I personaggi non sono i miei…..crudeli!


 

La vera storia di Pocahontas, ovvero Pocahabana..o era Akahontas?

 

La tribù del Kouzu

 

Di Akane 

 

Gli occhi chiusi ricoperti da neri capelli eternamente scompigliati aiutati questa volta anche dal vento, la bocca dischiusa come se stesse assaggiando qualcosa, il corpo in piedi immobile con la testa rivolta al cielo e le braccia aperte come a voler accogliere degnamente un essere importante, il petto che si alza e si abbassa lentamente in respiri profondi, gli orecchi attenti, in allerta per captare anche il più minimo rumore, i muscoli della pelle abbronzata rilassati che non avvertono nessun pericolo, ma solo perché non ci ha visti ancora, altrimenti scapperebbe subito a gambe levate!Questo essere dalla bellezza selvaggia sembra completamente immerso nella natura in quest'altra giornata di sole di questo incantevole posto molto più simile al Nirvana piuttosto che ad una semplice isoletta ("che coraggio chiamare l'America, isoletta!!! ^__^" N.d.io) quale è il Nuovo Mondo!Circondata da un mare stupendo, ricoperta da migliaia di fiumiciattoli e cascate, da boschi e prati verdi, abitata da animali di ogni specie che vivono serenamente nonché da strani e casinisti individui che non si capisce se siano delle specie di bestie tipo cinghiali o cose del genere oppure veri e propri umani, ma per definirli tali ci vuole comunque un gran coraggio! Chi sia questo curioso ragazzo("e chi ti dice che io sia un tipo curioso? Magari sono riservato?" N.d.lui - "ZITTO!" N.d.io) a torso nudo in questa insolita, o meglio semplice, posa con indosso un SOLO perizoma di pelle di bisonte("e quanti ne dovrei avere?" N.d.lui), è un mistero! Inutile dire quanto sia affascinante!Semplicemente da violentare lì seduta stante!Peccato che il posto sia un po'...scomodo:sull'orlo di un precipizio che dà sul mare!Chissà perché  sta fermo in questo modo.Magari per assaggiare...OPS, volevo dire assaporare a pieno la vita circostante, sentire il vento che lo accarezza, che gli parla silenzioso facendogli chissà quali proposte sconce...dev'essere un tipetto molto DOLCE e ROMANTICO!
Proviamo a sentire i suoi pensieri per vedere se la mia intelligenza ha colpito ancora come succede sempre!
"Voglio proprio vedere quanto resisto in questa posizione stupida! Ieri ho battuto il mio record: 1 sec e 50 centesimi, peccato che poi mi sia venuta fame!  Oggi devo riuscire a fare almeno 2 sec pieni!"
No, non mi sembra proprio di averci azzeccato!Soprattutto quello sul tipo dolce e romantico!Sapete sono un po' interdetta! Comunque non mi scoraggio, andiamo avanti a ficcanasare! Una voce che grida dal basso lo distoglie dai suoi impegni facendogli aprire gli occhi e muovere completamente da quella posa mistica:
- AKAHONTAS POCAHBANA! DOVE CACCHIO SEI? FATTI VEDERE!-
È una ragazzina amica dell'indiano che corrisponde al nome di Akahontas Pocahbana.
È vestita da classica...indiana, coi capelli  neri, corti e ben pettinati, la faccia da brava bambina, piccoletta nonostante sia sui 16/17 anni.
Seduta su una canoa, ha un remo in mano immerso nell'acqua del mare che si infrange calmo negli scogli.
- Sumire, che cacchio vuoi? Sono quassù che mi faccio i cazzi miei! Possibile che tu sia sempre tra i piedi?-
E' la sgarbata risposta del moretto di prima.
- Sii più gentile, cinghiale!-
Gli ringhia contro la ragazza dal basso trasformando la sua faccia d'angelo in quella di un diavoletto incazzato per poi tornare subito in quella di prima casta e pura!
- Comunque sono tornati gli altri, dai scendi che andiamo da loro!-
L'altro fa seccato:
- E adesso aspetti che faccio il giro per il sentiero!-
- Macché giro! Buttati da lì, tanto c'è pur il mare, sotto, no?-
- Si, ma è a 2 Km di altezza!-
Si lamenta lui.
- Hai forse paura?-
Fa lei ironica.
Lanciandole uno sguardo infuocato grida tutto infervorato:
- IO PAURAAAAAAA?!?!?! MA NON DICIAMO SCEMPIAGGINI!!!!!!-
E dicendo ciò prende la rincorsa e si butta giù dal precipizio con gambe e braccia spalancate mentre fa il suo urlo di battaglia che consiste in un :
- EVVAIIIIIIIIII!!!!!!!!!-
Strillato a pieni polmoni.
E mentre lui fa ciò, Sumire pensa trionfante:
"Lo conosco tropo bene, ormai! Posso manovrarlo come voglio senza che nemmeno si accorga che mi ubbidisce!"
Dopo questo pensiero c'è solo il tempo di guardare Pocahbana che entra in acqua a grande velocità tutto scomposto in una panciata terribile che gli fa un male pazzesco e alzando un sacco di spruzzi. L'amica si ritrova a guardarlo senza parole con un gran gocciolone sulla testa.
Avrebbe dovuto immaginarlo: Akahontas ha la grazia di un elefante, l'intelligenza di un asino e la finezza di un cinghiale!Che schifo, vi immaginate che razza di animale verrebbe fuori?  Un incrocio tra elefante, asino e cinghiale!Terribile!Un eleasicinghio!
("UUUUUUUUUUUHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ma quanti complimenti! State attenti che poi la mia autostima va alle stelle!" N.d.Akahbana- "SMAKKETE! ^_^" io)  Fra mille lamentele arrivano al villaggio ad accogliere la capa tribù con alcuni altri indiani che erano andati a fare rifornimento di materiale per la loro attività, che consiste nel giocare a basket tutto il Santo giorno senza fare nulla di utile e costruttivo per la società! Pocahbana è abbastanza in disparte rispetto agli altri, appoggiato con aria annoiata ad un albero, quando improvvisamente gli arriva un coltello che si pianta nel legno a 2 cm dal suo viso. Dopo che si è ripreso dal colpo, sfodera uno sguardo assassino in direzione  di un individuo, indiano come lui, sempre coi capelli neri ma tenuti in una strana pettinatura da qualcosa tipo gel ("è una civiltà molto avanzata, la loro, vero? Non si finisce mai di imparare!" N.d.io) infine urla:
- Sei arrivato, eh, Testa di Sushi?-
- Dì la verità, sentivi la mia mancanza!-
Risponde sornione l'altro guardandolo con 2 gelidi occhi verde chiaro.
Al ringhio dell'altro si sente la risata sadica e sguaiata di una donna che fa:
- Hai visto? Ti ho riportato l'amore della tua vita! Non sei contento?-
- Senti Minefù("?_?" N.d.Minefù alias Minefuji), posso mandarti a 'fanculo?-
Ribatte incazzoso Pocahbana mentre l'altro sorride gelidamente.
Ma la donna, una bella bionda tutta curve le cui fattezze ricordano incredibilmente la Fujiko Mine di Lupin, non gradisce affatto la risposta e trasformandosi in una furia sbraita:
- Come osi prenderti tutte 'ste confidenze?! Guarda che per tutti voi io sono la SIGNORINA CAPA INDIANA MINEFU', ed esigo che  voi POPPANTI mi diate del VOI! Sono stata chiara?-
Quando Pocahbana apre la bocca per rispondere, Testa di Sushi nota la sua espressione che non promette nulla di buono, così pensando che a farlo fuori dovrà essere solo lui e nessun altro, tantomeno quella capa fuori di testa, si precipita a tappargliela con la mano e a parlare al suo posto:
- Cristallino!-
A questo la dona se ne va' soddisfatta lasciandoli soli.
Con un sospiro di sollievo lo molla lasciando libero sfogo alle smorfie di disappunto del nostro bel moro che lamentandosi dice imbronciato:
- Ma si può sapere che cazzo vuoi dalla mia vita? Sei sempre appresso a me a lanciarmi quei dannati coltelli che mi sfiorano ogni volta! Insomma, IO VOGLIO VIVERE!!!!-
- Quanto sei noioso! Te l'ho detto, no? Mi ispiri per tirarli! Sei quello più adatto come mia valletta, tanto anche se ti colpissi non dispiacerebbe a nessuno dato che non ti vogliono! A parte quella tipetta petulante di Sumire, voglio dire!-
L'altro non si spreca a rispondergli, gli molla subito un pugno che lo atterra, infine scappa pensando trucemente:
"Ma infilzati da solo! Altro che Testa di Sushi, dovresti chiamarti Testa di Cazzo!"
Mentre corre per andare nel solito posto dove va a rifugiarsi, luogo che conosce solo lui, Akahbana continua a pensare:
"Quello stronzo prima o poi mi colpirà veramente!
E' da quando mi ha visto la prima volta che mi insegue lanciandomi quei maledetti coltelli con l'intenzione di beccarmi!
Fin'ora l'ho scampata grazie alla sua miopia!  Certo, perché secondo me, lui ogni volta che ne tira uno e non colpisce il bersaglio per un pelo, è solo perché non prende bene la mira, in realtà ogni volta che fa i suoi lanci vuole beccare il malcapitato, ma non ci riesce perché non ci vede bene!
Tutti credono che sia bravissimo a non ferire mai nessuno, e che calcoli tutto alla perfezione, ma secondo me è l'inverso! E' un profittatore nato!
Ma devo trovare il modo di farlo smettere! Appena lo becco distratto lo annego!"
Con questo ed altro in testa arriva al suo rifugio.
Si tratta di un grande e vecchio salice secolare, molto bello e affascinante, enorme, che ti infonde saggezza, serenità, gioia, calma non appena ti siedi sulle sue comode radici sporgenti. Quando Pocahbana vi si accomoda con gambe incrociate ed aria imbronciata chiamando sgarbatamente:
- Ehi, Nonna Salice, muoviti a venire!-
Subito dopo comincia a soffiare uno strano venticello, infine le rughe del tronco cominciano a muoversi lentamente fino a formare un viso molto grazioso di donna
. Costei fa secca:
- Ehi, moccioso vedi di essere più gentile con chi è più anziano di te!-
L'altro sbuffa:
- Ufffff!!!!!!!!!!!!!! Che palle di te!-
La faccia alquanto impressionante della donna tuona incazzata:
- CHE DICI?????-
Con un sobbalzo risponde mansueto:
-Ceeeeerto cara Nonna Salice, come vuoi!-
- E non chiamarmi Nonna Salice che mi fa impressione!-
E' la nonnina brusca.
" Come se fosse solo il nome a fare impressione di te!"
Pensa maligno il moro che si limita a dire:
- E come devo chiamarti? Nonna Astrid?-
- Non con il mio nome vero, che faccio brutta figura, non ho mica scelto io di nascere salice parlante!-
Si lamenta l'altra.
- Allora solo nonna?-
Continua Pocahbana spazientito:
- Ma no, non mi piace, fa un brutto effetto...-
Fa pensierosa lei.
- Ok, allora VECCHIA!!!-
Scoppia Akahbana.
- Vecchia no...mi sa troppo di...vecchia!-
E' l'intelligente risposta.
Al che il moretto all'inizio mette il viso a trattini (-_-) poi si riprende subito trasformandosi in diavoletto tutto fumante per la rabbia che dice secco come uno spumante:
- Non era un permesso, ma un'informazione!-
Affermazione assolutamente non gradita dalla nonna che lo colpisce con uno dei suoi rami pendenti a mo' di frusta  facendolo imprecare.
Dopo che si sono messi il muso per un po', è l'albero il primo a parlare dal momento che odia il troppo silenzio:
- , avrai qualcosa da dirmi, no?-
A queste parole il moro sembra riflettere un attimo, poi risponde pensieroso:
- Si, effettivamente qualcosa potrebbe esserci
. Si tratta di un sogno che faccio recentemente. E' stupido ma strano!-
Si blocca indeciso se raccontarglielo o meno, ma alle insistenze della nonnina:
- Eddai, non puoi dirmi così e poi stare zitto! Forza sputa! Daieddaisutipregodaiiiiiiiii!!!!!!!-
Molto convincenti, Akahontas cede
("certo, se non gliela davo vinta non stava più zitta!" N.d.Akahbana)
- Uffa, va bene te lo dico ma taci!
A dire il vero non è nulla di particolare ma...mi lascia perplesso lo stesso! Praticamente sogno un grosso pezzo di ghiaccio in mezzo al fuoco!
Cosa può voler dire una cosa del genere?-
La risposta è immediata:
- L'hai fatto tu il sogno! Se non lo sai tu lo devo sapere io?-
- Ma sei tu la nonna, non io!-
Ribatte secco l'altro.
- Quante volte devo dirti di non chiamarmi nonna?-
Sbraita indignato l'albero.
Dei rumori lontani attirano l'attenzione del moro che tende gli orecchi.
Non sentendo molto bene per via dei brontolii del Salice parlante che ora sembra più una pentola di fagioli che si sta cuocendo, sbotta poco gentile:
- Taci vecchia! Non senti questi rumori? Cosa saranno?-
L'altra seccata per l'interruzione fa:
- E che ne so io!-
- Quanto sei permalosa...su fammi salire in cima che do un'occhiata!-
E senza aspettare risposta comincia ad arrampicarsi con foga facendole non poco male:
- AHIAAAAAAAA!!!!! TOGLIMI I PIEDI DALLA FACCIAAAAAAA!!!!!! NO QUELLO E' IL MIO OCCHIO!!!!! PORCA DELLA MISERIA NON TIRARMI I CAPELLI!!!!! PIANOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!-
Sono questi gli urli inumani, dato che umana non è!
Ma lui non la caga minimamente e continua la sua scalata.
Arrivato in cima il vento comincia a soffiare scompigliando tutti i capelli (se è possibile che si scompiglino più di così!) e i rami pendenti.
Appena la vede Pocahbana fa una smorfia:
- Ehi, bestia, cosa vedi?-
Chiede la nonna da sotto.
Dopo un attimo di meditazione il ragazzo risponde:
- Una grande schifezza di nave! Sono decisamente meglio le nostre! Che cattivo gusto che c'hanno!-
- Va bene, ma ora scendi che pesi!-
Ribatte l'altra fregandosene altamente di chi possa invadere quel buco di posto dimenticato dall'intelligenza! Pocahbana, continuando a non cagarla ancora, con un tonfo sordo che doveva essere un salto leggiadro e magistrale, scende dall'albero e senza aggiungere nulla comincia a correre in direzione del mare per sfuggire dalle imprecazioni del Salice per il buco che ha lasciato nel terreno dove lui è atterrato pesantemente!
Arriva a destinazione abbastanza velocemente; nascondendosi fra qualche roccia alta comincia a spiare gli strani nuovi arrivati.
Vede tanti ragazzi, SOLO ragazzi, che sbarcano sistemando su terra ferma varie cose che servono per accamparsi. Sotto gli ordini di un bel biondo molto alto tutti lavorano indaffarati. Tutti tranne uno!
Questo tipo si sta arrampicando molto velocemente e agilmente su delle rocce per avere una visuale migliore, ("completamente diverso da Akahontas!" N.d.io- "coooooooosaaaaaa!?!? Ma parla per te, mostro!" N.d.Aka- "ok, hai fissato la tua condanna!!! è_è" N.d.io)
E, guarda caso, si trattano delle stesse rocce di Akahbana che si fa piccolo piccolo nella speranza di non essere visto. Mentre questo si mette in posizione da Peter Pan [mani sui fianchi, gambe divaricate, schiena dritta e testa verso l'alto], ("so che anche questo non è assolutamente da lui, ma si mette da solo in queste pose sexy!!*_-" N.d.io) Il nostro moretto non può fare a meno di osservare la bellezza letale di questo stupendo ragazzo. I suoi occhi corrono sui capelli biondi sparati casualmente, ("che ne sai tu se sono casuali?" N.d.Hito) Sulle spalle e sulla schiena muscolosa, come le braccia e le gambe. ("ho una spiegazione anche per tutti questi muscoli: qua sono più grandi e quindi..." N.d.io)
Infine il suo sguardo va sul bel fondoschiena sodo dove vi si sofferma a lungo. E intanto che lui si perde in tutte le grazie di quella visione celestiale, andiamo  a vedere la sua tribù presa a fare gli scongiuri su questi nuovi invasori da cacciare. I capi maggiori si sono riuniti in una grande tenda, quella del grande saggio, il signor Kondo, tale è il suo maestoso nome: occhiali, (un indiano con gli occhiali lo devo ancora vedere!" N.d.Hito- "infatti lo devi ancora incontrare! ^^" N.d.io) capelli neri, cortissimi e ben pettinati. Oltre a lui ci sono: ovviamente la bionda capa indiana Minefù che fa il filo al saggio, il capitano della loro sq di basket, ("si avete sentito bene: basket!" N.d.io) Yamazaki  è il suo nome, Yama per gli amici, moro, capelli a spunzoni o come capita, occhi scuri. Il guerriero coi coltelli Testa di Sushi, o TdS, con la sua solita aria sadica, ed infine il supporter ficcanaso che non avrebbe nessun ruolo all'interno della tribù visto che è una specie di infiltrato, perditempo, pigro, vittimista, che non può nemmeno giocare a basket; questo ragazzo si chiama Tooru Arada(costui ha anche il cognome). Se vi interessa sapere com'è ve lo dico: capelli castani, a caschetto, con 2 ciuffetti che gli stanno in aria. Sono tutti immersi in una nuvolona di fumo del mega spinello del saggio che serve a fare le predizioni, che per farle venire meglio se lo fumano tutti quanti! Immaginatevi i risultati! Le visioni iniziano e il saggio Kondo parla con voce soave:
- Eccoli, li vedo! Guardate bene il fumo sono i nuovi invasori! Sono venuti per conquistare questo posto! Ci stermineranno tutti! Guardate che agguerriti! VOGLIONO LEVARCI IL PRIMATO DI BASKET!!!!-
A dire il vero non ci vuole molto per indovinare queste cose, ma sorvoliamo!
La capa indiana (che per comodità abbrevierò in C.I.) ribatte melodrammatica:
- Oh Kami Sama! Ops, questa è un'espressione giapponese, io non lo sono, aspetta che rimedio! Oh my God! Ari-ops! Questa invece è inglese, dubito che lo sappiamo! Oh mio Dio! Si, ci ho azzeccato! E cosa possiamo fare, amore mio? Ehm, volevo dire grande saggio?-
Risponde TdS tutto esaltato sfoderando i suoi coltelli:
- Ucciderli tutti! *_* Smembrarli uno ad uno! Farli in tanti pezzi e nascondere ognuno di essi in diverse parti del mondo!-
Interviene il capitano Yama esageratamente sicuro di se e della sua squadra:
- No! Li sfideremo a basket! Subiranno una clamorosa sconfitta e se ne andranno con la coda tra le gambe!-
E qua Pocahbana direbbe: 'perché, hanno la coda quei tipi là?'
Invece Arada, mega annoiato, fa:
- Perché invece non li lasciamo fare? Magari è la volta buona che mi disfo di inetti come voi e che trovo un posto in sq!-
Ma nessuno di loro 3 viene cagato dato che il saggio continua dalla domanda della Minefù:
- Solo una cosa potete fare, tesoruccio mio...ehm, volevo dire C.I....dovete andare da loro e accogliarli come meritano! Così gli farete vedere chi comanda!-
A queste parole la donna si infiamma cominciando a cantare:
- CERTO! E QUI COMANDO IO E QUESTA E' CASA MIA...-
Venendo subito interrotta dagli altri che escono inorridendo per le sue stonature! Solo il saggio rimane (certo, è la sua tenda, quella!) e appena soli si guardano seri, infine si buttano uno fra le braccia dell'altro sospirando pieni di passione:
- Oh, amore, quanto ho atteso questo momento! Ogni volta che ti vedo non siamo mai soli e devo far finta di niente!-
- Certo, ma adesso basta parlare! Vieni tesoro! Lascia che i nostri animi si accendano!-
Speriamo che abbiano un estintore a portata di mano!
Cominciano, infatti, a baciarsi, arruffarsi, rotolarsi e..., non cadiamo nei particolari!
Fuori tutti si preparano "all'accoglienza",  ma prima di ciò si vedono 2 ragazzi allontanarsi furtivamente, sono Arada e un altro membro della squadra che ricopre il ruolo di seconda guardia, costui è bravo specialmente nei tiri da 3, ma è brutto, coi baffetti e i capelli neri pettinati all'indietro. Si chiama Harumoto, Haru per gli amici. Arrivati dove nessuno li vede, Arada fa frettoloso:
- Senti, abbiamo poco tempo perché dovete andare a schoccare un po' i nuovi invasori! Quindi zitto(che è meglio!) e non perdiamo tempo!-
E senza dargli  il tempo di far nient'altro si avventa sulla sua bocca facendolo appiattire all'albero accarezzandolo freneticamente.
Subito ricambiato dall'altro.
Su questi 2 mi fermo qua, preferisco non descrivere gli obbrobri! Certo, Arada non è niente male, ma l'altro è veramente bruttissimo!
BRRRRRRRRRRRRR!!!!!!!!!! Lasciamo che si ingrumino da soli, và! Noi nel frattempo ci riposiamo pregustandoci un succoso e focoso 3° capitolo! ("cos'è, un gelato?" N.d,Aka- "e non essere volgare!" N.d.io)

FINE CAPITOLO 2



"Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri. " freccia

 

 



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