Netami to Kinzoku (Invidia e Metallo)

parte II

di Shinji

 

I due si stanno dirigendo verso SilverMine, di buona lena: Ed non ama perdere tempo.

 

“Ah! Ecco finalmente la città!!”

Esclamò l’Alchimista d’Acciaio sorridendo.

 

 

Quel sorriso.

No, non sorridere così.

 

Puoi farlo solo per me.

Eppure, non lo hai mai fatto.

 

 

“Meno male fratellone! Così potremo cercare la Pietra!”

 

“Sì e questa volta sarà quella buona,ma la sento! Sento che qualcosa sta per cambiare!”

 

 

Mai stato più d’accordo con te.

 

 

Con un salto acrobatico, Envy si rivela dal suo nascondiglio, tirando un calcio ad Al facendolo cadere a terra.

 

“AL!!!”

 

“Heilà, qual buon vento?”

 

Questo è il commento sarcastico di Envy alla volta di Ed.

 

“Dannato! Cosa diamine ci fai qui?”

 

Edward non pare intenzionato a scherzare…

 

“Tutto bene, Al?”

 

Il fratello risponde affermativamente.

 

“Perché sono qui? Dovresti conoscermi. Sai, penso che prenderò la Pietra Filosofale incompleta che si trova in quel ridicolo ammazzo di calcinacci. Sai com’è, ho un po’ di fame.”

 

INCOMPLETA???

Un altro fallimento.

 

Ed china la testa deluso. Ancora…

 

Envy parte alla carica approfittando della distrazione del nemico.

 

“Stai attento!”

 

Al si mette in mezzo e prende in pieno un altro poderoso calcio dell’homunculus.

 

Finisce a terra, sbattendo contro una roccia: nel fare questo, la testa dell’armatura si stacca.

 

 

“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAL!”

 

Bene, il fratellino è sistemato, non mi disturberà.

Non è morto però di sicuro non potrà far danni.

 

Edward dopo aver guardato il fratello si scaglia contro Envy adirato.

 

“Uuuuhh si è rotta l’armatura a quanto pare….”

 

“Vieni qui bastardo!”

 

Segue una breve lotta, ma l’agilità di Envy ha la meglio sull’alchimista che riesce a schivare ogni colpo.

 

“Sei fuori allenamento, Full Metal Shorty?”

 

Commenta ironico il non più umano.

 

Quell’espressione.

La adoro.

 

Ahi ahi--tasto dolente…

 

“Chi hai chiamato nanerottolo così piccolo che per essere visto hai bisogno di una potente lente subatomica?????”

 

Envy ride.

 

Non è una risata maligna, né beffarda.

È una autentica, genuina risata.

 

Ed non lo ha mai sentito ridere.

 

Il suo cuore manca un battito.

Perché…?

 

Ed, ancora attonito, viene stordito da un calcio nello stomaco di Envy.

 

“Non dovevi distrarti…caro.”

 

Buio.

 

 

Ora sei mio.