Nel centro del pericolo

parte I

di Aerie e Enys


"Ma che diavolo è successo?" (... se non lo sai tu come facciamo a saperlo noi... NdTutti - ...era un modo di dire... NdAkira - ...ahhhhh... NdTutti - ^____^ NdAkira)

Sendo fu il primo a riprendersi dallo shock, ma guardandosi intorno non riuscì a capire cosa avesse colpito l'edificio. Le uniche cose di cui era consapevole erano un gran fumo in tutto il piano e delle fiamme che ardevano al di là di una porta a vetri miracolosamente ancora intatta.

Intorno a sé non vide i corpi dei suoi amici, anzi sì... ce n'era uno... si avvicinò il più possibile tra tutte quelle macerie.

"Koshino! Koshino, riprenditi!"

Niente da fare, il giovane non accennava nessun movimento.

La paura si fece strada nel cuore di Akira.

"Hiroaki, svegliati!" gridò ancora, decorando il tutto con un sonoro ceffone. ( 0__0 NdTutti - ...che manesco... NdEnys - ...avete conosciuto il lato nascosto di Akira, lo scheletro nell' armadio, il... NdAerie - sister? Dacci un taglio!!! NdEnys - ... NdAerie)

"Che succede, Sendo?"

Il campione del Ryonan si voltò spaventato, ma si rilassò subito dopo alla vista di un Hisashi Mitsui apparentemente illeso.

"Felice di rivederti, Mitsui... Succede che Koshino non vuole svegliarsi!"

"Prova ancora, io vado a cercare gli altri. Dovrebbero essere nei paraggi, controllerò bene ogni stanza"

Akira annuì e Hisashi iniziò ad allontanarsi dai due, ma Sendo non poté non notare il rivolo di sangue che scivolava lungo il braccio sinistro di Mitsui.

"Ma Hisashi, tu... tu sei ferito! Perchè non me l'hai detto subito?"

"Non è niente, solo un graffio"

"Lascia giudicare me"

Sendo allungò un braccio per sollevare la manica della maglia del ragazzo, ma questi si ritrasse fulminandolo con lo sguardo.

"Ti ho detto che non è niente"

Sendo non si lasciò intimidire e con un gesto deciso strappò la manica all'altezza della spalla. Mitsui urlò dal dolore. (... spero che non spogli le persone in questo modo ... NdEnys - ... no... le spoglia bene... NdAerie - E tu come fai a saperlo? NdEnys - ^////////^ NdAerie - sister? SISTER? DOVE CREDI DI ANDARE!!!!!! VIENI SUBITO QUI!!!!! NdEnys - Bye bye ^^ NdAerie)

"Te la sei cercata, Mitsui... e questo non mi sembra solo un graffio! Stai perdendo molto sangue. Dobbiamo tamponare la ferita. Ecco, ora ti lego questo al braccio"

Akira strinse la manica appena strappata sul profondo taglio al braccio dell'amico.

"Grazie Akira"

"Figurati. Ma dimmi..." abbassò lo sguardo "Che cos'è successo?"

"Ero vicino ad una finestra quando... è successo, e ho visto tutto. Un elicottero si è schiantato sul piano sotto di questo, qualche metro più su e per noi non ci sarebbero state speranze... Ho fatto appena in tempo a lanciarmi nel corridoio prima che la finestra andasse in mille pezzi, mi sono solo tagliato con un vetro. Spero solo che anche gli altri stiano bene"

"Vedrai che sono illesi. Sono ragazzi forti. Ora vai a cercarli" disse Akira sorridendo. (... tsk... sai che novità vederlo sorridere... NdEnys - Ahhhhh... quant'è bello... NdAerie - -___-;;; Kami sama... NdEnys)

***

 

Mitsui lasciò Sendo e Koshino e cominciò a percorrere il lungo corridoio cosparso di detriti: fogli di carta, penne, frammenti di legno, vetri rotti e altro ancora. Le fiamme della stanza vicina erano state spente dai meccanismi antincendio, ma l'ex teppista sapeva che ai piani inferiori il fuoco era senza controllo.

Ad un tratto inciampò su qualcosa di morbido e cadde lungo disteso, ad un palmo dal cadavere sanguinante di un agente della sicurezza.

Con un grido di orrore, Mitsui arretrò velocemente, scontrandosi di nuovo con quel corpo morbido, che questa volta gemette sommessamente.

Ripresosi, Hisashi si voltò e vide alle sue spalle, disteso con il ventre a terra, un ragazzo dai lunghi capelli neri.

"Kiyota!" esclamò felice. (ALLORA AMMETTILO CHE TI PIACE CALPESTARMI!!!! NdNobunaga - ...ehm... era per vedere se eri vivo... NdHisashi - CONTROLLARE I BATTITI DEL CUORE E' SORPASSATO ALLORA!!!!! NdNobu - ...eh sì... NdHisa - ...ah...allora va bene... NdNobu - -____- NdEnys&Aerie)

Con tutta la delicatezza di cui fu capace, fece voltare la matricola del Kainan sulla schiena, facendogli appoggiare la testa sulle sue ginocchia e strappandogli un altro gemito.

"Coraggio Nobunaga, il peggio è passato"

"C-come bugiardo f-fai pena, Mitsui..." balbettò l'interessato, senza aprire gli occhi, mentre Hisashi passava le mani sul suo corpo per controllare che non ci fosse niente di rotto. (AHHHHHH!!!!!! PERVERTITO!!!!!! NdAerie - ç____ç TRADITORE!!!!!!! NdTutte le fans) Quando arrivò all'altezza della caviglia, Kiyota strinse i denti per non urlare.

"Ti fa male?"

"Tu che dici?" ironizzò il moretto del Kainan.

Mitsui sospirò: neanche in una situazione disperata quella peste perdeva il suo umorismo.

Meglio così, dopotutto.

"Non credo sia rotta, probabilmente è solo una distorsione"

"E tu come fai a saperlo?"

"Dimentichi che sono stato un teppista per due anni... a forza di risse, qualcosa ho imparato anch'io!"

"Già..."

"Riesci ad aprire gli occhi?"

A fatica, Kiyota aprì prima un occhio e poi l'altro, guardandosi attorno con orrore.

"Cosa... cos'è successo?"

"Un elicottero si è schiantato sull'edificio al piano sotto di questo. Siamo stati fortunati"

Nobunaga non rispose, fissando il cadavere alle spalle di Mitsui. Quest'ultimo seguì la direzione del suo sguardo e sospirò.

"Non sarà l'unico che vedremo, temo"

"C'è qualcosa che non va..." sussurrò Kiyota senza staccare gli occhi dal corpo dell'agente.

"Cosa vuoi dire?" Mitsui era perplesso.

"Guardalo attentamente: si trovava in mezzo al corridoio e non è stato schiacciato da niente, inoltre le fiamme non sono ancora arrivate fin qui. Ma allora com'è morto? A meno che..."

"A meno che?"

"A meno che non fosse già morto prima dell'incidente" concluse Kiyota.

"Ottima deduzione, Nobunaga... l'ho sempre detto che diventerai un brillante detective"

Gli occhi di Kiyota si illuminarono al suono di quella voce.

"Shin'ichi!" (... perchè non mi avete fatto dire "Amore"!!!!! NdNobu - ... chiedi troppo... NdEnys - ...bastarda... NdNobu - GUARDA CHE TI HO SENTITO!!! NdEnys - ops... Aiuto!!!!!!!!!! NdNobu)

Facendo ricorso a tutte le forze di cui ancora disponeva, Kiyota si alzò appoggiandosi sulla gamba sana, si voltò e volò letteralmente tra le braccia muscolose del capitano del Kainan, sbucato da una stanza laterale. Maki lo accolse sorridendo.

Mitsui guardò la matricola con un'espressione indecifrabile.

/Ma dove le trova tutte queste energie?/ pensò.

Poi si accorse di un piccolo particolare: i due ragazzi si stavano...

/...baciando???/

"Ma... ma... ma..." non riusciva a spiccicare parola.

I due piccioncini si staccarono con le gote in fiamme, trovando immensamente interessante la punta delle proprie scarpe.

"Beh... noi due... cioè..."

"Ti... ti crea dei problemi?" chiese incerto Maki.

"Ma vuoi scherzare? Certo che no! Sono solo un po'... sorpreso, ecco" assicurò Mitsui.

"Non potremmo rimandare a dopo questi discorsi?" esclamò Kiyota "Dobbiamo ancora trovare gli alAAAAAHHHH!"

Nobunaga si era dimenticato della distorsione alla caviglia e si accasciò a terra stringendola spasmodicamente.

In un batter d'occhio Maki gli si inginocchiò accanto, senza sapere assolutamente cosa fare.

"Nobu-chan! Rispondi, ti prego! Calmati! Ma che gli è successo?"

"Credo sia una distorsione alla caviglia..." rispose Mitsui "Senti, facciamo così... Prendi Kiyota e portalo nella stanza in fondo al corridoio sulla destra, ci sono Sendo e Koshino. Chiedi a Sendo di trovare qualcosa per steccare la caviglia di Kiyota, dovrebbe esserne capace se ricordo bene. Io vado a cercare Sakuragi, Rukawa e Haruko"

"Bene, ci vediamo dopo. Ah, Mitsui?"

L'interessato lo guardò, aspettando il seguito.

"Grazie" concluse Maki, sorridendo.

Hisashi ricambiò il sorriso, poi si allontanò, scavalcando il corpo dell'agente.

***

 

Maki nel frattempo aveva preso in braccio Kiyota e si era incamminato verso la stanza indicatagli da Mitsui.

"Sai Shin-chan..."

"Sì? Che c'è Nobu-chan?"

"Quando... quando c'è stata l'esplosione e sono stato catapultato nel corridoio... ho avuto paura"

Kiyota nascose ancora di più il viso nell'incavo della spalla del suo capitano, gesto che Maki interpretò come dettato dalla vergogna.

"Non devi vergognarti di aver avuto paura per la tua vita... è normale, credo che anche persone apparentemente stoiche come Mitsui, Sakuragi o Rukawa avranno temuto di morire! Anch'io ho avuto paura..."

Maki si era fermato e aveva sollevato il viso della matricola per poterlo guardare negli occhi.

"No, non hai capito..." Kiyota distolse di nuovo lo sguardo. Solo Maki aveva il privilegio di vederlo tenero e indifeso come in quel momento. "Io ho avuto paura di perderti" Maki sussultò "Per tutto il tempo in cui la mia vita è stata in pericolo l'unica cosa a cui riuscivo a pensare era che forse non ti avrei più rivisto, che forse stavi male e io non ero vicino a te..."

Maki sorrise dolcemente e incatenò di nuovo gli occhi di Kiyota ai suoi.

"Ti amo, Nobu-chan"

Solo quelle parole. Ma non serviva altro a Nobunaga, che rispose stringendosi ancora di più al corpo dell'amico/amante e chiudendogli la bocca in un bacio da togliere il fiato.

"Ai shiteru, Shin-chan" (ç___ç me tanto commossa... NdAerie - Ma che carini... NdEnys - ... ma che strazio... NdKaede - Ka-chan!!!!!!! Ai shiteru!!!!! NdEnys - ... hn... NdKaede - ...UN PO' PIU' DI ENTUSIASMO POTRESTI AVERLO!!!! NdEnys - ^____^ NdAkira - AAAAAHHHH!!! L'ORRIDO PORCOSPINO!!!!! Svengo... NdEnys - ç____ç me tanto commossa... NdAerie)

***

I due raggiunsero la stanza in cui Sendo stava ancora tentando di svegliare Koshino.

"Maki! Kiyota! Come sono felice di vedervi sani e salvi!" li accolse Sendo, poi lo sguardo del porcospino si posò sulla matricola del Kainan "Che è successo, Nobunaga?"

"Mitsui dice che si tratta di una distorsione alla caviglia. Ha anche detto che tu avresti potuto steccarla alla meno peggio" rispose Maki, depositando il suo dolce fardello accanto al corpo ancora incosciente di Koshino.

Kiyota strinse i denti quando la sua caviglia si appoggiò a terra, ma non si lamentò.

"Come sta Koshino?" chiese Maki all'asso del Ryonan.

Gli occhi di Akira si rabbuiarono.

"Non riesco a svegliarlo. Respira a fatica e il cuore batte debolmente, ma in generale le sue condizioni sono buone, quindi non capisco cosa..."

"Hai provato con dell'acqua?" lo interruppe Kiyota.

"E dove la trovo? Siamo in un piano dell'edificio ancora in piena costruzione, il cui accesso è vietato persino al direttore dei lavori perchè ritenuto troppo pericoloso... mi spieghi dove potrei trovare dell'acqua?" Sendo sembrava completamente fuori di testa, vuoi per la frustrazione, vuoi per la preoccupazione. (... mh... ottima domanda... NdNobu)

"Ora calmati, Akira, prendertela con Nobunaga non aiuterà né noi né Hiroaki" intervenne Maki.

"Comunque un modo per avere dell'acqua ci sarebbe..." insisté Kiyota, attirando l'attenzione dei due amici "Quando stavamo venendo in qua ho notato che una delle stanze laterali era stata letteralmente divorata dalle fiamme... eppure di fuoco non ce n'era traccia. Allora ne ho dedotto che, anche se questo piano è ancora in costruzione, i meccanismi antincendio funzionano normalmente. Potremmo cercare di attivarne uno"

Maki lo guardò con un sorriso smagliante, mentre gli occhi di Sendo trasmettevano solo stupore e incredulità. (0__0 anche i nostri occhi lo trasmettono, si vede? NdEnys&Aerie)

"Wow..." commentò il porcospino.

"Voglio diventare un investigatore..." sorrise imbarazzato Kiyota.

"Ottimo! Proviamoci!" si esaltò Sendo.

Calò un silenzio irreale.

"Sì, ma..." disse Maki "Come si attiva un meccanismo antincendio?"

"Ci servirebbe un accendino o un fiammifero" se ne uscì Kiyota.

"Maledizione!" esclamò Sendo, mentre gli altri si giravano verso di lui.

"Che ti prende Akira?"

"Beh, ecco... esattamente ieri sera ho deciso di smettere di fumare, e..."

"TU FUMI???" fu il grido generale.

"FumAVO, ecco..." Sendo sembrava scocciato, incredibilmente "...ma ieri sera avevo deciso di smettere e il primo passo era... lasciare a casa l'accendino!" (... ma che ragazzo intelligente... NdEnys)

"Allora siamo daccapo..." mormorò sconsolato Maki.

"Non necessariamente" gli occhi di Kiyota s'illuminarono.

"Che vuoi dire?"

"Beh... che ne dite di Mitsui? Secondo me ha la faccia di un fumatore!"

"Ma non possiamo esserne sicuri, dobbiamo pensare ad un piano B!" replicò Maki.

"La prima cosa da fare..." intervenne Sendo "...è steccare questa caviglia, poi penseremo al resto"

"Hai ragione. Di cosa hai bisogno?" chiese Maki, notando che Kiyota faceva sempre più fatica a reprimere le smorfie di dolore.

"Uhm... vediamo..."

"Dì un po', Sendo... com' è che te ne intendi così tanto?" domandò Nobunaga "Tuo padre è forse medico?"

"No, queste sono cose che ho imparato da mia madre"

"Ah, allora è lei la dottoressa?"

"No, veterinaria" (… devo ammetterlo… in tutte le storie che io abbia mai letto, e sono tante, il lavoro che hai affibbiato alla madre Aki-chan è davvero strambo: ho letto di genitori medici, avvocati, impiegati, perfino killer o assassini, ma veterinari mai!!!! Ma come battuta era carina… beh… di certo sono migliori le mie ma se continuerai così forse, e ripeto FORSE, ti prenderò come mia allieva… perché io sono molto, e ripeto MOLTO, gentile!!! NdAerie       …-__- sono commossa… NdEnys)

Maki trattenne a stento le risate. (^^…  qualcuno che apprezza le mie battute!!!!^^ NdEnys)

"CCCCCOOOOOOSSSSSAAAAA????!!!!! Ma ti sembro un ANIMALE????"

Akira lo fissò ironicamente.

"Devo prorpio rispondere?"

Nobunaga fremette per la rabbia, ma quando Sendo gli toccò la caviglia urlò dal dolore.

"ITEEEEE!!! E fai attenzione almeno, porcospino decerebrato!!!"

Sendo lo ignorò e scosse la testa sorridendo. (… -__-  come se non sorridesse mai… NdEnys         … NdAerie         … sister? Sister? E’ svenuta… Il potere del sorriso di Akira… -__-;;; NdEnys      … NdAerie)

"Senti Maki... Ho bisogno di un pezzo di legno più o meno grande così, robusto e senza schegge; poi cercami una cordicella lunga e resistente e del tessuto da trasformare in bende. Ah! Cerca anche un legnetto molto robusto... ti dirò dopo a cosa serve"

"Vado e torno" disse Maki, sparendo nel corridoio.

/Torna presto, Shin-chan... e stai attento!/ pensò Kiyota. (ç___ç poverino… NdAerie       … kami!!! NdEnys          >__< ODIOSA!!!! NdAerie)

Due minuti dopo, ci fu la prima esplosione.

***

La prima cosa che Sakuragi notò quando riprese i sensi fu che qualcosa non andava: attorno a lui era il caos più totale. Scrivanie rovesciate, poltrone ribaltate e porte e finestre in frantumi.

Cercò di far ordine fra i suoi pensieri confusi, tentando di capire cosa fosse accaduto prima che perdesse conoscenza.

*FLASHBACK*   (… ed ora scoprirete quanto sono idioti i personaggi descritti da sister Enys… NdAerie)

“Allora? Ci state o siete i codardi che ho sempre pensato?”

“Questa non è questione di coraggio, Sakuragi… se hanno messo un cartello <Vietato l’accesso al piano superiore> vuol dire che al piano superiore è vietato l’accesso!” replicò Maki.

“Ma dai! Lo sai che nessuno di noi c’era arrivato?” Maki fulminò Sendo con lo sguardo.

“Maki ha ragione, ragazzi, se la sicurezza ci becca potete dire addio ai prossimi campionati” disse Haruko.

“Che c’è, hai paura, vecchiaccia?” Sakuragi ignorò Haruko e cercò di provocare Maki.

Quella mattina il capitano Akagi aveva ordinato al rossino e a Rukawa di andare al grattacielo (che fungeva da grande magazzino) per trovare dei palloni da basket nuovi di zecca per la squadra. (HANA E KA-CHAN INSIEME??? 0_0  NdEnys&Aerie)

Resosi conto di aver innescato una bomba a orologeria lasciandoli da soli, il gorilla aveva mandato Mitsui a raggiungerli (HANA, KA-CHAN E MITCHY INSIEME??? 0__0 NdEnys&Aerie) ma, rinsavito, aveva pregato Haruko di seguirli e tenerli d’occhio. (HANA, KA-CHAN, MITCHY E HAR… NdEnys&Aerie       E BASTA!!!!!!!!!!! NdTutti       ^^;;; NdEnys&Aerie)

Una volta entrati si erano praticamente scontrati con Maki, Kiyota, Koshino e Sendo e avevano deciso di fare qualcosa insieme di… alternativo. (… ehm… non siate maliziosi. Facciamo così: pensate male, anzi malissimo, avete capito cosa fanno i nostri 8 eroi? No! Non un’orgia!!! Pensate ancora peggio!!! Pensato??? Ecco, non è quello!! :oP  Ih ih ih ih ih!!! Avanti ammettetelo che almeno un poco sono simpatica… non è vero??? NdAerie          NO!!!! NdTutti          …ç__ç cafoni… NdAerie) 

Avevano così scoperto che la polizia aveva bloccato l’accesso all’undicesimo piano dell’edificio a causa di un recente caso di traffici illeciti aventi come base quel piano, che tra l'altro era in ristrutturazione.

“Facciamo così, mettiamola ai voti. Chi pensa che un’occhiata non può certo far del male né a noi né a quelli della sicurezza?”

I votanti erano otto, le mani alzate cinque: Sakuragi, Sendo, Koshino, Rukawa e Kiyota.

“Perdonami capitano, ma anch’io sono curioso” si giustificò quest’ultimo notando l’occhiata di rimprovero del compagno. (DISUBBIDIENTE!!!! NdShin’ichi         ç___ç ma… NdNobu          DISUBBIDIENTE!!!! NdEnys&Aerie           ç___ç ma… NdNobu           DISUBBIDIENTE!!!! NdTutti         >__<  BASTARDI!!!! NdNobu)    

“Che sorpresa, volpe! Anche tu curioso? Allora non stavi dormendo!” Sakuragi apostrofò Rukawa con una vigorosa pacca sulla spalla.

Molto vigorosa.

“Do’aho”

“Teme kitsune!!! Come osi offendere il Tensai?”

“Senti, Tensai dei miei stivali…” intervenne Koshino, “se vogliamo salire è meglio che ci sbrighiamo, tra un’ora il grande magazzino chiude” (Vai Hiroaki!!!!!! Insultalo ancora!!!! NdTutti          Che razza di amici… VI ODIO TUTTI!!!! QUANDO IO SARO’ FAMOSO E RICCO NON VI DARO’ NEANCHE 1 CENTESIMO!!!! NdHana         Allora non c’è da preoccuparsi… NdTutti            … spiritosi… davvero spiritosi… stanno ridendo tutti… NdHana          Ah ah ah ah ah ah!!!!!!! NdEnys&Aerie            AH AH AH AH AH AH AH AH!!!!!! NdTutti          … deficienti -__- NdHana)

“E se non si accorgono che siamo ancora qui e ci chiudono dentro?” Haruko era davvero terrorizzata.

“Non preoccuparti Harukina-cara” gli occhi di Hanamichi avevano assunto la bizzarra forma di due cuoricini “Usciremo in tempo. Vogliamo solo dare un’occhiatina veloce veloce”

E mentre gli altri erano alle prese con un attacco di diabete, Rukawa guardava i due con aria disgustata.

“Allora, andiamo?” Sendo era lanciatissimo.

“SSSSSÍÍÍÍÍÍ!!!!!!”

*FINE FLASHBACK*

I ricordi di Hanamichi furono interrotti da un lamento proveniente dalle sue spalle. Si voltò facendo più attenzione possibile a causa delle varie contusioni che aveva in ogni parte del corpo.

I gemiti appartenevano ad Haruko.

Strisciando su ginocchia e gomiti, il rossino raggiunse la ragazza e controllò che stesse bene. Sospirò di sollievo quando si rese conto che aveva riportato solo una piccola ferita al braccio sinistro, all’altezza del gomito. Sakuragi giudicò che il taglio non necessitasse di cure immediate, così prese a guardarsi attorno con più attenzione sperando di trovare anche gli altri.

Sentiva un vuoto dentro di sé, la paura che qualcuno a lui caro fosse in pericolo.

/Chissà dove sono gli altri… staranno bene? Ma che domande, certo che stanno bene, sono tutti in gamba! Non si saranno fatti niente!/

Improvvisamente Sakuragi si accorse che qualcosa non andava e ci mise poco a capire la situazione.

/Fuoco! Il calore si sta facendo troppo intenso, deve esserci un incendio qui vicino! Maledizione, ma cosa diavolo è successo???/

Appoggiandosi ad un muro, Hanamichi si alzò in piedi e raggiunse la porta della stanza in cui si trovava con Haruko. Girò la maniglia e provò a tirare verso di sé.

Niente.

Provò allora a spingere. Ancora niente.

/Deve esserci qualcosa che blocca la porta là fuori/

Poco prima che l’esplosione si facesse sentire, un pensiero girava a circolo chiuso nella testa di Sakuragi.

/Siamo in trappola…/

Poi sentì una voce familiare.

Hisashi!

“Ehi! C’è qualcuno qui dentro? Rispondete!”

E poi fu l’inferno. (BBBBUUUUAAAAAHHHH   AAAAAAHHHH   AAAAAAHHHHHHHH    AAAAAAAHHHHH AAAAAAAAHHHH!!!!!!!!!!!!!! NdEnys)

                                                         ***

 

/Ma porca miseria, questo piano è immenso!/

Mitsui era ancora alla ricerca dei suoi amici dispersi. Era stato fortunato a trovare quasi subito Kiyota e Maki, ma ancora non era riuscito a trovare il volpino, la scimmia rossa e la sorella del gorilla.

Iniziava ad essere preoccupato, temeva che fossero feriti.

O peggio.

Certo, Sendo era un discreto “infermiere”, ma certe cose non poteva farle neanche lui.

Più o meno a metà del corridoio vide che una porta era bloccata da una scrivania rovesciata, ma dall’interno non sentiva provenire alcun rumore.

/Devo sbrigarmi… il fumo comincia ad arrivare qui dai condotti d’aerazione/

Cercò di allontanare la scrivania dalla porta e si fermò solo quando la ferita al braccio cominciò a pulsargli dolorosamente.

La scrivania si era spostata solo di una decina di centimetri.

“Ehi! C’è qualcuno qui dentro? Rispondete!”

Ma, se anche dentro ci fosse stato qualcuno, non ebbe il tempo di rispondere…

 

Ragazzi non ci credo!!! Ho finito il primo, eterno capitolo!!!!! Mi rendo conto che fa schifo, se vogliamo usare un eufemismo, ma prometto che i prossimi capitoli saranno più avvincenti… 



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