di Seimei

Parte 9/?


Capitolo 9: Il ritiro

Kiyota e Yoriko erano tornati a casa della ragazza da qualche minuto.
Nobunaga non aveva ancora aperto bocca, e sembrava perso in chissà quali pensieri...
"Che c'è Nobu?" chiese la ragazza preoccupata.
"Sai Yocchan... se Mito e Rukawa non si fossero picchiati, non avrebbero mai scoperto quelle cose... E poi io non ho il coraggio di dichiararmi sia a Maki che a Jin... e poi chiedergli se vogliono un ménage a trois... è troppo complicato!"
"Ma allora non hai capito proprio una fava, Nobu-chan!!!!"
Yoriko si era leggermente alterata!
"Quello che Hana, Ru e Mito ti hanno voluto dire è che in certi casi bisogna lasciar fare al destino! Certo, dare il proprio contributo non guasta, ma se il fato vuole una cosa, quella non potrà fare a meno di accadere!!! 
Cosa sarebbe successo se Ru non avesse avuto con sé il necessario perla medicazione, o se Mito non si fosse messo a piangere per il nervoso e la tensione accumulate? O se Hana, leggendo il primo biglietto, si fosse innervosito e se ne fosse andato!!!"
"Hai ragione, però non so... ho solo paura che le cose vadano male... tutto qui..."
"Non credo che le cose possano andarti male, Nobu-chan...!"
"Come fai a dirlo?"
"L'autrice della fic è innamorata cotta di te! Pensi davvero che deluderebbe le tue aspettative?"
(:P NDsei-chan che si sente molto furba...)

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Erano passate circa tre settimane, ma Nobu non aveva ancora fatto niente per agevolare il famoso 'destino che unisce i cuori' (Sembra una puntata di Sailor Moon... NDS).
Quel giorno al Kainan c'era un gran fermento per la presenza delle squadre di basket molto famose: Lo Shohoku, Il Ryonan e Lo Shoyo. 
I quattro allenatori, Anzai-sensei, Taoka-sensei, Takato-sensei (Ma non potevo fare un Sensei cumulativo? NDS) e Kenji Fujima, stavano avendo una riunione straordinaria nell'ufficio di Takato.
Le squadre, intanto, erano riunite in palestra, chiacchierando amichevolmente, curiosi per quella riunione straordinaria e per l'invito esteso a tutti i componenti delle squadre e non ai soli allenatori. 
Nobunaga si guardava intorno, e ogni tanto si trovava a dover spalancare la bocca per lo stupore.
Sembrava la fiera degli amanti omosessuali in incognito.
C'erano Ru e Hana che litigavano cercando qualsiasi scusa per toccarsi in certi punti. Nobunaga temeva che da un momento all'altro sarebbero fuggiti per andare a farlo da qualche parte...
Poi aveva notato altre cose...
Akagi e Uozumi erano in un angolo a parlare fitto fitto... Quel cretino di Hanamichi aveva sostenuto che si scambiavano le ricette per le banane, ma in realtà a Nobu-chan quello sembrava uno scambio di paroline dolci, più che di ricette...
Le due manager dello Shohoku, Ayako e Haruko, si toccavano il sedere a ripetizione con una media di due tre volte al minuto... Per non parlare di quando l'Akagi aveva inequivocabilmente palpato le tette all'altra ragazza! 
Due che lo insospettivano, ma dei quali non era sicuro, forse perché erano i più discreti, erano Miyagi e Hanagata... Sembravano troppo nervosi, e continuavano a guardare la porta, come se aspettassero chissà che catastrofe...
Ma fu un'altra la scena che stupì Kiyota più di tutte.
Sendoh stava chiacchierando con Ru e Hana, quando gli si erano avvicinati Koshino e Mitsui... I due ragazzi gli avevano pizzicato il sedere con forza e detto qualcosa all'orecchio...
Leggendo il labiale Kiyota aveva capito solo "Attento... Stasera e Vedrai..."
Però Sendoh sembrava piuttosto terrorizzato, ma anche eccitato da quella frase... Che fosse un altro ménage a trois? E chi lo sa...
All'improvviso rientrarono in palestra i quattro allenatori. Tutti li guardavano impazienti e con un filo d'ansia dipinto sul viso... 
Fu Anzai a prendere la parola.
"Ragazzi... dobbiamo comunicarvi una cosa moto importante che riguarda le nostre quattro squadre. Il Kainan, Il Ryonan, Lo Shohoku e lo Shoyo (Sono andata in ordine alfabetico, non di bravura! NDS) sono state nominate le quattro squadre migliori della prefettura come preparazione atletica, affiatamento e capacità. Per questo motivo abbiamo vinto un soggiorno gratuito alle terme per una settimana intera. Partiremo lunedì prossimo, cioè fra tre giorni." (Grazie Miyu per quest'idea!!! NDS)
Un boato si sollevò nella palestra.
I giocatori si abbracciavano ed esultavano, qualcuno tastava anche, ma erano tutti egualmente felici.
Anzai aspettò che gli animi si calmassero, prima di proseguire.
"Sarà un vero e proprio ritiro sportivo. Ci alleneremo tutti insieme, in vista di un quadrangolare finale, in cui vi suddivideremo non per squadre, ma con criteri che decideremo al momento. Per quanto riguarda i membri delle squadre, potranno partecipare tutti. In più potranno partecipare la o le manager e tutti coloro che verranno scelti dall'allenatore e dal capitano come parte essenziale della squadra!!!"
"Quindi Ru, Ka e Wa (Citazione da 'La volpe e la gatta' di Pam-chan. E' stupenda questa fic!NDS) le lasciamo a casa, vero nonno?" sbottò Hanamichi, girandosi verso quelle tre deficienti che erano solite importunare il suo adorato Kacchan, e che li avevano seguiti anche lì, marinando spudoratamente la scuola. Una sonora risata riempì la palestra I ragazzi, più euforici che mai, tornarono nelle proprie scuole, mentre i giocatori del Kainan rimasero in palestra a fare allenamento. 
Kiyota, però, sembrava piuttosto apatico, nonostante la bella notizia, e la cosa fu subito notata sia da Maki che da Jin, che gli si avvicinarono per chiedergli cosa avesse.
"Va tutto bene ragazzi, davvero... non preoccupatevi" disse Kiyota con leggero imbarazzo, arrossendo pure un poco. Quella sfumatura di rosso non sfuggì ai due ragazzi più grandi, che continuarono ad insistere per sapere cosa non andasse nel loro kohai.
Nobunaga non ce la faceva più, e se ne andò di corsa, prima di ritrovarsi a dire, o a fare, cose di cui si sarebbe pentito amaramente, lasciando i due ragazzi stupiti e confusi.

Il lunedì arrivò in un baleno. La partenza era stata fissata prestissimo, alle 6 e 30, ma tutti i ragazzi erano pronti all'appello alle 6 e un quarto, compreso Sakuragi che per una volta era arrivato in anticipo, accompagnato da un Rukawa stranamente sveglio e da un Mito con un ampio sorriso sulle labbra. (Chissà perchè... ^_^!).  Con ben un quarto d'ora di anticipo sulla tabella di marcia, due pullman pieni di bellissimi giocatori, cominciarono il loro viaggio verso le terme.
Sul pullman A c'erano Kainan e Shoyo, mentre sul B si trovavano Ryonan e Shohoku. Al primo pipì-stop (La guida che avevamo in Grecia durante gita di 5^ superiore chiamava così le soste durante il viaggio!!! NDS ^ ^') Nobunaga ne approfittò per verificare se i sospetti che gli erano venuti il giorno prima in palestra erano fondati oppure no, coinvolgendo anche Yoriko, che si era unita alla squadra come manager. (Tu guarda a volte i casi della vita... NDS).
La ragazza notò subito che lo Shohoku era l'unica squadra ad aver portato elementi in più oltre alle manager. Infatti c'erano Mito, e non era difficile capire come mai, e anche Aota del club di Judo dello Shohoku. 
"Chi è quell'energumeno, Yocchan?"
"Hana-chan mi ha detto che si chiama Aota e che è il capitano del club di Judo! Sembra che quando c'è lui in giro, Akagi dia il meglio di sé in campo. 
A quanto pare sono vecchi rivali!"
"E allora perché ronzano entrambi attorno a Uozumi??? Me lo spieghi?"
"E che ne so io... comunque in quanto a ronzare non sono gli unici..."
Infatti, non appena era sceso dal pullman, Miyagi era stato investito dall'uragano Fujima, che sembrava avesse cose molto importanti da dirgli. I due, infatti, si erano allontanati dal gruppo, seguiti a breve distanza da un tenebroso e altissimo Hanagata.
Kiyota era sempre più confuso. Poi il suo sguardo fu attirato dallo sguardo preoccupato di Sendoh, e da Koshino e Mitsui, che sembrava stessero facendo strani progetti, tutti incentrati sulle parti basse dell'asso del Ryonan. 
Le mani di Koshino e Mitsui, infatti, tendevano ogni secondo a cozzare 'accidentalmente' contro i glutei sodi del povero Akira, il cui sorriso si era fatto improvvisamente fin troppo serio.
Ad un certo punto Mitsui si guardò intorno con aria furtiva e, senza alcun pudore, mise una mano direttamente sopra le parti nascoste di Sendoh, che arrossì violentemente a quel contatto.
Yoriko scoppiò in una sonora risata attirando gli sguardi di molti dei presenti, compreso quello imbarazzato del povero Sendoh, più rosso che mai. 
Yoriko si guadagnò una gomitata da Kiyota, mentre Mitsui ricevette una sonora pacca sul sedere da Koshino.
Poco dopo i due pullman ripartirono alla volta delle terme.
Era quasi ora di pranzo quando arrivarono sul posto.
L'albergo era a dir poco stupendo. Le stanze erano grandi e luminose.Anzai, Taoka e Takato occuparono l'unica stanza del primo piano, lasciando ai ragazzi l'opportunità di dividersi come meglio volevano fra le stanze deidue piani superiori.
Yoriko, Haruko e Ayako decisero di stare in stanza insieme, dato che erano le uniche ragazze presenti. Inutile dire dove andarono i tre dell'Ave Maria: Ru, Hana e Mito for ever together come Qui, Quo e Qua solo un po' più pornografici.
Miyagi e Mitsui non sapevano dove andare, anche perché, Kogure aveva deciso di stare in stanza con Hasegawa e Ito, che erano suoi amici d'infanzia ai quali era molto legato. In più le sei riserve dello Shohoku si erano divise tre per stanza, lasciando i due titolari da soli.
Koshino propose 'innocentemente' a Mitsui di dividere la stanza con lui e Sendoh, mentre Miyagi fu gentilmente 'invitato' da Fujima nella stanza sua e di Hanagata. Entrambi i giocatori dello Shohoku accettarono di buon grado, e si recarono nelle rispettive camere. Fukuda divise la stanza con Uekusa e Hikoichi, mentre Ikegami si unì a suo cugino Nagano e a Takano (entrambi dello Shoyo NDS). Takasago, Muto e Miyamasu erano già d'accordo da un po' per dividere la stanza, e quindi si erano già sistemati al primo piano. 
Nell'atrio rimasero Aota, Uozumi, Akagi, Kiyota, Maki e Jin (Sarà il caso?? O intervento di Seimei? NDS).
Uozumi grugnì qualcosa in gorillese agli altri due energumeni che risposero nella onomatopeica lingua e, borse alla mano, seguirono il gigantesco capitano nella loro stanza.
Nobunaga non potè fare altro che prendere la sua borsa e dirigersi verso l'ultima stanza libera. Jin e Maki lo raggiunsero e, gli misero entrambi un braccio attorno alle spalle, facendolo arrossire con violenza. 
Kiyota non sapeva se essere felice o preoccupato. Sapeva solo che quella, con tutta probabilità, sarebbe stata la settimana più lunga della sua vita.


-Owari capitolo 9-

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