Disclaimers: ma scusate ancora c’è da dire che i personaggi di Slam Dunk sono Takehiko Inoue? E pure che non ci sono scopi di lucro? Non è scontato? Vabbé se bisogna farlo: allora i personaggi di Slam Dunk sono Takehiko Inoue e non ci sono scopi di lucro. Spero che così vada bene. Però una cosa c’è da dirla: se mi volete mandare un qualsiasi commento o complimento o qualsivoglia potete farlo

 


L'incidente

parte VI

di Nobuko


Averlo rivisto, essere stato anche solo un po’ con lui mi ha dato la forza di andare avanti almeno per qualche giorno.

Ma a quanto potrà servire continuare così, tanto è Kogure che è sempre con lui non io. Io non ho la possibilità di stare con Hisashi tutte le volte che voglio, purtroppo. Eppure devo trovarlo il modo di incontrarmi con lui, parlargli senza che nessuno ci interrompa. Devo inventarmi qualcosa… ma certo ho trovato!!!!

Ero talmente ossessionato dal fatto che Kogure è sempre con lui che no ho pensato alla cosa più ovvia per poterlo rivedere: aspetterò un giorno in cui uscirà con Kogure per fare un giro e Ru con Sakuragi con una scusa lo allontaneranno da lui portandolo da qualche parte e poi io mi farò trovare lì così lo vedrò e potrò parlargli in santa pace senza nessuno ad interromperci. Speriamo che funzioni…

Non ho neanche bisogno di parlarne con Ru tanto lo so che anche lui è d’accordissimo anzi non vede l’ora di attuare il nostro piano. Ma guarda un po’ cosa devo fare per vedere il mio ragazzo, no dico non è normale una cosa del genere che tra l’altro succedeva tipo un secolo fa…. E vabbè per amore si fa tutto!!!

           

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Adesso sono in un bar aspettando che arrivino Ru con Sakuragi che stanno attuando il mio piano.

Chissà com’è vestito… sono così nervoso, sto addirittura tamburellando sul tavolino dall’agitazione che provo.

E se lui non volesse parlarmi, se volesse tornare da Kogure e se Ru non fosse riuscito ad allontanarlo…

Oh ma che cavolo sto dicendo “e se il cielo mi cadesse addosso?” non mi devo fare tutte queste seghe mentali certo che riuscirò a vederlo e anche a parlargli, l’unico problema è che non so cosa dirgli… vabbè in qualche modo faccio, mi inventerò qualcosa sul momento!!!

Oddio eccolo che arriva… mamma quanto è bello, ha indosso una maglietta strappata bianca sulle maniche, una delle sue preferite, e un jeans che gli fascia perfettamente tutti i muscoli delle gambe. Basta se continuo a guardarlo in quel modo penserà che sono un maniaco

“ciao Akira come stai? Non pensavo ci fossi anche tu qui, sono contento di vederti”

Ho notato che rispetto all’ultima volta che l’ho visto parla a raffica, è migliorato parecchio il suo linguaggio, meno male.

“ tutto bene, vieni siediti qui con me parliamo un pò”

“ah veramente io stavo con Rukawa e quell’altro…come si chiama…”

“Sakuragi?”

“si esatto lui, ma tu lo sai che sono gay”

“si lo so, oh guarda eccoli lì”

“ragazzi sono qua” li chiama Hisashi mentre io riservo uno sguardo che esprime in modo molto eloquente che devono andarsene e lasciarmi da solo con lui

“ si senti Mitsui mi dispiace ma… mi sono ricordato che… abbiamo alcune commissioni da fare io e Hanamichi perciò il nostro giro della città è andato…” che idiota se balbetta così si vede che è una balla per lasciarci soli

“ah ma non c’è problema glielo faccio fare io il giro della città, tanto oggi non ho nulla da fare” rispondo con il mio solito sorriso e vedo sorridere anche lui a ciò che ho detto

“sicuro che non è un problema per te non vorrei essere un peso”

“non mi sarei proposto se lo fossi”

“bhe allora noi andiamo Mitchi va bene, è stato un piacere vedere anche te Sendo ciao ciao” dice il rossino trascinandosi a peso morto anche la volpe, mentre lui ride divertito della scena

“che matti che sono ma secondo te è normale che si insultino continuamente quei due?”

“ bhe penso che sia il loro modo di dirsi ti amo” non so perché ma mi è uscito come se lo stessi dicendo a lui e comunque stiamo degenerando io gli devo parlare assolutamente

“ allora come vanno le cose ti ricordi qualche particolare della tua vita?”

“ mi prenderai per scemo se te lo dico”

“no dai dimmelo giuro che non ti prenderò in giro”

“ c’è una cosa che mi ricordo e… è il tuo sorriso, non so perché ce l’abbia in mente però è un immagine ricorrente” continua a parlare ma io gia non lo seguo più da quando ha detto che si ricorda del mio sorriso ho perso contatto con la realtà e sono tornato a un anno fa quando durante un mini allenamento tra noi due in un parchetto una sera gli sono franato addosso e l’ho baciato e ora mi ricordo un particolare che non ricordavo più… gli ho sorriso. Dopo il nostro primo bacio io gli ho sorriso e lui se lo ricorda questo sorriso. E questo mi dà una speranza che stavo perdendo… Kogure trema perché io me lo riprendo questo ragazzo, lui è mio.

“terra chiama Akira, terra chiama Akira… ma ci sei, stai ascoltando?”

“eh che?” oddio ero talmente perso nei miei pensieri che non ho sentito una parola di quello che ha detto

“ ma che stavi pensando? Ti sto dicendo una cosa personalissima con la paura che tu possa rifiutarmi e tu pensi ad altro e non mi ascolti?”

Come che io possa rifiutarlo?

“no davvero mi dispiace, sono un deficiente, me lo ripeti?”

“allora ogni volta che guardo una certa persona io sento il cuore accelerarmi e sudo freddo, come se fossi innamorato solo che in teoria non è possibile”

“perché?” mi sento morire

“perché io pr-provo queste… cose per un ragazzo e ho una gran paura di essere…”

“gay” finisco io per lui

“già tu sai se io ecco… prima del coma… fossi… così?”

Non so cosa fare… gli dico la verità che lui effettivamente è gay o gli faccio credere che sta succedendo adesso, che lui adesso per la prima volta si accorge di esserlo… no lui deve sapere la verità

“ si tu sei gay in effetti… ma chi è questo ragazzo per cui sudi freddo e il cuore batte all’impazzata?”

So che mi faccio del male da solo ma devo sapere.

Gli si illuminano gli occhi e poi segna la mia morte “Kogure”.