Note: Lo so che il titolo non è dei migliori, ma non mi piaceva l'idea che non ne avesse almeno uno, anche se banale, se qualcuno volesse suggerirmene uno migliore lo apprezzerei molto.
N.B: ringrazio di cuore Alessia che si è presa la briga di leggere questa fic. Senza i suoi utili consigli non l'avrei mai spostata.
Disclaimers: I personaggi non sono miei ma del grande Takehiko Inoue, bla, bla, bla...
[ ] indica i pensieri


La volpe e il porcospino

di Malinka

Parte 4/8


La sera successiva una figura misteriosa è rannicchiata vicino alla recinzione di casa Sendoh e cerca di infilare tra le sbarre del cancello un fagottino, ma la cosa strana è che il fagottino si muove.
Una macchina di passaggio illumina la fosca figura, è Rukawa ed il fagottino che ha in mano altro non è che il suo gatto, che si agita e graffia furiosamente.
Ma si sa che Rukawa è un tipo tenace e tanto fa che alla fine riesce ad infilarlo dentro il giardino.
Rukawa: "Maledetta bestiaccia, mi hai fatto patire le pene dell'inferno, ora vedi di fare un buon lavoro o ti lascio senza pappa per una settimana".
Così dopo aver soffiato contro il padrone, il gatto si avvicina alla casa ed incomincia a miagolare.
Sendoh: "ma cos'è questo miagolio? Viene dal giardino, oddio devo correre prima che Ricky se lo mangi"
Infatti Sendoh, all'insaputa di Rukawa è il padrone di un bel pastore tedesco che ha un odio smisurato per i gatti. Infatti in quel momento il miagolio del gatto si tramuta in un miscuglio di soffiate, miagolii striduli ed un abbaiare furioso. Sendoh corre in giardino e viene assalito dal gatto di Rukawa che per trovare riparo da quel cane ferocissimo non ha trovato di meglio che salire sulla testa del nostro eroe che viene investito dal proprio cane che cerca di acchiappare lo sfortunato gatto.
Finalmente Sendoh riesce a calmare il proprio cane e sempre con il gatto sulla testa si dirige dentro casa.
Sendoh: "senti bel micino, lo so che hai paura, ma potresti smetterla di artigliarmi la testa, mi stai facendo un male d'inferno" 
Al che il gatto resosi conto di essere finalmente in salvo salta agilmente giù dalla testa del nostro porcospino preferito e si siede per terra incominciando a lisciarsi il pelo.
Sendoh: "ma lo sai che sei proprio buffo con quel pelo tutto arruffato, sembra quasi che tu abbia fatto la centrifuga".
In quel mentre il campanello della porta suona. 
Sendoh: "Speriamo che non siano i vicini, con tutto quel trambusto in giardino mi romperanno le scatole fino a domani mattina".
Ma alla porta non c'erano i vicini bensì l'ultima persona che Sendoh si aspettava di trovare, cioè il bel Rukawa.
Rukawa: "ciao Sendoh"
Sendoh: "ciao, cosa ci fai qui?"
Rukawa: "ho visto entrare nel tuo giardino il mio gatto e sono venuto a riprenderlo" (ma che faccia di bronzo NdM.)
Sendoh: "allora è tuo quel gattino, vieni entra è di là, come si chiama"
Rukawa: "Slam"
Rukawa entra in soggiorno e vede subito il suo gatto, fa per avvicinarglisi, ma il gatto si allontana e gli soffia contro (chissaà perché?! NdM.)
Sendoh: "chissà perché fino a qualche minuto fa era calmissino, nonostante la disavventura con il mio cane"
Rukawa: "non ci fare caso è un gatto matto, così tu hai un cane, non lo sapevo" [accidenti mi sa che Slam me la farà pagare cara].
Rukawa allunga un mano per prendere il suo gatto ed infatti il gatto veloce come un fulmine lo graffia e poi scappa sopra un armadio.
Rukawa: "Acc…Maledetto, se ti prendo ti rompo!!!"
Sendoh: "Oddio Kaede ti sei fatto male?"
Rukawa: "No, non è niente. Ma lo sai che è la prima volta che mi chiami per nome?"
Sendoh: "Ops, scusa mi è scappato".
Rukawa: "Non ti preoccupare Akira, va bene così" detto questo Rukawa fece il più bel sorriso che Sendoh avesse mai visto.
Sendoh: "Vieni qui che ti medico la mano"
Rukawa: "Non serve"
Sendoh: "Ma non lo sai che i graffi dei gatti possono infettarsi?! Vieni qui ho detto!!"
Mentre Rukawa si siede sul divano Sendoh va a prendere la solita cassetina del pronto soccorso.
Rukawa: "così si sono ribaltati i ruoli"
Sendoh: "si ma io sarò più buono, userò il disinfettante che non brucia"
Così dicendo si mette subito all'opera e Rukawa lo guarda con un misto di tenerezza e di divertimento nel vederlo prodigarsi tanto per un graffietto banale.
Quando Sendoh termina la medicazione Rukawa fa un'espressione di disappunto che l'altro interpreta come una smorfia di dolore.
Sendoh: "Ti ho fatto male Kaede? Mi dispiace."
Rukawa: "?!?"
Sendoh: "Ho visto che hai fatto una smorfia ed ho pensato di averti fatto male"
Rukawa: "No, non è così, il fatto è che era gradevole e mi dispiace che sia finito" sussurra guardando Sendoh intensamente nei suoi profondi occhi blu.
Sendoh arrossisce e per togliersi dall'imbarazzo non trova di meglio che dire: "Bisogna recuperare il tuo gatto"
Rukawa: "Hn"
Sendoh prende una scala e raccoglie il cucciolotto sopra l'armadio, poi lo passa a Rukawa che lo prende per la collottola e lo infila nel suo cestino.
Sendoh: "Rukawa potresti essere anche più delicato, non mi stupisco che il tuo gatto non ti sopporti"
Rukawa: "Rukawa?, prima non ero Kaede?"
Sendoh: "è che non mi piace che la gente tratti male gli animali"
Rukawa: "ma io adoro il mio gatto, infatti sono venuto a riprenderlo"
Sendoh strappa il cestino dalle mani di Rukawa e dice: "non mi convinci, questo gatto resterà qui fino a che non lo tratterai meglio"
Rukawa: "Va bene, come vuoi, ma questo significa che dovrò venire qui tutti i giorni per vederlo"
Sendoh: "Ma…io non…"
Sendoh arrossisce ancora di più e Rukawa lo guarda con infinita dolcezza.
Rukawa: "Sei proprio adorabile"
Detto questo Rukawa fa un passo avanti e bacia Sendoh appassionatamente. Il ragazzo preso alla sprovvista apre la bocca e Rukawa ne approffitta per infilare la sua lingua nella bocca dell'altro iniziando una danza dolcissima ed erotica con la lingua di Sendoh, che ripresosi dallo shock iniziale inizia a rispondere al bacio.
Poco dopo peò il suono del telefono di casa Sendoh interrompe il bacio.
Rukawa: "lascia che suoni"
Sendoh: "Non posso potrebbe essere mia madre, se non rispondo si preoccuperà"
Sendoh alza la cornetta e dall'altra parte del telefono lo aggredisce la stridula voce della signora Nogami, la sua vicina antipatica, che si lamenta per il baccano di poco prima.
Dopo più di quaranta minuti, vedendo che le cose vanno per le lunghe Rukawa decide di andarsene.
Sendoh: "può scusarmi un attimo signora Nogami? Rukawa dove vai?!"
Rukawa: "Vado a casa. Ci vediamo domani"
Sendoh: "Va bene, mi dispiace"
Rukawa vedendo il viso afflitto di Sendoh gli fa un bellissimo sorriso, poi posa delicatamente le sue labbra sulle sue e se ne va. 
Sendoh rimane qualche minuto imbambolato poi la voce stridula della signora Nogami lo riporta alla realtà.
Dopo più di un'ora ed aver giurato venti miliardi di volte che non sarebbe più successo tutto quel trambusto, Sendoh riesce a liberarsi della logorroica signora.
Risentendo ancora il sapore dolce del suo Kaede in bocca Sendoh sorride, ma poi un dubbio lo sorprende: "ed adesso cosa succederà?"


Continua...


Fictions Vai all'Archivio Fan Fictions Vai all'Archivio Original Fictions Original Fictions