Buon SenHana day!!! Mi piace tantissimo questa coppia…stanno così bene assieme!!!! Ho persino la tentazione di convertirmi…
a noi andrebbe benissimo! n.d.Sendo+Hana ^*^
E tutti assieme, facciamo i nostri complimenti a Mel...sei stata davvero grande!!! Bravissima!!!
Nastro di seta, quadro svedese
di Hymeko
"Era un pezzo, che non entravo nella vostra palestra"
mormorò Sendo, passandosi la spugna sulle spalle.
"Già…da quando abbiamo fatto quell'amichevole, per festeggiare il diploma di voi del terzo anno"
rispose Sakuragi, massaggiandosi il cuoio capelluto.
"…vero, e ricordo bene che è stato solo un caso, se avete vinto"
"Ma che dici, maledetto porcospino?! È stato tutto merito del sottoscritto!"
"Sì sì"
borbottò Sendo, allontanando con una mano quelle proclamazioni di superiorità.
"Come osi! Io sono Il Genio!"
"Ok, ok…si sta troppo bene qua sotto, per litigare…dimmi un po', Genio…tra poco tocca a te diplomarti, come va la media?"
Sakuragi si girò verso di lui, pugni sui fianchi e gambe spalancate:
"Che domande! Ti sei già dimenticato quello che ti ho appena detto?!"
"Wow…vuoi dire che non ti bocceranno?"
"Certo che no…"
Il rossino sbuffò, versandosi sulla mano una dose di shampoo…
"…tutto merito di Harukina cara! E della mia mente geniale, naturalmente"
Sendo inarcò un sopracciglio, seguendo un rivolo di schiuma che scorreva lungo il suo fianco:
"Bè, lì di geniale c'è di certo quel corpo…Sakuragi?"
"Eh?"
L'altro lo guardò storto, insospettito dal tono con cui era stato chiamato…e il pene eretto che si tendeva verso di lui, non lo tranquillizzava certo…
"Che hai in mente, porcospino maniaco?"
L'ex capitano del Ryonan passò sotto la sua doccia, e gli mise le mani sui fianchi:
"Che ne dici se ci facciamo una bella scopata? Hai voglia?"
Il giocatore dello Shohoku allungò un dito, e gli posò un polpastrello sulla base del sesso…lentamente, lo percorse tutto, girandoci anche attorno, quasi solo per rendersi conto delle sue dimensioni…
"Ok. Ci sto. Dove preferisci?"
"Di là ^_________^"
Il moro afferrò il rossino per un polso, e gli diede a malapena il tempo di chiudere l'acqua, prima di trascinarlo attraverso i corridoi, fino alla palestra per la ginnastica ritmica e artistica…Sakuragi lo osservò guardarsi in giro, decisamente preoccupato per l'espressione gaudente che gli si stava allargando sul volto…
"Eccoli qua!"
esultò il porcospino, sollevando al cielo un lungo nastro bianco…
"Che vuoi fare? Imitare Hikari?"
"No, Sakuragi…"
Sendo accennò al quadro svedese, poco lontano…
"…voglio legarti là ^___________^"
"Ah?!"
Il rossino spalancò gli occhi, avvampando…ma già l'altro l'aveva agguantato, e trainato ai quadri di legno…senza opporre resistenza, sollevò le braccia, e si lasciò incatenare i polsi…
"Wow…sei proprio uno splendore, lo sai?"
commentò Sendo, indietreggiando per poterlo ammirare meglio…
"Invece tu sei un pazzo! Che vuoi fare?"
"Scoparti, tesoro…non hai idea, delle voglie che mi fai venire…"
Sakuragi gli diede un colpo col sedere, direttamente sull'inguine…un po' per allontanarlo, ma soprattutto per eccitarlo…
"Davvero? Perché non me ne fai vedere una?"
"Come vuoi ^__________^"
Sendo si posizionò dietro di lui, piazzandogli il sesso duro fra i glutei, ma rimanendo immobile…gemette leggermente, quando l'altro si spinse indietro, a strofinare l'apertura contro la sua punta, ma si trattenne…non era ancora il momento, di farlo suo, doveva prima farlo soffrire un po'…
Mordendosi le labbra per non prenderlo, nonostante il rossino continuasse a premerglisi contro, e ad aprirsi leggermente, il moro afferrò il nastro che pendeva fino a terra, facendolo scivolare fra le dita, arrotolandosi quella morbida seta attorno al medio e all'indice, uniti…
Sakuragi inclinò la testa, seguendo lo scorrere del tessuto…forse stava iniziando a capire…
"Non vorrai…"
bisbigliò, il cuore che batteva forte, contro il petto di Sendo…
"Sì ^________^"
rispose questi, abbassando la striscia come fosse un serpente che danzava nell'aria…il rosso urlò, quando un'estremità arrivò sul suo sesso, rabbrividendo per il contrasto di temperatura…la sua pelle delicata, poteva quasi avvertire lo scorrere della trama e l'ordito su di lui, che accompagnava quello del sangue nel suo cuore, che pompava forsennatamente…
Facendo attenzione, Sendo iniziò ad avvolgergli attorno il nastro, fasciandolo stretto…il rossino si morse le labbra, lasciandovi i segni dei propri denti, un marchio di passione…un rivolo di sangue vi nacque, donando la propria traccia alla sua pelle…
"S-Sendo…"
"Ssshhh…resisti…"
tentò di calmarlo, aprendolo leggermente ma senza entrare…le sue mani si muovevano in fretta, tirando il nastro prima in una direzione, poi nell'altra…il tessuto sfregava il membro su cui era avvolto, avanti e indietro, frizionando la cute sensibile…
"…scotta!!!"
Sakuragi gettò indietro la testa, offrendo a Sendo la gola scoperta…il porcospino si gettò su di essa, succhiando ogni goccia di sudore che la bagnava…le sue labbra incontrarono un sapore diverso, i suoi occhi si aprirono…era la saliva dell'amante, mischiata al sangue sceso pochi istanti prima…il moro allungò la lingua, e con un'unica, lunga leccata ripulì quel collo pulsante, mentre un lamento basso riempiva la palestra…
Il rossino venne nell'abbraccio della seta, schizzando lo sperma sul muro intonacato, lasciandovi la propria impronta perlacea…i suoi polmoni correvano, fra le braccia bianche dell'altro, mentre lo sorreggeva, e il suo sesso stanco veniva liberato dalla fasciatura del nastro…
"Tutto a posto?"
"Sì"
Sakuragi si voltò, i polsi ancora legati sopra la sua testa…nonostante l'orgasmo appena trascorso, nelle sue iridi marroni già riluceva una passione nuova, fresca…il desiderio di unirsi al ragazzo di fronte a sé…
"Sicuro di farcela?"
lo sfidò il porcospino, chinandosi a leccargli un residuo di seme, che gli era rimasto su una coscia…
"…s-sono u-un Genio…ricordalo!"
balbettò il rossino, spalancando le gambe e sollevandosi, aggrappandosi precariamente al quadro…aprì bene le cosce, e si sistemò sulle sue spalle, il sesso proprio all'altezza della sua bocca…Sendo sorrise, e lo prese completamente in sé, succhiandolo con forza.
Due dita si fecero largo in lui…il rossino spalancò la bocca, mentre tutto si mischiava, ai suoi occhi…le ombre della palestra si confondevano, i rumori della città bisbigliavano frasi sconnesse…il piacere gli accecava i sensi, mentre la sua erezione riprendeva a pulsare…
"S-Sen…"
"Ai tuoi ordini"
rispose questi, lasciandogli libero il sesso…lentamente, si allontanò da lui, facendosi scivolare le sue cosce fino all'altezza dei gomiti, e le ginocchia sulle spalle…tolse le dita, e col suo aiuto si sollevò, tenendolo fra le braccia…
"Arrivo…"
"Sì"
Le gambe di Sakuragi si spalancarono, scivolandogli giù dalle spalle, giacendo penzolanti oltre le sue braccia…Sendo lo abbassò piano, lasciando che la forza di gravità lo portasse a impalarsi direttamente su di lui…si godette quelle labbra che si spalancavano, in cerca d'aria, e le lacrime che brillavano agli angoli dei suoi occhi, stille di piacere rese visibili dal suo sesso piantato in lui…
Una spinta, e quel corpo sobbalzò nelle sue braccia, mentre un grido rimbalzava fra le pareti…un'altra spinta, e il peso del rossino lo portava sempre più a fondo, a raggiungere i punti più profondi, più intimi…una spinta, e le labbra rosse cercarono quelle più chiare, zittendo i gemiti disperati di entrambi…Sendo si muoveva velocemente, in quel corpo che si apriva a lui, svelandogli i suoi segreti…il quadro svedese traballava, sotto l'irruenza del loro amplesso, sbattendo contro la parete, il legno che si impregnava del sudore del corpo ad esso appeso…
Il moro sollevò un po' le braccia, per quanto potesse…Sakuragi strinse i muscoli attorno a lui, attirandolo di più a sé, mentre lo sentiva entrare e uscire…da quella stretta, poteva trarre la forza necessaria anche a serrare il proprio ano, a strizzare in sé il sesso duro che lo invadeva…quel cambiamento portò l'altro alla pazzia, la sua lucidità crollò del tutto…i suoi denti pizzicarono i capezzoli del compagno, la sua lingua si precipitò a leccare il sudore che li ricopriva, i suoi capelli solleticarono la gola indifesa…con un ultimo gemito, Sakuragi inondò il ventre del compagno, proprio mentre l'altro si svuotava in lui…
………
"Certo che…"
"Cosa?"
Il rosso finì di pulire il muro e strizzò il panno in un secchio d'acqua, guardando Sendo spegnere il phon, con cui aveva asciugato il nastro.
"…è strano…se qualcuno avesse visto quello che abbiamo fatto…"
Sakuragi strabuzzò gli occhi, e scrutò la palestra vuota, temendo anche la presenza di telecamere nascoste…
"…bè, Hanamichi, in pochi crederebbero che siamo sposati"
"Stupido…"
Il rossino gettò lo straccio a terra, e le braccia al collo del compagno…
"…l'importante è che lo sappiamo noi"
"Sì…buon anniversario, amore mio ^____________^"
"Buon anniversario, Aki-chan"
Fine
ci hai…ci hai…fatti sposare…che dolce!!! n.d.Sendo+Hana estasiati
siete contenti? n.d.Hymeko
sì…grazie Y___Y n.d.Sendo+Hana commossi
Vai all'Archivio
Fan Fictions |
Vai all'Archivio Original
Fictions
| |