La prima volta

di Bombay

Mi rannicchio sul divano, non riesco a dormire..... Yuki è di la, non mi ha chiesto nulla. Si è chiuso la porta dietro le spalle dopo avermi detto:
"Lasciami in pace, devo lavorare!" con il solito tono distaccato.
Ero così felice, avrei voluto festeggiare con lui il primo posto in classifica e invece..... non mi ha detto assolutamente nulla..... forse non gli importa.....
Dalla felicità più assoluta, sono passato alla tristezza più nera..... a volte mi chiedo come faccia ad avere questo potere su di me.
La porta si apre, chiudo gli occhi e fingo di dormire..... non ho voglia di litigare.
Sento dei rumori, ma non ne distinguo la natura, poi Yuki si avvicina a me, mi scosta i capelli dal viso..... mi solleva tra le braccia, mi porta in camera e mi deposita piano sul letto.
Mi muovo voltandogli la schiena..... socchiudo gli occhi, la stanza è illuminata da candele che diffondono una calda luce dorata.....
Yuki si stende al mio fianco mi sfiora una spalla in una lieve carezza.....
Un tintinnio attira la mia attenzione, mi volto e mi metto seduto.
"Allora non mi sbagliavo..... non stavi dormendo" mormora
Lo fisso a bocca aperta mentre stappa una bottiglia di champagne, lo versa in una flute e me la porge, la prendo meccanicamente troppo sorpreso per parlare.
Batte il suo bicchiere contro il mio "Congratulazioni!"
Che stupido che sono. Credevo che non gliene importasse nulla.....
Mi posa una mano sulla guancia e asciuga le lacrime che stanno scendendo lentamente.....
"Scusa..... sono sempre il solito, piango per niente....." sussurro asciugandomi gli occhi "Sono felice" aggiungo, sorseggiando lo champagne.
"Volevo farti una sorpresa e a quanto pare ci sono riuscito" sussurra baciandomi la base del collo.
Annuisco sorridendo, finisco di bere lo champagne e poso il bicchiere.
Yuki si sdraia ed io mi accoccolo contro di lui posando la fronte al suo petto nudo.
Mi piace restare così nel suo abbraccio senza fare nulla, sentire solo il suo calore, la sua presenza.....
Mi accarezza i capelli, tirandomeli dolcemente indietro..... sollevo il viso ed annego nel suo sguardo..... in quegli occhi tanto belli quanto misteriosi..... il suo viso così vicino al mio che i nostri respiri si confondono, le sue labbra sulle mie in un bacio lento e sensuale.
Le sue mani mi accarezzano lentamente, sollevandomi la canottiera sfiorandomi la pelle..... non si è mai spinto oltre ai baci e alle carezze, sapendo quello che è accaduto con gli ASK; ma questa sera è diverso..... voglio che sia diverso, anche se ho paura.....
Quando le sue labbra scendono sul mio collo sussurro "Eiri....."
Si solleva e mi fissa negli occhi, è sorpreso.
"Credevo che non sapessi nemmeno il mio nome di battesimo"
"Lo conservavo per un'occasione speciale....."
Mi sorride baciandomi ancora sulle labbra..... quando la mia bocca è di nuovo libera sussurro "Non ti fermare..... andiamo fino in fondo..... voglio che questa giornata sia speciale..... in tutti i sensi!"
Il silenzio che segue è quasi irreale.....
"Vuoi davvero..... sei sicuro?"
"Si....."
Chiudo gli occhi e mi lascio completamente andare, rapito dalle sensazioni che le labbra e le mani di Yuki mi provocano.....
Sollevo le braccia per permettergli di sfilarmi la canottiera..... socchiudo gli occhi e gli sfioro il petto con la punta delle dita..... rabbrividisce e mi sorride, com'è bello quando lo fa.....
Le sue mani mi scivolano lungo i fianchi, inarco la schiena e lui con un movimento mi sfila i pantaloni ed i boxer.
Arrossisco mentre lui mi guarda, si china a baciarmi le labbra, mentre la sua mano si occupa del mio sesso..... gemo e mi inarco tremando, travolto da sensazioni mai sperimentate.
Le sue labbra abbandonano le mie e scende piano sul mio corpo, lambisce un capezzolo e lo succhia, poi l'altro, scende fino all'ombelico, ci gioca con la lingua..... scende ancora e ancora, sostituisce la sua mano con la bocca..... non posso fare a meno di gridare per la sorpresa ed il piacere.
Passo le mani tra i suoi capelli biondi e seguo il ritmo della sua bocca con i fianchi sono al limite.....
"Eiri sto..... sto..... ven..... ahhh....."
Mi ignora, continua a succhiare fino a quando non mi svuoto completamente.....
Gli prendo il viso tra le mani e lo bacio..... scoprendo il mio sapore nella sua bocca, è una cosa così strana ed intima.....
Le mie mani percorrono la sua schiena su e giù lentamente fino all'elastico dei pantaloni..... lo supero e scopro con piacere che indossa solo quelli, gli accarezzo le natiche e le stringo tra le mani, la sua pelle è calda e lievemente sudata.....ansima sul mio collo.....
"Aspetta....."
Allunga una mano verso il comodino, apre il cassetto, alla cieca trova quello che cerca..... un vasetto..... crema.....
Mi sorride e si solleva quel che basta per levarsi i pantaloni, l'ultimo ostacolo tra noi.....
Apre il vasetto e prende un po' del contenuto sulle dita "Rilassati"
Divarico un po' le gambe, chiudo gli occhi, sento la sua mano sfiorarmi la piccola entrata e farsi strada in essa con un dito, lo muove piano avanti e indietro, dopo poco aggiunge un secondo dito e li muove dentro di me, mi tendo e gemo piano, gli poso una mano sul braccio e respiro profondamente.....
"Vuoi che smetta?"
"N..... no....." sospiro è una sensazione strana ma non spiacevole, riprende a muovere le dita un vago piacere sta nascendo nuovamente dentro di me ed il fastidio iniziale sta passando..... le sue dita abbandonano il mio corpo..... lo osservo mentre mette della crema anche sul suo membro per facilitare la penetrazione..... si posiziona tra le mie gambe e si spinge verso di me, facendosi strada nel mio corpo.....
Fa male..... fa male..... il dolore mi riporta alla mente la violenza subita, ed ho di nuovo improvvisamente paura..... le immagini di quella notte si sovrappongo in un caleidoscopio di colori.....
"Shuichi..... apri gli occhi....." faccio come mi dice e i fantasmi scompaiono, c'è solo Yuki, il mio Yuki.....
"Ti amo" sussurra continuando ad affondare nel mio corpo, fa ancora male, non riesco a trattenere un gemito di dolore.....
Yuki si ferma e mi accarezza una guancia, sorrido invitandolo a continuare e così fa: entra ed esce, e dopo poco il dolore inizia a scomparire sostituito dal piacere, socchiudo gli occhi e dalle mie labbra escono gemiti di piacere.....
Siamo uniti in maniera profonda come non lo siamo mai stati lo amo e lui mi ama..... in questo istante mi sento felice come lo sono stato poche volte..... dopo tante incertezze, dubbi paure e incomprensioni..... ci siamo solo lui ed io.
Mi inarco..... mormorando il suo nome, Eiri viene dentro di me e questo mi fa raggiungere l'orgasmo.
Scivola fuori da me..... sdraiandosi al mio fianco copre entrambi con il lenzuolo.
Mi guarda, è preoccupato.....
Sorrido accostandomi a lui "E' stata un'esperienza bellissima" sussurro per tranquillizzarlo lo sento rilassarsi e stringermi a sé.
"Ti amo Eiri, tanto"
Non riesco a tenere gli occhi aperti, mi sussurra all'orecchio che mi ama, mi accarezza i capelli e con la mente ancora piena di lui mi addormento.

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