Nel centro
del pericolo parte
V
di Aerie e Enys
I ragazzi si riunirono
nella stanza in cui era entrato Maki poco prima. Quello che videro li
lasciò senza fiato.
In mezzo alla finestra,
in una pozza di sangue, giaceva un uomo, apparentemente morto.
Era vestito con abiti
civili, ma nessuno di loro aveva dubbi: era uno dei malviventi che avevano
causato l'incidente con l'elicottero.
La prova? Una pistola
giaceva inutilizzata nella mano dell'uomo, senza la sicura inserita.
I ragazzi non riuscivano
a muovere un muscolo, erano perplessi e sconvolti.
Perchè quell'uomo era
stato colpito se faceva parte della banda di criminali? Non dovevano essere
anche loro alla ricerca di una via d'uscita da quell'inferno? Perchè
ammazzarsi a vicenda? (...già? Perché? NdEnys - ...beh, vedi di fartelo
venire in mente se vuoi che la storia continui... -____-;;; NdAerie -
...giusta osservazione ^___^;;; NdEnys)
Stavano per andarsene,
quando un rumore li trattenne.
Quell'uomo... respirava!
"E' vivo!" esclamò Akira,
poco prima di lanciarsi a soccorrere il ferito.
"Fermati Akira!" cercò di
trattenerlo Nobunaga. Quell'uomo, benché ferito, era pur sempre un criminale
armato e pericoloso... Sendo era stato un imprudente! (...GIUSTO!!!!! Come
sempre Nobu-chan!!!!!!! Tu hai sempre ragione, amore!!!! ^ç^ NdEnys -
...-_____-;;; evitiamo il discorso... NdAerie)
"Non posso! Devo
aiutarlo!" (...ç___ç che altruista... NdAerie - ...che demente esaltato...
-_______- NdEnys)
Il porcospino si avvicinò
all'uomo e gli si inginocchiò accanto, pronto a portare le prime cure, ma...
"Akira!" gridò disperato
Koshino.
Il presunto ferito si era
mosso troppo rapidamente perchè il ragazzo potesse reagire, così Sendo si
ritrovò schiacciato a terra da un corpo robusto, con una pistola puntata
alla testa.
"Lasciami!" Akira cercò
di dimenarsi, ma l'uomo gli premette ancora di più la pistola contro la
tempia. (...SSSSSSSIIIIIII!!!!!!!! Premi quel benedetto grilletto!!!!!!
Uccidilo!!!!! A morte!!!!!!! NdEnys esaltata - ...NNNNOOOOO!!!!!! Lascialo
subito andare!!!!!!!!!!! Non toccarlo!!!!!! ç_____ç NdAerie)
"Stai zitto, moccioso! E
voi non fate scherzi..." disse rivolto ai ragazzi che guardavano la scena
con orrore "O il vostro grazioso (...mh.... sono apprezzato!!! NdAkira -
...sta zitto, evita di sorridere e suicidati!!!!!!!! >____< NdEnys senza
fiato - ... -_____-;;; NdAerie che finge di non conoscere sister Enys) amico
farà una pessima fine..." e mostrò i denti. (...ma che cos'é? Un cane?
NdAerie - ..si, della stessa famiglia di Sendo!!! NdEnys - ....^______^
NdAkira - ....MA SI PUO' SAPERE CHE C'HAI DA RIDERE???????? TI HO APPENA
INSULTATO!!!!! Aspetta... facciamo un esperimento... Sendo??? Ti é appena
morto il cane!!!! NdEnys - ...^_____^ NdAkira - ...bene, abbiamo appena
dimostrato che é scemo di natura!!!!!!! E' irrecuperabile!!!!! No, é
semplicemente stupido!!!!! NdEnys - ...ç______ç NdAerie - ...^_____^ NdAkira)
Haruko barcollò e dovette
appoggiarsi al muro per non crollare a terra svenuta.
Il criminale si alzò da
terra, portandosi dietro Sendo e premendosi una mano sul fianco, da cui
usciva un fiotto di sangue. L'uomo gemette.
"Non sopravviverai ancora
a lungo" gli fece notare gelidamente Rukawa, che insieme a Mitsui e Maki era
l'unico ad avere ancora un briciolo di sangue freddo.
"Fai silenzio! Non ti ho
dato il permesso di parlare!" l'uomo lasciò perdere Akira e si avvicinò
minacciosamente a Kaede, che non si mosse. (...per una volta Kaede poteva
non parlare, forse così uccidevano Sendo!!!! NdEnys - ...già, quando deve
parlare non lo fa e quando lo fa parla a sproposito!!! E' davvero idiota!!!
NdAerie - ...se qui c'é un idiota quello é solo il mio do'hao!!! NdKaede -
...KAMI SAMA!!!!! HA PARLATO!!!! NdAerie - ç________ç traditore... T______T
NdEnys)
Gli puntò la pistola al
cuore.
"Vuoi essere tu il primo
a crepare, eh?" (NNNNNOOO!!!!! HAI SBAGLIATO PERSONA NON E' LUI CHE DEVI
UCCIDERE!!!!! NdEnys - ...e chi dovrebbe uccidere? NdHiroaki - ...emh... si
ecco... ma naturale!!!! Sister Aerie!!!!!!! NdEnys che evita di far
arrabbiare Hiro mettendomi in mezzo al discorso - ...EHY!!!! E io che
centro!!!!! NdAerie - ...aaaahhhh.... se le cose stanno così, allora va
bene!!! NdHiro - ...come sarebbe a dire 'allora va bene' ?????? No che non
va bene!!!!!! Ehy!!! Dove andate???? Fermi!!!!!! >______< vi odio!!!!!!!!!!
NdAerie)
Il volpino non cambiò
espressione e questo fece irritare così tanto il criminale che col calcio
della pistola colpì violentemente il ragazzo al ventre. (AAAAAHHHHHH!!!!!!
IO TI LICENZIO!!!!!! >____< NdEnys)
Rukawa si accasciò a
terra, piegato in due dal dolore.
"Kaede!" strillò
Hanamichi, e in un attimo fu accanto al ragazzo, frapponendo il suo stesso
corpo tra lui e il criminale.
Rukawa alzò gli occhi e
incontrò quelli preoccupati del rossino.
"Sto bene" gli disse
semplicemente.
L'uomo che aveva colpito
Rukawa rise ironicamente.
"Veramente una scenetta
commovente! Ora piantatela e alzatevi in piedi!"
I due obbedirono, ma
Sakuragi non si spostò e rimase tra il criminale e Rukawa, proteggendolo.
/Perchè? Perchè mi sta
proteggendo? Perchè ho paura che gli possa succedere qualcosa di brutto?/
pensò il moretto.
"Bene... credo di dovermi
presentare... sono Seiya, e per le prossime ore voi sarete miei graditi
ospiti... chi è stato a fare queste fasciature?" disse indicando le ferite
dei ragazzi.
Akira, che si era ripreso
dallo spavento, si fece avanti, ma fu preceduto da Nobunaga.
"Sono stato io" (...ma é
scemo o é scemo? No, perché gradirei che qualcuno me lo spiegasse!!!!
NdAerie)
Sendo lo guardò ad occhi
spalancati, ma non disse niente: quel che era fatto era fatto, non poteva
mettere nei guai Kiyota intervenendo in quel momento.
"Bene, vedi di fare
qualcosa per questa ferita. Quel bastardo di Toshio me la pagherà cara! Tu!"
disse, indicando Kiyota "Vieni con me! Voi altri rimarrete qui buoni buonini,
finché non torniamo... sono stato abbastanza chiaro? O volete che faccia
qualcosa di molto brutto al vostro amichetto?" disse, stringendo con forza
il braccio di Nobunaga fino a farlo urlare dal dolore.
"Lascialo immediatamente,
non osare più fargli del male!" lo aggredì Maki, che però fu fortunatamente
trattenuto da Mitsui. (...Mitsui é sempre in mezzo... io volevo una bella
scazzottata!!!! NdEnys - ...^ç^ Hisa-amore!!!!!! NdAerie)
"Spero che ci siamo
capiti... ora andiamo!"
Tentò di spingere Kiyota
fuori dalla stanza, ma lo fece con tanta violenza che il ragazzo appoggiò la
caviglia ferita e cadde a terra con un tonfo.
Seiya lo tirò su con mala
grazia.
"Ma non vedi che ha una
distorsione alla caviglia? Quasi non si regge in piedi!" Hanamichi cercò di
far presa sulla coscienza dell'uomo.
Niente da fare, Seiya
riprese a spingere Nobunaga verso una stanza attigua, e quest'ultimo non si
lamentò.
Shin'ichi si accasciò a
terra.
"Nobunaga... Oddio, fa
che sia solo un incubo... ti prego..." (...ç_______ç NdAerie - ...NNNNNOOO!!!!!
Nobu-chan!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! ç_______ç NdEnys)
Sendo gli si avvicinò con
le lacrime agli occhi e gli mise una mano sulla spalla.
"Mi dispiace... è tutta
colpa mia... non avrebbe dovuto andare Nobunaga, avrei dovuto andare io..."
"E' stata una sua
scelta... ha sempre voluto essere il migliore..." gli rispose Maki, cercando
di sorridere.
Haruko si sedette a
terra: non parlava e non piangeva, era completamente sotto shock. (... é
troppo stupida per capire di essere sotto shock... NdEnys - ...già già!!!!!
NdAerie)
"Io... non credo che Nobu
sia andato con quell'uomo per questo, Maki..." balbettò Hanamichi. Ora che
il pericolo maggiore era passato, l'adrenalina che gli aveva invaso il corpo
se n'era andata, lasciandolo sconvolto.
"Cosa vuoi dire?" gli
chiese Mitsui.
Ora il rossino aveva
l'attenzione di tutti, tranne di Haruko.
"Ho il sospetto che
volesse scoprire qualcosa di più da quell'uomo... sapete com'è fatto, ha
sempre detto di voler diventare un investigatore"
"Cioè tu credi che
l'abbia fatto per scoprire qualcosa su questa banda di assassini senza
regole? Ma è deficiente?!" esclamò Hiroaki. (...OOOIIII!!!!!!!! Ma sei tu il
deficente!!!!!! Il mio Nobu NON é deficente!!!!!!!!!!!!!!!! NdEnys)
Maki lo fulminò con lo
sguardo.
"Non è deficiente... è un
eroe" replicò Akira "Se riuscisse a sapere qualcosa sugli uomini della
banda, potremmo avere qualche speranza in più..." (...Ehy...per la prima
volta ha detto una cosa giusta!!!!!!!! Miracolo!!!!!!!! NdEnys - ^_________^
NdAkira - AAAAAAHHHHH!!!!!! Mi ha sorriso!!!!!! Che skifo!!!!!!!! NdEnys)
Cadde il silenzio sui
presenti.
I ragazzi si sedettero
contro il muro. Koshino non aveva nessuna intenzione di lasciare andare il
suo Akira. Dio, quanto aveva penato quando quel criminale aveva minacciato
il suo ragazzo! Avrebbe voluto torcergli il collo con le sue stesse mani. (NNNOOO!!!!!
Dovevi lasciarlo fare!!!!! NdEnys)
Rukawa, inaspettatamente,
si avvicinò a Sakuragi e gli si sedette accanto, guardandolo fisso negli
occhi.
Il rossino distolse quasi
subito lo sguardo.
"Grazie" disse il
volpino.
"Non ho fatto niente"
Hanamichi non aveva voglia di autodefinirsi il Tensai, non se la sentiva con
il suo migliore amico nelle mani di Seiya.
"Ti sei messo fra me e
quell'uomo... avrebbe potuto colpirti, o... o peggio"
Il rossino pensò che
Rukawa non si era mai scoperto tanto... forse poteva fare un tentativo,
dopotutto erano mesi che lo amava alla follia.
"Non volevo che ti
facesse di nuovo del male"
"Idiota!"
Sakuragi si voltò pronto
a ribattere con la solita tiritera di insulti e minacce, ma si bloccò quando
vide gli occhi del volpino.
Erano... erano lucidi,
stava trattenendo a stento le lacrime! (ç________ç NdAerie - sister però non
ce l'ha fatta -_____- NdEnys)
"Sei solo un idiota! Cosa
pensi che avrei fatto io se quel Seiya ti avesse ucciso?"
"Io... io..." Sakuragi
sillabava cose senza senso "Mi dispiace..." abbassò gli occhi, non riusciva
a vedere Rukawa disperato, il suo cuore piangeva con lui.
Sentì due braccia robuste
stringerlo con forza, e ricambiò l'abbraccio.
Per un attimo, sembrò che
il mondo esterno non li toccasse più. Erano persi in un universo tutto loro,
nessun elemento poteva disturbarli, pervasi com'erano da quella pace
interiore e quel senso di protezione a cui i profani danno il nome di 'amore'.
(WOW!!!!! Che bella!!!!! Chi me la spiega??? NdAerie - -______-;;; NdTutti -
...andiamo sister, persino Sendo l'ha capita!!!!!! NdEnys - ?????? NdAerie)
"Kaede?" esordì il
rossino dopo un po'.
"Hn?"
"Forse non è la
situazione giusta per confessartelo, ma..." gli si seccò la gola e dovette
ritentare "Quello che volevo dire è che..."
Accidenti! Proprio non
riusciva a dirlo! Eppure era l'occasione ideale!
"Lo so" lo prevenne
Rukawa "Anch'io ti amo, Hana-chan... mi dispiace di non essermene reso conto
prima..." (...Che carini!!!!!!!!!!!!! NdAerie - ...che invidia.... NdEnys)
Sakuragi era fuori di sé
dalla gioia. Strinse ancora di più a sé il ragazzo e nascose il viso
nell'incavo della sua spalla, per nascondere le lacrime di pura felicità che
avevano cominciato a rigargli le guance.
"Ti amo, Kaede! Ti amo
con tutto il cuore!"
Un po' distanti, Sendo,
Koshino, Mitsui e Maki li guardavano sorridendo, mentre Haruko, ancora non
in grado di intendere e di volere, non si rendeva nemmeno conto di quello
che stava succedendo. (...ci credo, con il cervello che si ritrova!!! NdEnys
- già già!!!!! NdAerie)
***
Nel frattempo, nell'altra
stanza...
/Maledizione! Io non so
neanche da dove si parte per fare una fasciatura! Ma dov'era il mio cervello
quando ho deciso di fare questa str***ata???/ (...il cervello era al suo
posto... il problema è che è pieno di segatura!!!!! NdAerie - ...EHY!!!!!
NdEnys&Nobu - :oP NdAerie)
Seiya si era lasciato
andare e si lamentava rumorosamente.
"Cosa ti è successo?" gli
chiese Nobunaga cercando sia di prendere tempo sia di carpire qualche
informazione a quell'uomo.
"Meno domande, fasciami
solo questa ferita!"
"Ho bisogno di sapere con
che arma sei stato ferito per decidere che tipo di fasciatura fare!" ribatté
Kiyota, lanciatissimo. /E questa da dove mi è uscita? Speriamo che se la
beva.../ (...é ovvio che se la beve, non tutti sono stupidi come sister...
NdEnys - ...non l'ho capita... NdAerie - Visto?!?!?!?! NdEnys - ???????
NdAerie)
Seiya esitò, poi sbuffò e
rispose.
"Un coltello dalla lama
curva... contento adesso, ragazzino?"
"Se anche ti fasciassi,
non ce la faresti. Hai perso troppo sangue" /Vai così Nobunaga! Meglio non
fargli vedere che me la sto facendo sotto dalla paura/
"Lo so benissimo da me,
cosa credi! Ma non andrò all'inferno da solo! Trascinerò quel maledetto
Toshio con me!"
"Toshio? E chi è?"
"Non credi di essere un
po' troppo curioso?" gli rispose scocciato, accarezzando la pistola che
aveva rimesso nella fondina. Nobunaga capì l'antifona.
Si guardò intorno
cercando qualcosa per fasciare alla meno peggio quella ferita profonda, ma
non trovò niente di meglio che usare alcune strisce delle tende.
Sfilò la camicia al
criminale e cominciò a fasciargli la ferita, senza prima pulirla. Era
proprio negato a fare l'infermiere! (...qui ci voleva Sendo!!! NdEnys -
...^ç^ Già!!!!! NdAerie - -_____-;;; magari lo faceva fuori... NdEnys)
Alzò un attimo gli occhi,
e fissò il viso dell'uomo... lo stava guardando in modo strano, non riusciva
a capire le sue intenzioni. Gli occhi brillavano e si passava spesso la
lingua tra le labbra, come se si preparasse a mangiare qualcosa di
prelibato.
Rabbrividì, poi
ricominciò con il suo lavoro.
Forse ora poteva
ritentare... Seiya sembrava in un mondo tutto suo.
"Chi è Toshio?"
"Il nostro capo" sibilò
l'altro con disprezzo "Uno str**zo di prima categoria, te lo assicuro"
"E perchè ti ha colpito?
Non facevi parte della sua banda?"
Seiya sputò per terra.
"Già! Abbiamo
litigato..."
"Gli altri non ti hanno
aiutato?" /Devo scoprire almeno in quanti sono.../
"Quella sciaquetta di
Asuka sta con Toshio da un bel po', ormai... quanto a Rei, è solo un
codardo, ha paura di Toshio"
"Perchè avete litigato?"
/Forse mi sto scoprendo un po' troppo... ma devo sapere!/
Seiya rise, spiazzando
Nobunaga, ma fu costretto a fermarsi a causa del dolore al fianco.
"Toshio ha un cellulare
con cui si tiene in contatto con quelli della polizia che stanno qui
sotto... Non sa che voi siete sopravvissuti, o non avreste resistito un'ora
qui dentro: Toshio è letale, elimina tutti quelli che si mettono sulla sua
strada... come me. Io insistevo che dovevamo andare sul tetto, da lì ci
avrebbero soccorsi: non avevo nessuna intenzione di morire per lo stupido
orgoglio di quel cretino! E invece no! Lui diceva che saremmo stati bersagli
troppo facili, che dovevamo aspettare qui!"
Kiyota iniziava a temere
di aver fatto scaldare troppo il criminale.
"Quel maledetto
cellulare... ho cercato di rubarglielo, ma lui è furbo e mi ha sentito.
Così, ecco come mi ha ridotto. Voleva uccidermi, non ho dubbi, ma sono più
robusto di quanto pensa"
Nobunaga non fece altre
domande: aveva saputo tutto quello di cui aveva bisogno.
/Se riuscissimo ad avere
quel cellulare, potremmo avvertire la polizia!/
Kiyota era perso nei suoi
pensieri, cercava di escogitare un piano per impossessarsi del telefonino,
così non si accorse che Seiya si stava muovendo finché non si trovò riverso
al suolo con l'uomo sopra di sé.
Gli mancò il fiato.
Ora aveva riconosciuto lo
sguardo che quell'uomo gli rivolgeva...
Si dimenò, cercando di
toglierselo di dosso. Niente da fare, era troppo forte.
Il criminale avvicinò le
labbra al suo orecchio.
"Io ti ho detto quello
che volevi sapere... ora mi prendo qualcosa in cambio..." aveva la voce
roca, e Nobunaga iniziò a tremare come una foglia.
/Non può essere vero...
no... aiuto... Shin'ichi aiutami.../
"Smettila di tremare...
Non ti farò del male. Beh, forse un pochino... ma poi ti piacerà, vedrai!"
Gli sfilò la maglia da
sopra la testa, nonostante le resistenze del ragazzo, e cominciò a passargli
le mani sul petto e sulla schiena ora nudi.
Le lacrime salirono agli
occhi di Nobunaga quando l'uomo cominciò ad armeggiare con la chiusura dei
suoi jeans.
Non aveva neanche la
forza di gridare, in più aveva paura che se gli altri fossero accorsi Seiya
avrebbe sparato.
La pistola...
Era disperato, non sapeva
più cosa fare, ma ancora non aveva perso il lume della ragione.
Forse non si rendeva
conto di quello che stava per fare, ma allungò una mano fingendo di voler
accarezzare l'uomo sopra di lui.
Aveva quasi finito di
aprirgli i jeans, presto sarebbe stato completamente alla sua mercé...
Con la mano che aveva
allungato, sfiorò la fondina dell'arma. Seiya era troppo impegnato ed
eccitato per accorgersene.
Afferrò l'arma e la tolse
dalla fondina. Era sua!
L'uomo cercò di sfilargli
i pantaloni, ma si ritrovò con una pistola puntata alla testa.
A quanto pareva, i ruoli
si erano invertiti.
"Lasciami... lasciami
andare o giuro che sparo!" sussurrò Nobunaga con gli occhi lucidi ma lo
sguardo determinato. Seiya indietreggiò.
"Non farlo, ragazzino...
vedi? Ti ho lasciato. Ora ridammi la pistola"
Si avvicinò lentamente,
poi scattò in avanti, iniziando a lottare con il ragazzo per il controllo
dell'arma.
La caviglia di Nobunaga
doleva in modo incontrollabile, avrebbe voluto urlare, ma in quel momento
tenere la pistola era la cosa più importante.
Seiya riuscì ad afferrare
la pistola.
Lo sparo risuonò per
tutto il corridoio.
***
I ragazzi scattarono in
piedi, allarmati.
"Nobunaga!" gridò Shin'ichi,
precipitandosi nell'altra stanza, senza ascoltare gli altri che gli
raccomandavano prudenza.
Comunque tutti lo
seguirono, col cuore in gola.
Entrarono nella stanza
vicina, pronti a combattere, ma quello che videro li lasciò scioccati.
Nobunaga giaceva contro
una parete, senza la maglia e con i pantaloni slacciati. Aveva le mani
sporche di sangue, la pistola in mano e lo sguardo vuoto. Le lacrime
continuavano a rigargli le guance. Non era difficile intuire quello che
l'uomo aveva cercato di fargli.
In mezzo alla stanza,
Seiya non si muoveva, immobile nel gelo della morte: Nobunaga l'aveva
colpito dritto al cuore.
Shin'ichi, più
lentamente, si avvicinò al suo koibito e gli si inginocchiò accanto,
sfilandogli la pistola dalle dita e affidandola a Mitsui.
"Nobu-chan! Nobu-chan,
per l'amor del cielo, rispondi!"
"E' sotto shock..."
commentò Akira.
Maki abbracciò con forza
il suo ragazzo, piangendo insieme a lui. Kiyota sembrò riprendersi.
"L'ho ucciso... l'ho
ucciso... non sono migliore di lui..."
Hanamichi porse la maglia
del ragazzo a Maki, che lo rivestì con dolcezza.
"Non dire sciocchezze!
Non avevi scelta... ti avrebbe... ti avrebbe..." /violentato/ diceva la sua
testa "...fatto del male" disse invece ad alta voce.
"Shin'ichi..."
Nobunaga si aggrappò a
Maki con tutte le forze che gli rimanevano.
Gli altri lo guardavano
con un misto di pietà e di comprensione.
Avrebbe dovuto vivere con
la consapevolezza di aver sparato a morte a un uomo...
(ç_______________________________________ç NdAerie - T____T NdEnys)
Wow! 0_______0 Dite
che ho esagerato? Va beh, ormai l'ho scritta, quindi è inutile piangerci
sopra! ^__^ Povero il mio Nobu-chan!!!!!!!!!!!! ç___ç Io non volevo farti
soffrire, credimi!!!!!! ç_______ç Però quel Seiya un po' lo capisco... No
no! scherzavo Nobu!!!^^
Enys
Nell'ultima parte non
ho fatto molte notine perché la scena era seria, invece le mie notine sono
demenziali, e non ci stavano molto bene... Smettetela subito di
festeggiare!!!!! Se ora non ho fatto notine vuol dire che ne farò il doppio
dopo!!!!! AHAHAHAHAH!!!!!! Ridete adesso!!!!! AHAHAHAH!!!!!!!! Cmq... alla
prox!!!
Aerie ^_______^
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