Non so se l’amore esista davvero o se siano solo una serie di forti emozioni. Ad ogni modo, questo breve racconto, rappresenta quello che è il mio ideale d’amore…
Consiglio di accompagnare la lettura ascoltando “Il cielo su Torino” dei Subsonica e “Mentre dormi” di Max Gazzé, a cui dedico questa fic.
Mentre dormi
di Ermione
Mentre dormi ti sfioro delicatamente, con la punta delle dita… non voglio svegliarti… non voglio spezzare questo incanto… Ti guardo… Solo ora, mentre Morfeo ti abbraccia, posso sussurrarti che ti proteggerò per sempre. Solo ora posso permettermi il lusso di credere che ci apparterremo per sempre. Respiro il tuo odore, nella penombra che avvolge questa stanza, altare ed unica dimora del nostro amore. Ti
cerco… In questa notte senza luna, vorrei trovare il coraggio di dirti che mai potrei incatenarti a me, che vorrei sempre vederti “volare” verso i tuoi sogni, perché l’amore, quello vero, ti apre al mondo, non ti rinchiude in una gabbia dorata. Vorrei prenderti per mano e condurti sull’Everest a guardare i tuoi sogni… i miei sogni… i nostri sogni, arrivare a noi, leggeri come piume, colorati come coriandoli.
Sento i tuoi occhi su di me… ti ascolto mentre mi sussurri piano i segreti del tuo cuore. Se aprissi gli occhi romperei questo incanto. Non
sono bravo con le parole… sono giovane e irruento. Ogni notte celebriamo devotamente il nostro amore, con la speranza che sia per sempre. Amore
mio, voglio vederti volare, abbracciarti contemplando la spuma del mare
agitato che tanto ami o il cielo stellato, di cui sembri conoscere tutti i
segreti. Sta
arrivando il mattino… “Se è un sogno non voglio svegliarmi”, mi sussurri all’orecchio. Ti
stringo a me, costringendoti a sdraiarti al mio fianco… Occhi negli occhi…
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