
“Stai scherzando?”
”No… tanto… sei capace di farlo, le tue preziose
studentesse sono tutte creature magiche tra le più pericolose
se vogliono, eppure tu riesci a tenerle tutte sotto controllo…”
”Sono state educate bene… anche se per Ori ho dovuto imparare
bene a fare le pozioni…”
”Quest’anno te le farà Severus…”
”Dopo che con tutta non chalance gli ho rivelato i segreti di
quali era allo scuro per anni e anni?”
”Gli passerà…”
”Le ragazze staranno con me nella torre, non è così?
Se no, non saprei come controllare se tutto va bene, Lady potrebbe
avere bisogno di acqua… o Nat potrebbe sentire freddo…”
”Saa, ne abbiamo già parlato, le vostre stanze sono tutte
alla torre sud… le ho smistate solo per via dei punti…
che riceveranno o perderanno…”
”E’ da tanto che nessuno mi chiama con il mio nome nella
mia lingua…”
Non appena la
cena fu finita le ragazze crearono un gruppo ridacchiando e scambiando
le informazioni prese, mentre vicino a loro c’era la nuova professoressa
di Dada che passò lo sguardo sulla sala poi sulle ragazze dicendo
qualcosa e dopo ciò si misero in fila seguendola. Ron guardò
Hermione:
”Che succede, dove vanno? Non vengono con noi?”
”No, a quanto ho capito dormono tutte insieme nella torre sud
assieme alla professoressa Sayaka…”
”Andiamo?”
Chiese Harry, quando gli si avvicinò la professoressa McGonagall:
”Potter, il preside vorrebbe incontrarla nel suo ufficio…
tra dieci minuti…”
Proprio il tempo che gli ci vuole per arrivarci, la donna se ne andò,
mentre Hermione preoccupata chiese:
”Che hai combinato?”
”Mione,… è da meno di 24 ore che sono qui…
avrà qualcosa da dirmi… non ho combinato niente…”
Dicendo questo il ragazzo con le mani in tasca si diresse verso l’ufficio
lasciando i due amici dietro di se. Il ragazzo accelerò il
passo, chi sa di cosa voleva parlargli il preside, tanto ormai il
pericolo Voldemort era scongiurato, è stato tradito dalla persona
che nemmeno Harry si sarebbe immaginato… dal suo braccio destro…
il temibile Lucius Malfoy… arrivò di fronte al ufficio:
”Lemon Drops…”
E la porta si aprì facendo entrare il ragazzo, che si ritrovò
di fronte un Draco seduto con braccia incrociate, la nuova professoressa
e il preside:
”Harry… siediti…”
Gli fece il segno con la mano, e il ragazzo eseguì, così
come gli era stato detto, sedendosi vicino a Draco, ma a debita distanza,
non notando l’espressione che si mutò per qualche secondo
in dolore, per tornare a quella d’indifferenza…
”La professoressa Sayaka ha qualcosa da dirvi… - guardò
Harry – specialmente a te Harry…”
La donna si avvicinò al ragazzo:
”Puoi aprire la bocca? Per favore?”
Chiese guardandolo con occhi gialli, Harry alzò un sopraciglio
e fece come gli era stato ordinato… Sayaka ispeziono ogni angolo,
per poi soffermarsi sui canini…
”Harry tu hai già compiuto 17 anni?”
Il ragazzo annui, ma non poteva dire niente…
”Aha…”
La donna fece una magia con la propria bacchetta:
”Bevi…”
Il ragazzo la guardò con il dubbio, mentre Dumbledore sorrise
come per dargli coraggio e Harry bevette, scoprendo che non aveva
mai bevuto un succo caldo così buono, con velocità lo
mandò giù leccandosi le labbra, non sapendo che effetto
aveva sul povero Draco che teneva tra le mani i braccali della sedia…
che infine si frantumarono… i tre si girarono verso Malfoy che
fece un leggero sorriso:
”Scusate…”
”Malfoy stai calmo, non gli ho dato niente di che… mi
serviva la prova solo se è entrato anche lui nel periodo…”
”Di cosa state parlando?”
Chiese confuso il moro fissando la professoressa… al che lei
sorrise:
”Devo vedere un’altra cosa e poi potrò spigarti
la cosa in modo semplice…”
Tocco leggermente il suo braccio con la propria bacchetta, fissando
il ragazzo negli occhi poi sorrise e si girò verso Draco e
Albus:
”E’ un portatore… come suo padre.”
Draco sorrise dolcemente, mentre era girato da un'altra parte, mentre
Harry ormai ci capiva ancora meno. Il preside si alzò:
”Vado a controllare, mentre tu spieghi…”
La donna fece un sorriso forzato, come sempre Dumbledore la lasciava
nei guai… sospirò e quando l’uomo uscì prese
la sua forma naturale… di un umanoide felino. I due sgranarono
gli occhi fissandola:
”Credo che il preside abbia deciso che ve lo spiegassi io, o
almeno a Harry, visto che sono una creatura magica…”
”Che cosa…”
Ma il Gryffindoro non riuscì a finire la frase, che la voce
eccitata di Draco giunse alle sue orecchie:
”Una Vah Shir… mio padre me ne ha parlato ma non ne ho
mai vista una…”
”Esatto Malfoy, sono una Vah Shir, buona pronuncia… torniamo
al nostro racconto…e Potter ascoltami bene…”
Il moretto non potè fare altro che annuire:
”Allora iniziamo dall’inizio, tuo padre era un Vampiro…
- al che Harry sgranò gli occhi – ed era un portatore…
in parole povere tuo padre in realtà era tua madre… così
come Lucius è la madre di qui presente Draco…”
”Scusi… se mio padre in realtà e mia madre, mia
madre in realtà e mio padre?”
Chiese al quanto confuso Potter:
”No, tuo padre era già incinto quando si mise con tua
madre, avendo litigato con il proprio compagno di vita il quale lo
lasciò per un’incomprensione tra di loro…”
”Allora chi è?”
”Veramente tuo padre ha scoperto da poco di essere tuo padre,
perciò solo quando riuscirà a mettere in chiaro le cose
a se stesso, forse ti rivelerà che è tuo padre…
ma non è questo il punto, il punto è che tuo padre è
un essere umano il che fa di te mezzo vampiro… in parole povere
sei un Dampyr e anche portatore…”
”Non ho capito niente di quello che ha detto…”
”Puoi avere figli, ma solo se li partorisci tu.”
A queste parole il ragazzo sbianco:
”Ma,…”
”E lo potrai avere con il tuo compagno di vita… perché
i portatori possono rimanere incinti solo se sono in seminati dal
compagno, essendo tu un Dampyr non riesci ancora a capire chi è
il tuo compagno di vita, mentre essendo lui un vampiro, l’ha
capito quando ha compiuto i suoi 17 anni…”
”Mi sta dicendo che il mio compagno di vita già lo sa?”
”Si… e sta seduto accanto a te…”
Harry scosse la testa:
”Qui vedo solo Draco Malfoy…”
La donna annuì…
”No… no… non è quello che sto pensando che
lei mi vuole dire…”
”Si è quello che sto dicendo, sei il compagno di vita
di Draco Malfoy… ed il preside sta arrangiando una stanza per
voi due, non vogliamo rischiare la ira implacabile di un Vampiro che
non ha ancora legato, se qualcuno ti si avvicina troppo… oggi
stava per esplodere solo perché due delle mie alunne ti stavano
fissando…”
Harry si girò verso Draco, mentre quest’ultimo stava
guardando il pavimento, perché doveva essere così schietta
questa donna, senza peli sulla lingua, infondo questo era un discorso
delicato, non poteva venirgli dire così:
”Sei un vampiro?”
Chiese semplicemente Harry fissandolo:
”Si…”
”E… cosa senti… in questo momento…”
”Potter prendila in questo modo, nemmeno a me è piaciuto
sapere che fossi tu il mio compagno di vita e per proteggere me stesso
dal dolore ti ho tratto male… infatti Pansy e Blaise mi hanno
detto che ho sbagliato se volevo conquistarti… se i professori
non si fossero intromessi, ti avrei mostrato cosa vuol dire un compagno
per un vampiro… non voglio finire come Lucius… e perdere
il mio compagno solo per orgoglio…”
Harry lo fissò per un altro attimo, poi tornò a fissare
la professoressa che aveva ripreso le sembianze di un essere umano:
”Non ho capito cosa devo fare…”
La situazione la stava prendendo con troppa calma.
”Diciamo che dovrai vivere nella torre est assieme a Malfoy,
così potrete conoscervi meglio… la tua roba è
stata già portata tutta in quella stanza…”
In quel momento rientro il preside:
”Gli hai spiegato la situazione?”
”Si, Potter ha accettato…”
”Allora se è così, ragazzi seguitemi… Saya…
puoi tornare dalle tue alunne…”
La donna sorrise fece un leggero inchino ai tre ed uscì dal
ufficio seguita a ruota di tre:
”Adesso mi direte se vi piace…”
Disse l’uomo camminando lungo i corridoi, Harry era perso nei
propri pensieri cercando di elaborare tutte le informazioni che gli
erano state date… arrivarono di fronte ad un ritratto di una
fata:
”Rosso sangue…”
Disse il preside e la fatina aprì la porta per entrare nella
stanza… quando i due entrarono si ritrovarono in una sala comune
miniaturizzata con un divano e due poltrone, un tavolino e da quella
c’erano tre porte:
”Allora… questa e la sala comune… a destra c’è
la stanza di Harry e a sinistra c’è quella di Draco,
questa a nord è il bagno.”
I due ragazzi non avevano ancora parlato e ognuno andò a sbirciare
nella propria stanza che erano arredate con stile e uguali, l’unica
differenza erano i colori, quella di Malfoy portava i colori delle
serpi, mentre quella di Potter… portava i colori dei gryffoni.
Quando la professoressa
di difesa contro le arti oscure entrò nella propria sala comune,
trovo le sue alunne sedute a chiacchierare o a leggere dei libri…
nel momento in cui rese presente che era entrata le ragazze saltarono
dai propri posti andandole introno:
”Allora?”
”Vivono insieme nella torre est.”
”Potremo spiarli?”
”Se trovate il modo e non vi becca Flich… io naturalmente
mi girerò dalla parte opposta…”
Disse facendo l’occhialino.
”Ma Ronald Weasley è figlio di quel Weasley di qui ci
hai parlato?”
”Si… Arthur è suo padre…”
”Ma Draco Malfoy è figlio di lucius Malfoy… e di
quella persona che non dircelo perché se no spiffereremo un
segreto in troppo?”
”E Harry potter è figlio del famoso James Drakul Potter?”
”Si Harry discende dal ramo di Dracula..”
”E Lucius, il padre di Malfoy e il figlio di Vykos?”
”Ragazze è ora di dormire… Nat, ti senti bene?”
”Si… fa ancora caldo…”
”Copriti bene, e se hai problemi vieni da me…Lady…
hai bisogno che preparo una vasca?”
La ragazza sorrise:
”Non credo che per oggi mi serva… mi ero immersa in vasca
prima del viaggio e poi Inghilterra e abbastanza umida… credo
che non avrò troppi problemi…”
”Ori… chiederò al professore di pozioni per prepararti
la tua Wolfsbane potion, lui è molto più bravo di me…
e adesso filate a letto… se ho capito bene… Natsume starà
in camera con me, visto che qui fa abbastanza freddo, non vogliamo
rischiare che tu vada in letargo… nelle altre stanze ci siete…
Alison, ori e Vèna… e l’ultima la prendete voi
Miyu, Dra e Lady…”
”Ancora con questo Dra…”
”Bhe per me sarai sempre Dragoneyes… la parte più
esplicita che ti rimane anche in forma umana… i tuoi bellissimi
occhini”
Disse la professoressa:
”Su filiamo a letto… che domani ci aspetta tanto lavoro!”
-fine 1-
Saya: bwahahahahahahah
Draco: *_* Harry mio
Harry: sinceramente non ho capito molto
Saya: meglio… cmq spero vi piaccia il primo capitolo :P
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