DISCLAIMER: I personaggi sono d'Inoue-sensei
RINGRAZIAMENTI: grazie Pam per averla coretta e alla zia elu e alla mamma yu per
avermi soportato per 3 sere di seguito e grazie ad ally per avermi dato l'idea
per far uscire saya
Le cose non
sono sempre quelle che sembrano di
Saya
"CHE COSA????"
Urlò la ragazza guardando il fratello maggiore sulle ginocchia che la
supplicava.
"E dai Saya-chan è solo per qualche giorno!"
"Sei impazzito tutto d'un tratto?"
"Ti pagherò, farò quello che vuoi...."
"E' così importante questa cosa.... che offri pure te stesso..... a
tua sorella sapendo che potrei farti di tutto?"
Lui la guardò annuendo, poi lei sospirò e disse:
"Vabbene, ma lo faccio solo per divertimento, non serve pagare ne fare
lo schiavo... voglio solo un po' di rispetto...."
"Ok, sorellina."
Sayaka stava davanti allo Shokoku guardando il palazzo. Sospirò:
"Ma chi diavolo me lo fa fare...."
'Adori troppo Hana per non fargli dei favori'
"Sta zitta vocina stupida nella mia testa..."
Delle ragazze passarono vicino a lei e guardarono la testa rossa, per poi
ridacchiare e confabulare. La ragazza si girò verso di loro facendo la
faccia annoiata, poi si incamminò verso la palestra.
Cercando di ripassare quello che doveva fare entrata lì. Arrivò alla
porta d'ingresso nella palestra dove c'era Mito che le fece un occhiolino,
facendo cenno verso Sakuragi. Respirò profondamente e poi entrò nella
palestra urlando:
"Hana-chan TESORO MIOOOOOO, SONO TORNATA!"
Il rosso si girò verso la ragazza appena entrata e sorrise incamminandosi
verso di lei. Poi lei lo attirò giù baciandolo sulla bocca e
abbracciandolo.... Quando si staccarono gli disse nell'orecchio:
"Che schifo baciare il proprio fratello... ma le promesse sono
promesse e quando si gioca si gioca bene."
"Grazie nee-chan...."
Restarono abbracciati per un po', e poi si guardarono negli occhi come due
innamorati (nessuno nota che è solo amore fraterno -.- ndHana no sono
deficienti -.- ndSaya). Nella palestra c'era un silenzio da cimitero.
Nessuno poteva crederci (tranne mito) che Sakuragi si fosse trovato una
ragazza.... capelli rossi con delle ciocche viola. Ayako si avvicinò ai
due e tossì:
"Scusate, ma c'e' allenamento... cmq Sakuragi potevi dircelo di avere
una ragazza..."
La rossa sorrise:
"Piacere sono Sayaka Kamiya, la ragazza di Hana-pucci."
Mitsui e Miyagi cercarono di trattenersi sentendo la ragazza più piccola
di almeno venti centimetri chiamare Sakuragi..... Hana-pucci...."
"Piacere sono Ayako... cmq Sakuragi va ad allenarti subito...."
Il rosso annuì e si diresse verso gli altri, mentre Ayako seguiva tutte
le loro mosse. Sayaka stava lì in piedi non sapendo cosa fare quando
dietro di se avvertì qualcosa, sembrava che qualcuno volesse parlarle...
si girò solo per vedere una ragazza, era più vecchia di lei, e diceva
qualcosa. La rossa scosse la testa:
"Scusa.,... non ho sentito quello che hai detto..."
"Piacere io sono Haruko Akagi, sono amica di Hanamichi...."
La presenza di questa cosa ... questa sotto specie di essere umano la
infastidiva... ma che cavolo voleva da lei...."
"Sayaka Kamiya... ragazza di hana-chikko...."
A questo punto Mitsui iniziò a ridere, mentre Hanamichi tutto rosso si
girò verso Saya:
"Non chiamarmi così davanti agli altri...."
Nessuno si accorse di un sguardo freddo che si poggiava sulla ragazza
ignara... Saya iniziò a sentire freddo,.... e d'istinto si girò verso la
volpe polare. i loro sguardi si incontrarono, e alla rossa vennero i
brividi.... perché quel ragazzo la guardava in quel modo.... poi Rukawa
distolse lo sguardo. Poi si avvicinò Mito sussurrandole nell'orecchio
lei annuì solo poi si girò verso Hanmichi:
"Ti aspetto fuori così torniamo insieme a casa...."
Il rosso annuì mentre rincorreva ancora Mitsui che lo prendeva in giro.
Sayaka era immersa nei propri pensieri, come mai non aveva mai sentito
parlare di Haruko Akagi, e come mai era la prima persona che al solo
vederla le faceva venir da vomitare? Ma chi era quella là?..... Non era
per caso la Kitsune? Sgranò gli occhi, non voleva nemmeno ripensare a
quello che aveva pensato. I pensieri viaggiavano da soli, come poteva
sopportarla tutti i giorni in casa, se anche senza nemmeno averci
parlato... vabbe si era solo presentata,... ma le veniva questa sensazione
di angoscia, e schifata solo a guardarla, quella sua faccia da ebete che
sbavava dietro quel ragazzo dai capelli neri, che l'aveva guardata
malissimo....
Le espressioni sul suo viso cambiavano da secondo in secondo, mentre Yohei
guardava divertito questo silenzio della sorella del suo migliore amico.
Poi la rossa si girò di scatto verso di lui:
"Senti quella tizia... quella lì... che si è presentata che non
ricordo come si chiama.... vabbe sai quale..."
"Haruko Akagi?"
"Si si quella... Mito-kun.... come la chiama normalmente Hanamichi?"
"Harukina..."
"Non kitsune o volpe, o volpaccia malefica?"
A questo punto Yohei si mise a ridere a crepa pelle, cercando di spiegare
a Saya che la babba non c'entrava niente con la volpe... (ci credo... una
scimmia non può essere una volpe ndSaya ... ndRu ;_; tu mi odi ndSaya)
"Mito e smettila di ridere, mi spieghi chi è la kitsune
allora?"
"Haha, Saya-chan scusa HAHAHAHA...."
Sayaka guardava il migliore amico del fratello con sguardo truce:
"Allora?"
Finalmente Yohei si riprese:
"Il vero nome della kitsune di tuo fratello è Kaede Rukawa..."
"E chi sarebbe?"
Chiese la ragazza ingenuamente, fissandolo con interesse:
"E' un suo compagno di...."
"COSA? E' UN MASCHIO?"
"Si,... ti da fastidio?"
Chiese Mito, preoccupato...
"No... solo che conoscendo mio fratello non ci avrei mai pensato....
E com'e' questo Kaede Rukawa?"
"Alto, numero 11 della squadra, capelli scuri.... occhi blu scuro,...
portamento glaciale...."
Le labbra di Saya si arricciarono, aveva capito subito chi era il
ragazzo.... dopo gli allenamenti doveva fare una chiacchieratina con
questo famoso Kaede Rukawa. Sicuramente preferiva il fratello gay che con
quella babba.... anzi per lei una lettrice dei manga shonen-ai e yaoi era
come un sogno diventato realtà... si doveva definitivamente parlare con
Rukawa.
Sayaka stava seduta sul muretto chiacchierando con Yohei del più e del
meno.... quando li raggiunse anche hanamichi:
"Saya-chan potevi risparmiarti le pucci e quelle cose lì... su
andiamo a casa..."
"Senti Hana-chan ti raggiungo più tardi ho una cosa da
sbrigare...."
I due ragazzi annuirono e se ne andarono parlando. Saya sorrise:
"Mission acknoweliged!" (Che c'entra la frase di heero qui?
ndHana Centra centra... ndSaya)
E si diresse verso la palestra, come se avesse saputo che il volpino per
scaricare la rabbia era rimasto a giocare ed ad allenarsi da solo.
Entrò proprio quando Kaede faceva un stupendo slam dunk. Atterrò sui
piedi respirando a fatica, quando sentì un applauso dietro di lui. Si girò
e vide lei,.... la ragazza che gli aveva rubato il suo angelo. La guardò
malissimo e non disse niente, poi le mostrò la schiena e andò a prendere
la palla:
"Che bel culetto...."
Disse Saya senza scomporsi. Quella smorfiosa ci provava con lui, ma come
osava tradire Hanamichi. Si girò di nuovo guardandola con freddezza e
questa volta parlò:
"Che vuoi?"
La rossa iniziò ad avvicinarsi con la faccia calmissima:
"Sai mi chiedo se in questa scuola non siete tutti dei
deficienti...."
"Cosa?"
"Sei così accecato dalla rabbia.... che non hai notato una certa
somiglianza tra me e Hana-chan.... non è vero?"
"Eh?"
Il moro non ci capiva più niente, cosa voleva dire questo sacco ambulante
(;_; ma io ndSaya sei tu ascrivere ndRu).
"Fai finta, o sei stupido sul serio Rukawa Kaede?"
"Senti, non ho voglia di parlare con te...."
E si girò per andarsene:
"Sei veramente deficiente,... io e Hanamichi siamo fratelli di
sangue...."
Rukawa la guardò di nuovo:
"Eh?"
Saya sospirò:
"Abbiamo la stessa madre e lo stesso padre....."
"Ma..."
"Si ci siamo baciati.... ma era solo per finta.... Senti ciccio...
preferisco vedere mio fratello tra le tue braccia.... che con quella
babbuina....io posso aiutarti,... cadrà tra le tue braccia prima di
mezzanotte...."
La ragazzina era molto più sveglia di quello che pensava, il completo
contrario della gallinaccia della Akagi. Era anche molto intelligente per
aver capito tutto vedendoli per la prima volta.... molto perspicace.
"Non ti da fastidio.... se tuo fratello..."
"Diventa gay? No per niente, anzi lo preferisco gay che con quella
cosa pulciosa di cui non ricordo il nome... vabbe quella... l'avrei anche
preferito drogato, ubriacone...."
Di sicuro sarebbe andato d'accordo con questa sotto specie di tensai in
gonnella. Finalmente Sayaka sorrise:
"Mi presento di nuovo sono sayaka sakuragi, sorella minore di
Hanamichi Sakuragi, ultimo anno delle medie, e l'anno prossimo frequenterò
lo Shohoku."
"Piacere...."
"Ti aspetto oggi a cena a casa nostra.... viviamo soli.... lo sai
dove viviamo non è vero?"
"No..."
"No per la cena o per l'indirizzo?"
"Indirizzo..."
La rossa prese una penna e un foglio dalla borsetta e scrisse qualcosa,
per poi passarlo al moro:
"Tra due ore.... ti aspetteremo con impazienza..."
"Saya... che stai facendo?"
Hanamichi seguiva la sorella per casa... la peste tramava qualcosa alle
sue spalle.
"Va a farti 'sta maledetta doccia... puzzi come un caprone."
"Vado subito, ma perché cavolo hai cambiato le lenzuola sul mio letto...
e hai messo quelle buone di seta?"
"Perché mi andava... e adesso va, ho ancora tanto lavoro da
sbrigare."
"E perché prepari per quattro? Intendo giù e apparecchiato per
quattro!"
"Abbiamo ospiti E ADESSO A LAVARTI!"
"Roger capo..."
Nel momento in cui Hanamichi entrò nel bagno e si chiuse dentro Sayaka
corse giù per aprire la porta visto che avevano suonato. Davanti a lei
c'erano Yohei e Rukawa:
"Oh siete arrivati insieme... Hanamichi scende tra poco.... sta
facendo la doccia."
Rukawa pensò al ragazzo dai capelli rossi e in quel momento invidiò
l'acqua che poteva accarezzarlo dolcemente. Saya li fece accomodare nel
salone e gli porse da bere, quando entrò hanamichi con solo un insulso
asciugamanino intorno alla vita.
"Saya dove hai messo i mie...."
A quel punto notò Rukawa seduto sul divano che lo guardava... anzi se lo
mangiava con gli occhi... solo che il nostro do'aho non notò quello
sguardo malizioso, il quale però non sfuggì a Mito e Saya, che sorrisero
e si annuirono:
"Stai cercando i boxer neri?"
Hanamichi riuscì solo ad annuire, e Saya lo mandò su:
"Sono nel cassetto.... nella stanza grande."
Rukawa guardò il rosso andarsene su mentre Saya lo tirò per un braccio:
"Senti Kaede... posso chiamarti Kaede non è vero?... vieni ad aiutarci
in cucina così non stai solo..."
Il ragazzo moro annuì, ma la visione del rosso non era ancora scomparsa
dalla sua mente.
Erano seduti tutti intorno al tavolo, Mito e Saya chiacchieravano del più
e del meno mentre Hanamichi e Rukawa stavano zitti e mangiavano.
Visto che erano orfani, Sayaka aveva imparato a cucinare bene così
potevano non spendere i soldi per andare nei ristornati, anche se a volte
se lo toglievano lo stesso questo sfizio:
"Hana passami il sale per favore...grazie.... Senti Mito ma poi me lo
presenti quello lì?"
"Eh?"
"Si quel tuo amico carino... parlo di Kayama... me l'avevi
promesso...."
In quel momento qualcosa di strano successe dentro Mito, si sentiva
geloso, e non sapeva perché, Saya la conosceva da quando erano piccoli,
era la sorellina di Hanamichi... eppure era cresciuta così tanto ed era
diventata così bella.... no aspetta cosa sto pensando.... non sarà che
mi piace Saya-chan.... oh cavolo Hana mi ammazza....
"Ah, si..."
"Avevi promesso che oggi mi portavi a conoscerlo...."
"Si finiamo di mangiare e poi andiamo... ok?"
"Si..."
Hanamichi alzò lo sguardo, puro terrore nei suoi occhi, l'avrebbero
lasciato con il volpino da solo... era l'occasione che aspettava da
sempre.... non riusciva ancora a capire come Saya era riuscita a
convincerlo a venire a casa loro a cena.... sua sorella era sempre un
mistero per lui.... guardò Rukawa con la coda dell'occhio, e lo vide che
mentre mangiava osservava la ragazza dai capelli rossi.... non era che
Rukawa si era innamorato di Saya? (oh che palle che sei Hana....ndSaya -.-
tu vuoi rubarmi Ede ndHana -.- no io ho mito ndSaya). Lo sapeva che ormai
il moro aveva scoperto che Saya era sua sorella.
Dopo il dessert Sayaka si alzò guardando Mito:
"Noi andiamo adesso...."
Poi si girò verso hana sorridendo:
"Pensi tu ai piatti visto che ho cucinato io...."
Il rosso annuì... non era sicuro di come sarebbe finita la serata... e
forse Rukawa se ne sarebbe andato subito dopo di loro o sarebbe restato?
Cosa avrebbe fatto?
La rossa prese il giaccone sorridendo:
"Allora a più tardi... divertitevi..."
E trascinò Mito fuori da casa chiacchierando su quanto era figo questo
Kayama. Appena entrarono nel vicolo Saya sorrise a Mito:
"Andiamo a noleggiare una videocassetta per guardarla da te?"
"Ma Kayama?"
"Serviva una scusa per lasciarli soli... senti voglio vedere La
Maschera Di Zorro!"
"Ok...."
E tirò un sospiro di sollievo, forse aveva ancora qualche chance.
Hanamichi sospirò prendendo i piatti e mettendoli nel lavandino, ancora
prima di girarsi sentì una presenza vicino a se. Non osò guardare verso
Rukawa, che lo stava aiutando mettendo i piatti e le altre cose nel
lavandino.
"Grazie...."
Il moro non disse niente, gli bastava essere accanto al suo do'aho.
Così Hanamichi iniziò a lavare i piatti mentre Kaede li sciacquava,
guardando quasi per tutto il tempo il rosso con la coda dell'occhio. Era
tutto silenzioso e questo silenzio dava ai nervi a sakuragi che ruppe un
bicchiere.
"Do'aho."
Stava per urlare il suo solito Teme Kitsune, ma quando lo guardò le
parole gli morirono in gola. La visione davanti ai suoi occhi era qualcosa
di inimmaginabile, Kaede stava sorridendo, non un ghigno ma un sorriso
vero e l'unica cosa che riuscì a dire fu:
"Ti amo..."
Kaede continuò a sorridere, avvicinandosi sempre di più finché le loro
bocche non furono solo a qualche millimetro di distanza da quelle di
hanamichi. Finalmente il rosso chiuse la distanza minima e le loro labbra
si toccarono, mille emozioni scossero le loro menti e i loro corpi. Poi il
tocco si fece più profondo, divenne un bacio vero.
Si staccarono guardandosi negli occhi e Hanamichi non trattenne l'impulso
di abbracciare il moro stringendolo a se nascondendo il suo viso tra i
capelli di Rukawa respirando a pieni polmoni il suo profumo... era un
sogno diventato realtà.
Mito aprì la porta di casa sua e fece entrare Saya che si diresse subito
in camera sua dove teneva il videoregistratore buttandosi sul suo letto.
Mito la seguì accendendosi una sigaretta (non ricordo dove... ma l'ho
visto fumare ndSaya .... ndtutti a lui dona la sigaretta ndSaya -.-
ndtutti). Mise la casetta nel videoregistratore e accese la tv.
"Mitoooo, vieni qui... sul tuo letto staremo comodi!"
Sorrise alla rossa annuendo, non per niente alla scuola dove andava la
chiamavano una Yankee (nei manga così vengono chiamate le teppiste ndSaya
non è niente di nuovo ndHana si ma qualcuno potrebbe non saperlo ndSaya).
Il film iniziò e nella stanza cadde il silenzio, Saya guardava con
entusiasmo il film, ma molto presto si addormentò abbracciando una gamba
di Mito. (Spiegazione: Mito stava seduto e appoggiato sulla parete mentre
Saya era sdraiata a pancia sotto verso la tv). Il ragazzo riuscì a
liberarsi e la girò verso di se per abbracciarla e vedere il film fino
alla fine.
Hanamichi stava trascinando Kaede verso la sua stanza mentre continuava a
baciarlo, mentre il moro rispondeva ai baci entusiasta. Arrivati nella sua
stanza il rosso poggiò rukawa sul letto sdraiandosi sopra e baciandolo.
Era una cosa assurdamente stupenda baciare l'amore suo che sapeva di
fragole.... fragole? Hanamichi sorrise ricordandosi del gelato alle
fragole che avevano mangiato per dessert. Kaede lo attirò di nuovo a se e
le loro lingue ricominciarono il duello ormai conosciuto, toccandosi e
duellando per avere la meglio sull'altra.
Timidi raggi del sole si intrufolarono nella stanza di Hanamichi
poggiandosi delicatamente sulle due figure che dormivano beatamente l'una
tra le braccia dell'altro. La giornata prima li aveva resi esausti non
poco, ma a loro bastava stare tra le braccia dell'amato. Sakuragi aprì
lentamente gli occhi e abbassò lo sguardo sulla testa mora poggiata sul
suo petto, Kaede era veramente bellissimo mentre dormiva...
"Il mio ragazzo...."
Mormorò a se stesso il rosso e abbracciò di nuovo Rukawa addormentandosi
felice.
----------------------*owari*--------------
Ru: E la lemon?
Saya: non ho mai detto che avrei messo la lemon qui
Ru: E LA LEMON?
Saya: niente lemon, ao ciccio raffredda i tuoi bollenti spiriti, tieni a
bada i tuoi ormoni impazziti
Hana: A me piace... è dolce...
Saya: Grassie Hana *_*
Hana: -.- si ma questo non toglie che non ci hai messo la lemon
Saya: -.- anche tu!
Hana: E quella che scrivi per Sei?
Saya: punto uno quella è il regalo di compleanno per Sei, punto secondo,
non sono cose che ti riguardano visto che in quella ficci non apparirai
per niente
Hana: ma come osi!
Saya: LA SCRITRICE SONO IO E SCRIVO SEMPRE PER GLI INGRATI MI SONO STUFATA
DI ESSERE TRATTATA MALE DOPO OGNI FIC CHE SCRIVO CAVOLO
Ru&Hana: o.O si è arrabbiata sul serio
Saya: *sbraitando* NON MI PIACE QUESTO NON MI PIACE QUELLO, E LA LEMON
DOV'E'? CHE CA**O ME NE FREGA A ME!
Ru: Stasera puoi dormire con me e Hana se vuoi...
Saya: *calmissima* =3 miao si con piacere
Hana&Ru:...
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