La vera storia di Pocahontas, ovvero Pocahabana...o era Akahontas?

Lo Hayamazaki parte seconda

Di Akane

Qualche giorno dopo, come per ogni viaggio in mare che si rispetti, capitano in mezzo ad una tempestona colossale, di quelle che si vedono nei cartoni animati con le onde giganti che sembra ribaltino la nave da un momento all'altro, con il vento, la pioggia, i lampi, tuoni, fulmini e saette che ti terrorizzano solo a sentirne il nome!
Sono tutti sul ponte indaffarati a mettere in coperta le cose più importanti e a cercare di mettere in coperta le cose più importanti e a cercare di chiudere le vele.
("sarà giusto dire così? Bè, se l'ho scritto io lo è di sicuro! Io sono...ecco vedo che ormai avete imparato! ^_^" N.d.io)
Tutti eccetto:
uno che non si sporca ad aiutarli,
un altro che segue le orme del primo,
un altro ancora che non si abbassa a mescolarsi coi comuni mortali dello Hayamazaki.
Il primo è il comandante Hiragi che se ne sta in cabina al caldo,
il secondo è Takuya Lekk (tale è il suo secondo nome)
("l'ho deciso io!" N.d.io- "che cattiva! ç_ç" N.d.Taku Lekk)
che codardo com'è non si azzarda a mettere il naso fuori,
il terzo è, giusto per completare la famiglia, Hitonari Smit che è fuori con gli altri, ma in piedi in mezzo al ponte nella classica posa alla Peter Pan, che osserva tutti con espressione che sembra dire:
'So Er Mejo e Nessuno Mi Abbatterà, Tantomeno Una Tempestella da Niente Come Questa!'
("e non chiedetemi perché ho scritto questa cosa così, mi girava di farlo e basta!" N.d.io)
Infatti sembra che sia sulla giostra del 'Tagadà', quella rotonda che gira e saltella mentre la gente deve rimanerci in piedi senza cadere!
Tutti gli sfrecciano accanto preoccupati e mega impegnati, ma lui rimane lì, impassibile a guardare la pioggia con aria di sfida:
se sapesse giocare a basket, quella pioggerella così fitta, la inviterebbe a farci una bella partitina!
Quando uno per sbaglio lo urta costringendolo a fare addirittura un passo per non cadere, si gira di scatto e afferrandolo per la collottola lo guarda lanciandogli mille lame di ghiaccio con gli occhi che lasciano impietriti il poveretto.
Fatto quella che doveva lo molla senza dargli un minimo di spiegazione e torna nella posizione imperiosa di prima con Takaiwa che gli lancia mille accidenti mentre impartisce ordini a tutti affinché non affondi la nave!
(" se non ci fossi io dove si andrebbe a finire?" N.d.Taka- "io lo so, vuoi che te lo dica? ^_^" N.d.io- "non ce n'è bisogno, grazie! Ti conosco fin troppo bene ormai!" N.d.Taka)
Ad un certo punto, il maldestro e leggero Kanemoto viene sbalzato fuori dalla nave.
- UOMO IN MARE!-
Grida uno.
- Maledizione, qualcuno faccia qualcosa, Kanemoto è uno dei 5 'The Best', non possiamo lasciarlo morire!Se io mollo qua, crolla tutto!-
Ordina Takaiwa completamente zuppo dalla pioggia come tutti gli altri ma incredibilmente bello come pochi!
Costatando che nessuno può e che l'unico che non fa un tubo è Hitonari, gli urla sarcastico:
- EHI, SIGNOR PRINCIPE, CHE NE DICE DI FAR QUALCOSA TIPO SALVARE QUEL POVERO SFIGATO CHE STA MORENDO?-
A questo l'interessato si gira e guardandolo con sguardo freddo gli fa:
- Dico che non ho voglia di nuotare!-
E qua, il capitano viene avvolto da un'aura di fuoco seguita dalla feroce trasformazione del suo viso che diventa spaventosamente lugubre e minacciosa mentre urla:
- BRUTTO STRONZO! DATTI UNA MOSSA E MUOVI QUEL CULO SE LO LASCI MORIRE IL PROSSIMO A SEGUIRLO SARAI TU!-
Tutti ammutoliscono all'istante sbiancando violentemente come Hitonari, se è possibile  che lui diventi ancora più bianco di come è normalmente!
Senza aggiungere altro, il nostro 'Re Del Mondo' che non assomiglia per niente a Leo Di Caprio in Titanic ("Vi ricordate che Jack Dowson in quel film grida sulla prua 'SONO IL RE DEL MONDO!!!!!'? Ecco spiegata la mia uscita geniale!" N.d,io- "che gran battuta!" N.d.Hito- "Ehi biondino! Ti stai prendendo troppe libertà! A cuccia!" N.d.io- "stai attenta a come mi parli, non sono mica..." N.d.Hito- "E non spoelirizzare!" N.d.io ),
si dirige sul parapetto della nave cercando quello sfigato che perfino la sorte vuole togliere di mezzo, una volta trovato che cerca di stare a galla in mezzo a quelle ondacce, gli lancia un salvagente e con una mano all'angolo della bocca senza scomporsi troppo grida:
- Tieni prendi questo e tienitici stretto! Se sei fortunato ti salverai!-
"Ma che eroe!"
Pensa scettico Naruse.
"Ma non avrebbe dovuto buttarsi incoscientemente in mare con una corda legata alla vita e salvarlo?"
Pensa Takaiwa con un gocciolone sulla testa.
("e non sto parlando della pioggia, riguardo al gocciolone che ha Taka sulla testa! ^_^" N.d.io)
Comunque dopo queste ed altre scene, la tempesta passa lasciando posto a un mare bellissimo e piatto, ad un sole bollente e ad un cielo limpido incredibile.
Nonché tutti stanchi morti!
Specialmente il capitano della sq, Takaiwa, è stremato; è disteso sul ponte della prua con gambe e braccia aperte, i vestiti mezzi rotti e i capelli stravolti e bagnati come il resto lo rendono ancora più affascinante, fa seria concorrenza a Hitonari, ma per ora non lo batte!
Alcune ciocche bionde  sono appiccicate sul viso, le labbra socchiuse che cercano di normalizzare ancora il respiro, gli occhi azzurri guardano il cielo terso dello stesso colore.
E' indeciso se mandare tutto e tutti al diavolo e mettersi a dormire fino alla fine del viaggio, oppure assumersi le proprie responsabilità di capitano allegro come ha sempre fatto e vedere cosa c'è da fare per mandare  avanti quella baracca!
Che robe!
Fino a poco tempo fa non si sarebbe nemmeno sognato di pensare in questo modo ed essere così...così...schifosamente responsabile!
Dev'essere stato per il nuovo incarico di capitano della squadra!
Già, da quando  Ace Kawai, l'ex capitano si è fatto male alla caviglia ed è stato costretto per  questo ad uscire di squadra, è toccato a lui prendere in mano le sue redini!
L'ha cambiato moltissimo questo fatto!
Una volta non avrebbe nemmeno intrapreso questo viaggio!
Era sempre in ritardo agli allenamenti  e non solo, non si impegnava più di tanto per il semplice fatto che non ce ne era bisogno, non veniva mai in ritiro con gli altri, disertava anche le partite uscendo invece con le ragazze che non gli sono mai mancate; eppure è sempre stato un grande giocatore, ora gioca addirittura nella nazionale!
Tuttavia ha sempre avuto un ottimo rapporto con tutti i suoi compagni di squadra, l'hanno sempre rispettato e affidavano a lui le sorti di un intero incontro compromesso con la sicurezza che le avrebbe cambiate!
E questo soprattutto perché ha sempre  praticato il basket per divertirsi, mai per vincere o per secondi scopi!
A lui non gli è mai interessato arrivare in alto, diventare il n° 1 del Giappone o del mondo, e nemmeno ha mai desiderato andare a giocare in America...ops! Dimenticavo che in quest'epoca ancora non la conosce nessuno come la grande patria del grande basket, lo deve ancora diventare grazie allo Hayamazaki!
In ogni caso a lui è sempre bastato giocare per divertirsi e basta, poi vincere una partita veniva dopo!
E' sempre stato allegro e non ha mai perso quel suo sorriso radioso che infondeva a tutti sicurezza e felicità...quando era insieme agli altri!
Ora, per dirne una, è lui che dirige tutti gli allenamenti al posto dell'allenatore che sta lì giusto per il titolo e per prendersi tutto il merito delle glorie, nonché per guardarsi tutti quei stupendi ragazzi!
Pervertito com'è!
Tuttavia ora sta per optare per la prima scelta!
Ma in quel momento un ombra silenziosa si insinua fra lui e il sole.
Il biondo a terra alza leggermente la testa per vedere chi è che si preoccupa per lui e appena vede il bel Naruse con il suo solito sguardo serio, ma deliziosamente spettinato e bagnato coi vestiti malconci il sole che gli crea un delicato alone tutto intorno al corpo, arrossisce ritrovandosi a ripensare alle emozioni provate il primo giorno in cabina quando gli è caduto addosso abbracciandolo e...
"Bè, adesso basta!
Comunque è bello anche così...devo ammetterlo!"
("ed io aggiungo: ma mai quanto quel gnoccone di Hito! E Akane? Dove lo mettiamo? Già, dimenticavo che non è ancora venuto fuori qua! Ed inoltre non si chiama neanche così!" N.d.io- "ma intanto io mi prendo i miei meriti!" N.d.Hito)
A distoglierci dai nostri pensieri è la voce seria e profonda del moro:
- Ehi, sei vivo o morto?-
Decidendo che non è il momento di lasciarsi prendere dai sentimenti sconosciuti, il biondo sfodera uno dei suoi celeberrimi sorrisi, anche se deve ammettere che non è uno dei migliori.
L'amico questo lo nota subito, infatti pensa:
"Si vede proprio che è stanco!
Povero!"
Ma invece dice:
- Che ne dici di fare un bel bagno rilassante in queste acque calme ed invitanti?-
- E chi ha la forza di buttare l'ancora?-
Risponde l'altro senza riuscire a muovere un muscolo.
Naruse con uno sguardo eloquente guarda le riserve che hanno ancora la forza di cercare Hitonari.
- Si, in questo caso si può fare!-
Continua Takaiwa che capisce subito.
("dittatori! >_<" N.d.io- "chiassà di chi è la colpa?" N.d.Taka e Naru)
Ma quando si mette sui gomiti per alzarsi le forze tornano ad abbandonarlo facendolo ridistendere a terra.
L'altro ragazzo alza un sopracciglio poi vedendo la mano tesa del biondo che implora:
- Ti prego, aiutami che non ce la faccio!-
L'afferra con un mezzo sorriso e tirandolo su gli cinge la vita con un braccio facendosi passare quello dell'amico intorno al collo.
Infine mentre si avviano traballanti verso il centro del ponte principale per dare l'annuncio, il moro gli dice ironico:
- La vecchiaia si fa sentire, eh capitano?-
L'interessato gli da un pizzicotto sulla spalla e con sguardo deciso ribatte:
- Ci vuole ben altro per abbattere codesto tuo capitano!
E poi ti ricordo che abbiamo la stessa età, caro il mio vice!-
E per dimostrarglielo coi fatti si stacca da lui e drizzandosi fiero, comincia a gridare impartendo ordini autorevole come sempre lasciando non molto stupito il moro che ormai lo conosce bene!
In pochi minuti fanno tutto:
fermano la nave, si cambiano mettendosi tanti bei costumini colorati e si buttano in mare!
Appena si immergono tutti gli acciacchi dal giorno precedente se ne vanno, facendoli rinascere subito!
Sono già tutti dentro quando da uno dei pali esterni della nave si sente giungere  una voce fredda:
- Attenzione che arrivo!-
E alzando la testa il quella direzione, intravedono una figura atletica dalla pelle bianca:
tutti capiscono chi è!
- OOOOOOOOOOOOHHHHHHHH!!!!!!!! Ma guarda! Hitonari Smit Hiragi si degna di unirsi a noi!-
Fa un ironico Tetsuro mentre guarda uno dei soliti spettacoli del bel gnocco che si tuffa facendo mille salti mortali e avvitamenti per poi entrare in acqua in una verticale perfetta che non alza un solo spruzzo.
E mentre tutti applaudono ammirati tirando fuori dal nulla le palette col voto 10 a mo' di campionati olimpici di tuffi professionistici, il rosso commenta con occhi e bocca a lineette:
così -_-!
- Ma siamo sicuri che sia lui in carne ed ossa?-
Appena il biondo riemerge, inutile dire che è ancora più bello di sempre, il compagno dalla paresi facciale gli si avvicina dandogli un bel pizzicotto sulla guancia che gli lascia il segno, infine sempre da lì grida all'altro:
- Si, è lui in carne e ossa Tetsuro!-
Beccandosi per questo un'altra occhiata a lineette dal rosso
/-_-/
e un sonoro pugno dal biondo che lo guarda ancora più glaciale del solito!
Poi senza aggiungere altro Hitonari si immerge per scappare dagli allupati che si stavano già avvicinando.
Ma lasciamo perdere queste scene su cui è meglio sorvolare dato che sono sempre le stesse e andiamo piuttosto a vedere che combinano Takaiwa e Naruse!
Il moro si sta facendo i fatti suoi tranquillo e beato, il biondo invece, per rilassarsi meglio, si è disteso sulla superficie dell'acqua facendo 'il morto' per stare a galla.
("io morto????!!!! OH POVERO ME!!! ME TAPINO!!!!! Ma guarda tu se uno per stare a galla nell'acqua deve anche  morire!!!! Ma dove siamo andati a finire?! ç__ç" N.d.Taka- "ti prego! Non tu! Tu non puoi farmi ste battute! Sei il prototipo più vicino ad un essere umano, se me ne esci con queste frasi mi rovini tutto! é_è" N.d.io- "perché, quale battuta?" N.d.Taka- "mi è crollato un mito! #_#"  N.d.io)
Ha gli occhi chiusi e la mente vuota ma non sta dormendo.
Non si rende nemmeno conto, però, che pian piano si sta allontanando dal gruppo.
Lui no ma Naruse si!
Infatti quando fa per girarsi verso di lui e non lo trova lì vicino ma bensì più lontano, che vaga senza accorgersene, lo raggiunge subito sollevato per averlo trovato immediatamente.
Giunto vicino a lui resta in silenzio a guardare i suoi lineamenti delicati e semplici ma molto  attraenti.
Ora che si è lasciato andare, poi, lo è più del solito!
Capisce che non si è ancora accorto di lui e gli viene un'idea.
Muovendosi il minimo possibile porta le mani sotto la sua schiena e con le dita comincia a sfiorargliela scendendo lentamente fino al fondoschiena.
Lo sente rabbrividire attraversato da una scossa, poi lo vede spalancare gli occhi e agitarsi al pensiero di chissà cosa possa essere quella roba che lo tocca!
Così con quei movimenti bruschi alza acqua che  va loro in bocca e negli occhi, scoordinando completamente i movimenti e finendo momentaneamente sott'acqua.
Nel trambusto si aggrappano l'uno all'altro quasi involontariamente!
("si si, ma a chi credete di raccontarla? Involontariamente, eh?" N.d.io- "ma non la stiamo raccontando mica noi, la storia! Sei tu l'autrice psicolabile che ci muove come burattini nelle sue mani pericolose! è_é" N.d.Taka e Naru)
Quando tornano a galla sono ancora abbracciati con i volti vicinissimi.
Una vampata di calore li invade improvvisa seguita da una marea di strane sensazioni che provano solo quando sono così vicini!
Ma non si staccano, rimangono così, con i respiri affannati, i volti stupiti bagnati dove mille goccioline li attraversano, gli occhi spalancati di una tonalità più chiara del solito che sembra trasparente, le bocche ancora dischiuse per respirare a pieni polmoni.
E di nuovo la pelle, i loro corpi nudi che si toccano, i muscoli che si tendono al diretto contatto con l'altro.
Il ricordo che il tocco delle loro labbra ha scatenato la prima e ultima volta nella loro cabina, in quella strana situazione riaffiora alle menti.
I sogni che sono seguiti da quel giorno, sogni in cui approfondivano il bacio dato a fior di labbra  e non solo quello, sogni che mettevano sempre in subbuglio l'anima!
La voglia di farli avverare almeno in parte, la possibilità di riprovare quelle emozioni...
Tutto questo esplode in loro.
Senza rendersene conto, senza farsi domande stanno per baciarsi nuovamente quando...qualcosa, qualcuno emerge all'improvviso proprio di fianco a loro mettendosi a guardarli curioso e impiccione più che mai.
Girano lentamente la testa per vedere chi cazzo è, e con grande stupore si ritrovano lì Hitonari a squadrarli con un sopracciglio alzato che non dice nulla.
I 2 poveretti tornano subito in loro e separandosi svelti pensano bordeaux in viso:
"Ma doveva riemergere proprio qui, questo coglione scansafatiche asociale?"
("oh, ma quanti complimenti in poche righe!!!" N.d.Hito)
Invece si limitano a dire:
- Cazzo vuoi tu?-
Così, bruschi e secchi tanto da lasciarlo sbigottito mentre li guarda tornare verso la nave.
Comunque non è di certo questo a fermare la banda di brocchi in questione da cui si salvano a malapena sti 3 qua!
Ripartono subito più decisi che mai ad arrivare a destinazione.
Anche se c'è più di qualcuno che non pensa proprio a questo viaggio, preso com'è a cercare di capire i propri sentimenti!
E mentre ci sono questi 2 in crisi esistenziale, uno fra tutti rimane sempre il solito gatto randagio bello e solitario desiderato da tutti!
Di chi parlo?
Ma del bel gnoccone, è ovvio!

Fine                   

*E per sapere cosa accadrà nel secondo capitolo leggetelo!
In ogni caso ora abbiamo conosciuto lo Hayamazaki, con i 5 'The Best', con La Palla, e soprattutto con quel gran bel figliolo di Hitonari Smit Hiragi!
Chissà come sarà l'altra tribù, la Crazy Kouzu?
E Akahontas Pocahbana?
Forse lo scoprirete nel prossimo capitolo dove finalmente entrerò in scena anche io, la più 'The Best' di tutti!!!
^_-

Baci io
*

"Credo che non è giusto giudicare la vita degli altri, perché comunque non puoi sapere proprio un cazzo della vita degli altri. "
freccia

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