parte XI

di Seimei

Rukawa aprì la porta della propria stanza ed entrò, seguito a ruota da Sendo e Hanamichi che fremevano nell'attesa di ciò che sarebbe avvenuto da lì a poco.
Il volpino si avvicinò con noncuranza al grande armadio di mogano, scostandone appena le ante e accendendo la telecamera nascosta.
Quando ebbe fatto si avvicinò ad Hanamichi e lo spinse verso il ragazzo che entrambi amavano.

L'asso del Ryonan era in piedi di fronte al letto a due piazze, in perfetto stile occidentale, aspettando una mossa da parte dei due ragazzi a cui aveva deciso di donare tutto sè stesso.

Nella sua mente vorticavano confuse una serie di immagini sbiadite di un loro passato insieme, scherzoso e felice, durante il quale erano stati tanto innamorati.

Sapeva di amare quei due ragazzi come non avrebbe amato mai, e la prova era quella quantità impressionante di ricordi dolci e teneri legati a loro.

Ma qualcosa nel suo cervello gli diceva che non stava per fare la cosa giusta.

Una voce nuova nella sua coscienza gli stava gridando un nome, che lui però non riusciva a sentire, o non voleva sentire.

Le braccia di Hanamichi gli cinsero amorevoli la vita, e lui decise di lasciarsi andare.

Appoggiò la schiena contro il petto del compagno più giovane, e si abbandonò alle sue carezze e ai suoi baci, mentre sentiva chiare le mani di Rukawa scivolargli lente e sensuali lungo le cosce, mentre la sua testa si portava all'altezza della cerniera dei suoi pantaloni.

Rukawa prese la chiusura tra i denti e la fece scorrere piano fra le guide, per poi slacciare il bottone nello stesso identico modo.

Rukawa iniziò a baciare l'intimità di Akira attraverso la stoffa sottile degli slip, mentre le mani di Hanamichi affondavano nei suoi capelli, spingendolo sempredi più verso l'interno coscia del loro amante.

In quel momento si sentiva una cosa sola con Hanamichi, anche se non riusciva a capire perchè.

Alzò per un attimo lo sguardo verso il rossino, e vide i loro occhi incatenarsi gli uni agli altri, e si accorse che Sendo stava per scomparire.

Si alzò di scatto, avventandosi come una furia sulla bocca del numero sette del Ryonan, cercando di scacciare l'immagine di Hanamichi dalla propria mente, anche se era una cosa abbastanza difficile, dato che Sakuragi era lì, dietro a Sendo, proprio di fronte a lui.

Hanamichi stava affondando le mani nei capelli di Rukawa, saggiandone la morbidezza setosa, inebriandosi della loro lucentezza, e desiderando che lo strumento sotto la sua bocca fosse il proprio e non quello di Akira.

Scosse violentemente la testa.

Ma cosa stava pensando?

Il fatto che fossero stati a letto insieme qualche volta non contava proprio niente! Lui era innamorato di Akira da così tanti anni che nemmeno lui sapeva quanti fossero.

Sentì le braccia di Sendo chiudersi dietro l'incavo della sua schiena, e iniziò a baciargli il collo mentre il suo sguardo si spingeva incontrollato alla ricerca di qualcosa che trovò poco dopo, quando due pozzi azzurri si specchiarono nei suoi occhi, incatenandolo a Rukawa con un doppio filo.

Vide il volpino alzarsi di scatto, e per un attimo desiderò che Sendo scomparisse, ma non fu così.
Sendo non si mosse.
Anzi.
Rukawa iniziò a baciarlo con foga, quasi stesse cercando di spazzare via un brutto pensiero dalla sua mente, e allora fece lo stesso con il collo e le spalle ormai nude di Akira.

Si gettarono con urgenza sul letto mordendo, leccando, baciando ogni centimetro di pelle scoperta e strappando i vestiti, che impedivano loro il pieno contatto.

In pochi secondi si ritrovarono nudi, uno sull'altro, i membri gonfi di eccitazione che si sfioravano, i fianchi che si scontravano, sederi che sporgevano, mani che entravano, e accarezzavano, e esploravano, bocche che assaggiavano, lingue che percorrevano la pelle bollente, mentre la saliva evaporava a contatto con i corpi brucianti di passione.

Ed ecco giungere in un attimo il momento dell'amplesso, quando il corpo teso fino allo spasimo di Rukawa invase e fu invaso, entrando in Sendo e lasciando che Hanamichi entrasse in lui.

Iniziarono le prime spinte, timide, in silenzio.

Sendo si contorceva, indeciso se abbandonarsi al dolore del momento, o attendere quel piacere che sapeva prima o poi sarebbe giunto.

Nel momento in cui Rukawa, dentro di lui, andò a toccare quel punto particolare, nella sua mente ci fu un tremendo shock.

Per quello che ne sapeva lui, per quello che si ricordava, quella era, in assoluto la sua prima volta.
Con Mitsui era durata troppo poco perchè avessero potuto farlo.

Poi, un'immagine ingiallita dal tempo si fece largo nei suoi pensieri, e si rivide felice con il suo Hisashi, mentre lo baciava, mentre si coccolavano, mentre... mentre lo facevano.

La mente di Sendo si mise ad urlare così forte da stordirlo, mentre il volto sorridente del suo Hisa-kun gli appariva davanti, come un fantasma buono, un ricordo amato.

Hanamichi spingeva con forza dentro Rukawa, l'anello di carne del moretto stretto intorno alla sua virilità sempre più gonfia, ben lontana dallo svuotarsi.

Si allungò per vedere Sendo, e si accorse che qualcosa non andava,
Il suo corpo reagiva alle spinte del volpino, ma i suoi occhi erano sbarrati, fissi nel vuoto, come se la sua mente fosse lontana.

La sua bocca gemeva, i suoi fianchi dondolavano, le sue mani si avvinghiavano alle sue cosce, le sue gambe si sollevavano per riceverlo meglio, ma la sua mente era altrove.

Con un'ultima spinta Rukawa venne dentro Sendo, mentre il suo corpo veniva inondato del calore di Hanamichi.

Un attimo dopo anche Sendo si svuotò su di loro.

Hanamichi e Rukawa si scostarono, lasciando che Sendo rimanesse tra loro due, e fu allora che il volpino se ne accorse.

Lanciò uno sguardo ad Hanamichi che annuì.

"Cosa ti succede Akira?"

A quelle parole, calde lacrime di dolore iniziarono a scorrere copiose lungo
le guance arrossate di Sendo, che si tirò su a sedere, affondando il viso nelle mani, cercando di trattenere i singhiozzi.

Poi si alzò di scatto, si ripulì alla meglio, si vestì così in fretta che sembrava un fulmine impazzito.

Si avvicinò alla porta e si fermò di colpo.

"Scusate" disse senza voltarsi "ma la persona che amo davvero non si trova in questa casa".

Aprì la porta e se ne andò, lasciando i suoi due ormai ex-amanti nudi e increduli su quello che era appena stato il set dell'ultima videocassetta promessa a Delenius.

Owari cap 9

Hana: Non ho capito
Sei: Nemmeno io
Ru: -_____-
Sendo: io trombo di nuovo ora, vero?
Sei: Si si^^
Sendo: Bene
Hana&Ru: Hentai!!!!
Mitchy: Evvai!!!!

Yu: Bastardi!!!!!!! Cosa avete fatto?????????? Il mio povero Akiruccio è tanto innamorato del mio povero Hisashino e voi lo trattate così???????? Ho fatto bene a smettere di scrivere su voi due, sapete solo pugnalare la gente alla schiena >.<
Hana: veramente siamo noi ad essere felici che tu abbia smesso di scrivere robaccia sul geniale tensai e il suo partner!!!
Ru: chi sarebbe il partner?????
Hana: ovviamente tu, visto che io sono l'indiscusso protagonista ^______^
Yu:..... ora che mi viene in mente devo scrivere il finale alternativo di 'Le parfume de la nuit sent la solitude' per Sei OH OH OH ^o^
Hana&Ru: in che senso alternativo? O___O
Yu: nel senso che mi vendico per quello che avete fatto a Mitchy e a Senduccio. Solo io posso trattarli male!!!! BWAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!!
Tutti: O______O
Sei: ho una pazza per gemella -____-

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