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La sfida parte I di IrisAlba
Malgrado fosse ormai mattino inoltrato, Gojyo e Hakkai si erano svegliati solo da una mezz’oretta. Con lo stesso entusiasmo di due morti viventi, iniziarono entrambi a scendere le scale, sostenendosi a vicenda per non vacillare (dato la scarsità di ore di sonno che avevano), dirigendosi verso la sala da pranzo per andare a far colazione in compagnia di quei…quei… Nemmeno Gojyo sapeva come definirli, o meglio lo sapeva, ma si era sempre considerato un gentiluomo e raramente si lasciava andare ad un turpiloquio gratuito. Tenendo un braccio sulla spalla di Hakkai (che a sua volta gli circondava il busto con il suo braccio) iniziò a dirigersi verso i tavoli, cercando di mantenere tutta la sua calma e il suo aplomb. Quando però vide quei due freschi e riposati come se per l’ennesima notte di seguito non avessero combinato il solito bordello infernale, quando vide Sanzo che leggeva tranquillamente il suo giornale e Goku che sorseggiava soddisfatto un the (dopo essersi mangiato come minimo una trentina di croissant…) tenendo gli occhi socchiusi, Gojyo abbandonò la gentile stretta di Hakkai per dirigersi furioso verso quelle due figure ignare. Arrivato al tavolo, vi sbattè con violenza le mani sopra, in modo da focalizzare su di lui (finalmente) la loro attenzione. Goku lo guardò con la sua solita espressione allegra, salutandolo mentre addentava il trentunesimo croissant -Buongiorno Gojyo!!! Hai dormito bene?- chiese Goku, per poi tornare a mangiare senza accorgersi della sinistra apparizione di una vena sulla tempia del kappa. Sanzo, invece, lo guardò da sopra le pagine del giornale solo per chiedergli -C’è bisogno di fare tanto rumore?-.
Fu quello l’inizio di tutto.
Fu allora, infatti, che la rabbia di Gojyo esplose. -Tanto rumore???Io farei tanto rumore???Guarda che qui gli unici a fare veramente TANTO rumore siete tu e quella stupida scimmia...- -Chi hai chiamato scimmia, brutto pervertito di un kappa???- -Prova un po’ ad indovinare, stupida saru lussuriosa!!!- -lu..lussuriosa??!!- balbettò Goku rosso in viso, mentre bloccava a mezz’aria il pugno già diretto verso la guancia del kappa. Intanto era arrivato anche Hakkai (che aveva volutamente camminato a passo di formica per non doversi sorbire già da subito la lite tra quei tre) e con Gojyo sedeva sulle sedie poste di fronte a quelle di Goku e Sanzo. Quest’ultimo, interrotta la lettura, si rivolse nuovamente al kappa -Si può sapere che diavolo ti prende oggi?- -Vuoi davvero saperlo, caro il mio bonzo corrotto!!!- -Gojyo, ti prego…- fece Hakkai cercando di calmare il mezzo demone -Per favore Hakkai, lasciami chiarire questa faccenda!!! Per tutti gli dei, sono giorni che non passiamo una notte decente da quando questi due hanno iniziato a fare sesso!!!-. All’urlo di Gojyo, quasi tutti i clienti della locanda (in maggioranza vecchietti) si voltarono verso il tavolo di quei quattro strani giovani. Goku era rosso come un papavero ed era quasi scivolato completamente sotto il tavolo dalla sorpresa e l’imbarazzo. Sanzo invece, dopo essersi quasi strozzato con il fumo della sua sigaretta, aveva rimesso sul viso la sua migliore faccia di bronzo e tornò ad affrontare Gojyo -Ehi, si può sapere che diavolo stai dicendo??-gli sibilò contro -Stò dicendo, riprese Gojyo, che da quando tu e quella scimmia avete iniziato a divertirvi la notte io e Hakkai non riusciamo più a chiudere occhio, dato che fate un sacco di baccano!!!- -Penso che ultimamente tu abbia fumato qualcosa di più forte delle solite sigarette, stupido kappa dalla mente perversa!!!- fece Sanzo con aria strafottente -Avrò anche la mente perversa, ma almeno certe cose cerco di farle senza dar fastidio agli altri!!!!- -Non so di cosa tu stia parlando- continuò Sanzo con la sua migliore faccia da schiaffi. Questo, però, contribuì a far arrabbiare maggiormente il mezzo demone, che decise di disgelare la sua arma segreta. -Oh, e così lui non sa di cosa stia parlando….HAKKAI!!!- gridò il kappa, e il demone dagli occhi di smeraldo, dopo aver annuito, passò a Gojyo un foglio su cui vi era scritto qualcosa. Con un ghigno sadico il mezzo demone guardò Sanzo con aria di sfida. -Bene bonzo, vedrò di rinfrescarti la memoria- e iniziò a leggere <Oh, si… siii… siiiii…. Sanzo, ti prego, ancora!!! ANCORA!!! Continua, ti prego!!! Si, sfondami!!! Più veloce… PIÙ VELOCE!!! Muoviti, ti prego….> Nell’intera sala da pranzo era piombato il silenzio, mentre Gojyo continuava a leggere ad alta voce e Hakkai guardava preoccupato in giro nel caso in cui a qualche vecchietto venisse un infarto. Il viso di Goku, nel frattempo, aveva assunto tutte le gradazioni coloristiche degne di un quadro espressionista, ed era sprofondato così tanto sulla sedia che dal bordo del tavolo facevano capolino solo gli occhi. “Cacchio, ci hanno scoperto!!!”era questo il pensiero che circolava nella sua mente a circuito chiuso. Sanzo invece aveva fumato impassibile la sua amata sigaretta. Nella sua mente, però, circolava a circuito chiuso un unico pensiero “Stupida scimmia dalla voce troppo alta!!!”. -Oh, vedo che fai il duro- fece Gojyo a fine lettura –Ma noi non abbiamo ancora finito, giusto Hakkai??!- -Ben detto- fece il demone al suo fianco mentre tirava fuori dalla tasca un altro foglietto che iniziò a leggere <Stupida scimmia, apri quelle gambe!!! Si, così, continua così…. Più veloce con quella lingua, PIÙ VELOCE Pregami!!! Voglio sentirti pregare!!! Vuoi che ti fotta vero, stupida scimmia!!! Si… Siii…. SIIII!!!!> Un tonfo nella sala da pranzo costrinse Hakkai a interrompere la lettura. Quando si voltò, vide un vecchietto steso a terra, stecchito. -Kakkio Hakkai!!! Ma si può sapere che lavoro facevi prima?!!- gli chiese sbalordito il kappa -Il professore- -E di quale disciplina?!!!- -Lasciamo perdere…- concluse il giovane demone con aria imbarazzata. Entrambi poi si volsero a guardare i loro interlocutori: Goku si era definitivamente appiattito come una focaccina sulla sedia, così rosso che sulla fronte si sarebbe potuto cuocere un uovo al tegamino, mentre Sanzo.. Sanzo… possiamo dire che perse improvvisamente il suo famigerato self control!!!^___^ . Fu questa la volta sua di alzarsi e di sbattere le mani sul tavolo, facendo così morire dallo spavento un altro vecchietto!!! (e siamo già a due….) -Continuo a dire che non so di cosa voi due stiate parlando- sibilò nuovamente all’indirizzo di Hakkai e Gojyo –E comunque non penso che siate in condizione di farmi la predica, soprattutto tu!!!- continuò indicando il demone dai capelli rossi. Prima che Gojyo potesse rispondergli per le rime, Hakkai lo fermò dicendo –Ma Sanzo, cerca di capire!!! Io e Gojyo non riusciamo a chiudere occhio, dato che la nostra stanza è attaccata alla vostra!!! Se solo tu e Goku foste un tantino….come dire…..meno vivaci…- -Io non faccio nulla che possa arrecarvi disturbo!!!- ringhiò Sanzo in risposta. -Vedo che continui a negare, ma l’espressione della tua scimmietta dice ben altro….- ribattè Gojyo indicando una piccola saru che in quel momento avrebbe voluto letteralmente sparire. -Ribadisco che le vostre insinuazioni sono infondate!!!- continuò Sanzo mentre cercava di reprimere l’impulso di colpire con l’harisen quella scimmia che nulla stava facendo per aiutarlo. -Allora perché avete incominciato a dormire nella stessa stanza? Se non ricordo male, ero io che dovevo dividere la camera con Goku!!!- -Cambiamenti irrilevanti- ribattè Sanzo, che iniziava a sentire il bisogno di puntare la pistola contro la nuca di qualcuno – E poi ultimamente non ho avuto la fortuna di trovare stanze libere!!!-. -Ma davvero- continuò il kappa con le labbra mosse ad un sorriso di sfida –Quindi quei gemiti rumorosi, ansiti, ecc sono dovuti alla mente malata mia e di Hakkai?- -Precisamente- concluse Sanzo tornando a sedersi. -Bene, voglio proprio vedere- fece il kappa guardando poi in direzione di Hakkai –Scusateci un attimo, torniamo subito- fece quest’ultimo mentre si allontanava con Gojyo. -Sa…Sanzo, e ora che facciamo?- chiese la scimmia che era tornata a fare timidamente capolino oltre il bordo del tavolo. -E’ colpa tua, stupida scimmia rumorosa e casinista- rispose Sanzo squadrandolo da capo a piedi. -Ma non è giusto!!! C’eri anche tu su quella…quella lista!!!- fece Goku arrossendo e notando un uguale, seppur impercettibile, rossore colorare le guance di Sanzo. Nel frattempo Gojyo e Hakkai erano tornati: quest’ultimo teneva in mano quelle che sembravano le chiavi di una camera. -Bene bene- iniziò il mezzo demone -io e Hakkai siamo giunti alla conclusione che quegli strani rumori erano SICURAMENTE opera di qualche demone appostato nelle vicinanze di questa locanda, vero Hakkai??- -Certo- fece questo sorridendo –Demoni instancabili e AFFAMATI. Per questo abbiamo deciso di farci dare una sola grande camera, dove potremo dormire tutti e quattro al sicuro!!!- -COOOSA!!!- era ora il turno di Goku di balzare in piedi -Non sei d’accordo scimmia??- gli chiese il kappa con sguardo sornione. Goku stava quasi per rispondere, ma poi si accorse dello sguardo raggelante di Sanzo e si affrettò a dire –No…no, va bene-, tornando a sedersi. -E tu sei d’accordo Sanzo?- gli chiese gentilmente Hakkai. -Perché non dovrei!!! Fate come diavolo volete- rispose mentre si allontanava verso le scale.
“Quei maledetti vogliono sfidarmi!!!. Credono che non potrei riuscire a trattenermi dal toccare la scimmia. Che stupidi!!!. Vedremo chi la spunterà!!!” pensò il monaco mentre entrava nella sua stanza e recuperava la sua roba.
P.S. di IrisAlba: chiedo venia, è il primo capitolo della mia prima fiction su Saiyuki ç___ç !!! Se commentaste mi fareste felicissimissimissima ^________^ !!!
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