TITOLO: Le Syriane

AUTORE: Marty.

SERIE: Slam Dunk

PARTE: 6/?

PERSONAGGI: Kaede Rukawa - Hanamichi Sakuragi

RATING: Songfic, angst, NC-17 in alcuni capitoli.

DEDICHE unt RINGRAZIAMENTI: alla mitica Niane, che mi presta il locale “Iguana club” (*ç*) come ambientazione per uno dei capitoli!

Senza di lei questa fic non avrebbe potuto esistere!^^

(uhm…ora so chi devo uccidere…ndHana)

altro immenso grazie alla dolce Najka,che mi ha dato lo stimolo giusto per diventare una fic writer…

(altro cadavere che cammina…hn…ndRu)

ovviamente non dimentico Yukari, la tenera fanciulla che mi ha fatto appassionare alle fic commedia e che scrive le uniche fic SD etero che leggerò mai…

Grazie!

E un bacio speciale ad Ise, Lal, sys Lucy e sys Silene tutte mie coautrici…

A Saya che mi ha ispirato LA MOTO…*ç*,

Alla sua ex moglie con cui condivido la grande passione per Feel 100%…

A Seimei e al suo pestifero fratello…

A Raphael, per il cui ciomply mi sono sbizzarrita…

A Soffio d’argento, dolcissima fanciulla…

A Yvae, per il suo sostegno e affetto, nonché per le immy che ispirano sempre…*__*

Ad Eny,Auramasda,  elfuccia, Micky N, Elyxyz, Eternity, Reichan, Miky, Masha, Melly, Antares, Hymeko… insomma, a tutte coloro che mi hanno sostenuto e commentato i miei lavori, dandomi la forza di andare avanti anche se a volte il sonno prendeva il sopravvento…

Ovviamente grazie di cuore anche a tutte coloro che mi hanno inconsapevolmente ispirato!

(Hana, hai ancora il numero della banda di Tetsuo? Qua ci vuole una spedizione punitiva…ndRu)

A Leyla Mayfair per le sue stupende tales che non vedo l’ora di leggere tutto d’un fiato fino alla fine…

E non so più…

Ah, certo, alla mia kitsunina dolce che mi è sempre accanto e non si stufa di me! Grazie di volermi bene!^^

Se ho dimenticato qualcuno, chiedo venia, siete tutte (più Raphy) nel mio cuore!

Se scrivo è anche per voi!

Vi voglio bene, spero che vi piaccia la mia prima fic in serie!

DISCLAIMERS: I personaggi sono di Takehiko Inoue, io sono sempre la poveraccia senza un soldo bucato che ero quando ho acceso il pc, anzi, ci ho pure sacrificato qualche ora di sonno…

NOTE 01: RuHanaRu forever! Ma adoro anche Mituccio, Hisashi (che è di Yukari ^^)…e chi più ne ha più ne metta!

La storia prende spunto da una serie di canzoni della cantante Syria, la storia verrà accompagnata, sottolineata ed inframmezzata con le sue parole.

Spero vi diano quanto hanno dato a me.

Per qualsiasi commento ( accio ) la mia mail è marty_rurulove@yahoo.it !

NOTE 02: tra gli asterischi i flash back, in corsivo il testo delle canzoni/poesie, i cambi di POV sono segnalati...tutto come sempre insomma! Ah, dato che in ML non si vede il corsivo (non ho mai avuto questo problema fino ad oggi, non utilizzando i testi ç_ç) mi limiterò a piazzare le strofe solitarie in mezzo a righe vuote…dovreste capire quali sono ^^

ARCHIVIO: se Ria o Erika o Benni (o chi per loro) la vogliono...la

pubblichino pure! Mi faranno solo felice!

Spero vi piaccia!

 

Un baci8 a tutti!

Marty

 

UN PASSO INDIETRO: in questo spazio, metterò il riassunto del capitolo precedente e le mie annotazioni.

Nello scorso capitolo, Rukawa è tornato a casa deciso a dichiarare il suo amore ad Hana, che però nel frattempo è stato con Sendoh per capire che tipo di sentimenti provasse…

Ha capito di amare davvero Kaede, ma mentre cerca di far sparire le prove del fattaccio il volpino lo trova con le mani nel sacco…

Hana cerca di discolparsi…

Come reagirà Rukawa?

 

 

Le syriane

-capitolo sesto-

 

- Non ci sto -

 

 

“Ora esco.

Vado al market.

Quando torno voglio che tu sia uscito da casa mia e dalla mia vita”.

SLAM

 

************************FLASHBACK POV RU********************

 

Com'è difficile andar via
quando vuoi scendere
da un treno mentre va

Solo io so quanto mi costa dire questo.

Ma non è da me girare intorno alle parole.

“Certo, ci sto male…

ma non ti voglio più, Hanamichi.

È finita.”

 

odio le piccole bugie
che poi nascondono
le grandi verità

Se non ti avessi scoperto, non mi avresti mai detto nulla…

Tzè, sapevo benissimo di aver cambiato le lenzuola.

E sai perché?

Perché volevo che rimanesse il tuo profumo sul letto.

Tu non potevi saperlo, ma già da quella piccola bugia ho capito che c’era qualcosa che non andava.

Ma sono troppo orgoglioso per parlare.

 

è meglio un pugno in pieno viso
che ci rimani steso
ma domani passerà

 

Almeno, ora so tutto.

Do un taglio netto alla storia, la chiudo, ti cancello.

Certo, mi sento sotto un treno, ci sto da schifo, ma col tempo supererò anche questo.

Ho passato di peggio, lo sai, non sarà un tradimento a mettermi al tappeto!

 

E un altro amore se ne va
con la sua piccola ferita
che un giorno si confonderà
tra le linee della vita

Dicono che l’amore fa soffrire, ma anche che è meglio amare e soffrire che non aver amato mai…

Chissà.

Comunque, anche questa storia è archiviata, come migliaia di altre storie finite allo stesso modo.

Un giorno ci riderò sopra, ricordando come l’ho presa, ma ora vorrei solo prendere a pugni il muro fino a rompermi le dita per coprire con quel dolore quello che sento dentro.

 

perché l'amore a questa età
e proprio tutto o non è niente

 

Certo, a sedici anni non si perde il cuore, se finisce una relazione, ma i miei sentimenti sono totalizzanti: bianchi o neri, o amo o odio, e anche in questo caso non mi accontenterò: io sono il numero uno, sempre, e a volare a bassa quota…non ci sto.

 

Ognuno sceglie la sua via
e adesso so che cosa voglio e cosa no

“Non sei quello giusto per me, Hanamichi.

Io voglio un amore esagerato, un mare sconfinato che non si asciughi mai

Invece il nostro non è neanche nato che tu già l’avevi messo sotto i piedi, calpestandolo senza pietà.

L’hai ucciso, mi dispiace.

Ed è inutile che cerchi di farmi cambiare idea: anche se so che soffrirò non ci sto assolutamente.

Vedi, l’amore alla nostra età è tutto o niente, ed io non sono uno che si accontenta.

Quindi…mi dispiace.

Ma non ci sto.

 

****************************FINE FLASHBACK********************************

 

SLAM

La porta, che pure era stata accompagnata con cura dal volpino, esplose nel cervello di Hanamichi.

Come un automa, quest’ultimo si alzò dal divano, entrò nella stanza di Ruakwa, riempì il suo borsone con le quattro cose che si era portato per quei due giorni e poi se ne andò.

Credeva che sarebbe stato tutto a posto, che finalmente avrebbero potuto iniziare ad essere felici…

Ma si era sbagliato.

Aveva rovinato tutto.

Aveva messo in gioco quanto di più caro c’era per lui e aveva perso.

Si voltò a guardare l’elegante facciata della villetta dei suo ormai ex compagno.

Poi s’incamminò verso casa, senza più voltarsi indietro, seguito finchè non girò l’angolo da due cupi occhi color pervinca pieni di lacrime che non era in grado di piangere.

 

*OWARI*

 

^^

ma la smetti di sorridere come un ebete?!

Qui è una tragedia!!!

Ç_ Ç

Ma no, ma no, prendetela con filosofia…

Può solo andar meglio ora no?!

^^

uhm…

conoscendoti, ho i miei dubbi…

^^’’’

vabbè, comunque…

spero vi sia piaciuto!

 

A presto (spero ^^)

 

Marty