Hira-chan- Bene bene…l’ho partorita io sta
cosa…o meglio…questo capolavoro della letteratura ficcosa! Eh sì lo
ammetto…ce l’ho in mente da parecchio…ma gli esami hanno solo ritardato il
mio genio, non certo soppresso! ^_^
Miyu- Hira il dottore ha detto che devi
smettere di prendere quelle pillole!
Hira-chan- ah sì…dato che non sono
ferrata per certe scene, “caste e pure” come direbbe Nekuccia, beh ecco io…Miyuuuuuuuuu
Miyu- capito…-_-
Hira-chan- a volte mi
chiedo se stare troppo vicino a me, le migliori il QI…
Miyu- ma come osi?!
Semmai il contrario!
Hira-chan-
*assolutamente indifferente* mah…se il mio genio è contagioso, mi preoccupo…
Miyu- uff è
partita…invece di dire queste castronate sii seria…o almeno tenta!
Hira-chan- ah sì…beh è
la mia prima fic semi- seria…che brutta parola…anche se sembra sadica come
le solite di Miyu…
Miyu- hehehehe
Hira-chan- l’happy end c’è!
Fidatevi di me! ^_^ buona lettura!
P. s. questa fic è
dedicata a Nekuccia per il suo compleanno dal genio (cioè io!) e dalla
muffetta (cioè Miyu)…AUGURONI TESORINO!
L'intruso
di Hira-chan &
Miyuki
Ansimi e
gemiti formavo l’unico suono in quella stanza…poi un urlo di dolore…aveva
finito. Era stato molto più violento del solito…ma perché?? Sembrava quasi
che avessero avuto un rapporto non tanto per piacere ma piuttosto per
sfogare qualcosa. Questo non per lui…lui amava profondamente quella volpe
artica…ma in qualche modo ora la sentiva sempre più distante…Hanamichi si
accoccolò meglio sul fianco di Rukawa, il quale però con uno sbuffo si
alzò e senza dire niente si infilò in bagno. Lo scroscio dell’acqua fece
capire ad Hanamichi le sue intenzioni. Nonostante solitamente la doccia la
facessero assieme il rosso capì, che c’era qualcosa che turbava la volpe
e, nonostante la sua curiosità, ormai aveva capito che avrebbe dovuto
aspettare che fosse lui a parlargliene. Così rimase a letto per un
po’…cercando di scordarsi il dolore che provava…genio o meno a volte
quella volpe faceva davvero male…e questa volta non lo aveva nemmeno
coccolato un po’…che stronzo insensibile!
Lo sentì uscire dalla doccia e, fece finta di
dormire, ma notò che la volpe per tutto il tempo gli voltò le spalle e uscì
dalla camera, diretto al piano di sotto con solo l’accappatoio addosso.
Hanamichi tese l’orecchio e capì che il suo ragazzo era andato in cucina a
fare colazione…in un momento di pura illusione si aspettò di vederlo di
ritorno con un vassoio, per mangiare insieme a letto…non sarebbe stata certo
la prima volta…ma fu deluso…così dopo circa mezz’ora, decise di lavarsi e,
stando bene attento a non macchiare di sangue il tappeto e a coprire le
macchie sulle lenzuola, si infilò in doccia.
Quando uscì notò l’accappatoio appoggiato
sulla sedia e le ante dell’armadio leggermente socchiuse, in più mancava il
borsone da basket…Rukawa era uscito…senza dirgli niente per giunta…
“pfff…avrà le sue cose…” disse senza troppa
preoccupazione…”però che palle…potrebbe almeno evitare di svegliarsi sempre
incazzato…soprattutto dopo essere stato con me…mah che volpe strana…spero
solo che, una volta tornato, gli sia passato…qualunque cosa abbia!”
La sua teoria sull’umore della volpe fu
maggiormente confermata, dallo spettacolo che trovò in cucina…il suo “dolce
e premuroso” fidanzato non gli aveva preparato niente.
“azz…forse ci vorrà più del previsto…”
gemette…
Le sue più amare previsioni furono confermate,
quando Rukawa rimase fuori per tutto il giorno…non gli telefonò e non tornò
per il pranzo e per la cena…nonostante Hanamichi sapesse quanto potevano
durare le sue incazzature e i suoi “metodi” di sfogo, a tutto c’era un
limite…cavolo lui si stava preoccupando! E se gli fosse successo qualcosa??
Ormai erano le dieci di sera…era buio…ma
cos’era successo?? Stava per uscire a cercarlo…quando sentì le chiavi nella
serratura e lo vide entrare…con un’espressione serena e felice…
Benché si stesse dicendo di non fare scenate
che Kaede le odiava non riuscì a resistere…
“DOVE CAVOLO SEI STATO FIN’ORA??? SEI USCITO
QUESTA MATTINA! TI SEMBRA L’ORA DI TORNARE?” era fuori di se dall’angoscia,
ma tutto ciò che Rukawa gli ricambiò fu un’occhiata gelida…
“cos’è non posso più nemmeno fare quello che
voglio? Non te l’ho mica detto io di aspettarmi!” e prese la borsa e si
diresse nella loro camera, senza guardarlo. Hanamichi rimase fermo in
entrata, sconvolto…non era certo questo il modo di rispondere al proprio
ragazzo che si stava solo dimostrando apprensivo…e nel giusto, non certo
troppo…stava per mettersi a piangere…il modo in cui era andata a finire
quella giornata era orribile…gli aveva fatto perfino passare la fame…
“beh io vado a letto…se ha fame sa dov’è la
cucina…” e dopo essersi cambiato si nascose sotto le coperte…Rukawa uscì
dalla doccia poco dopo e si infilò a sua volta sotto le coperte, dopo
essersi messo in tenuta da notte. Nonostante tutto, la volpe tentò un
approccio, ma inizialmente finì miseramente perché il rosso era troppo
arrabbiato e mortificato…poi però un po’ per la paura che stava svanendo un
po’ per le carezze del suo ragazzo cedette…
Rukawa fece voltare Hanamichi e cominciò a
baciarlo con passione, facendo quasi dimenticare al rossino tutti gli
avvenimenti di quella orribile giornata. Quest’ultimo gli allacciò le
braccia al collo e ricambiò il gesto, felice di lasciarsi andare e contento
che il compagno dimostrasse nuovamente tutto quell’interesse per lui. Gli
erano mancate quel genere di attenzioni, dolci ma allo stesso tempo
passionali, visto come erano andate le cose quella mattina. Era convinto che
al suo volpino fosse passata la misteriosa incazzatura e ciò lo sollevava
molto.
Ben presto i due si ritrovarono completamente
nudi, coperti solamente dal morbido tessuto delle lenzuola, mentre si
contorcevano l’uno sull’altro in carezze e tocchi sempre più intimi.
Hanamichi gemeva senza ritegno sotto le abili mani di Rukawa, che lo stavano
facendo letteralmente impazzire, evitando di proposito di soddisfare i suoi
desideri e divertendosi a stuzzicarlo di continuo. Certe volte quella volpe
era davvero perfida….ma in fondo amava anche quella parte di lui no? (Miyuuuuuu
stai esagerandooo razza di pervertita! NdH me l’hai chiesta tu! NdMiyu ma io
ti ho anche detto di contenerti! NdH ed infatti mi sono contenuta! NdMiyu
-_- NdH)
Il moretto prese a mordicchiargli la delicata
pelle del collo mentre con le dita giocherellava con i suoi capezzoli. Dopo
un po’ decise di passare oltre, così si posiziono comodamente tra le gambe
del rossino e fece venire a contatto i loro membri eretti, generando una
piacevole frizione. (e questo sarebbe contenersi per lei… -_- NdH- si!^__^
NdMiyu)
Hanamichi fu percorso da un brivido di
anticipazione, pensando a quello che sarebbe venuto dopo, e si lasciò
scappare un sospiro. Anche Rukawa si lasciò scappare un gemito….più
precisamente un nome, mentre i suoi occhi azzurri brillavano di una
particolare luce….ma non era quello che si sarebbe aspettato il compagno.
“Oh…Hiro…..”
Hanamichi sgranò gli occhi, perdendo
improvvisamente ogni interesse nella loro attività.
Quella notte era stata uno schifo totale…come
aveva potuto chiamarlo Hiro? Anche se Rukawa aveva detto che non conosceva
nessuno con quel nome e che non era un problema, lui non ci aveva creduto
troppo…infatti poi non aveva più voluto continuare…accidenti…chi era Hiro?
/conosco bene Kaede…quel luccichio che gli ho
visto negli occhi quando pronunciava quel nome…oddio…allora era con lui
ieri?…e quest’oggi?? Lo rivedrà ne sono certo…se non fosse già uscito lo
seguirei…ahhh cosa posso fare? Se mi tradisce? Come farò senza di lui? Ho
bisogno di uscire da qui…/
Hanamichi passò tutta la mattina da Mito, a
sfogarsi…però verso mezzo giorno tornò…aveva pensato di stare fuori tutto il
giorno come aveva fatto Rukawa, ma temeva che comunque la sua assenza
sarebbe stata notato molto poco…Kaede non era il tipo…infatti quando rientrò
non c’era nessuno…si preparò mentalmente ad un remake del giorno prima,
quando udì la porta aprirsi…ma…quello chi era?? E com’era possibile?? Il suo
ragazzo stava ridendo come mai lo aveva visto fare con
uno…uno…SCONOSCIUTO???
Lo sguardo che si scambiarono Hanamichi e
Rukawa era stranissimo…da entrambe le parti si avvertiva stupore, ma era
un’atmosfera insolita…comunque Kaede riacquistò subito il suo sangue freddo
e con una nonscialance mai vista presentò il suo amico al rosso…
“oh…Sakuragi questo è Hiroyuki un mio amico
d’infanzia…”
Il nuovo arrivato gli porse la mano…e con fare
molto gentile disse
“chiamami pure Hiro!” al sentire quel nome le
antenne di Hana si drizzarono…Hiro?!
“vieni Hiro siediti…” al risentire quel nome
dalle labbra di Kaede, Hana capì chi era il “nessuno” della sera prima…e
sentì una contrazione dolorosa allo stomaco…però decise di indagare prima di
sentirsi morire, anche se il modo in cui lo aveva presentato Rukawa al nuovo
arrivato era terribile…lo aveva chiamato per cognome…come se fosse stato un
estraneo…eppure Kaede non era il tipo da vergognarsi del suo ragazzo…e
allora perché?
“dunque Hiro…da quanto conosci Kaede?” chiese
il rosso apparentemente tranquillo ma freddo
“beh…siamo cresciuti insieme…e tu?” sorrise
“beh…dal liceo…”
“ohh…e abiti qui?”
“s…” stava per rispondere quando Kaede
interruppe bruscamente
“solo finché non lo butterò fuori!” e rise per
la battuta…almeno così sembrò a tutti e due, meno ad Hana…sembrava volesse
sminuire…
“allora è lui il tuo nuovo fidanzato?” lo
chiese come se sapesse già dell’omosessualità della volpe…
“per il momento…” ma che era un vizio
sminuire?
“ma tu come lo sai?”
“che Kaede è gay?!”
“già”
“beh io sono stato il suo primo ragazzo…” la
scoperta lasciò il rosso sbalordito…come come??
“non…e come mai vi siete lasciati?” perché
l’ho chiesto? Perché?
“beh io sono andato in America…i miei hanno
dovuto trasferirsi…” l’America?
“non ci siamo mai lasciati ufficialmente Hiro!”
e questa dichiarazione da dove saltava fuori? Cioè…aveva tutta l’aria di
voler dire…io ti sto ancora aspettando…
“dai Kae…non essere puntiglioso come il
solito…ora hai un nuovo ragazzo…” cercò di dire conciliante Hiro
“solo perché non mi hai più scritto!” ma
Rukawa non si accorse di ciò che aveva detto…
Calò un silenzio molto teso…Hanamichi aveva lo
sguardo perso nel vuoto…ora ne aveva la conferma…i suoi più peggiori
sospetti erano stati confermati…il suo Kaede…non era più suo…o forse non lo
era mai stato…(Ruky!!! Ma almeno potevi tradire Hana con me, no?è__é NdMiyu
sognatelo…io gli sgorbietti sadici non li guardo neanche! NdR a chi
sgorbietto? NdMiyu beh dai non è poi così scemo…NdH zitta tu! NdMiyu)
“beh…ora è tardi…devo tornare a casa a disfare
le valigie…ci vediamo ragazzi…” Hiro stava per uscire, quando si ricordò…”ah
già, mamma ti ha invitato a cena domani sera…quando le ho detto che ero
stato fuori tutto il giorno con te, è impazzita dalla gioia…crede ancora che
io e te stiamo insieme…perché non vieni pure tu Sakuragi? Così capirà una
volta per tutte la verità!” e Hana nei suoi occhi scorse un desiderio
sincero…non lo stava prendendo in giro…così…
“accetto volentieri…” disse atono
“bene…a domani sera…alle otto…tu sai già dove
abito Kae…ciao…”
“ciao…” e richiuse la porta…aveva fame, e Hana
aveva preparato…così andò in cucina per mangiare, ma poi si accorse che
l’altro non lo raggiungeva così lo chiamò…
“hey idiota sei morto?” poi si accorse dello
sguardo…
“ma che hai?”
“hn?!” solo allora si riscosse
“stai male?”
“no…”
“allora muoviti ho fame…non restare lì
impalato come un’idiota!” erano secoli che non lo insultava così…cos’era
cambiato? Quando?
“mangia da solo allora…io devo uscire…” solo
un sussurro…
“hn fa come vuoi!” e si diresse in cucina
molto scocciato…
Hanamichi tornò solo verso sera tardi, stanco
e con gli occhi gonfi, ma Rukawa non si accorse di niente, anche perché era
andato a dormire molto presto, senza aspettarlo, o preoccupato per il
compagno…facendo uno sforzo enorme per non piangere di nuovo, Hanamichi
decise di andare a dormire in salotto, così il giorno dopo avrebbe potuto
uscire senza essere sentito…
E così accadde…quando la volpe aprì gli occhi,
notò che non c’era nessuno al suo fianco e nessun segno che qualcuno ci
fosse stato…
“mmhhh…chissà dov’è stato l’idiota…mpf chi se
ne frega!” e si diresse in cucina…ciò che lo fece leggermente stupire fu che
la casa sembrava vuota…ma fu solo una cosa veloce…
“ma dove cavolo è finito? Lo sa che alle otto
dobbiamo essere da Hiro! Appena lo prendo…” Rukawa stava girando per le vie
della città incazzato nero, Hanamichi non si era fatto vedere per tutto il
giorno, il cellulare era spento ed erano le 7.30 di sera…l’unica cosa a cui
riusciva a pensare era a quella cena con Hiro…e quel demente gliela stava
rovinando…lo avrebbe gonfiato di botte, chi si credeva di essere? Stava
tornando verso casa, intenzionato ad andare da solo e inventare una scusa
per il compagno, quando lo vide vestito e pettinato bene, fuori dalla porta
di casa loro…a passo di marcia furibondo gli andò davanti e con un ringhio
gli disse
“dove cavolo sei stato?” per un momento
Hanamichi credette che l’iceberg si fosse preoccupato, poi però…
“lo sapevi che la cena a casa di Hiro era per
le otto, arriveremo in ritardo!”
“non devo certo rendere conto a te di quello
che faccio!” per un momento Rukawa non riuscì a rispondere, non era da
Hanamichi rispondere così…per un caso gli scivolò l’occhio ai piedi del
rosso e allora vide…
“che cosa sono quelle?”
“la mia roba!” non voleva guardarlo…altrimenti
avrebbe ricominciato a piangere, per questo manteneva lo sguardo sulla
strada in attesa…
“perché?”
“ti lascio!”
“cosa vuoi fare tu?”
“so cosa stai pensando…e non preoccuparti, per
sta sera davanti a Hiro farò finta di essere ancora il tuo ragazzo, ma è
finita!” Rukawa non riusciva a capire…ma perché lo voleva lasciare?
“le motivazioni!”
“cosa?”
“perché mi lasci?”
“mpf…mi sembra chiaro!”
“a me no!”
“ciao Yohei!” e anche il moro si voltò verso
il nuovo arrivato
“ciao Hana…sei pronto?!”
“sì…tieni…tanto tornerò presto…è solo una
cena…”
“non metterci troppo poco, con la carretta di
Takamiya ci metterò almeno due ore, e se torni troppo presto con te sopra ci
metteremo ancora di più!” ed entrambi risero anche se per Hanamichi fu una
risata molto diversa dal solito…poi entrambi udirono una porta sbattere,
Rukawa era rientrato…
uscì qualche minuto dopo cambiato e profumato,
per quanto Hana si dicesse di essere matto a lasciarlo, sentiva anche di
essere finito…ormai nemmeno alla volpe interessava più qualcosa di lui, il
pensiero di poter riavere Hiro, lo doveva aver reso molto felice…dallo shock
iniziale della notizia…
Arrivarono a casa di Hiroyuki in silenzio,
molto teso per giunta…furono accolti da sorrisi radiosi e da un calore che
Hanamichi aveva scordato…però ricordava che inizialmente anche lui e la
volpe avevano quel calore in casa…molto tempo fa…
I genitori di Hiro erano molto simpatici,
anche se la madre lo aveva guardato un po’ male un po’ per via dei capelli,
un po’ per la figura che ricopriva…o almeno, fingeva di ricoprire…Hanamichi
ci provò, sul serio, ad essere allegro come al solito, e ringraziò il cielo
di essere tra estranei, altrimenti lo avrebbero smascherato subito…
“allora Hanamichi che progetti hai per
l’università? Ormai avete quasi finito no?!” chiese improvvisamente la madre
di Hiro
“beh, inizialmente pensavo di trasferirmi
negli stati uniti, ma alla luce di recenti fatti, credo che andrò a Tokyo a
frequentare l’università ******”
“oh…anche Hiro frequenta l’università in
America…l’***** ed anche Kaede voleva farla…”
“e la farò! Mi trasferirò ad ottobre.”
“ma allora proseguirete la vostra storia a
distanza?” non riuscì a trattenere la nota di felicità, forse per il suo
Hiro non erano finite le speranze…in fondo erano difficili da portare avanti
le relazioni a distanza…a quella poi…
“può darsi…” disse Hanamichi
“avete dei problemi?”
“mamma…”
“oh scusate la domanda indiscreta…” (che madre
ficcanaaaaassoooo!>__< NdMiyu mi ricorda qualcuno…NdH che cosa vorresti
dire??? NdMiyu mah…chissà… NdH)
Hanamichi sorrise tranquillo, Rukawa invece
rimase a fissare il piatto…Hiro notò qualcosa, ma preferì evitare
l’argomento di fronte alla madre…magari avevano solo litigato…
Hanamichi non ne poteva più, voleva
allontanarsi il più possibile da quei due…il solo vederli lo faceva stare
male…
/beh un progresso c’è…ho mollato io, non il
contrario…/ e sorrise tristemente…magra consolazione in fondo, ma meglio di
niente…
Finalmente la tortura finì…verso le 11.30,
Hanamichi e Rukawa si accomiatarono…nonostante tutto Hiro non era riuscito a
chiedere niente a Rukawa, e quello come al solito, non aveva voluto
accogliere i suoi messaggi d’aiuto, poco male lo avrebbe fatto parlare
l’indomani…
Stavano tornando verso quella che fino a poche
ore prima era stata la loro casa, purtroppo Hanamichi doveva passare per
forza da lì, per andare alla sua nuova resistenza…senza guardarsi o
salutandosi si divisero di colpo, Rukawa dimostrò il suo malumore, sbattendo
la porta, Hanamichi pensò che l’essere mollato gli bruciasse più del fatto
in sé… e con un leggero senso di miglioramento si avviò verso la sua nuova
casa…ma non poté fare a meno di pensare…
/alla fine tra loro il vero intruso ero
io…sono entrato nella vita della volpe immischiandomi nella storia ancora in
corso con Hiro…quindi in fondo…è giusto che mi faccia da parte…mi chiedo
solo…come farò a dimenticarlo…beh in fondo sono un genio no?!/ ma non si
accorse di stare piangendo mentre formulava questi pensieri…
Rukawa rimase appoggiato alla porta, lo
sguardo perso a girare attorno come ad aspettarsi un segno che quell’idiota
gli avesse fatto uno scherzo, ma quando sentì quel senso di vuoto
avvolgerlo, capì che lo aveva abbandonato…proprio lui che gli aveva promesso
di non farlo…
DLIN DLON DLIN DLON DLIN DLON
“prima o poi aprirai…e io ho tutto il tempo
del mondo Kaede Rukawa!” Hiro era piazzato davanti alla porta di casa della
volpe da dieci minuti buoni a strimpellare quel campanello (ah che lo
consumi! NdH tanto paghi tu! NdHiro che stronzo…NdH questo tizio mi piace!
NdMiyu non avevo dubbi! NdH)), quando un incazzatissimo Rukawa, più pallido
del solito, gli aprì la porta con un ringhio…
“evviva…” ed Hiro sgusciò all’interno della
casa, evitando la marcatura della volpe…
“non sono dell’umore Hiro…”
“lo so…per questo sono qui…”
“mpf…”
“dov’è Sakuragi?!”
“se n’è andato!”
“e quando?”
“ieri!”
“ma se siete venuti a casa mia ed eravate
felici…”
“apparentemente…”
“cioè?”
“era una finta…”
“lo so…”
“e allora che me lo chiedi a fare?”
“che è successo?”
“non ne voglio parlare!”
“Kae…con me non attacca…sputa il rospo!”
“non lo so che gli è preso…un minuto prima
andava tutto bene, poi ne aveva una ogni secondo, ed infine mi ha detto ti
lascio!”
“da quanto?”
“cosa?”
“quando ne aveva una ogni secondo?”
“più o meno da ieri l’altro…”
“ovvero da quando sono arrivato io…”
“…” solo ora la volpe faceva un po’ di mente
locale (meglio tardi che mai… NdH)
“suppongo di sì…”
“beh sei il mio migliore e unico amico, in più
il mio primo amore…che pretendeva che ti ignorassi?!”
“potevi coinvolgerlo”
“volevo stare da solo con te…rivangare il
passato!”
“e se la cosa l’avesse fatta lui?”
“non gli ho mai fatto una scenata, o piantato
perché usciva con i suoi amici!”
“te lo diceva prima di farlo però…”
“ma che c’entra?” (ma ci sei o ci fai?! NdH-
forse ha preso una pallonata troppo forte in testa e gli è uscito fuori
tutto il buonsenso!-__- NdMiyu non l’ha mai avuto buon senso lui! NdH)
“uff…non sei mai stato tanto sveglio in
campo…vedrò di spiegartelo…” (ecco appunto! NdH)
“…”
“se lui non ti avesse detto niente riguardo ad
un suo ex che voleva riallacciare i rapporti?!”
“impossibile…quello parla in continuazione…è
impossibile farlo star zitto!”
“mi sembra che non ti abbia avvertito della
sua decisione…”
“probabilmente è stato il suo amico Mito a
spingerlo…lui non mi sopporta…”
“o forse non hai fatto, TU niente per capire…”
“ma capire che?”
“che si è sentito messo da parte da te!”
“ma…”
“Kae…deve aver creduto che tu rivolessi me
indietro…”
“ma…”
“ e forse non ne aveva tutti i torti o
sbaglio?!”
“beh…insomma…cioè…io…ecco…”
“ora ti spiego io…”
“cosa?!”
“il tuo stato d’animo…”
“studiare psicologia ti ha fatto diventare un
po’ sborone!”
“lo so!”
“mpf…dai analizza Freud!”
“tu sai chi è Freud?!”
“non mi interessa nemmeno!” (manco a meeeee!!!
NdH- a me piace Freud! ^_^ NdMiyu mentre sto scrivendo lei sta ancora
studiando per l’orale…dovete comprendere e compatire! NdH)
“ok…quando mi hai rivisto, hai avuto una
specie di ritorno dei vecchi sentimenti che provavi per me…però è stato solo
un momento…a causa di questo hai creduto di poter rivivere quei tempi, ma
come sai bene, questo è impossibile…e il tuo ragazzo, vedendoti così
cambiato avrà creduto che tu non lo volessi più…oltretutto sei molto ottuso
su certe cose, e non ti sei nemmeno accorto di alcune tue stesse uscite, che
lo hanno ferito!”
“non ti pagherò mai per questa seduta!”
“…non mi sembra neanche necessario…”
“ora vado da lui e dopo averlo pestato, per la
nottataccia che mi ha fatto passare, gli chiederò scusa e gli spiegherò…”
DLIN DLON
“ma chi cazz…”
Rukawa andò ad aprire e si trovò davanti Mito
“che vuoi?”
“Hanamichi ha dimenticato di ridarti questo…”
e gli mostrò un braccialetto d’argento, con incise le loro iniziali…
“dov’è?”
“mi ha fatto promettere di non
dirtelo…comunque, non sprecare il fiato…hai chiuso con lui!”
“ti piacerebbe vero?!”
“sì…così la smetterai di farlo piangere!”
“cosa?!”
“che c’è? Non ti sei mai chiesto perché in
questi giorni tornasse sempre con gli occhi gonfi? Perché passava tutto il
giorno da me a piangere!” (mi era entrato un bruscolino in un occhio! NdS)
“ma…”
“quindi farai meglio a lasciarlo in pace…ha
sofferto abbastanza…e se ha trovato il coraggio di dirti addio significa che
non tornerà indietro!”
“non è possibile!”
“invece sì…lui è il tipo di ragazzo che sa
sopportare molto per amore, ma quando dice no è finita!” e voltandogli le
spalle se ne andò, lasciando un Rukawa pietrificato…poi si voltò verso Hiro,
con le lacrime agli occhi in cerca di una qualche speranza…
“Hiro…è davvero finita?” Hiro avrebbe voluto
negare…ma si trovò costretto ad abbassare il capo con rassegnazione…Rukawa
cadde a terra scosso dalle lacrime…
/l’ho perso per sempre…/
FINE!
Hira-chan- carina vero?!
Tutti- proprio per niente!
Miyu- a me piace parecchio!
Hira-chan- ^_^
Miyu- ora Ruru è vulnerabile…vado a consolarlo
io!!
Hira-chan- ecco le sue vere intenzioni…-___-
Miyu- che ti lamenti tu! Vista l’occasione è
meglio approfittarne no? ^_^
Hira-chan- sei pessima…
Ta daaaannnn e questa è la fine della fic…ve
lo avevo detto che c’era l’happy end o no?! Ma qui nessuno si fida di me! E
va bene lo ammetto…l’idea dello scherzo è uscita un giorno dopo gli esami
quando Miyu ed io abbiamo passato una giornata in piscina insieme…lo so che
è pericoloso lasciarci insieme… effettivamente diventiamo stranamente
compatibili, nel senso che le idee iniziano a congiungersi…e questa è venuta
fuori così ^_^
Beh godetevela…per quanto sia possibile =P
L’INTRUSO 2
Rukawa era sdraiato sul letto con gli occhi
persi nel nulla…stava ricordando i momenti più belli passati con Hanamichi,
prima che Mito gli strappasse ogni speranza di ritorno del suo rossino…nonostante
si sforzasse quelle parole non lo abbandonavano…il fatto era che…suonavano
in un certo qual modo strane…ma perché? Cos’è che gli aveva detto di così
anomalo??
<<lui è il tipo di ragazzo che sa sopportare
molto per amore, ma quando dice no è finita!>>
….<<finita>>
………..<<finita>>………
………………<<finita>>……….
…………………………<<finita>>
In quel momento Rukawa ebbe
un’illuminazione…ecco dov’era l’indizio di Mito…saltò sul letto dandosi un
colpo sulla testa…
“ma da quando quell’idiota è irremovibile??
Lui non è capace di dimenticare…ed io farò in modo di riprendermelo! ”
Mito stava camminando verso la via del
ritorno…e stava pensando alla scena che aveva visto poco prima…Rukawa in
lacrime, per il suo amico Hanamichi, alias Mr 50 rifiuti…aveva sempre
sospettato che la storia con la volpe lo avrebbe fatto soffrire, ma il suo
testardo amico aveva voluto portarla avanti comunque…in effetti quando se lo
era trovato quei tre giorni sempre a casa in lacrime aveva sospettato che le
sue previsioni si stessero avverando…poi però aveva assistito alla scena più
incredibile della sua vita, così aveva voluto dare l’ultima possibilità a
Rukawa…se amava veramente il suo amico avrebbe colto immediatamente quella
frase stridente in mezzo alle altre, ma se invece non ci avesse tenuto più
di tanto avrebbe dovuto fare in modo che Hanamichi smettesse in fretta di
soffrire, o comunque aiutarlo in questo momento…sentì alle sue spalle una
specie di tornado in avvicinamento ed i suoi riflessi da teppista si misero
subito in allerta…se era chi sperava ci aveva messo davvero poco…
“tu razza di gnomo!”
“qual buon vento Rukawa?” chiese sorridendo
“non me l’hai raccontata giusta!”
“a cosa ti riferisci?” accidenti sembrava
Sendo, tanto sorrideva ironico
“lui dov’è?”
“lui chi?”
“il mio ragazzo!”
“tu mi risulti single”
“ci tieni così poco alla vita?”
“sei stato più veloce di quanto mi
aspettassi…addormentato come sei temevo di dover passare fuori tutta la
notte!”
“se tengo a qualcosa niente mi può fermare!”
“ma davvero?!”
“ora dimmi dov’è!”
“al parco…ci dovevamo incontrare lì dopo che
ti avevo ridato il braccialetto…”
“hn…” e si mise a correre in quella direzione,
seguito da Mito, solo che quest’ultimo stava camminando con passo molto
lento…
“ma come perché? Devo metterci tanto…così quei
due potranno riconciliarsi…”
Hanamichi stava guardando intensamente i
giochi di luce che facevano i raggi del sole pomeridiano attraverso i
ciliegi, sospirando di volta in volta…chissà quando sarebbe tornato Mito? Ma
la voce che lo fece sussultare non era certo quella del suo amico…
“perché non me ne hai parlato?”
“che ci fai tu qui?” ringhiò
“voglio fare pace con te…”
“che c’è Hiro non ti vuole?” chiese il rosso
sarcastico
“semmai sono io che voglio solo te…”
Hanamichi spalancò gli occhi a quella
dichiarazione…
“smettila di prendermi in giro!”
“mi spiace…non avrei dovuto nasconderti Hiro…ma
volevo rivivere il passato…e lui è il mio passato…”
“mpf…”
“però il passato non rivive…” Hanamichi lo
stava guardando un po’ stupito…dove voleva arrivare? Se continuava a parlare
così rischiava di morire per iperventilazione! (Hira…ma dai…non rovinare
questo momento catartico! NdMiyu dai mi stanno venendo le carie ai denti!
NdH)
“il mio presente ora sei tu…e non so se sarai
anche il mio futuro…però mi piacerebbe che tu lo fossi…e dato che ti ho
ferito molto per il mio egoismo vorrei rimediare…mi dispiace ma non ce la
faccio a stare senza di te…” (…che discorsi di circostanza…NdH sei tu che me
li fai dire…NdR ora basta scaricare le colpe sull’autrice…tu parli da
solo…hai sviluppato una tua personalità…e al momento è molto zuccherosa ed è
per questo che mi sento nauseata… NdH)
“sniff…” Hana stava piangendo da tanto…
“dai non piangere…altrimenti viene voglia di
farlo anche a me…” ammise Rukawa con un sorriso che fece esplodere Hanamichi
in un pianto felice ma liberatorio…il moro si avvicinò e lo strinse tra le
braccia e sentì Hanamichi dire
“n…non…f…farlo…p…più…altrimen…ti t…ti…picchio…sniff”
“promesso amore…”
clap clap clap
I due si girarono trovandosi Hiro e Mito in
applausi e sorrisi
“ottimo finale…un po’ smielato direi ma
azzeccato! Non crede collega?”
“certo signor Mito…tutto è bene quel che
finisce bene…”
“mai sentite parole più azzeccate…divertitevi
ragazzi e rigate dritto…capito volpe?!” disse Mito ironico sottolineando la
frase con una strizzatina d’occhio, mentre stava per voltare le spalle
Rukawa si ricordò di una cosa e lo fermò andandogli di fronte…
“ricordati che se ti fai sfuggire anche solo
una parola con qualcuno riguardo il fatto che mi hai visto piangere…non
camminerai mai più eretto…”
“mpf…” fu l’unica risposta accompagnata da un
sorriso luminoso…
“la stessa cosa vale per te Hiro!”
“sesese…”
“di cosa parli Kae?” chiese Hanamichi curioso
“ecco…niente di importante…” rispose
imbarazzato
“mh?!”
E da lontano si udì il grido a due voci…
“AL FATTO CHE HA PIANTO COME UNA DONNICIOLA
QUANDO GLI HO RIDATO IL BRACCIALETTO!”
“davvero?!” Hanamichi sembrava spruzzare
felicità da ogni poro mentre Rukawa si tingeva di rosso- imbarazzo e rosso-
rabbia
“BASTARDI!!!” e si mise a rincorrerli
lanciandogli ogni cosa gli arrivasse sotto mano, mentre un Hanamichi
incredulo e felice guardava la scena con gli occhi a forma di cuore…
FINE! (davvero!)
Hira-chan- piaciuta ora?!
Tutti- siete state bastardissime!
Hira&Miyu- pourqui? (ci ho messo due giorni a
farglielo pronunciare bene…eheh Miyu e le lingue non vanno molto d’accordo!)
(come osi infame!è_é)
Tutti- sembrava finisse male…invece ci avete
fatto solo uno scherzo…
Hira&Miyu- ci piace essere cattive!
Tutti- era uno scherzo idiota!
Hira-chan- secondo me lo dicono perché non
capiscono la genialità nascosta…
Miyu- concordo!
Tutti- ma ci sono o ci fanno?
Hira&Miyu- ci siamo o ci facciamo cosa?
Tutti- ci sono ci sono…-__-
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