Desclaimers: I personaggi di questa fic appartengono
ad Inoue, non vi sono scopi di lucro!Dedicata a Rei, che adora questa
fic...^^Nota: Ru è moooolto OOC, ma nn arrabbiatevi, please!^^;;!ç____ç
AZZZZZZZZ!!!Mi dispiaceeeeeeeeeeeee!!
=La
vera anima=
parte 4
di
Urd
Hanamichi si voltò da una parte,
fuggendo lo sguardo di Kaede.
"Per me perdere Yoehi è stato tremendo...non riesco a
non pensarci...e...adesso, ogni volta che faccio qualcosa, che parlo
con qualcuno
penso che prima o poi lo perderò.Che prima o poi...TI perderò..."
Il volpino sentì la gelosia verso Mito crescere dentro di lui,
ma si morse le labbra.
Era stupido essere gelosi di un ragazzo che ormai non c'era più,
però non riusciva a non pensare che Yoehi si fosse ritagliato
un posto
importante nel cuore del ragazzo che amava.
Tuttavia, Hana aveva ammesso che aveva paura di perderlo e questo
era così dolce.
Il rossino alzò lo sguardo e sentì le labbra dell'altro
sulle sue.
"Tu non hai perso Yoehi, lui è sempre con te..."sospirò
il volpino.
/Io...non so cosa si prova ad avere un amico, ma so che il vostro
legame è ancora forte...
Come lo è il nostro.Io e te, non ci perderemo mai.../
Hanamichi sorrise dolcemente, prima di cingere il collo del suo ragazzo
con le braccia e baciarlo con passione.
/Perché un filo invisibile lega i nostri cuori...un filo troppo
resistente per essere tagliato...E quando ti perderai amore mio, basterà
che tu tiri il filo, per vedermi arrivare e
ritrovarti nella nebbia.../
Il loro bacio era sempre più profondo, fin quando Hana non
si staccò da Kaede con una domanda negli occhi.
"Allora...stiamo insieme...?"sussurrò arrossendo
dando voce ai suoi pensieri.
"Do'aho!"
"Baka kitsune!Non sai dirmi altro?...Stiamo insieme da dieci
minuti ed ho già voglia di lasciarti!"
Il volpino quasi sorrise, poi baciò l'altro sul naso mormorando:"Non
ne avresti il coraggio..."
Le sue labbra scesero sul collo del rossino, per poi risalire verso
il lobo dell'orecchio e morderlo delicatamente.
"La doccia...-mormorò Hanamichi, riportando Kaede alla
realtà-Se non ti scoccia vado prima io..."
Il volpino strinse i denti.
Aveva sperato di farla con lui la doccia, ma non doveva bruciare le
tappe..[Kaede,insomma!NdU][ç___çNdRu]
"Ok..."disse baciando il suo amato a fior di labbra.
Quando entrambi ebbero finito di lavarsi, si sedettero
al kotatsu[Tavolino basso riscaldato da una stufetta, coperto da una
trapunta.NdU] a guardare la televisione.
Intorno a loro si era creata una sensazione di calore e dolcezza che
sembrava annullare tutto il resto.
Hanamichi sentiva la vicinanza del suo ragazzo essere così
rassicurante.
Chiuse per un attimo gli occhi appoggiando la testa alla spalla del
volpino.
Kaede abbassò lo sguardo sul rossino e accennò un sorriso,
cingendogli le spalle con un braccio.
"Kitsune..."
"Hn?"
"Che bello...stare qui con te..."
Il volpino a momenti svenne.[Per capirci la faccia di Ru in questo
momento è più o meno questa: '////'NdU]
Fino al giorno prima pensava che l'altro l'odiasse.
Lo aveva trattato nel peggiore dei modi...e invece...adesso erano
lì, tutti carini e romantici!!
Beh, non era importante.
Adesso stavano condividendo un momento prezioso, così dolce...
Kaede baciò la fronte del suo compagno e chiuse gli occhi.
Sì, era bello stare insieme e dimenticare ogni problema, ogni
cosa, sprofondare in quella sensazione di libertà.
"Kitsune...è tardi...devo tornare, altrimenti
mia madre..."disse il rossino una mezz'ora dopo.
La volpe avrebbe voluto trattenerlo, non lasciarlo più andare
per paura di non rivederlo.
Ok...lo avrebbe visto a scuola, ma non sarebbe stata la stessa cosa.
Era come se avesse paura che quell'incantesimo che li legava si spezzasse.
"Ok...Ci vediamo domani, allora Hanamichi."
Le loro mani si strinsero una all'altra e una volta sulla porta si
scambiarono un rapido bacio a fior di labbra,prima che
il rossino uscisse di corsa.
Hanamichi era scappato via a quel modo, per paura
di non andarsene più.
Avrebbe voluto con tutto il cuore rimanere con la sua volpe, ma avevano
ancora tanto tempo a disposizione.
Ci sarebbero stati gli appuntamenti e tutta una serie di quelle cose
che fanno gli innamorati quando stanno insieme.
Mentre correva si fermò un attimo e sorrise al pensiero di
lui e la volpe insieme.
Era incredibile, come lo stare con Kaede non lo facesse sentire in
colpa nei confronti di Yoehi.
"Kaede..."Akane sorrise"Kaede sono
dieci minuti che sei fermo in ingresso a fissare la porta...che hai,
ti senti male?"rise sotto i baffi la donna.
Il figlio si voltò fulminandola con un'occhiataccia, ma non
disse niente.
"Siete troppo dolci!!!!"se ne uscì la signora Rukawa.
"Mamma!"
"Che ho detto di male!?"
"Fatti gli affari tuoi."
"Ma sono affari miei Kaede!!Non ti ho mai visto comportarti così
con nessuno..."
"Ci hai spiato?!"
"Ehm...veramente..."
"Rispondi alla mia domanda, mamma!"
"Solo quando eravate in salotto a guardare la tv...Ma ho dato
solo una sbirciatina, giuro!Non vi ho beccato a fare nulla di osceno!^_^"
Il ragazzo arrossì impercettibilmente, ma decise di non continuare
il discorso.
Cosa gliene importava se sua madre lo vedeva con il ragazzo che amava?
Sarebbe stato un problema se fosse stato suo padre a scoprirlo.
Prima di risalire in camera sua però, Kaede si voltò
verso sua madre e sussurrò:"Ti prego...non dire niente
a papà."
"Ehi!Ma per chi mi hai preso?Lo sai che non lo farei mai!^__="
Il ragazzo sorrise e scappò al piano di sopra.
Akane era quasi commossa.
Era tremendamente felice per il figlio.Poi quel Sakuragi sembrava
un ragazzo davvero in gamba.Sì.Non c'erano dubbi!
Quei due erano fatti l'uno per l'altro.
Due sveglie, in due camere diverse, ma nella stessa
città e allo stesso momento trillarono allegre per svegliare
i loro 'padroni'.
E sempre due sveglie, in due camere diverse, nella stessa città
e allo stesso momento finirono fracassate contro il muro.
"Sono in ritardo!"esclamarono due ragazzi diversi, in due
camere diverse, ma nella stessa città e allo stesso momento.
Entrambi si lavarono, vestirono e fecero colazione in un battibaleno
e corsero verso la loro scuola.
Hanamichi stava correndo verso destra e Kaede, in sella alla sua bicicletta
verso sinistra.
Immancabilmente i due si incontrarono proprio di fronte
allo Shohoku.
Si fermarono e si fissarono.
Kaede scese dalla bicicletta e si avvicinò ad Hanamichi.
Si guardarono negli occhi ed entrambi sorrisero.
"Buon giorno kitsune...sei in anticipo stamattina..."
"Anche tu...ed io che pensavo di essere in ritardo."
"Mi sa che ci siamo svegliati un'ora prima..."il rossino
rise di gusto.
Era una situazione un po' così, di quelle in cui non sai bene
cosa fare e o dire.
"Entriamo a scuola lo stesso?Il cancello è già
aperto..."Continuò.
Kaede annuì e insieme entrarono allo Shohoku.
Entrarono in palestra decisi a fare qualche tiro, ma i loro propositi
sfumarono, quando si trovarono abbracciati a baciarsi.
"Kitsune...scusa...ti sono letteralmente saltato addosso,ma..."Hanamichi
non finì la frase che le labbra dell'altro chiusero le sue.
"Non scusarti e vedi di farlo un po' più spesso."fu
la risposta della volpe dopo una lunga serie di baci.
Prima dell'inizio delle lezioni rimasero almeno mezz'ora a scambiarsi
effusioni.
Il pomeriggio agli allenamenti tutti avevano notato
il comportamento diverso da parte dei loro due compagni.
A un tratto Miyagi, che non ne poteva più urlò:
"ALLORA!Si può sapere che cosa diavolo è successo?Perché
oggi non vi ho dovuto richiamare?Perché non vi siete ancora
insultati?
Perché non vi date neppure uno schiaffo piccolo piccolo?é___è"
I due ragazzi si scambiarno uno sguardo d'intesa, poi Hanamichi scoppiò
a ridere, mentre la kitsune si tratteneva, dato che la sua maschera
faticava a staccarsi dal suo viso.
"Oh, mio Dio!Non è che avete intenzione di sistemare la
cosa ammazzandovi...magari oggi pomeriggio?"continuò il
capitano sempre più preoccupato.
"Meglio, no?Almeno non scocciano più con le loro stronzate..."se
ne uscì Mitsui, anche se dentro anche lui si stava chiedendo
il perché
di un simile comportamento.
"E Sakuragi, che cazzo ridi?Oh, questi sono impazziti..."
Ryota continuò a scuotere la testa, mentre gli allenamenti
riprendevano apparentemente tranquilli.
"Dobbiamo dire loro che stiamo insieme."disse
Hanamichi qualche giorno dopo.
Nulla di ciò che facevano convinceva gli altri dei loro 'strani'
comportamenti.
"Ok."e detto questo Kaede si alzò dalla panca diretto
in palestra, ma venne fermato da Hana che lo prese per la maglietta.
"Un momento!Mica vorrai farlo adesso..."
"Certo..."
"Ehiiii!!!Mi devo preparare psicologicamente."
"Che vuoi che sia, scusa?"
Il rossino guardò il volpino sbigottito.
"Come?Non ti importa di quello che potranno pensare...sì,
cioè...insomma...poi...tutte le prese in giro...cioè..."
"Hai finito con 'sti cioè?E comunque no.Non mi importa
nulla di ciò che potranno dire!"
Hanamichi arrossì vistosamente, poi sempre più imbarazzato
disse:
"Ok...allora...andiamo..."ma giusto prima di uscire dagli
spogliatoi si bloccò.
"Nonononono.Nonpossiamononpossiamo!!!"e fece dietrofront.
Kaede sorrise difronte alla tenerezza del suo rossino.
"Amore...sembri un cartone animato lo sai?"sussurrò
con dolcezza.
Hanamichi alzò lo sguardo quasi commosso.
Lo aveva chiamato AMORE!
Gli occhi gli si riempirono di strane luccettine colorate e fiorellini
rosa.
Kaede decise che forse poteva iniziare a preoccuparsi.
Ma se ne rese meglio conto, quando Hanamichi gli saltò letteralmente
al collo urlando "kitsunecomeseidolce!!Ti amo!!!"
"Agh!!"il volpino a momenti cadde all'indietro, mentre il
suo ragazzo lo stringeva sempre più forte soffocandolo."Hana...mi...stai
strozzando..."
"Uh!Scusa volpetta!"
Il moretto cercò di riprendere fiato, poi disse:
"Allora...ti sei deciso?"
Il rossino divenne improvvisamente serio.
"E va bene volpe!Andiamo!"e detto questo si presero per
mano e uscirono dagli spogliatoi.
Fine parte 4^
Urdi:Vedrete che combino nel prossimo capitolo!Cmq
non dovrebbero essere più di sette!^^Tanti kissesss!!!
La mia mail è questa: urdina@lycos.it
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