parte V 

di Sanada

Ryo

Mi sento fuori dal mondo.
Tutto attorno a me potrebbe anche scollare, che non me ne fregherebbe nulla... assolutamente...NULLA!
Quel volto che fisso da ore...non so neppure quante ormai...e' tutto il 'mio' mondo, ed io lo rivoglio! [riferimento 'voluto' alla bellissima canzone di R. Zero NdA].
Si sveglierà, mi hanno detto...quando?...ho chiesto....a breve...hanno risposto...oggi, domani, tra una settimana!
Se ne avessi la forza urlerei.
Ma neppure quello riesco più a fare ormai...senza di lui.

Sono stato sempre solo io.
Mia madre non l'ho mai conosciuta...morta dandomi alla luce.
Mio padre l'ha seguita che io ero ancora piccolo.
Isolato dal mondo, con una tigre bianca come unica balia e amica.
Poi l'armatura.
Poi Ariel.
Poi i miei amici...pensavo che potesse bastare...invece lui...lui ha dato tutta un'altra luce alla mia vita.
Non avrei mai creduto di poter giungere tanto vicino a perderlo per causa...mia!
Perché è solo colpa mia.
Shido è solo l'artefice materiale.
Io...stupido, inetto, avventato...il solito irrazionale egoista [nooo amore mio! Non è vero! Vieni qui che ti consolo io ^___^ NdA]
La mente mi scoppia, schiacciata da mille pensieri, mille incubi ad occhi aperti.

Guardo il suo volto tranquillo.
Si sveglierà.
Ed io sarò qui quando accadrà.
E accadrà molto presto.
Prendo la sua mano tra le mie...come ho fatto tante volte per tranquillizzarlo.
"Simo...sono qui...torna da me"
Sussurro al suo orecchio.
Quante volte ho ripetuto questa frase? Non lo so...ma è l'unica cosa che conta...l'unica cosa veramente importante.

Senti il mio calore?
Senti quel calore che tanto ti piace? Che ti fa stare bene?
Ti prego Simo...aggrappati a quel calore...seguilo...

"Ragazzi..." è la voce di Sami...mi volto a guardare verso l'entrata...con lui c'è anche Shido.
La rabbia che mi sommerge spazza via ogni brandello di razionalità.
Mi scaravento contro di lui...lo prendo per il collo e lo spingo fuori dalla stanza...contro il muro del corridoio...è completamente inerme...come già io una volta sotto i suoi colpi...mi basterebbe una sola pressione decisa per porre fine alla sua vita [ci mancherebbe solo questo...^^ NdA], ma un barlume di lucidità mi trattiene dal farlo.
"Ryo...smettila!" mi implora Sami, allontanandomi da lui.
"Io...non volevo...io...oh!" Shido...balbetta...si porta le mani agli occhi e piangendo scivola lungo il muro a sedere per terra.
E la mia rabbia d'incanto svanisce...
Ora siamo di nuovo compagni...con una nuova sfida da superare...insieme.
Mi avvicino lentamente a lui, tendendogli una mano. Resto così, finchè lui non se ne accorge.
Mi guarda con stupore.
"Simo ora ha bisogno anche di te..."
Afferra finalmente la mia mano e si alza, abbracciandomi calorosamente.
Poi si stacca e mi guarda negli occhi.
"Simo è un fratello per me...non avrei mai fatto una cosa del genere volontariamente...devi capirlo..."
"Lo so..."
"Tu...lo..." respira profondamente, prima di continuare a parlare...possibile che sia così difficile per lui accettarlo?! "lo ami?"
Annuisco
"Cinquantamila fratelli, con tutto il loro amore, non potranno mai eguagliare il mio" [Amleto...ancora una volta non ho resistito...è più forte di me NdA]. Dico con calma eppure con una fermezza ed una sicurezza incrollabili.
"Mi ci vorrà un po' per mandarla giù, ma ora ciò che conta è che Simo stia bene".


Kimo

Guardo la scena commosso...
Anche Sami è rimasto colpito...non se lo aspettava da due teste calde della loro specie...e neppure io.
"Simo sarebbe orgoglioso di voi...ed anche io lo sono" dico con malcelata soddisfazione.
Simo...qui è tutto ok...manchi solo tu.



Ryo

Sono già passati due mesi da quel maledetto giorno.
Simo ora sta bene, parla ancora con fatica, ma le cure stanno avendo effetti miracolosi...e poi lui è forte...
Il nostro amore, se possibile, cresce ogni giorno di più.
Sami e Kimo non hanno avuto mai niente da ridire sulla nostra relazione, anzi, come sospettavo, sono entrambi felici nel vederci sereni...
Shido è sulla buona strada...
Ogni tanto sento uno sguardo omicida puntato su di me...ma molto spesso lo sorprendo anche a sorridere, quando ci scambiamo qualche tenerezza.
Naturalmente io e Simo cerchiamo di essere il più possibile discreti.
Anche se come sempre io non riesco a stare troppo staccato da lui...
Ogni tanto non resisto e lo bacio davanti agli altri...e subito Simo diventa più rosso della mia armatura. Anche gli altri si sentono un po' in imbarazzo, ma dopo qualche minuto e qualche battutina impertinente di Kimo, tutto torna alla normalità...
Che dire più...
Naturalmente ora dormiamo nella stessa stanza...e chi mi schioda più da li?!
Eh si...mi sento davvero felice...felice e fortunato...come mai lo sono stato nella mia vita, perché come mai nella mia vita, amo e mi sento amato...e sono sicuro che mai niente e nessuno potrà mai guarirmi da questa love fever.




Post scriptum: Fine!!!...Hey! Cosa sono queste urla di gioia?!
Cattivi che siete...io mi sono impegnata tanto! Non si direbbe?! Ma io vi...vi...vi faccio male! Vi faccio un sacco male!...hem...scusate...è che ho appena visto il film "il destino di un cavaliere" e devo ancora riprendermi...Scherzi a parte...fatemi sapere cosa ne pensate, mi raccomando...Ringrazio tutti quelli che hanno avuto la forza di leggere fin qui... andate a bere una cioccolata calda, che forse ne avete bisogno, io farò lo stesso^^. A presto

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