Nel centro del pericolo

parte VII

di Aerie e Enys


"Un elicottero?"

 

"Proprio così. A quanto pare, sono riusciti a mettersi d'accordo con quelli della polizia. Se non ci sbrighiamo, rischiamo che ci lascino qui"

 

"Questa volta ci serve davvero un piano" (ç__________ç anche a me! NdEnys)

 

I ragazzi si erano radunati davanti alle scale che portavano al penultimo piano. Le informazioni che Sendo e Mitsui avevano raccolto erano davvero utili.

 

"Per prima cosa dobbiamo eliminare l'uomo di guardia alle scale. Ora che sappiamo con precisione la posizione di ogni uomo, sarà più facile coglierli di sorpresa" ragionò Kiyota.

 

"Tre di noi dovranno occuparsi di Rei, gli altri invece penseranno a Toshio e alla ragazza" propose Mitsui.

 

I ragazzi abbassarono lo sguardo.

 

"In questo modo non riuscirete mai a eliminare Toshio e Asuka..."

 

Quella voce... In un decimo di secondo, Mitsui estrasse la pistola e la puntò contro il nuovo arrivato. (che rapidità!!! e se gli scappava un colpo per sbaglio? NdAerie - tu non portare sfiga! NdEnys)

 

"Rei!" sputò quel nome, informando anche gli altri sull'identità di quell'uomo. Era piuttosto basso, magro, gli occhi piccoli e neri (a mo' di calimero! Piccolo e nero! NdEnys - kami sama... NdAerie) e i capelli scuri tagliati a caschetto. La sua figura era piuttosto insignificante. (Ehy! NdRei) Ed era disarmato. O meglio, era armato, ma la pistola giaceva inutilizzata nella sua fondina.

 

"Calmati, ragazzo. Dopotutto, mi devi la vita..."

 

"Cosa vuoi dire?" chiese Akira.

 

Rei si voltò verso di lui con uno strano sorriso.

 

"Oh, ci sei anche tu!"

 

"Parla, bastardo! Non ho molta pazienza!" Mitsui aveva paura di quello che quell'uomo avrebbe potuto dire. (...già già NdHisa)

 

"Ah, i giovani d'oggi!" esclamò Rei, alzando gli occhi al cielo "E va bene. Vi avevo visti, prima, quando vi eravate nascosti nel vano dell'ascensore, ma non ho detto niente a Toshio" (oh oh... NdAkira)

 

Hisashi abbassò la pistola, mentre Akira barcollò e si appoggiò al muro. (PERCHE' INVECE DI UN MURO NON SI APPOGGIAVA A UNA FINESTRA ROTTA? MAGARI CADEVA DI SOTTO! NdEnys)

 

"Vuoi dire... vuoi dire che è tutto finito?" sussurrò Hanamichi faticosamente, stringendosi contro Kaede "Che tra poco Toshio arriverà qui e farà una strage? Non è dunque servito a niente tuto quello che abbiamo fatto?"

 

"No" disse semplicemente Rei "Toshio non sa di voi"

 

Otto paia di occhi spalancati lo squadrarono.

 

"Perché?" riuscì infine a chiedere Shin'ichi.

 

"Perchè io non gli ho detto niente di voi" rispose calmo Rei.

 

"Perché?" domandò nuovamente Maki. (ma sa dire solo "perchè"? NdEnys - ...spiritosa... NdMaki [me scrive Maki perchè Shin'ichi è troppo complicato e soprattutto lungo ^^;;] - :oP NdEnys)

 

"Perchè voglio aiutarvi a uscire da qui sani e salvi. Non sono mai stato d'accordo con i metodi sbrigativi di Toshio... il povero Seiya la pensava come me, ma non è stato abbastanza paziente da aspettare il momento giusto. Toshio è pazzo, uno psicopatico, e l'unica cosa che voglio è vederlo al fresco, a costo di finire anch'io in prigione"

 

"C'è troppo odio nelle tue parole perché il motivo sia solo quello..." mormorò Rukawa, guardando attentamente gli occhi del criminale. (ma come parli bene amore!!! NdEnys - almeno quando parla, lo fa bene... NdAerie)

 

Rei lo guardò di rimando, poi sorrise tristemente.

 

"Sei perspicace, ragazzo... E' per Asuka, la ragazza che sta con Toshio. Una volta era la mia ragazza, ma Toshio me l'ha rubata. Io la amo ancora. Io amo Asuka, Asuka ama Toshio, io odio Toshio. E' semplice, no?" (aspè, mi sono persa... allora... lui e lei, lei e lui e lui e lui... AH NON HO CAPITO NIENTE!!!!!!!!!!!!! NdAerie - non avevamo dubbi... NdEnys - T^T cattivi! NdAerie)

 

Rukawa e Hanamichi sussultarono a quelle parole, guardandosi con un mezzo sorriso. Quella situazione gli era terribilmente familiare...

 

"Che cosa vuoi da noi?" chiese Hiroaki a Rei.

 

"Che mi aiutiate a fermare Toshio prima che lo portino via. Ha detto alla polizia di aver piazzato delle bombe nei piani inferiori, e che se non lo avessero portato in un posto sicuro senza arrestarlo le avrebbe fatte brillare"

 

I ragazzi sudarono freddo.

 

"Ed è vero?"

 

"Certo che no! Ma Toshio è furbo, e la polizia non può controllare a causa dell'incendio... Sentite ragazzi, io ho un piano, se volete ascoltarmi, bene, altrimenti arrangiatevi!"

 

"Ascoltiamolo" affermò Mitsui.

 

"E se stesse mentendo?" replicò Koshino.

 

"E' rischioso, lo so... però è vero, lui ci ha salvato la vita... gli devo un favore" quelle parole dette tra i denti strapparono un sorriso a Rei.

 

"Intelligente il ragazzino... allora? Che ne dite? Tregua?"

 

Tese la mano, aspettando una risposta.

 

"Io ci sto" disse Hanamichi "Non ho intenzione di lasciare nulla d'intentato"

 

Kaede annuì.

 

"E va bene, ragazzi. Mi avete convinto" disse Koshino.

 

In poche parole, fu deciso all'unanimità di ascoltare il piano di Rei. Haruko non si era espressa, ma tanto... (hi hi!!! quanto mi diverto a trattarla male!!! ^^ NdEnys malefica)

 

Mitsui afferrò la mano di Rei in una stretta vigorosa. (quanto vigorosa? e soprattutto... che vuol dire vigorosa? ^^;; NdAerie - lasciamo perdere... -________-;; NdEnys)

 

"Allora, questo è il mio piano. All'esterno dell'edificio c'è una scala che porta fino al tetto e che è accessibile anche da qui. Due di voi devono salire da lì e attaccare da dietro, mentre io e questo giovanotto con la pistola spareremo da davanti" (hi hi... questa è una mia idea!!! NdAerie)

 

"Sembra un buon piano..." commentò Hisashi. (Appunto!!!! E' una mia idea!!!!! NdAerie)

 

"Non ho finito. Se ad Asuka viene fatto del male, io giuro che vi ucciderò tutti, uno alla volta" (...questa no... NdAerie)

 

Sembrava terribilmente serio, ma i ragazzi decisero di mostrarsi impavidi.

 

"Quando attaccheremo? E soprattutto, chi attaccherà?" chiese Nobunaga.

 

"Io sono già dentro" affermò Mitsui, impassibile.

 

"Questa volta non mi lascerete indietro!" affermò Hanamichi. Nobunaga sospirò, preparandosi a ripetere per l'ennesima volta il solito discorso.

 

"Senti, Hana..."

 

"No! Senti tu, Nobunaga Kiyota! Io sono l'unico qui dentro che ha qualche possibilità di battersi alla pari con Toshio! Non possiamo certo permettere che andiate tu, Hiroaki o Haruko!"

 

"Ehi!" esclamarono i diretti interessati, ma il rossino li ignorò.

 

"Ho un passato da teppista anch'io, ricordi? Questa volta andrò io!"

 

Kiyota abbassò gli occhi. Aveva ragione, aveva dannatamente ragione.

 

"Ma sei sicuro di farcela?" gli chiese Maki.

 

Hanamichi annuì.

 

"E va bene. Il primo sarà Hanamichi..." mormorò Mitsui.

 

"E il secondo io" disse Rukawa "Per gli stessi motivi del do'aho. Nessuno di voi è in grado di competere con noi quando c'è da menare le mani"

 

Vide che Hanamichi stava per replicare.

 

"E non accetto un no come risposta! Per quanto mi riguarda, possiamo muoverci anche subito!"

 

Rei sorrise. Voleva solo che quei ragazzi lo aiutassero a distruggere Toshio, non gliene fregava niente se rischiavano di essere uccisi. (bastardo... NdTutti) Però, in fondo, li ammirava... così giovani, eppure così forti e determinati. Erano davvero un'ottima squadra.

 

"Muoviamoci, allora!" disse.

 

"Aspetta un attimo! E noi cosa facciamo nel frattempo?" lo fermò Sendo. (...ma vuoi sempre fare qualcosa???? >____< NdEnys - ...già, dimenticavo... il tuo cervellino é troppo piccolo per inventare qualcosa da farci fare... -_____- NdAkira - >___________< NON TI SOPPORTO!!!!!!!!! NdEnys - ...porino... NdAerie - >_________< ODIO ANCHE TE SISTER!!!!!!! NdEnys - ...ma io cosa ho fatto... ç________ç NdAerie - ...LO HAI DIFESO!!!!!!!! >______< NdEnys - ...'ttiva... ç_______ç NdAerie)

 

"Nascondetevi e state tranquilli" replicò Rei scocciato. (...bravo!!!!!! Così si fa!!!!!!! NdEnys - -___________-;; NdTutti - ^^;;; NdAerie che finge di non conoscere sister Enys)

 

***

 

Rei e Mitsui s'incamminarono per raggiungere le scale che portavano sul tetto. Rei aveva appena congedato Hanamichi e Rukawa, dopo avergli dato le ultime spiegazioni: non dovevano farsi vedere finché non avessero sentito il primo sparo.

 

"Cosa ci guadagni?" chiese freddamente Hisashi, senza abbassare la guardia: non si fidava per niente di quel criminale.

 

"Una riduzione della pena quando mi sbatteranno dentro, e soprattutto mi sarò vendicato di Toshio e Asuka. Quella ragazza non avrebbe dovuto mettersi contro di me, nella nostra banda sono sempre stato IO la mente! IO facevo i piani, IO organizzavo le missioni!"

 

Hisashi ascoltò attentamente quelle parole: quell'uomo non lo convinceva, ma le sue ragioni erano verosimili.

 

"Sai..." Rei si bloccò.

 

"Mitsui. Hisashi Mitsui" completò il ragazzo. (...Bond. James Bond. Lo hai detto allo stesso modo!!!!! Mettici più pathos!!!!!! >_______< NdEnys - ...ma si può sapere che le prende... NdHisashi che chiede consiglio a sister Aerie - ...sai com'é... Akira le ha sorriso... ^^;; NdAerie - ...ahhh!!! Ora si spiega tutto... NdHisashi - ...scansafatichechenonseialtro!!!!!!! Fila via di qui!!!!!!!>________< NdEnys - Filo!!!!!!! NdHisashi - ^_______^ NdAkira - AAAAAAAHHHHHHHH!!!!!!!!!!!! NdEnys)

 

"Sai, Mitsui, che siete veramente in gamba? Siete sopravvissuti a tutto questo trambusto senza perdite... non so come avete fatto, non so se avete avuto dei problemi, ma vi ammiro. Prima, quando ho visto te e quel ragazzo dai capelli a punta (...ehy!!! Perché non hai detto "e quel ragazzo dal fisico perfetto, dal viso incantevole, da..." NdAkira - AAAAAAAAAAAHHHHHHHHH!!!!!!! L'ORRIDO PORCOSPINO!!!!!!!!!!! NdEnys - Ehy!!!!! Giù le mani!!!!! Così mi strozzi!!!!! NdAkira - MUORI ORRIDO!!!!!!!! NdEnys_furia_omicida - ...ç______ç povero Aki-chan!!! NdAerie - ^______^ NdAkira - AAAAAAAAAHHHHHHHH!!!!!!!! E' ANCORA VIVO!!!!!!!!!!!! >_________< DOVE SI E' CACCIATO????? NdEnys - ...é scappato da quella parte... NdUomo_incappucciato - PREPARATI ALLA MORTE ORRIDO!!!!!!!!! AHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!! NdEnys che corre nella direzione indicatale dall'uomo - ...puoi togliertelo ora il cappuccio Akira... NdAerie - ^_____^ NdAkira) nascosti nel vano dell'ascensore, ho pensato che finalmente avevo trovato degli alleati nella mia lotta contro Toshio. Avete avuto sangue freddo, non c'è che dire. La morte vi è passata a qualche metro di distanza, e voi non avete battuto ciglio, non vi siete mossi, non avete urlato"

 

"Eravamo paralizzati dal terrore" mormorò Hisashi sinceramente. ( ^^;;; NdHisashi - ...ç___ç porelli... NdAerie- ...codardi... NdEnys - ^______^ NdAkira - AAAAAAAAAAAHHHHHHH... coff coff...HHHHHHHHHH!!!!!!! NdEnys)

 

"No, io non credo" replicò Rei scuotendo la testa "Siete coraggiosi e prudenti. E poi era evidente il legame affettivo tra di voi: vi infondevate coraggio a vicenda" ( ...adesso é così che si dice? NdAerie che prende appunti - ...ehm... sì, sister cara!!!! ^^ NdEnys - OH!!!!! grazie!!! ^______^ NdAerie)

 

Mitsui arrossì, ma non si stupì delle parole di Rei: se davvero li aveva visti mentre si nascondevano, in quella posizione tanto compromettente, era ovvio che avesse pensato male.

 

"Io e Sendo siamo solo amici. I nostri cuori appartengono ad altre persone" affermò. (...non uccidetemi vi prego!!!!! ç_______ç NdAerie)

 

Rei lo guardò curioso, ma lasciò stare quell'argomento.

 

Fecero il resto del tragitto in perfetto silenzio, e Mitsui ebbe così il tempo per riflettere, per pensare a quello che era diventato durante quell'avventura.

 

/Mi sono trasformato in un esperto di guerriglia urbana... il mio passato da teppista non è una scusa accettabile: in due anni non avrei mai potuto imparare certe cose. E soprattutto non ho mai usato una pistola... certo, Tetsuo mi ha insegnato a caricarla, ma solo per fare scena davanti agli avversari... ma ho fatto credere agli altri il contrario: non potevo permettere che andasse a loro l'onere di proteggere il gruppo a costo di uccidere qualcuno... spegnere una vita... distruggere un'esistenza con le proprie mani... Kami sama, Nobunaga, come hai potuto resistere? Come hai potuto andare avanti sapendo quello che le tue mani hanno fatto, quello che i tuoi occhi hanno visto? Sei forte, matricola... io non ne sarei stato in grado/ (...MITCHY!!!!! NOBU-CHAN NON SI TOCCA!!!!!! NdEnys - ...ma perché devo sempre fare la figura di quello che se ne approfitta? NdHisashi - ...perché scrive sister... -____- NdAerie - ah... NdHisashi)

 

"La pistola si tiene così"

 

Quella voce fece tornare Mitsui con i piedi per terra.

 

"Come?"

 

"La pistola. La stai tenendo nel modo sbagliato"

 

"Ah"

 

Hisashi afferrò la pistola come aveva visto fare in alcuni telefilm americani, ma l'arma gli cadde per terra. Eh no, Hisashi Mitsui poteva essere un fenomeno con i pugni, ma era proprio negato come cecchino... (EHY!!!!!! NdHisashi&Aerie - ...dovevo andare avanti la storia... no? ^__^;; NdEnys - ...MI VENDICHERO'!!!!! NdHisashi - ...ops... io vado a fare un piccolo viaggetto!!! ciao!!! NdEnys - ...-_______-;; NdAerie)

 

Rei raccolse la pistola e mostrò al ragazzo il modo corretto di tenerla.

 

"Ecco, si fa così"

 

Mitsui lo guardò attentamente, e fu in grado infine di tenere una pistola nel modo corretto.

 

"Tu... sapevi che non ho mai sparato?"

 

"Sì"

 

"Come?"

 

"Ho semplicemente notato quanto ribrezzo provavi ogni volta che sfioravi la canna di metallo, e soprattutto quanto tremavano le tue mani mentre me la puntavi contro... Sono un criminale, Mitsui, questo è il mio mestiere..."

 

Hisashi sospirò, ma finalmente iniziava a fidarsi un po' di più di quel Rei doppiogiochista.

 

Finalmente arrivarono al famoso vano dell'ascensore... ancora qualche metro e avrebbero visto le scale che portavano al tetto. Aspettarono ancora qualche minuto, per essere sicuri che Hanamichi e Kaede fossero in posizione, poi, affidandosi a chiunque stesse ascoltando le loro preghiere, salirono le scale e si piazzarono dietro il muro, ai due lati della porta.

 

Le voci di Toshio e Asuka arrivavano nitide alle loro orecchie.

 

Rei guardò Hisashi, lanciando il segnale, poi varcò la porta e sparò un colpo.

 

Subito si ritrasse e si nascose di nuovo dietro il muro.

 

I colpi in risposta arrivarono quasi immediatamente, rimbalzando sui muri senza colpire i bersagli.

 

Mitsui sapeva che doveva agire.

 

Il duello finale stava per iniziare, e Hisashi sapeva che le vite dei suoi amici dipendevano da lui. (-______-;; PATHOS MITCHY!!!!!!! NdEnys - ^^;; NdAerie)

 

***

 

Hanamichi e Rukawa si affrettarono a raggiungere la scala esterna che percorreva in altezza tutto l'edificio.

 

Il piano era semplice: subito dopo il primo sparo, dovevano avvicinarsi furtivamente alle spalle dei due criminali e stenderli con una qualsiasi mossa da rissa di strada. Non era neanche troppo pericoloso, visto che Toshio e Asuka sarebbero stati impegnati a sparare contro Rei e Mitsui. (...bello il mio piano eh? ^__^ NdAerie - ...banale... NdEnys - ç________ç NdAerie)

 

A quel pensiero, Hanamichi sospirò. Sperava ardentemente che Mitsui se la cavasse. Quel ragazzo era in gamba, ma quella missione si stava trasformando nella patetica riproduzione di un film giallo americano.

 

Solo che non era un film... (...infatti é una fanfiction... -_____-;; NdEnys - ^___^ NdAkira - AL ROGO!!!!! >________< NdEnys)

 

Kaede sentì il sospiro del compagno, e gli si affiancò, accelerando il passo nonstante la ferita alla gamba gli bruciasse terribilmente. Strinse i denti e proseguì, mettendo una mano sulla spalla di quello che da troppo poco tempo era il suo fidanzato.

 

"Mitsui se la caverà, vero Kaede? Non gli faranno del male..."

 

Rukawa sentì tutto il dolore del rossino in quelle parole, tutta la preoccupazione per il loro amico. (...adesso pure Hana!!!!!!!! NdHisashi - >________< smettila di lamentarti!!! NdEnys - -_____________-;; NdAerie) Hanamichi aveva bisogno di essere rincuorato, di sentirsi dire che sarebbe finito tutto bene.

 

Ma Rukawa non aveva mai amato la menzogna.

 

Piuttosto che mentire, aveva sempre preferito tacere.

 

Ma sentiva che il rossino aveva bisogno di qualche parola di conforto.

 

"Non lo so, Hana... ma Hisashi è un tipo in gamba, di questo sono sicuro..."

 

/Perdonami, Hana... non posso dirti che ci sarà un lieto fine... non lo so neanch'io.../

 

Hanamichi annuì, come se avesse avvertito i pensieri del volpino, poi sorrise radiosamente, come non faceva da qualche tempo.

 

"Te l'ho mai detto che ti amo alla follia, Kaede?"

 

Gli angoli della bocca di Rukawa si arricciarono in un mezzo sorriso.

 

"Credo di sì..." (-________-;; che strazio... siete mielosi... NdEnys - ç______ç che dolci... non capisci niente sister.. NdAerie)

 

Arrivarono alla scala esterna e si fermarono per una piccola pausa: non erano più in grado di proseguire.

 

Hanamichi si stringeva il petto. Ormai ne era sicuro, aveva una costola rotta. O forse anche due. Per la prima volta la paura gli attanagliò il cuore... se fossero riusciti a uscire da quell'inferno, lui sarebbe sopravvissuto? Sapeva che era una domanda stupida, certo che sarebbe sopravvissuto! Lui era il Genio, dopotutto! E poi riusciva a respirare tranquillamente... con un po' di fatica, forse, ma i polmoni non erano danneggiati. Eppure in una situazione del genere era ovvio che i suoi pensieri fossero leggermente pessimisti.

 

Scosse la testa, allontanando quei pensieri dalla sua mente.

 

Non poteva morire, non adesso che era riuscito a conquistare il cuore di Kaede.

 

Si avvicinò al volpino, che si accarezzava la ferita alla coscia con una smorfia di dolore sul viso, e gli gettò le braccia al collo il più delicatamente possibile.

 

Aveva bisogno di sentire il suo calore, il suo fiato, le sue labbra... (ç________ç NdAerie - PATHOS!!!!!!!! RAGAZZI, VOGLIO PATHOS!!!!! >______< NdEnys - E BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!! NdTutti - >________< NdEnys)

 

"Hana, ma cosa...?"

 

Kaede rimase un attimo interdetto, non era abituato a mostrare apertamente i suoi sentimenti. Ma il rossino si aggrappava a lui come un naufrago ad un pezzo di legno... Aveva bisogno di lui, Kaede lo sentiva.

 

Era paradossale... Rukawa aveva sempre creduto che Hanamichi non avesse punti deboli, che non conoscesse il significato della parola paura.

 

"Ho paura, Kaede..."

 

Eppure quelle parole, sussurrate a qualche centimetro dal suo orecchio, stavano facendo crollare tutte le sue certezze.

 

/Quanto poco ti conosco, amore mio?/

 

(Riuscirà il nostro ka-chan a conoscere di + il suo koibito in tempo prima di rischiare di trovarsi uno o più buchi nello stomaco? Non poteva scegliere un momento migliore?? o + semplicemente, non poteva conoscerlo un po' prima??? Se si distraggono, il mio Hisa-chan potrà morire???? cosa staranno facendo intanto gli altri????? un'orgia?????? Tutte le risposte a queste domande nella prossima puntata!!! ^_________^ NdAerie - ...-________-;;; ma si può avere una sister più idiota di questa??? Ahhhh... datemi una flebo!!! ç_____ç NdEnys - ^_____^ NdAerie)

 

Il volpino finalmente ricambiò l'abbraccio, attento però a non stringere troppo, visto che Sakuragi non stava troppo bene.

 

Gli accarezzò la schiena e i capelli, poi lo scostò di qualche centimetro per poterlo guardare dritto negli occhi.

 

"Non permetterò che ti facciano del male"

 

Hanamichi sorrise leggermente, ma scosse la testa.

 

"Non ho paura per me... ho paura di perderti, di essere diviso da te... non potrei sopportarlo, Kaede, non sopravviverei..."

 

Nessuno gli aveva mai parlato con tanto amore nella voce, nessuno lo aveva mai fatto sentire tanto importante. (ç______ç oh... cuccioli... NdAerie - ... NdEnys_cuore_di_ferro)

 

Baciò Hanamichi con passione, sentiva la necessità di averlo vicino e di rassicurarlo.

 

E, magari, di convincere se stesso che tutto sarebbe andato per il meglio, che per loro ci sarebbe stato un futuro.

 

Quando furono obbligati a riprendere fiato, i due si guardarono, persi l'uno nell'altro. Hanamichi aveva un sorriso da ebete stampato sula faccia, e Rukawa sembrava sereno, in pace col mondo.

 

"Non esiste forza su questa terra, in grado di separarmi da te" sussurrò Kaede, sfiorando con una mano la guancia del suo compagno. (^___^ ma che bella frase!!!! Da dove l'hai copiata? NdAerie - ...sono un'artista incompresa... ç____ç NdEnys)

 

Il sorriso del rossino si allargò ancora di più, poi i ragazzi si staccarono. (No! Io voglio una lemon! NdHana - ...uff... sempre a lamentarti... non ti accontenti mai? NdEnys - ...NO! >______< NdHana - ...hn... NdKaede - ...AMORE!!! LUI E' MIO! NO! NON E' TUO, E' MIO!!! NdEnys&Hana - -_______-;; NdAerie&Kaede)

 

Avevano una missione da portare a termine, avrebbero avuto tempo dopo per dare libero sfogo alle loro passioni. (...così va meglio? NdEnys - No! NdHana - -_________-;; NdAerie&Kaede)

 

Salirono la scala esterna, e si appostarono, in attesa del primo sparo.

 

Quando finalmente lo sentirono, si scambiarono un ultimo sguardo carico d'amore, e uscirono allo scoperto.

 

Dalla riuscita di quel piano, dipendevano le vite dei loro amici...

 

E anche il loro futuro. (ç______ç NdAerie&Enys)

 

***

Nobunaga si strinse di più al suo Maki. (-________-;;; che novità... NdEnys&Aerie)

 

Cosa stava succedendo sopra le loro teste?

 

Non avevano ancora sentito nessuno sparo, nessun rumore di lotta. Era un'attesa frustrante, non potevano sapere se i loro compagni avevano bisogno d'aiuto. Guardò l'eterogeneo gruppetto che sedeva nella piccola stanza. Quello che vide furono quattro facce da funerale.

 

Akira e Hiroaki sedevano con la schiena contro il muro e le mani intrecciate, mentre Haruko aveva lo sguardo perso e vacuo. Probabilmente era sotto shock, ci sarebbe voluto del tempo prima che si riprendesse. Certo, se il tempo per riprendersi l'avesse avuto... (...guarda che, anche se il tempo ci fosse, ci penserei io a fare in modo che non si riprenda mai più... NdEnys)

 

Ancora non riusciva a credere che tutto quello che stava succedendo era la realtà e non un brutto incubo.

 

Aveva la sensazione che da un momento all'altro si sarebbe risvegliato a casa sua, nel suo letto, tra le braccia del suo amante.

 

Shin'ichi gli accarezzò dolcemente i lunghi capelli corvini, sorridendo leggermente. Quant'era tenero il suo Nobu-chan! Si accorgeva ogni giorno di più di amarlo alla follia, di non poter immaginare una vita senza di lui.

 

Forse quella terribile avventura avrebbe saldato maggiormente il loro rapporto... sì, ne era sicuro. Per la prima volta aveva temuto di perdere il suo koibito, e si era sentito morire. Quando poi l'aveva ritrovato in quello stato disastroso, aveva avuto una gran voglia di piagere stringendolo tra le braccia fino a esaurire le lacrime...

 

Sospirò, sperando di uscire presto da quell'incubo...

 

"Credi che ce la faranno, Shin-chan?" chiese lievemente Kiyota, appoggiando la testa sulla spalla del suo capitano.

 

"Certo che ce la faranno!" intervenne Akira, uno strano bagliore negli occhi "Hanno un valido motivo per tornare"

 

"E sarebbe?" chiese Hiroaki. (...ehm... anch'io non lo so... ^___^;;; NdAerie - ...-___________-;;; ne eravamo sicuri... NdEnys&Tutti i presenti)

 

"Provate a pensarci: Kaede e Hanamichi hanno da poco scoperto di amarsi, credete davvero che rinuncerebbero facilmente alla possibilità di stare insieme? E Hisashi ha la sua ragazza che lo aspetta tra le volanti della polizia e le autopompe dei vigili del fuoco... ( ci sono io! ci sono io! ci sono io! ci sono io! ci sono io! ci sono io! ci sono io! ci sono io! ci sono io! ci sono io! ci sono io! ci sono io! ci sono io! AIUT... Aerie_mezza_morta - ...mph... NdEnys) L'amore è da sempre una delle più grandi ragioni di vita delle persone" (scriv... scriv... aspetta! puoi ripetere l'autore della frase? NdAerie - Enys NdAkira - oh... no ti stai sbagliando! Enys é la mia sister... io voglio sapere l'autore della frase! ^____^ NdAerie - appunto... ^_______^ NdAkira - ?____? eh? no... é impossibile... ^____^ vabbò... metterò anonimo... NdAerie - ç_______ç NdEnys)

 

Maki, Kiyota e Koshino sorrisero, sapendo che Akira aveva pienamente ragione.

 

"Scusate..." chiese una vocina debole e incerta. A quanto pareva, Haruko non era del tutto inconsciente "...non pensate male di me, ma avrei una domanda..."

 

Gli altri drizzarono le orecchie. Haruko sembrava tremendamente triste, e tutto sommato i quattro ragazzi avevano dei cuori d'oro, odiavano veder soffrire le persone.

 

"Dicci pure, Haruko..." disse Sendo gentilmente "Cosa vuoi sapere?"

 

"Beh... ecco... prima di questo disastro, io... credevo che... che l'omosessualità fosse... insomma... contro natura, ecco..."

 

I quattro la guardarono confusi, senza capire dove volesse andare a parare.

 

"Eppure... voi sembrate felici... quando vi guardate, nei vostri occhi c'è gioia... allora mi chiedo: che abbia sempre sbagliato? Che la mia idea di amore sia sempre stata errata? Che sia possibile l'amore tra due persone dello stesso sesso?"

 

Ora gli occhi della ragazza passavano dall'uno all'altro, cercando una risposta.

 

I ragazzi sorrisero: forse quella ragazzina non era del tutto senza speranza.

 

"Hai mai sentito il detto -Al cuore non si comanda-?" le disse Maki. Haruko annuì "Bene, quando ho incontrato Nobu, ho sentito il cuore cominciare a battere così forte che ho temuto mi saltasse fuori dal petto... Non ho deciso io di innamorarmi di lui al punto da stare male quasi fisicamente tutte le volte che lui non c'è... E' successo, tutto qui. E ora sono il ragazzo più felice del mondo"

 

Kiyota arrossì vistosamente alle parole del suo compagno.

 

"Io ho avuto qualche ragazza prima di Hiroaki..." disse Sendo. Haruko lo fissò interdetta, e il porcospino sembrò leggere la domanda nei suoi occhi. "Lo trovi tanto strano? Guarda che ho scoperto di essere gay solo qualche mese fa... prima mi ritenevo perfettamente... come dire... uguale agli altri, ecco. Ma che colpa ne ho io se le qualità che cercavo in una persona, le ho trovate in un ragazzo, invece che in una ragazza? Come potevo immaginare, qualche tempo fa, che Hiro-kun incarnasse il mio ideale di amore?"

 

Questa volta fu il turno di Koshino di diventare scarlatto.

 

"Sostenete quindi che l'essere dello stesso sesso non è importante in un vero rapporto?" insistette Haruko.

 

"Esattamente" disse Kiyota. (...ç_______ç che bel discorso... BWAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!!!!!!!!!!!!!!!!! NdAerie - ...mph... sono un genio... ^_________^ NdEnys - ...ehy... non montarti adesso... -______- NdAerie - -_______________-;;; NdEnys)

 

"Credete..." Haruko arrossì e abbassò lo sguardo "Credete che un giorno anch'io troverò l'amore?" (...certo che no... NdEnys&Aerie)

 

"Certo che sì!" rispose Koshino (...lo sai che le bugie non si dicono, kosh????? Ora ti crescerà il naso! NdEnys&Aerie - GNOOOOOOOO!!!!!!!! NdHiroaki - ...^______________^ NdAkira) "Ti basterà essere matura come adesso, e lottare per conquistare il tuo amore. Allora vedrai che presto anche tu sarai felice come lo siamo noi!" (ç_______ç AMORRRRRRRRRRRRRE!!!!!!!!! QUANTO SEI DOLCE!!!!!!!!!!!! NdAkira - ...veramente l'ho scritto io... NdEnys - E TU STAI ZITTA!!!!!!! NdAerie, Akira&Hiroaki - ...e tu che c'entri sister??? NdEnys - é meglio che stare al cinema!!!!! ^_____^ Continuate!!! Avanti!!!! ^_____^ NdAerie - -__________-;;; NdEnys, Akira&Hiroaki)

 

"Mi sbagliavo su di voi!" esclamò contenta Haruko "Siete davvero grandi!"

 

Finalmente Haruko aveva capito, e la tensione tra lei e il resto del gruppo si era dissolta.

 

Ora sì che i ragazzi erano ottimisti... sarebbe andato tutto per il meglio! (...ehm... ^___^;;; NdEnys)

 

***

La mano con cui Hisashi impugnava la pistola tremava così tanto che non doveva preoccuparsi di prendere male la mira: non avrebbe colpito Toshio e Asuka neanche volendo. (-_______-;;; grazie... NdHisashi)

 

E comunque il piano non prevedeva che i due criminali rimanessero feriti, o peggio... il loro compito era semplicemente distrarli perchè Hanamichi e Kaede potessero agire.

 

In quello stesso momento, mentre lui e Rei sparavano contro la coppia, i due ragazzi si stavano probabilmente (...sbaciucchiando... NdEnys&Aerie) arrampicando su per la scala esterna, calcolando il momento più adatto per uscire allo scoperto. (ohhhhhh... NdEnys&Aerie)

 

Mitsui si girò un attimo verso Rei, proprio mentre questi prendeva la mira per sparare, uscendo quindi allo scoperto. Aveva un brutto presentimento.

 

Due colpi di pistola sparati uno dopo l'altro lo fecero tornare in sé.

 

Non ebbe nemmeno il tempo di urlare, che si ritrovò tra le braccia il corpo inerme e insanguinato dell'uomo.

 

L'avevano colpito.

 

"Rei! Rei, rispondi!"

 

Si affrettò a portare il ferito al riparo dietro il muro, e continuò a sparare come se non fosse successo nulla. Anzi, ora si impegnava anche di più, ai criminali doveva sembrare che fossero sempre in due.

 

Il cuore gli batteva all'impazzata, e ogni gemito di dolore di Rei gli ricordava che poteva fare anche lui la stessa fine.

 

O potevano farla Hanamichi e Kaede.

 

Dentro di sé sperava che Rei ce la facesse, ma ora non aveva proprio tempo di controllare che stesse bene.

 

/Akira... quanto mi servirebbe il tuo aiuto, adesso!/ (AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!! MI TRADISCI IN QUESTO MODO???????? >_____________< NdAerie)

 

"Traditore!" (GIUSTO!!!!!!! >________< ...ma di chi sta parlando??? NdAerie) gridò Toshio dalla terrazza "Rei, sei solo un vigliacco! (...pensavo che almeno lui mi capisse... -________-;;; NdAerie) Lo sapevi fin dall'inizio che c'erano dei sopravvissuti! Potevamo sfruttarli, a quest'ora saremmo stati lontani! Ma tu no! Dovevi fare di testa tua! Come quell'idiota di Seiya! Ma non riuscirai a intralciare i miei piani, questa volta giuro che avrò la tua vita!"

 

Mitsui rabbrividì. Quell'uomo parlava di morte con una tranquillità e una freddezza che rasentavano la pazzia.

 

Come poteva giocare in questo modo con la vita altrui?

 

"Rei, ascoltami!" la voce adesso era cambiata. Doveva essere Asuka "Vieni fuori allo scoperto e appoggia la pistola a terra! Ti risparmieremo!"

 

Rei, tra i gemiti di dolore, abbozzò una risatina ironica, e Hisashi si chiese se il colpo non l'avesse fatto impazzire. Gli sembrava un po' assurdo, ma cosa c'era di normale in tutta quella situazione?

 

"Vieni fuori, ho dettAAAAHHH!"

 

L'urlo della donna spinse Mitsui a mettere da parte la prudenza e ad affacciarsi sulla terrazza.

 

Asuka era a terra. (^_____^ 1-0 per noi!!!!!!!! NdEnys&Aerie)

 

***

Hanamichi e Kaede erano in posizione, (Quale??????????? NdAerie - MANIACA!!!!!!!!!!!!! NdEnys - non é mica colpa mia se tu fai i doppi sensi!!!!! NdAerie - -__________-;;; NdEnys) aspettavano solo il momento giusto.

 

Quando Toshio cominciò a parlare, decisero che era il momento di intervenire.

 

Si guardarono negli occhi, promettendosi silenziosamente di fare attenzione, e camminarono sulle punte dei piedi verso i due criminali che sembravano aver abbassato la guardia.

 

Kaede raggiunse la donna e la afferrò per una spalla, facendola voltare. Appena il suo viso fu visibile, il moretto le tirò un pugno in pieno ventre, facendola stramazzare al suolo. Non era più un pericolo, almeno non nell'immediato futuro.

 

Si voltò per vedere come se la stava cavando il suo ragazzo, ma rimase congelato sul posto. (più di quello che é già???? NdAerie - -________-;;; kami sama... NdEnys)

 

Toshio aveva puntato la pistola al cuore del rossino, che ora osava appena respirare.

 

Mitsui uscì dal nascondiglio e raggiunse lentamente Rukawa, tenendo la pistola puntata contro Toshio.

 

"Era un buon piano... non mi stupisce che fosse opera di Rei" (ehm...veramente il piano é mio... NdAerie) mormorò il criminale, sorridendo malignamente "Ma fortunatamente ho visto il tuo riflesso nella canna della pistola"

 

Hanamichi rabbrividì. Non era possibile che la sorte fosse così crudele con loro. Sconfitti da un riflesso su una pistola, sconfitti da un puro colpo di sfortuna.

 

"Lascialo andare o sparo!" gridò Hisashi. (VAI MIT!!!!!!!!! ^_____^ NdEnys&Aerie)

 

Toshio scoppiò a ridere, spingendo malamente Hanamichi verso la cornice della terrazza. Spingendolo verso il vuoto, verso un salto di decine di metri.

 

"E allora spara!" lo invitò "Prendi la mira e spara! Certo... c'è una grande possibilità che, visto che sei solo un principiante, tu colpisca il tuo amico invece di colpire me, ma nessuno ti proibisce di provare..."

 

Rukawa guardò Mitsui, che lentamente abbassò la pistola, stringendo gli occhi.

 

"Mi dispiace Kaede... non posso rischiare così la vita di Hanamichi..." (MI RI-TRADISCI IN QUESTO MODO????????????????? >_______< che crudele... ç_________ç NdAerie - -______________________________-;;; NdEnys)

 

Rukawa annuì leggermente. Si rendeva conto che l'amico non poteva fare nulla. Si girò verso Hanamichi, con la disperazione rivelata solo da uno scintillio negli occhi. (DOVE? DOVE? OHHHHHHHHHHHHHHHHH... CHE BELLA!!!!!!!! ^__________^ NdEnys)

 

"Sapete ragazzi, voi sarete il mio passaporto per un posto tremendamente bello e tremendamente lontano da qui... quando arriverà l'elicottero dei soccorsi, questo rossino verrà con me, lo terrò come ostaggio finché non sarò al sicuro"

 

Kaede strinse i pugni. Doveva esserci un modo per fermare quello psicopatico!

 

Sentì un fruscio leggero provenire dalle scale esterne, le stesse che aveva percorso pochi minuti prima con Hana, ma né Mitsui né Toshio sembravano averci fatto caso. Lanciò un'occhiata veloce alle sue spalle, poi riportò l'attenzione sul suo koibito.

 

Aveva il cuore che batteva all'impazzata, era la loro unica possibilità...

 

Toshio spinse malamente Hanamichi verso i suoi compagni, e il ragazzo rovinò al suolo, stringendosi il petto che ancora lo torturava. Rukawa si precipitò al suo fianco, mentre Hisashi guardava l'uomo con un misto di rabbia, curiosità e sospetto.

 

"Ahhhh, sarebbe troppo facile..." sospirò Toshio, alzando le spalle "Io amo i piani rischiosi, i crimini impegnativi, in cui bisogna dare fondo a tutte le proprie risorse... Potrei portare con me uno di voi come ostaggio, ma non sarebbe divertente"

 

Fece una pausa, e ora l'attenzione di tutti era su di lui.

 

Kaede si girò verso le scale, pregando un dio che mai l'aveva ascoltato.

 

"Io voglio vedere il sangue, voglio sentire le vostre urla mentre lasciate questa vita..."

 

I tre ragazzi rabbrividirono, e Hanamichi si strinse il più possibile a Kaede, non gli importava il dolore alle costole.

 

Hisashi rialzò la pistola, ma sapeva che non sarebbe mai stato abbastanza veloce da colpire Toshio prima che lui premesse il grilletto.

 

"Perchè fai tutto questo? Cosa ci guadagni?" urlò l'ex teppista, cercando di prendere tempo.

 

Toshio scoppiò a ridere. Una risata sgradevole e isterica.

 

"Cosa ci guadagno? Assolutamente niente! Anzi... ci guadagno il piacere personale! Voi soffrirete e morirete, e dopo di voi tutta la città cadrà ai miei piedi! Resteranno in vita solo coloro che mi giureranno eterna fedeltà!"

 

I suoi occhi erano quelli di un pazzo, e gesticolava esageratamente senza rendersene conto.

 

La pazzia l'aveva ormai invaso completamente.

 

Questo non era un punto a favore dei basketmen: con un uomo lucido si poteva ragionare, ma con uno psicopatico dagli strani gusti del macabro, era impossibile...

 

Kaede vide un'ombra con la coda dell'occhio, e decise che era il momento di agire.

 

Si staccò da Hanamichi e cominciò a camminare lentamente di lato, cercando di fare in modo che il criminale desse le spalle alle scale.

 

"Fermo, tu!"

 

Toshio sparò, colpendo il pavimento a pochi centimetri dal piede di Rukawa, che saltò sul posto, colto di sorpresa.

 

Riprese a camminare... forse ci avrebbe rimesso la vita, ma almeno il suo amore e i suoi amici sarebbero stati salvi.

 

Certo, sempre che gli altri facessero quello che lui pensava...

 

"Ti ho detto di fermarti! Va bene, l'hai voluto tu!"

 

/E' la fine... addio, Hana-chan, avrei voluto avere più tempo per starti accanto... perdonami.../

 

Il tempo sembrò fermarsi, mentre Toshio mirava al cuore del moretto e premeva il grilletto. Le ombre sulle scale scattarono, e il criminale si ritrovò steso a terra con un enorme bernoccolo sulla nuca. Hisashi gridò, ed ebbe appena il tempo di vedere Hanamichi gettarsi su Kaede e farlo cadere sotto di lui.

 

Il sangue schizzò sul pavimento quando la pallottola colpì il suo bersaglio.

 

 

Kaede era rimasto intontito quando il rossino lo aveva gettato a terra per toglierlo dalla traiettoria del proiettile. La prima cosa di cui si rese conto fu che era ancora vivo. Non poteva crederci.

 

Avrebbe gridato per la gioia, fatto alquanto strano per lui, se non avesse sentito qualcosa di caldo e vischioso scivolargli lungo il collo e la spalla.

 

Spinse il più delicatamente possibile il corpo immobile sopra di lui da un lato, e si sporse su Sakuragi per controllare che stesse bene. Aveva un brutto presentimento, una sensazione bruciante al cuore.

 

Lanciò un grido d'orrore quando vide il sangue sul corpo del suo koibito...

 

 

Akira lasciò cadere a terra la spranga di metallo con cui aveva colpito Toshio e si precipitò verso Hanamichi non appena sentì il grido di Kaede. Nobunaga e Hiroaki, subito dietro di lui, lo seguirono, anche se il primo zoppicava penosamente a causa della caviglia.

 

Quando arrivarono vicino ai due ragazzi, si trattennero dal gridare a loro volta.

 

Hanamichi giaceva incosciente tra le braccia di Kaede, e da un piccolo foro sulla spalla destra continuava a uscire copiosamente del sangue.

 

Rukawa sembrava sotto shock. Dopo aver lanciato quel grido straziante, aveva ceduto all'angoscia, e ora accarezzava i capelli del rossino mormorando incessantemente il suo nome.

 

Akira si riscosse.

 

"Portatelo via da qui!"

 

Hiroaki e Nobunaga si guardarono e sollevarono delicatamente Kaede, uno per lato, portandolo poi lentamente verso Mitsui e gli altri, che nel frattempo li avevano raggiunti. Maki perdeva troppo sangue dal braccio.

 

"Cos'è successo?" chiese debolmente il capitano del Kainan.

 

I due ragazzi lasciarono Kaede a Mitsui e si guardarono, resistendo appena all'impulso di scoppiare in lacrime.

 

"Hana... Hanamichi... è stato colpito... dalla pallottola..." disse infine Koshino, singhiozzando.

 

I ragazzi lo guardarono con gli occhi sgranati.

 

"E'..." cominciò Haruko, rifiutandosi di continuare.

 

Nobunaga scosse la testa.

 

"Non ancora..."

 

"Ehi, lo sentite questo rumore?" esclamò improvvisamente Mitsui.

 

Tutti si zittirono e drizzarono le orecchie. Effettivamente c'era un rumore... sembrava... forse era...

 

"Un elicottero!" urlarono contemporaneamente.

 

/I soccorsi... papà, credevo che non saresti più arrivato!/ pensò Koshino.

 

***

 

Pochi minuti dopo tutti furono tratti in salvo, e quasi contemporaneamente i vigili del fuoco domarono l'incendio.

 

Le ambulanze, già pronte, caricarono Hanamichi e Shin'ichi, dopo averli controllati un po' in generale. Un'altra ambulanza stava per partire con Nobunaga e Kaede, gli altri due feriti di un certo livello.

 

Hiroaki, Haruko, Akira e Mitsui se ne stavano mogi mogi su una terza ambulanza, aspettando che partisse per raggiungere i loro amici all'ospedale. Erano in ansia per Hanamichi, e anche per Maki.

 

"Papà!" Hiroaki gettò da parte la coperta che gli avevano dato e corse tra le braccia di quello che sembrava il capo dei carabinieri.

 

"Hiroaki!"

 

L'uomo lo strinse forte a sé, piangendo di gioia. Aveva creduto di aver perso il suo unico figlio, ma la sorte non aveva voluto privarlo di un tale dono.

 

"O signore, come sono felice di vederti sano e salvo!"

 

Akira guardava la scena con un sorriso dipinto sul viso. Queste scene lo commuovevano sempre. Da quando suo padre era morto, aveva sempre pensato che nulla fosse più profondo del legame tra padre e figlio... ogni tanto gli tornavano alla mente le immagini delle sue discussioni con il padre, e ancora adesso si sentiva in colpa per avergli risposto male, o non averlo ascoltato minimamente... avrebbe dato tutto pur di avere una seconda possibilità.

 

Ma ovviamente non era possibile. ( ç__________ç NdAerie)

 

Non si era nemmeno accorto che Mitsui si era allontanato e ora sembrava incollato ad una graziosa ragazza bionda. Doveva essere la famosa Aerie di cui gli aveva parlato... ( Ah Ah!!!! Me famosa!!!!! ^______^ NdAerie) Le scene del vano dell'ascensore gli tornarono in mente, ma scosse la testa e le allontanò. (... sarà anche meglio!!! >____< NdAerie) Non era il caso di tornare su errori di pochi attimi.

 

Haruko era invece in lacrime tra le braccia del fratello Takenori, che la cullava dolcemente e le accarezzava i capelli arruffati.

 

Un'ombra lo fece voltare, e si accorse che Hiroaki aveva portato suo padre davanti a lui. Si affrettò ad alzarsi e ad inchinarsi rispettosamente.

 

Hidetoshi rispose all'inchino, guardando interrogativamente il figlio.

 

/Devo farlo... dopo questa esperienza ho capito che non bisogna sciupare le occasioni... mio padre deve sapere.../ pensava intanto Hiroaki.

 

"Papà... vorrei presentarti una persona... Lui è Akira Sendo, gioca nella mia squadra di basket"

 

"E' un piacere, signor Hidetoshi" sorrise Sendo.

 

"Piacere mio, ragazzo"

 

"Non ho finito, papà..." riprese Koshino "Lui è una persona speciale per me. Mentre eravamo dentro quell'inferno mi ha dato la forza di andare avanti... si può dire che è anche grazie a lui se ora siamo tutti salvi..."

 

"Allora ti ringrazio dal profondo del cuore per aver salvato la vita di mio figlio, Sendo... non potrò mai ringraziarti abbastanza"

 

"Ma io non ho fatto niente..." replicò Akira, leggermente imbarazzato "Suo figlio è un ragazzo straordinario"

 

Hidetoshi sorrise. Era strano sentire qualcuno tessere in quel modo le lodi di suo figlio, ma gli faceva piacere.

 

Hiroaki si avvicinò ad Akira e gli strinse la mano.

 

"Papà... vedi... non ti ho ancora detto tutto..." continuò balbettando, stringendo spasmodicamente la mano di Sendo. Hidetoshi lo guardava interrogativamente. "Ecco, lui è... Akira e io... siamo... Ahhhh! Accidenti!"

 

Afferrò le spalle di Akira e lo baciò con forza... visto che non riusciva a trovare le parole adatte, era meglio mostrargli subito la serietà delle sue azioni. ( o___O NdEnys&Aerie)

 

Akira, dapprima sorpreso dal gesto del ragazzo, rispose quasi subito al bacio, abbracciando a sua volta Hiroaki e gustandone il sapore forte che aveva imparato a conoscere.

 

Quando si staccarono, Hiroaki tenne lo sguardo basso. Non poteva immaginare come suo padre avrebbe reagito sapendo di avere un figlio omosessuale. Non conosceva le sue opinioni in merito.

 

"Hiroaki, ma cosa...?"

 

"Signor Hidetoshi..." lo interruppe Sendo "Mi permetta una parola. Quello che Hiro-kun stava cercando di dirle prima è che io e lui stiamo insieme. Siamo fidanzati, insomma. Spero che non cercherà di mettersi fra noi. Io amo suo figlio, lo amo con tutto il cuore e non potrei mai ferirlo... deve credermi, quello che voglio è solo la sua felicità, ma conosco il valore del rapporto tra padre e figlio, e non voglio che il vostro legame si incrini a causa mia..." (... ma come parli bene Aki-chan!!!!!! ç____ç NdAerie - ...Hn... meglio di prima di sicuro... NdEnys - ^_________________^ NdAkira - AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!! NdEnys_svenuta)

 

Hiroaki guardò il suo koibito con gratitudine. Quelle parole valevano per lui più di ogni altro tesoro sulla faccia della terra. (...DOOOOOOOOOLCE!!!!!!!!! ^______^ NdAkira)

 

Il discorso di Akira aveva dato coraggio a Koshino, che riuscì a incrociare lo sguardo di suo padre.

 

Hidetoshi...

 

Hidetoshi stava sorridendo. (...ma siamo sicuri che non é il padre di Akira??? NdEnys)

 

Si avvicinò ai due ragazzi e mise una mano sulla spalla di Akira e una sulla spalla di Hiroaki.

 

"Chi sono io per impedire il vostro amore? Siate felici, ragazzi miei, non è assolutamente mia intenzione ostacolarvi!"

 

Hiroaki saltò letteralmente per la gioia e abbracciò suo padre di slancio.

 

Akira aveva, se possibile, un sorriso più radioso del solito.

 

/Anche tu approvi, vero papà?/ pensò, rivolgendo la domanda al cielo.

 

Era proprio vero: il legame tra padre e figlio era qualcosa di indissolubile, che neanche la morte poteva intaccare.(...porino... ç________ç NdEnys&Aerie)

 

***

Hisashi si allontanò dalle vellutate labbra di Aerie solo quando fu obbligato a respirare,  ma non sciolse l'abbraccio tenero con cui la cullava dolcemente. (ahhhhhhhhhhhhh... ^________^ NdAerie)

 

Non appena l'aveva visto, la ragazza era scoppiata in lacrime, correndogli incontro e gettandosi letteralmente tra le sue braccia. (...non sono mica scema... ^______^;;; NdAerie)

 

"Hisa-chan! Kami sama, come mi hai spaventata! Non fare mai più scherzi del genere! Mi hai capito?"

 

Continuava a ripetergli quanto in pena fosse stata, ma in realtà sul suo viso giganteggiava un magnifico sorriso a trentadue denti. ( ^______________________________________________^ NdAerie - ho detto a 32 denti... non a 82!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! >_________< NdEnys - ...pignooooola... NdAerie)

 

Mitsui la sollevò leggermente da terra e girò su se stesso, facendola volteggiare in aria. (volo, Jack... STO VOLANDO!!!!!!! Every night in my dreams... I see you... I feel you... NdAerie - ...ehm... lasciamo perdere... -.-;;; NdEnys)

 

Aerie rise di gusto, appoggiando le mani sulle spalle muscolose del ragazzo, poi, quando lui la rimise giù, si appropriò nuovamente delle sue labbra. (come detto prma... non sono mica scema... -_____-;;; NdAerie)

 

L'aveva fatta penare?

 

Bene... questa notte si sarebbe vendicata... (BWAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!! scusate... ma come mi dovrei vendicare??? ^____^;;; NdAerie - STONK!!!! - EHY??? perché siete caduti a gambe all'aria??? Boh... ^_______^ NdAerie)

 

***

Rukawa e Nobunaga guardavano quelle scene da lontano, nascosti sotto una pesante coperta e seduti dentro l'ambulanza che stava per partire.

 

Erano felici per i loro amici, ma non potevano esserlo completamente: i loro compagni in questo momento erano all'ospedale, e non gli avevano detto come erano le loro condizioni generali.

 

"Kaede?" chiese flebilmente Kiyota, la testa bassa e i capelli spettinati.

 

"Hn?"

 

"Shin'ichi... Shin'ichi sta bene, vero? Non ha perso troppo sangue, ce la farà... se la caverà egregiamente e tornerà quello di un tempo... andrà così, vero?"

 

Rukawa non rispose, scosso dal tono abbattuto e dalle lacrime che scorrevano libere sulle guance della matricola del Kainan. Dentro di sé si poneva le stesse domande, gli stessi dubbi lo assillavano.

 

Hanamichi stava bene?

Se la sarebbe cavata?

Le sue ferite avrebbero compromesso la sua vita futura?

 

"Vorrei tanto che Shin-chan fosse qui... non mi sentirei così solo e abbandonato..."

 

Kiyota nascose il viso tra le mani e raccolse le gambe al petto.

 

A Rukawa si strinse il cuore davanti a quella scena di disperazione e sconforto.

 

Seguendo l'istinto come al suo solito, passò un braccio attorno alla vita del ragazzo e lo attirò a sé, lasciando che Nobunaga si stringesse a lui e si sfogasse sulla sua spalla. Gli accarezzò i capelli e la schiena, cercando di dargli un minimo di conforto. Anche lui era disperato, non sapeva cosa fare... ma in quel momento aiutare Nobunaga era più importante.

 

Dopo la terribile esperienza che il sedicente miglior rookie aveva vissuto all'interno del grattacielo, Rukawa riteneva un miracolo che il suo spirito avesse retto. Lui, forse, non ne sarebbe stato in grado.

 

"Nobunaga..." disse, addolcendo il tono di voce il più possibile "Tu non sei solo, ricordalo sempre... Ci sono io, e anche Hanamichi, Akira, Hiroaki, Hisashi... non ti lasceremo mai solo..."

 

A quelle parole Kiyota sembrò calmarsi e si staccò dal corpo caldo di Rukawa, abbozzando un timido sorriso.

 

"Grazie Kaede... sei cambiato. Fino a qualche giorno fa sarei stato pronto a giurare che in una situazione del genere mi avresti lasciato al mio dolore senza muovere un dito... e invece..."

 

"Ha ragione lui, Kaede... sei davvero cambiato molto. E in meglio, senza dubbio!" intervenne una voce familiare.

 

I due ragazzi alzarono lo sguardo e videro gli occhi sorridenti di Sendo, Koshino e Mitsui che si avvicinavano a loro. Era stato Akira a parlare.

 

"Cosa fate ancora qui? Pensavo che la polizia volesse interrogarvi..." indagò Rukawa.

 

"Abbiamo chiesto un giorno per riposare e riprenderci... vogliamo venire con voi all'ospedale. Dobbiamo sapere come stanno Hanamichi e Maki" rispose Mitsui.

 

Sendo si avvicinò a Nobunaga e gli sollevò il mento con le dita.

 

"Visto che non sei solo, babbuino?"

 

Kiyota lo spinse via ridendo, e tutti lo seguirono. Ben presto i ragazzi ridevano senza controllo, felici di essere ancora vivi, felici di essere ancora insieme. (ç_____ç NdEnys - Ehy! Che fai? Mi rubi le parti?????? >________< NdAerie)

 

***

Erano seduti nella sala d'attesa da almeno tre ore.

 

Rukawa e Nobunaga erano stati visitati, ed era stato permesso loro di lasciare subito la struttura, ma avevano rifiutato, affermando che non se ne sarebbero andati senza i loro compagni.

 

I medici ne avevano così approfittato per curare anche le ferite più lievi di Akira, Koshino e Mitsui.

 

Dopo circa un'ora e mezzo, un dottore li aveva avvicinati, chiedendo se fossero loro gli amici di Shin'ichi Maki.

 

Nobunaga era saltato in piedi, appoggiandosi alla stampella che gli era stata affidata, e aveva cominciato a tempestare il dottore di domande sulle condizioni del suo ragazzo.

 

Erano così riusciti a sapere che Maki era assolutamente fuori pericolo, e che sarebbe tornato in forma con un mese di riposo e una piccola e semplice trasfusione di sangue.

 

Kiyota si era accasciato di nuovo sulla sedia, troppo emozionato e felice, e ora aveva un sorriso ebete stampato sulla faccia.

 

Era passato un'altra ora e mezzo e di Hanamichi ancora nessuna notizia.

 

Era stata chiamata la madre, ma la donna non poteva proprio uscire dal lavoro prima di quella sera tardi. Anche Mito e il resto dell'Armata Sakuragi erano stati avvisati, ma purtroppo anche loro non potevano venire. (eh ma che sfiga!!!!!!!!!! NdAerie - ç_________ç sono solo al mondo... NdHana - Vero! NdEnys&Aerie - BWAHHHHHHHHHHHHHHHHHHH ç______________ç NdHana) Avevano detto che sarebbero passati in serata. (ohhhhh.... così va meglio!!!! >____< NdHana)

 

"Comincio a temere il peggio..." mormorò Kaede, sconsolato, con la testa fra le mani.

 

Akira si spostò per sederglisi al fianco e gli appoggiò una mano sulla spalla.

 

"Hanamichi è forte... ce la farà"

 

Rukawa annuì, non troppo convinto. In fondo, che gli costava essere ottimista?

 

"Sapete ragazzi..." esordì Mitsui "Questa esperienza mi ha fatto capire che persone meravigliose che siete... Senza di voi, tutto quello che abbiamo fatto non sarebbe stato possibile. Sono contento di avervi avuto al mio fianco, non avrei potuto desiderare compagni migliori" (ç__________ç NdEnys&Aerie)

 

Koshino sorrise. (la vicinanza di Akira si fa sentire... -______-;;; NdEnys)

 

"E bravo il nostro Hisashi... allora sotto sotto hai un cuore anche tu!"

 

"Sono d'accordo con Mitsui..." disse Kiyota "Grazie di tutto, ragazzi. Siete davvero i migliori" (ç____________ç NdEnys&Aerie)

 

Tutti si affrettarono a guardare altrove per nascondere il rossore. Quel giorno era nata una grande e meravigliosa amicizia, lo sapevano.

 

Un'amicizia che sarebbe stata messa da parte solo sul campo di basket.

 

***

 

La stanza asettica era completamente bianca: bianchi i muri, bianche le tende alle finestre e bianche le lenzuola.

 

L'unica macchia di colore era una chioma rosso fuoco che faceva da cornice ad un volto pallido e teso.

 

L'operazione era finita, e secondo i medici c'erano ottime probabilità che Hanamichi si riprendesse.

 

A Kaede era stato permesso di entrare nella stanza che avevano assegnato al rossino, ma solo dopo che il volpino aveva insistito e minacciato di buttar giù la porta a suon di pugni. (...quello é il mio ragazzo! Quello é proprio il mio ragazzo! ^_______^ NdHana_orgoglioso - ...Hana... NdKaede - ...Ka-chan... NdHana - Aerie e Enys... ora che abbiamo fatto le presentazioni possiamo continuare? NdAerie - -__________-;;; NdTutti - ...che ho detto? NdAerie - sister... lasciamo perdere... -__________-;;; NdEnys - ^______________^ NdAkira - AHHHHHHHHHHHH!!!!!! NdEnys)

 

Ora sedeva su una sedia accanto al letto di Hanamichi, e con una mano gli accarezzava dolcemente i capelli, mentre con l'altra stringeva quella fredda del suo ragazzo. (...Hana... NdKaede - ...sì? ^_________^ NdHana - ...e poi sarei io il frigorifero, eh? NdKaede - -______________________-;;; NdTutti)

 

Gli altri avevano preferito aspettare fuori il risveglio dell'amico, lasciando che Kaede stesse da solo al suo fianco.

 

"Torna da me, Hana..." mormorò il volpino, spezzando l'angosciante silenzio che regnava in quella stanza e nel corridoio "So che puoi sentirmi... Parlami, ti prego, amore mio, mi sento solo da morire..." (ç________ç sniff... NdAerie - ...per me potrebbe benissimo non risvegliarsi... NdAkagi - -__________-;;; NdTutti)

 

Non si era mai lasciato andare tanto, non aveva mai aperto il suo cuore.

 

Si zittì, perso nei propri pensieri.

 

"Perchè hai smesso di parlare?" (chi? io? oh se vuoi contin... NdAerie - NON TU!!!!!! NdHana - ok ok... non ti scaldare... respira... ^________^;;; NdAerie_che_lentamente_e_senza_fare_movimenti_bruschi_si_allontana - TI SEMBRO UN ANIMALE CHE SCAPPI SENZA FARE MOVIMENTI BRUSCHI?????? NdHana - ...ehm... devo proprio rispondere? ^__________^;;; NdAerie - IO TI DISINTEGRO!!!!!!!!!!!!! >__________< NdHana)

 

La voce era poco più di un sussurro, ma perfettamente udibile nel silenzio della stanza.

 

Kaede spalancò gli occhi, incatenandoli a quelli ambrati, ora aperti, di Hanamichi.

 

"Perchè piangi?"

 

Rukawa non si era nemmeno accorto di essersi messo a piangere silenziosamente.

 

"Razza di idiota!" urlò quando si fu leggermente ripreso "Non azzardarti mai più a cercare di farti ammazzare al posto mio!"

 

Il dottore e i ragazzi si precipitarono nella stanza appena sentirono le grida di Kaede, i volti preoccupati perchè pensavano che fosse successo qualcosa di grave.

 

Quando videro che, per farlo tacere, Hanamichi aveva coinvolto il volpino infuriato in un bacio appassionato, scoppiarono a ridere, mentre il dottore, tremendamente imbarazzato, cercava di staccare i due picciocini in modo da visitare il suo paziente. (sarà un'ardua impresa... -____________-;;; NdEnys)

 

"Tutto è bene quel che finisce bene..." commentò Akira, stringendo a sé il suo Hiroaki.

 

Ma era davvero tutto finito? (BWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!!!! NdEnys - ^_________________________________^ NdAkira - AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!! VATTENE!!!!!!!!! NdEnys - -_______________-;;; NdAerie)

 

 

 

OWARI

 

 

UUUUAAAAAAAHHHHHHHH!!!!!!!! L'HO FINITOOOOOOO!!!! Chiedo scusa a tutti per avervi fatto aspettare così tanto, ma avevo il cosiddetto "blocco dello scrittore"... Però ormai è fatta!!!!!!!!!!!

Spero davvero che vi sia piaciuto anche l'ultimo capitolo, e ne approfitto per ringraziare tutti quelli che mi hanno scritto per commenti, consigli e complimenti!^^

In particolare, voglio dedicare questa fanfic a sister Rin-chan (ha detto Sereg di salutarti!^^), a Karijn e Karen (e consiglio vivamente a tutti di non affidare MAI animali a quelle due psicopatiche... in particolare pesciolini... -___-;;;), a Hymeko (non preoccuparti per la tua fic, ho una mezza idea in mente...^__^) e a Nae (ti assicuro giuro e prometto che arriverà anche Il Necromante prima o poi... non uccidermi!!! ^^;;;).

Ovviamente non ci sono solo loro, ma ritenevo giusto ringraziarle pubblicamente perchè sono delle ragazze speciali! Ragazze siete le migliori!!!!!!!!

Bene... ora vi salu-!

AHHH! QUASI DIMENTICAVO!!! Avete notato l'ultima frase della fic? Vi state chiedendo quello che significa? No? ç_____ç Pazienza, io ve lo dico lo stesso! ^___^ In parole povere, ci sarebbe nella mia mente malata la possibilità di un sequel di Nel centro del pericolo... che comparirà tra un bel po', temo, perchè prima voglio dedicarmi un po' all'altra mia opera mastodontica... (per gli ignoranti, Il Necromante...) Quindi aspettate e sperate!^^

Ciao ciao!!!!!!!!

E non dimenticate di scrivermi!!!!

Enys

 

 

 

Il sangue col vino noi lo mescoliamo

  Tu sei dentro la Corte dei Miracoli

Noi siamo innocenti come delinquenti

  Sei davanti alla Corte dei Miracoli

Un solo bicchiere al ladro e all'assassino

  Trema forte alla Corte dei Miracoli

Dei pranzi del mondo siamo noi gli avanzi

  Siamo noi questa Corte dei miracoli

  Si, siamo noi della Corte dei Miracoli

 

Oh... SISTER POTEVI AVVERTIRMI CHE AVEVI FINITO!!!!!!!!!!! STAVO CANTANDO!!!!!!!!!! >______________<

Comunque... siamo arrivati alla fine...

ç__________________ç gnoooooooooooo!!!!!!!!!!!! Mi mancherete!!!!!!!!!! BWAHHHHHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!

Riprendiamoci... allora... spero che le mie notine (alquanto orrende e altamente demenziali) vi siano piaciute e che soprattutto vi abbiano almeno fatto sorridere (non dico ridere perché sarebbe Mission Impossible 4 far ridere qualcuno con le mie notine... perché 4? Perché la 3 é far stare zitta sister... -_________-;;;)

Se vi hanno fatto sorridere sono felice... se invece é il contrario... oh beh... non importa!!!! ^____________^

Spero vi sia piaciuta la storia e spero che vi piacerà anche il sequel!

Questa storia la dedico a tutti quelli che MI sopportano e CI sopportano... da quelli della chat di Tem a quelli che ci conoscono...

Se volete scrivermi... Fate pure!!!!!!!!!!! ^___________^ aerie_mz@hotmail.com

A presto!!!!!!!

^_______________^

Aerie

 

 

 

 

 



Fictions Vai all'Archivio Fan Fictions Vai all'Archivio Original Fictions Original Fictions