Discleimers: I
personaggi non sono miei...io ne faccio un uso improprio solo per mio
diletto e non ne traggo profitto alcuno per cui non si riscontra nessuna
fattispecie di reato ^_^..
Questa la dedico a Naika e Ise che mi hanno chiesto il seguito di "Si tu te
vas"...
Il pow è di Rukawa.
Noche en
vela di
Leyla
UN POCO DE TI PARA
SOBREVIVIR
ESTA NOCHE QUE VIENE FRIA Y SOLA
UN AIRE DE EXTASIS EN LA VENTANA
PARA VESTIRME DE FIESTA Y CEREMONIA
Sono qui seduto sul divano...Tu non sei con me...ci siamo appena lasciati
sulla porta di casa mia. Dopo che mi hai accompagnato a casa dall'aeroporto.Ci
siamo salutati con un bacio veloce...fosse stato per me ti avrei trascinato
dentro casa, perché ora che ti ho trovato, che ho scoperto il sapore delle
tue labbra non vorrei più restare un momento lontano da te, dal calore delle
tue braccia, dal profumo dei tuoi capelli Mi sono scoperto possessivo...e
geloso. Geloso del tempo che non passi con me Dohao anche se sono solo poche
ore...perché tu sei mio...mio e di nessun altro...e ora che lo so non posso
fare a meno di te neppure per un istante...
Accarezzo la sciarpa di lana che mi sono avvolto attorno al collo. E' la
tua...l' hai dimenticata una volta agli allenamenti l'inverno scorso. E'
morbida e calda...
Credo che se scoprissi questo lato del mio carattere forse mi derideresti.
Mi prenderesti in giro. Io l'algida Kitsune che è preda di gesti così
svenevoli...(ma no Ru sei così dolce...NdL Hn NdR Ecco appunto ;___; NdL)
L'aria fresca della sera gonfia le tende della finestra...chiudo gli occhi
ripensando a quel giorno.
Aveva appena nevicato. Mi piace la neve sai?Così candida e fredda...così
simile a me...Ha il potere di placare il mio cuore...con il silenzio che
porta con sé...Era un tardo pomeriggio dopo i miei consueti allenamenti
extra in palestra. Rientrando negli spogliatoi avevo visto la sciarpa posata
sulla panca vicino al tuo armadietto...
L'avevo presa in mano e subito spinto da chissà quale impulso me l'ero
avvolta attorno al collo mentre uscivo nel freddo pungente di febbraio...e
la neve cadeva lieve attorno a me.
La sciarpa aveva il tuo profumo, quello stesso profumo che mi riempiva le
narici tutte le volte che in un contrasto di gioco mi eri vicino e che
ultimamente cominciava a farmi andare fuori di testa...Se chiudevo gli occhi
potevo quasi immaginare di averti tra le braccia con la testa posata sulla
mia spalla...che pensiero assurdo vero?Solo ora che ti ho tenuto stretto
posso sentire il vuoto delle mie braccia se tu non ci sei...Il vuoto del mio
cuore...La sciarpa è sempre stata in fondo ad un cassetto ma stasera l' ho
ripresa per tenermi compagnia...Ha l'illusione del tuo profumo, ormai si è
dissolto stando mescolata con le mie cose...però se chiudo gli occhi posso
richiamarlo alla memoria...L' ho appena sentito...ti ho lasciato da poco...E
tu tra poco tornerai...Il tuo profumo è ancora addosso a me e nell'attesa
questa sciarpa mi fa compagnia...
Sono nervoso inquieto se tu non ci sei...Come diavolo ho potuto pensare di
poter stare senza di te in America?Andarmene via, mettere una immensa
distesa d'acqua tra noi non sarebbe servito...come avrei potuto
resistere?Avrei perso la ragione...o sicuramente sarei ritornato qui...a
costo di attraversare l'Oceano a nuoto. (le volpi nuotano?NdL)
CADA VEZ QUE ESTOY CONTIGO
YO DESCUBRO EL INFINITO
TIEMBLA EL SUELO
LA NOCHE SE ILUMINA
EL SILENCIO SE VUELVE MELODIA
Ripenso a oggi pomeriggio...davvero credevi che sarei partito?
A dire la verità ero deciso, fino a pochi minuti prima che annunciassero il
mio volo non avevo dubbi che fosse la decisione migliore,volevo andarmene,
lasciare Kanagawa, il Giappone: tuffarmi in quell'esperienza esaltante ed
elettrizzante che deve essere l'NBA americana. Ero deciso d'altronde lo sono
sempre stato, è questa una delle mie caratteristiche peculiari: la
caparbietà. E' questa che mi ha portato a vincere il campionato e il titolo
di MPV...con te. Una delle cose più belle che io abbia mai conquistato...E
il fatto che lo avessi condiviso con te me lo fa sentire ancora più
importante, speciale.
Eppure...eppure da quando ero arrivato all'aeroporto continuavo a pensare a
quello che lasciavo...
Non sono tipo da avere dei rimpianti sono convinto che una volta presa, una
decisione vada portata avanti fino in fondo. Si chiama coerenza...E io mi
sono sempre considerato una persona molto coerente, per cui prima di
cominciare una fase nuova ed importante della mia vita ritenevo di aver
chiuso ogni porta aperta che potevo lasciarmi alle spalle (poche a dire la
verità)...Non ci si deve lasciare nulla dietro di sé...Rimorsi, rimpianti,
rancori, ricordi...Ogni cosa deve essere chiusa, terminata, finita in modo
tale da poter essere accantonata...
Credevo di non lasciare nulla dietro di me. Ma il pensiero di te...era un
tormento continuavo a pensare che avrei dovuto capire il Perché di tante
cose...prima di imbarcarmi su quel volo...
Il perché di quel tremito ogni volta che ti vedevo agli allenamenti.
Il perché di quel senso di calore che mi avvolgeva il cuore quando ero nelle
tue vicinanze.
Il perché trovavo pace solo quando sapevo dov'eri...e che eri vicino a me...
Il perché il tuo profumo aveva la capacità di inebriarmi e stordirmi a tal
punto...
Il perché di quelle reazioni per me abnormi che ogni tua sbruffonata mi
provocava...io che non reagivo mai neppure davanti alle più grosse
provocazioni.
Era strano anche solo pensarlo eppure era così...La risposta era più
semplice di quello che potessi pensare...Ed era già nel mio cuore...non ho
dovuto faticare molto per trovarla...E' per questo che non sono partito...Dovevo
sapere una cosa avere una conferma per non dover vivere con il rimpianto dei
se dei ma e dei magari...non è da me avere tali rimpianti che potevano
legare il dipanarsi della mia vita futura.
Io ti amavo...ma tu mi odiavi...Bhè certo era un po' che non lo dichiaravi
apertamente, però da lì a pensare che tu potessi ricambiare in qualche modo
i miei sentimenti ce ne passava...Il fatto che tu non mi odiassi più non
voleva necessariamente dire che tu mi amassi...
I nostri rapporti erano cambiati dopo la partita con il Sannoh...Tregua o
Armistizio...qualsiasi cosa si fosse instaurato tra noi era un cambiamento
che non mi piaceva perché mi teneva lontano da te dal tuo corpo, dalla tua
pelle, dal tuo profumo. Fare a pugni con te era l'unico contatto che
stabilivamo, come gli insulti...Senza di essi io non sapevo più come
comunicare con te. Non sono certo il tipo che si siede e chiacchiera
mettendo a nudo la propria anima e il proprio pensiero. Non ne sono capace e
non ho mai pensato che fosse necessario.
Stavo tornando indietro avrei potuto partire da lì a due giorni (non avrebbe
cambiato nulla dei miei progetti della mia vita) è stato allora che la tua
inconfondibile chioma rossa si è fiondata dentro l'aeroporto...Il primo
pensiero è stato che fossi venuto per assicurarti che io partissi davvero...per
accertarti che sparissi dalla tua vita...d'altronde era quello che avevi
sempre detto no?Tu e le tue sparate da teppista fanfarone (;___; NdH) a
volte mi domando se ti ascolti mai e ti rendi conto di tutte le stronzate
che riesci ad inanellare una dietro l'altra!Avrei potuto pubblicare un libro
con tutto quello che hai sparato da che ti conosco...chissà magari un giorno
potrei anche farlo...
Davvero a volte eri così molesto che riuscivi quasi a deconcentrarmi...Eppure
ho capito di amarti quando effettivamente mi sono reso conto che tutte
quelle tue parole non mi davano fastidio...quando sedevamo fuori dalla
palestra dopo i nostri allenamenti extra (cioè quando tu insaccavi e lui
sbagliava?NdL Temme Leylaaaa NdH sei monotono Hana!NdL) e tu parlavi,
parlavi...e io mi accorgevo che questo non mi infastidiva anzi, mi piaceva
ascoltare la tua voce anche se farneticavi a volte con i tuoi proclami...era
quasi più piacevole della musica a tutto volume che mi sparo nelle
orecchie...Sai perché lo faccio Hana?...Il silenzio...il silenzio è una gran
bella cosa ma ci sono volte in cui è insopportabile ed è quando è radicato e
profondamente inciso nell'animo... il silenzio nella mia anima era diventato
un vuoto...un buco nero che rischiava di travolgermi e inghiottirmi...
E io ne ero inconsapevole...
Fino a che non sei arrivato tu...a riempire quel silenzio con la tua risata
da pagliaccio e le tue sparate da sbruffone...Hai mai una visione globale
delle stronzate che riesci a tirare fuori?Però devo ammettere che un pregio
queste ce le hanno avuto...Scuotermi da questa incapacità di relazione, da
questa apatia di sentimenti.
Mi scappa un sorriso mentre accarezzo la sciarpa ancora una volta...a
qualcosa allora servi Dohao!
Y ES CASI UN EXPERIENCIA RELIGIOSA
SENTIR QUE RESUCITO SI ME TOCAS
SUBIR AL FIRMAMENTO PRENDIDO DE TU CUERPO
ES UN EXPERIENCIA RELIGIOSA
Quando ti sei scostato per il mio tentativo di bacio all'aeroporto ho
creduto che qualcosa mi si spezzasse dentro...Bhè avevo rischiato, era una
cosa che dovevo fare però il dolore sordo che mi aveva attraversato il petto
mi aveva fatto capire che in fondo il mio sospetto era una realtà...che il
tuo rifiuto era il dolore più grande. Più grande di quello che mi
procuravano le tue dichiarazioni di odio nei miei confronti...almeno l'odio
è un sentimento, qualcosa che ci fa pensare all'altro sprecare dell'energia
anche solo per pensarlo...ma il fatto che tu non ricambiassi i miei
sentimenti voleva dire Indifferenza...e l' Indifferenza uccide...perché
l'indifferenza è negazione...E io volevo essere nei tuoi pensieri, farne
parte, condizionarli, esserne il centro...Era gratificante, sai, vedere
tutto l' impegno che mettevi nel basket per surclassarmi, ma davvero sei
così convinto di poterci riuscire Dohao?Come se non mi fossi mai accorto che
dopo una tua brillante (e rara azione), i tuoi occhi cercavano me...in
attesa di un mio gesto qualsiasi di approvazione...Non è mai arrivato lo so
eppure i tuoi progressi erano il mio orgoglio...uno sprone anche per me per
fare meglio per impedirti di raggiungermi e superarmi...Era quello che avevo
sempre cercato....un avversario con cui confrontarmi e crescere. E poi c'era
L'altra ragione...forse più importante di qualsiasi altra anche se non lo
avrei mai ammesso neppure sotto tortura: questo voleva dire che ero nella
tua mente nel tuo cuore come una meta da raggiungere da superare...come
qualcuno da odiare...Sì anche solo questo mi bastava...Ma il saperti
indifferente mi stava uccidendo...Mentre mi allontanavo dandoti le spalle
pensavo che sarei morto lentamente un giorno dopo l'altro...dissanguato da
un emorragia al mio cuore lacerato dal tuo rifiuto...(ma da quando in qua io
sarei così melodrammatico?NdR...mi sono lasciata trascinare dalla situazione
scusa NdL)
Poi quando tu ti sei mosso richiamandomi indietro...
Kitsune
Tante volte mi ero chiesto se tu lo sapessi il mio nome
Rukawa
Ho continuato a camminare verso la porta cercando di chiudere le mie
orecchie e il mio cuore
Kaede
Il mio nome sulle tue labbra...tu che mi insultavi sempre...
Mai l' ho sentito pronunciare con quel tono...
Quella dolcezza...
Quell'urgenza...
Quel calore...
Quell'ansia...
Mi sono fermato dicendomi che non era quello che volevo sentire che mi stavo
illudendo, che era meglio continuare a camminare, a ignorare la tua voce che
mi chiamava ...cominciando a farmi una ragione del fatto che tu non potevi
appartenermi.
Poi le tue labbra sulle mie...l' ho sentita la tua sorpresa quando invece di
prenderti a pugni ho risposto al tuo bacio...Avrei potuto farlo sai?Avrei
potuto prenderti a pugni per esserti scostato, per aver perso tutto questo
tempo in schermaglie inutili...ma il sapore delle tue labbra mi ha dato dei
validi motivi per desistere da questo mio proposito. Dicendomi che avrei
sempre potuto farlo in un secondo momento (ah volevo ben dire...NdL).
Mi sono staccato da te solo per respirare ma in quel momento mi sono reso
conto che io non respiro se tu non sei accanto a me Dohao...
Il tuo bacio mi ha come ridestato...Facendo sì che io potessi risvegliarmi
da un sonno lungo una vita...Adesso mi chiedo come io facessi a vivere prima
di incontrare te...Cosa occupava le mie giornate e i miei pensieri oltre al
basket?
VUELVE PRONTO MI AMOR TE NECESITO YA
PORQUE ESTA NOCHE TAN HONDA ME DA MIEDO
NECESITO LA MUSICA DE TU ALEGRIA
PARA CALLAR LOS DEMONIOS QUE LLEVO DENTRO
Dove sei?Vieni presto...la notte non mi è mai parsa tanto lunga fredda e
solitaria...io ho paura di ciò che la notte porta con sé...al buio la
solitudine diventa quasi tangibile vera, reale...Le ombre della notte paiono
come i nemici che ci aspettano al varco...E con essi torna quel silenzio,
quel vuoto pronto ad inghiottirmi...
Perché sono diventato così?Bella domanda, non me la sono mai posta...Credo
di esserlo sempre stato...Ci si nasce di carattere no?Dicono che una sorta
di impronta caratteriale sia già stampata nel nostro DNA...io non ho fatto
altro che accentuarla questa componente...Un pò per scelta un po' per
esasperazione...Era divertente vedere i miei genitori affannarsi per cercare
di perforare questo muro...non era odio né rancore verso di loro (che ne può
sapere un bambino di sei anni di questi sentimenti?). Solo che ritenevo di
non avere nulla da dire, né a loro, né al mondo...che cosa poi?Se neppure si
sforzavano di capire?Ci hanno mai provato?Per loro io ero il figlio bello e
silenzioso, ma mai che si fossero sprecati un po' di più per capire il mio
silenzio...Andare oltre le apparenze è così difficile? Cercare di capire le
motivazioni profonde del perché una persona si comporta in una determinata
maniera invece di fermarsi alla superficie...Basta grattare un po',
soffermarsi sugli occhi...Anche tu lo hai fatto?...ti sei fermato lì alla
superficie,all'apparenza?...Tu mi vedevi ma non mi guardavi?...Come tutti.
Tutti conquistati dall'esteriorità dalla mia bellezza o dal mio talento nel
giocare...ma vi siete mai chiesti cosa ci fosse dietro?(io ribadisco c'è
sempre qualcosa dietro...NdL...Teme Leyla non interrompere la Kitsune NdH...Hn
NdL)
Anche il basket è stato un tentativo per scuotermi...Mmm non molto riuscito
a dire la verità...Visto che non trovavo avversari degni di questi nome mi
sono isolato ancora di più facendo dell'individualismo esasperato la mia
caratteristica peculiare.
Non ho mai sopportato la mediocrità...E' per questo che mi arrabbiavo con te
e ti insultavo Davvero credevi che ti odiassi?Si può odiare il proprio
cuore?No. E poi si odia qualcuno perché ci ha fatto qualcosa e tu a me non
avevi fatto assolutamente nulla...Se non decidendo di odiarmi per partito
preso.Come si può decidere arbitrariamente di odiare una persona dal primo
momento che la si vede...me lo sono sempre chiesto: solo tu potevi essere
così Idiota da pensarlo: lasciare un minimo di possibilità no eh? Pensare
che siamo andati avanti a insultarci e a picchiarci fino alla fine del
campionato dello scorso anno, entrambi troppo stupidi per capire.. Uhm forse
io ci sono arrivato prima...e tu Tensai devi rassegnarti che a fare la prima
mossa sia stata questa Algida Kitsune...Anche in questo sono arrivato prima
di te...
Sai quanto tempo abbiamo perduto così?Siamo partiti con il piede sbagliato
Hanamichi...Chissà cosa sarebbe successo se non ci fossimo incontrati con la
cortina di questo odio tra di noi...E se io non avessi fatto il primo
passo?Se fossi partito lasciandoti indietro?
E se...non voglio pensarci.
Per te è normale, per te o è bianco o è nero, sei così lineare...non conosci
le mezze misure; esistono però anche le sfumature di grigio e di questo
colore che era tinta la mia vita fino al tuo arrivo un mondo grigio e
silenzioso...poi sei arrivato tu...un uragano di colori e di rumori...Però
quando non ti impegnavi mi facevi andare veramente in bestia...Avere una
tale predisposizione e sprecarla così...per farsi bello con...con...quella
specie di...oca (puoi andarci giù più pesante nessuno si scandalizza NdL)
...Io sono una persona che da l'impressione di non avere sentimenti...ma per
Kami tu riuscivi a suscitare in me una così vasta gamma di sentimenti da
essere quasi incredibile...
Neppure il basket poteva tanto...neppure uno scontro con Sendoh (tiè
porcospino NdL ma che ti ho fatto NdS...niente mi stai antipatico ^^ NdL).
All'inizio avevo paura, era troppo intenso lo stordimento che provavo
accanto a te...io che non avevo mai lasciato che le emozioni mi sfiorassero
mi ritrovavo alle prese con tanti sentimenti mai provati prima, che non ero
in grado di controllare né di catalogare...mi travolgevano e mi lasciavano
spossato nel tentativo di imbrigliarli...
Gelosia Rabbia Fastidio Preoccupazione... Passione Amore Tenerezza
Sento un rumore provenire dal giardino...il cuore accelera i battiti...Dovrei
nascondere questa sciarpa...che dirai quando la vedrai?La riconoscerai?
Resto seduto mentre il cuore mi balza nel petto forse mi sono sbagliato,
forse è il gatto...Il campanello suona e io balzo su dal divano fiondandomi
verso la porta
- Oi Kitsune...
La tua voce...basta solo quella a farmi battere il cuore...il tuo sguardo si
posa sulla sciarpa:
- Ehi quella è...
Non ti lascio finire...ora che sei qui...non avrai tempo per parlare ti
trascino dentro casa con uno strattone...ho bisogno del tuo calore di
sentire le tue braccia attorno a me il tuo respiro sulla mia pelle...Mi fai
perdere il controllo e' assurdo come tu riesca a far sparire il mondo
intorno solo sorridendomi...
Tutto è cambiato quando sei arrivato tu...Stare tra le tue braccia...Ci
starei per ore mentre mi passi le tue dita tra i capelli...Ha il potere di
rinfrancarmi il tuo tocco...mi calma e lenisce le ferite del mio cuore. Le
ombre di poco prima si tramutano in dolci catene, come le tue braccia che mi
avvolgono le spalle mentre stiamo sdraiati sul divano...
Questo dovrebbe essere il momento delle parole...ci sarebbero tante cosa da
dire, gesti da spiegare silenzi da riempire...ma io non sono mai stato
capace di farlo e anche tu per una volta...tu taci...Sopraffatto da tutto
ciò Dohao? Fin dal nostro primo incontro, sulla terrazza...una sensazione io
e te...una sorta di riconoscimento no?Possibile che fosse già tutto
scritto?Questi non sono discorsi da me...io di solito sono molto più
pragmatico eppure è ciò che provo a stare tra le tue braccia...così
protettive. Socchiudo gli occhi abbandonandomi a questa confortante
sensazione potrei anche addormentarmi, non sarebbe molto difficile...Il tuo
petto è così largo e comodo e tiepido (Hana chan versione scaldotto ^^ NdL
Temme Leyla NdH) ma non voglio scivolare tra le braccia di Morfeo voglio
godermi questo momento....e scopro che mi piace sentirmi protetto. Non mi
dispiace sai?Sì lo so che mi mostro forte e mi arrabbio se qualcuno mette in
dubbio questo fatto...ma con te non succede...perché sai mostrarmi il tuo
amore anche in questo
Se qualcuno mi avesse detto che mi sarei abbandonato a questa sensazione di
protezione...lo avrei preso sicuramente a pugni io non ho bisogno di nulla e
di nessuno eppure questo calore che mi pervade il cuore...è così piacevole e
poi lo percepisco (...ma allora sei uno Jedi pure tu...^^NdL) nei tuoi gesti
traspare tutto, come se in loro infondessi quello che provi per me
Mi piace stare così stretto a te, sentire il tuo respiro che mi accarezza il
collo e i tuoi capelli mi solleticano il volto...E' piacevole scivolare nel
sonno stretto in questo abbraccio...cullato dal battito del tuo cuore.
Il Mio Dohao...mio e di nessun altro...
C' è la predestinazione?Siamo destinati l'uno all'altro o gli incontri sono
casuali?Ancora questo pensiero...è incoerente con la mia natura ma non posso
fare a meno di formularlo
Me lo sono sempre chiesto da quel lontano pomeriggio di aprile...quando ci
siamo incontrati sulla terrazza...Se così fosse ci siamo presi a testate...davvero
predestinante... Bhè non c'è male direi...
D'improvviso mi sovviene in mente un pensiero...ho ancora una cosa da fare,
qualcosa che è rimasta sospesa dall'aeroporto...mi sollevo sul gomito e ti
guardo...incateno i tuoi occhi hai miei annegando dentro quel calore color
cioccolato (argghhh me non deve pensare alla FF Rising Heat 2 strablush
^//////^ NdL)...il mio pugno parte fulmineo e colpisce la tua
mascella....non ci ho messo molta forza, no, mica voglio farti male...anzi a
dire la verità io non ho mai colpito per farti del male. Però tu ti sbilanci
e cadi sul tappeto trascinandomi con te in un groviglio di gambe e braccia
- Oi Kitsune...- i tuoi occhi lampeggiano mentre ti accarezzi il punto
dolente, sento i tuoi muscoli sotto di me che si tendono pronti a rispondere
all'attacco.
Non rispondo ma mi avvicino, scostando la tua mano e sostituendola con le
mie labbra. Sfioro lieve lo zigomo
- cos'era quel pugno...
- Per esserti scostato...
Lo vedo non capisci e mi guardi mettendo il broncio... Il labbro inferiore
leggermente sporto in fuori...Sei adorabile sai?Adorabile e sexy...mi sporgo
a mordicchiarti il labbro ma mi scappa un singulto cerco di soffocare una
risata che mi sale alle labbra...
- Oi Kitsune...Ridi
Rido sì...credevo di non esserne capace...non mi ricordo di aver mai riso in
vita mia...Rido e la risata mi sale in gola senza che io riesca a fermarla
- Ridi del Tensai...
Ti accarezzo quel muso imbronciato, ti sfioro di nuovo la mascella e ti
sento rabbrividire non rido del tensai Hana...rido perché sono felice...
- non provare mai più a sottrarti a un mio bacio - ti sussurro sulle labbra
Ti sento sorridere contro la mia bocca:
- non ci penso minimamente...Kitsune
- Dohao
Ah già translation...
UN POCO DE TI PARA SOBREVIVIR
Qualcosa di te per sopravvivere
ESTA NOCHE QUE VIENE FRIA Y SOLA
Questa notte che viene fredda e solitaria
UN AIRE DE EXTASIS EN LA VENTANA
Una ventata di estasi alla finestra
PARA VESTIRME DE FIESTA Y CEREMONIA
Per vestirmi dei festa e cerimonia
CADA VEZ QUE ESTOY CONTIGO
Ogni volta che sono con te
YO DESCUBRO EL INFINITO
Io scopro l'infinito
TIEMBLA EL SUELO
Trema il suolo
LA NOCHE SE ILUMINA
La notte si illumina
EL SILENCIO SE VUELVE MELODIA
Il silenzio si tramuta in melodia
Y ES CASI UN EXPERIENCIA RELIGIOSA
Ed è quasi un esperienza religiosa (questa è penosa lo so)
SENTIR QUE RESUCITO SI ME TOCAS
Sentire che rinasco se mi sfiori
SUBIR AL FIRMAMENTO PRENDIDO DE TU CUERPO
Raggiungere il cielo preso dal tuo corpo
ES UN EXPERIENCIA RELIGIOSA
E' un esperienza religiosa
VUELVE PRONTO MI AMOR TE NECESITO YA
Torna presto amore mio
PORQUE ESTA NOCHE TAN HONDA ME DA MIEDO
Perché questa notte tanto lunga mi mette paura
NECESITO LA MUSICA DE TU ALEGRIA
Ho bisogno della musica della tua allegria
PARA CALLAR LOS DEMONIOS QUE LLEVO DENTRO
Per calmare i demoni che porto dentro.
Lo so la canzone in sé è alquanto surreale in certe parti...ma che ci volete
fare...c'erano quei due o tre passaggi che erano Kaede Rukawa sputato...
Adesso è proprio tutto e visto che i due protagonisti sono ancora per terra
ai piedi di quel divano in tutt'altre faccende affaccendati io vi saluto
prima che abbiano ancora da ridire sulla fine...
Leyla^^
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