Note: E' stato una fulminazione, ricordatevi che io DETESTO le RuHana, ma non ho potuto resistere all'impulso di questa canzone, che appartiene ai Subsonica.

Nuvole rapide

di Akira 14


La terra che mi spargono sulle ossa è fredda, e carica di odori che mi ricordano quella che è stata la mia mediocre vita, la mia inutile e ipocrita esistenza.
Tutto intorno a me vedo solo lacrime preconfezionate, false dimostrazioni di affetto verso i miei genitori da parte di parenti e conoscenti improvvisamente, `casualmente' saltati fuori dal nulla alla prima occasione, per tirare fuori quelle frasi di circostanza…

"Era proprio un bravo ragazzo, una gran brava persona…"diceva qualcuno.

"Eh già…Se ne vanno sempre i migliori, invece il ragazzo che era con lui, era così poco serio…" rispondeva l'altra.

Ipocriti.
Falsi.

Non valete neanche la metà di Hisashi.
Voi che non gli siete mai stati vicini, che lo avete condannato senza appello, per il suo passato, al ruolo di teppista, perché non vi fermate a riflettere?

Quanto avete fatto voi per il benessere del vostro prossimo?
Niente.
Quanto tempo avete dedicato a prendervi cura della persona che amate?
Niente.
Qual è il punto fisso del vostro universo, dopo queste due affermazioni, che a parer mio parlano da sole?
Voi stessi, nient'altro che voi stessi.

Non importa se per raggiungere il vostro scopo avete distrutto le esistenze di decine, centinaia, migliaia di persone, basta che abbiate il vostro tornaconto.
E che manteniate la vostra facciata di perbenismo, questo è ovvio.

Nessuno di voi ha un figlio drogato, pedofilo, maniaco sessuale, o Vergogna delle vergogne omosessuale.
No, certo.
Voi vivete nel Paese Delle Meraviglie, dove tutto va bene, perfettamente bene.
Non ci sono guerre, non c'è violenza, non c'è niente di male.
Solo splendido e utopistico bene.
Basta chiudere gli occhi…E puff…Scompaiono i morti di fame…Puff…
Anche le mine antiuomo…

Che cosa c'è che non va in questi splendido pianeta?
Possibile che ci sia tanta gente ingrata che si lamenta, vi chiedete.

Vorrei vedere come risplendono le vostre belle dentature, sotto quelle labbra strette per circostanza.

Hisashi, scusami, non posso difenderti.
Hai fatto bene a non venire al mio funerale.

Preferisco che tu venga un altro giorno, quando ti sentirai di venire, non voglio che tu ci venga perché è cosi che si fa.
Non essere ipocrita anche tu te ne prego.

Le uniche persone che sono felice di vedere sono Hanamichi e Kaede.

Anche loro ne hanno passate di tutti i colori, e spero che abbiano un epilogo un po' più felice del nostro.

Sakuragi è scosso dalle lacrime, ed è confortato teneramente dal compagno, che lo abbraccia e lo coccola, per dimostrargli che gli è vicino nel dolore che lo sta così duramente provando.

Ci sono persino Koshino e Sendoh, mano nella mano, con una maschera di indifferenza sul volto.
Sorrido.
Almeno loro non offendono la mia memoria con false lacrime.

Fortunatamente la gente `perbene' é troppo occupata a piangere come una fontana per accorgersi della loro presenza, che stona con la loro concezione di funerale ad hoc.

Se penso che fino a pochi mesi fa Sakuragi e Rukawa non si potevano soffrire, mi sembra uno scherzo della mia memoria, e che invece sia stato un colpo di fulmine e che non abbiano fatto nient'altro che amoreggiare da quando sono entrati nel team.

Chissà come mai Hanamichi ci ha messo così tanto a confessare i suoi sentimenti a Kaede, anche quando ormai ne aveva l'evidenza e andava spiattelandolo a tutta la scuola.
Mi piacerebbe proprio saperlo.
Forse perché temeva che fosse un amore sbagliato.
No, non è da lui.
E allora perché?

- Se fosse facile fare così 
Poterti già dire quello che so
Farebbe freddo in un attimo che…
Passerà…
Su tutto ciò che ora parla di noi
Rabbia e illusioni e speranze che so
Detonazioni di un attimo che…
Passerà…-

Che Rukawa ne fosse innamorato, è stato chiaro agli occhi di me e Ayako fin dalla prima volta che lo abbiamo visto entrare in palestra.
Come lo squadrava, come ne studiava attentamente tutte le forme, fin nei minimi particolari…Erano sguardi che lasciavano ben poco all'immaginazione.

Beh…Per quanto riguarda Sakuragi, non si può dire proprio la stessa cosa.
Non appena ha visto Rukawa, l'ha subito detestato a morte, fino a che l'insofferenza non è diventata odio.
Ma l'odio cos'è in fondo, se non `dare troppa importanza all'odiato', vale a dire un sentimento che ti ossessione, che ti fa
battere il cuore fino quasi a farti male, che cos'è se non l'altra faccia dell'amore?

Quanto abbiamo malignato io, Hisa-kun e Ryota, quando Sakuragi si è chiuso in palestra con l'asso della nostra squadra, indossando solo un misero paio di pantaloncini corti?

Chi ci assicura che abbiano veramente giocato?

Dalla faccia che aveva Hanamichi alla fine dell'incontro, non sembrava proprio che si fossero sfidati, sembrava abbastanza sconvolto…Forse dalle sensazioni provate?

Anche la sua eccessiva preoccupazione per l'occhio di Kaede durante la partita con il Toyotama era piuttosto sospetta.

O siamo noi che abbiamo un'immaginazione fin troppo iperattiva?

La svolta, però, c'è stata quando Hanamichi è tornato dalla clinica, che era stata pagata dal padre di Kaede, sotto richiesta del suo figlio prediletto.

Naturalmente il rossino non era assolutamente a conoscenza, e continuava a maltrattare Rukawa come sempre.

Non che al nostro giocatore migliore facesse poi questo grande dispiacere, essere continuamente assaliti dall'oggetto dei propri desideri, in un modo così fisico, era moooolto piacevole, o almeno così noi interpretavamo gli impercettibili movimenti delle sopracciglia di Kaede.

Come?
Siamo un po' maliziosi?
^o^…Suvvia…Siamo pur sempre adolescenti.
Abbiamo anche noi le nostre fantasie un po' perverse…Perfino io.
A sbloccare la situazione è stato l'intervento di Sendoh, che si è messo a corteggiare senza tregua il povero Rukawa.
Beh, tanto povero proprio no, visto che dopotutto Sendoh è sempre un bell'uomo, ed essere baciato da lui non mi sarebbe affatto dispiaciuto.

^//////////////^
Ma a cosa sto pensando?

Non era questo che volevate sentire, vero?

Volete sapere come ha potuto risolvere quel complicato rompicapo che è la psiche di quei due pazzi?

Mi sa che l'ho già anticipata, la soluzione, perdonatemi.

Si è presentato nella palestra dello Shohoku, proprio all'inizio dei nostri allenamenti.(ed ancora non mi capacito della ragione per cui Sendoh non sia mai stato espulso…Arriverà con almeno un'ora di ritardo!)
Che impressionante coincidenza, non è vero?

Con la sua parlantina ci ha inebetiti tutti, fino a quando non è arrivato il Re dei Rimbalzi.
In quel momento il silenzio si è fatto di tomba.
Akira aveva la mandibola che gli toccava terra e non Rukawa lo guardava come a dire "Ao' ma che stai a guarda'? Togli un po' quegli occhi dal mio do'hao!"

In effetti Hanamichi non aveva niente di diverso quel giorno, se non che i suoi goffi movimenti da buffone si erano trasformati nelle sinuose movenze di un leopardo, nel giro di una notte.

Magari aveva fatto uno di quei corsi per corrispondenza "Imparate a sedurre il vostro uomo, con una camminata mozzafiato, in 24 ore".

Persino io sono rimasto incantato.
Non accennavamo a cominciare, anche perché Ryota doveva ripulire la palestra da tutta la bava che lasciavamo.
No…Miyagi non era ancora arrivato ed io, fortunatamente non ero altro che un supervisore, avendo finito il mio periodo di studi nello Shohoku, me ne andai quatto quatto per godermi quella che si prospettava essere un'intrigante puntata di Beautiful con la palestra della scuola come set.

Le matricole sedevano appoggiate alle pareti, gli mancavano solo i pop-corn per completare il tutto.

" Finalmente un'entrata degna del Genio del basket…
Ahahahahahahahahaha!"

Poi dev'essersi accorto degli sguardi famelici di Sendoh perché tutt'a un tratto è arrossito, e poco gli mancava perché gli venissero gli occhi a forma di cuore, visto che il viso in fiamme e le gambe tremolanti c'erano già.

A questo punto, nel silenzio surreale degno di un film, Akira si è avvicinato ad Hanamichi, e prendendogli il viso tra le mani l'ha baciato.

E' partito immediatamente un fischio di apprezzamento da parte di Mit-chan, seguito da un applauso generale al coraggio di Sendoh.
Almeno lui aveva avuto il fegato di compiere ciò che tutti avevamo pensato di  fare non appena avevamo visto Sakuragi.

Dì lì in poi è stato uno sfacelo.
Non ho avuto nemmeno il coraggio di guardare.

Rukawa ha preso lo scopone che usiamo per pulire i pavimenti e partito con una lunga rincorsa,  ficcato il manico letteralmente nel culo di Sendoh, che ovviamente non ha apprezzato il gesto e girandosi gli ha dato un bel calcio nelle palle, sempre con il suo sorrisetto dipinto sulle labbra.

Koshino, pare piovuto dal cielo da fonti non meglio accertate, nel frattempo, stava finendo il discorsetto che aveva iniziato con il nostro rosso attaccabrighe il giorno dell'amichevole.

Picchia tu che picchio anch'io, alla fine si è trasformata in un'immensa rissa, nella quale, incuranti di calci e pugni, Koshino e Sendoh si slinguavano appassionatamente, e i miei due kohai preferiti sembravano essersi dileguati nel nulla.
Ma il caso, chiamiamolo Hisashi Mitsui per dovere di cronaca, volle che io fossi trascinato dal mio ragazzo verso la scalinata dell'ingresso laterale dell'edificio, e nascondendomi dietro a un cespuglio, abbia sentito e soprattutto visto tutto.

" Che vuoi kitsune? Si può sapere perché mi hai trascinato qui?
Per girare la scena madre del tuo film: Vita del Baka del Basket Kaede Rukawa- come il volpino spelacchiato viene picchiato a sangue dal Genio Immenso Hanamichi Sakuragi?
O per carpirmi qualche segreto sul mio sconfinato talento?
Ohohoh…Dev'essere di sicuro così…"

" Do'hao."

" Come? Chi hai chiamato do'hao?"

" Una persona che non riesce neanche a stare zitta un secondo. Che pensa che le altre persone non abbiano idee o sentimenti. 
Una persona che mi odia, mentre io vorrei solo…"

Sakuragi dev'essere rimasto scioccato da quel raro momento di gentilezza del suo rivale, tant'è che è rimasto tranquillo e
silenziosissimo, pronto ad ascoltare la fine della confessione di Rukawa.

"…Io vorrei solo che questa persona mi amasse, come io amo lui.
Mi capisci?
Solo uno sfigato come me poteva innamorarsi di un altro ragazzo, con tutte quelle oche che mi vengono dietro.
Per questo non ho potuto sopportare il vederlo mentre bacia un altro. 
Patetico, no?"

Probabilmente posseduto, Sakuragi rispose con un tono innocente e sincero.

" Sapessi io.
Mentre Sendoh mi baciava, sognavo che fosse un ragazzo splendido.
Una volpe dagli occhi blu come i suoi.
La conosci?"

"No. Anche perché se così fosse sarebbe un uomo morto.
Non ti divido con nessuno, caro mio."

Detto questo Kaede ha tirato verso di sé Hanamichi, ed hanno iniziato a baciarsi, prima sfiorandosi castamente le labbra, poi andando sempre in profondità, lasciandosi trascinare dalla passione.

- E rimarrà forse il vuoto di noi a disarmare
I rimpianti che so
Per ricordarci in un attimo che
Passerà…
Sugli edifici e sui cieli di noi
Sulle stagioni e sui nostri perché
Nuvole Rapide
E' un attimo che
Passerà…-

In seguito sono usciti, non poco contusi, Sendoh e Koshino, che hanno ammesso che era tutto in piano per far sì che Hanamichi capisse chi gli piaceva veramente.
Koshino non aveva fatto i salti di gioia, ma non si era tirato indietro.

Che roba!
L'avevano capito anche loro!
Mi chiedo chi ne fosse all'oscuro, a parte i diretti interessati.

Hanno salutato i due piccioncini, e anche noi, con un rapido cenno delle mani e se ne sono andati.

Noi ci siamo precipitati a fare le nostre congratulazioni a Rukawa ed Hanamichi, il primo si è addormentato subito, il secondo rideva euforico di tutta quella attenzione. 
"Rukawa svegliati, stanno parlando di noi e tu ti addormenti?"

"Sei solo un cretino."

" Come come come? Ho sentito bene? Mi insulti deliberatamente?"

" Quando si è stupidi si è stupidi, non c'è amore che tenga."

" Ma davvero? Allora non c'è neanche amore che tenga alle botte."

Ed ecco che si picchiano di nuovo.
E' bello sapere che certe cose non cambiano.

Poi è successo l'irrimediabile.
La discussione si è allontanata sempre più verso la strada.

Hanamichi è stato spinto sulla carreggiata da Kaede.

E'stato un flash.
D'istinto ho corso e mi sono buttato per salvare il mio amico.
Il colpo su un fianco e il volo sull'asfalto.
Le luci si sono fatte sempre più confuse e le voci echi indistinti nelle mie orecchie.

L'ultima sensazione che è arrivata al mio cervello è stato l'odore di Hisashi, che si chinava verso di me, le sue calde lacrime sul mio volto, le sue braccia muscolose abbracciarmi disperatamente.

Non mi ha mai lasciato, finché non sono morto in quel asettico lettino d'ospedale.

Quindi scusate se non sono sceso nei particolari della vicenda…Non so cosa sia successo in seguito.

So solo che adesso quei due si amano, e questo mi basta ed avanza.

Se la perdita della mia insulsa vita ha potuto far si che due persone possano vivere finalmente la loro storia d'amore, allora sono contento di essere morto.

NE SONO PROFONDAMENTE SODDISFATTO.

Perché ho salvato qualcosa di puro in questo mondo di falsità.

Non vi sembra abbastanza?

- Piogge sul cuore
Sezioni di un attimo
Flusso di mille parole
E tutto si fermerà. -


A me sembra abbastanza per morire con l'anima in pace.

E ora perdonatemi se mi congedo, ma devo andarmene.

Che il vento trascini via le mie ceneri da questo luogo di ipocrisia...

Addio.


 
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