Labyrinth
Parte II
di KeT
Nel pronunciare quelle
parole sentì il volto accaldarsi e assumere una tonalità pericolosamente
simile a quella dei suoi capelli, mentre nella sua mente si affacciavano
le immagini di tutti i sogni che avevano popolato le sue notti, il cui
protagonista era sempre il ragazzo che ora si trovava di fronte.
Nel notare il rossore di Hana, un leggero accenno di sorriso incurvò le
labbra del moro che intuiti i pensieri del compagno non potè fare a meno
di perdersi nei ricordi delle notti passate insieme, della tenerezza delle
carezze, della passione dei baci e dell'intensità di quei momenti (^///^
...non siamo ancora pronte per le lemon...NdK&T - bastarde!! >_< NdHana e
Ru)
Si osservarono a lungo prima che il ragazzo dai capelli rossi, ripresosi,
disse...
H: "Ridammi mio fratello!"
R: "Un patto è un patto"
H: "M..ma....è mio fratello...devo riaverlo....."
R: "...torna a divertirti con i tuoi amici, dimenticati di lui!"
H: "...non posso..."
R: "Guarda, ti ho portato un regalo" disse facendo apparire dal nulla una
piccola sfera di cristallo.
H: "che cos'è?"
R: "E' un cristallo, niente di più...però se ci guardi dentro ti mostrerà
i tuoi sogni, ma non è un dono qualunque, non è adatto a un ragazzo che si
preoccupa tanto per un moccioso, dimentica il bambino!"
H: "Riportami mio fratello altrimenti io..."
R: "Non mi sfidare, non puoi battermi"
H: "Non darmi ordini e dimmi dove lo hai portato?!"
R: "Lo sai perfettamente, si trova nel mio castello"
Indicando al suo interlocutore la finestra da cui era entrato, gli mostrò
un paesaggio completamente nuovo, ai suoi piedi si estendeva un
intricato labirinto che proseguiva fino all'orizzonte dove si stagliava il
castello degli gnomi di cui lui era il sovrano.
H: "Devo raggiungerlo..."
R: "Potrebbe essere pericoloso, sei sicuro di voler andare?"
H: "Che domande fai baka kitsune...ovvio che ci vado!!"
R: "Allora non hai molto tempo, fra 3 giorni..." disse indicando uno
strano orologio "...diventerà uno di noi, per sempre"
Pronunciando queste ultime parole si dissolse, lasciando solo Hana che
ancora infuriato, raccogliendo tutto il suo coraggio si incamminò verso le
porte del labirinto. Giunto di fronte ai portoni di quest'ultimo, notò una
piccola figura semi nascosta da alcuni cespugli, con circospezione si
avvicinò, e fu allora che potè vedere un ragazzo parecchio più basso di
lui, aveva corti capelli castani ed un piccolo orecchino al lobo sinistro,
sembrava intento a dare la caccia a delle creaturine che da quella
distanza parevano insetti.
Dopo qualche attimo di smarrimento si avvicinò, e fece per rivolgere la
parola all'altro, ma questi si voltò di soprassalto avvertendo un rumore.
H: "Ehi nano..."
Ry: "Nano a chi?!...ah, sei soltanto tu...stupida scimmia rossa"
H: "sei tu il guardiano del cancello?"
Ry: "sì, sono io...perchè?"
H: "Devo raggiungere il castello"
Ry: "AH AH...illuso! e speri davvero di arrivarci?"
H: "Pensa ai fattacci tuoi, dimmi solo qual'è la strada!"
Ry: "L'unica via è oltrepassare il labirinto, ma dubito che tu possa
farcela, non hai una faccia molto sveglia!"
H: "Ma brutto tappo come osi insultare il tensai!!...ora apri quel
maledetto cancello, PUFFO!!!"
Pronunciò queste parole afferrando l'altro per il bavero della giacca e
sollevandolo di peso.
A quella così gentile richiesta il puf...hem, il guardiano, che non era
stupido, temendo per la propria incolumità, aprì l'accesso al labirinto.
Una volta entrato, si diede una rapida occhiata intorno, di fronte a lui
un bivio...
H: < Da quale parte?>
Ry: "Scommetto che non sai neanche che strada prendere!"
H: "Certo che lo so!!...ehm, tu da che parte andresti?"
Ry: "Sei tu che lo devi decidere"
H: "Sembra tutto uguale..."
Ry: "Se parti così dubito che arriverai molto lontano, stai dando per
scontate troppe cose e anche ammesso che tu raggiunga il castello non ne
saprai tornare!"
H: "Grazie di niente, tappo!!" disse mentre si allontanava
Ry: "Smettila di chiamarmi tappo! il mio nome è Ryota Miyagi!" gli urlò in
risposta il ragazzo prima di uscire dal labirinto chiudendosi alle spalle
il pesante portone.
Il rossino incominciò a muoversi nella direzione scelta, dopo qualche
minuto, si rese conto che qualcosa non andava...
H: < Ma qui non c'è neanche una curva, procede solo dritto...o forse sono
io che sto dando per scontato anche questo...>
La situazione assurda in cui si trovava incominciava a mettere a dura
prova i suoi nervi, e preso dal panico iniziò a correre cercando di
raggiungere una svolta o un incrocio, qualunque cosa....
Davanti ai suoi occhi scorrevano sempre uguali le alte pareti del
labirinto, fredda roccia, resa umida dall'acqua e ricoperta da strani
muschi e piante rampicanti che crescevano ovunque, donando all'intero
ambiente un'atmosfera inquietante.
Scoraggiato si appoggiò al muro riprendendo fiato, non notando che stava
per porre fine all'esistenza di un piccolo essere viscido che si era
avvicinato incuriosito, poi sentì una vocina chiamarlo, e sorpreso iniziò
a guardarsi intorno per cercare di capire chi era stato a parlare. Infine,
non con poco stupore, notò un piccolo bruco dall'aria alquanto insolita,
gli occhi si distinguevano appena, erano solo due piccole fessure, al
contrario della bocca, che somigliva più ad un canotto.(avete capito vero
di chi si tratta?!?!NdK)
H: "Accidenti un bruco al silicone!!!!"
F-V: "Ma come ti permetti stupida scimmia?!?!"
H: "Oddio e parla pure!!!!!!"
F-V: "E che t'aspettavi che mi mettessi a mimare?!?!"
H: "Bhe parlerà anche, ma di cose intelligenti non ne dice...."
F-V: "E' in questi momenti che vorrei essere un insetto velenoso....grrrrr"
H: "Ok ok, non ti scaldare...ma spiegami una cosa, MA CHE RAZZA DI
LABIRINTO E' QUESTO?! E' mai possibile che non ci sia che questa strada?
Va sempre dritta e non cambia mai...."
F-V: "Oltre che stupido sei anche cieco.......ma che cosa stai dicendo?
Non vedi che è pieno di bivi?Ce n'è uno propio davanti a te!Ricorda che in
questo posto niente è come sembra"
H: "Davvero??? vuoi dire che è una specie di illusione ottica???"
F-V: "...più o meno...ma prova a passare!"
Hana, incoraggiato dalle parole della piccola e strana creatura, si alzò
di scatto, e senza la minima esitazione, si accinse ad attraversare il
muro che si trovava davanti a lui, arrivato a poco meno di un metro si
fermò voltandosi a guardare l'altro che lo osservava con un sorriso di
approvazione stampato su quelle grosse labbra, e rincuorato da questo,
eliminò la distanza rimasta con un balzo...
SBAAMM.......
Ok, forse era solo un ghigno sadico......(certo che con quelle labbra è
difficile da capireNdK)
H: "ITEEEEEEE!!!!!!!!!
F-V: "Bwahahahahaha...sei propio idiota!!! Ha ha ha!!!!!! (Fuku-verme
bastardo!!! NdT)
H: "Maledetto bastardo!!! Ma perchè non mi sono portato
l'insetticida......!"
F-V: "Ha ha ha...e tu vorresti passare il labirinto?...ha ha ha.....ti
conviene tornare a casa......"
H: "Falla finita, o giuro che non vedrai l'alba di domani!!!!"
F-V: "Ma come sei permaloso...va bene, va bene...non si può neanche
scherzare....comunque è vero che ci sono passaggi ovunque, ed è vero che
c'è n'e uno qui davanti, è solo un metro o due più a sinistra di dove ci
hai provato tu..."
Questa volte, con un senso di sfiducia, si apprestò a superare il muro, e
con le mani allungate davanti a sé, notò che dove avrebbe dovuto esserci
la parete, non incontrava nessuna resistenza al tatto, e finalmente riuscì
a vedere l'altra via che si districava nelle viscere del labirinto, ma
ancora una volta si trovava di fronte ad una scelta amletica....
H: "..mmm...destra....o.....sinistra....OK ho deciso, sta volta vado di
qua!!!"
Stava per imboccare la sua strada, quando l'irritante vocina del vermetto
lo indusse a tornare sui suoi passi.
F-V: "Torna indietro baka!!!!!!! Non da quella parte! Vai di là!"
Il rossino guardò perplesso il bacarozzo (Si vede che non lo apprezzo come
personaggio?NdK) che gli stava indicando la direzione opposta a quella che
aveva scelto, all'inizio era un po' scettico, ma poi si lasciò convincere
dall'assoluta determinazione dell'esserino ed invertì il senso di marcia
mugugnando qualcosa che poteva sembrare vagamente un ringraziamento.
F-V: < Fiuuuu......se si fosse ostinato ad andare da quella parte...si
sarebbe trovato dritto dritto al castello!!! > (Dove cavolo è il DDT?!!!!!
NdT- Mi sa che lo abbiamo finito....T__TNdK)
Il ragazzo iniziò il suo cammino, districandosi per le vie contorte di
quel luogo insolito, incerto sulla direzione, fino a ché non sentì l'eco
lontana del pianto di suo fratello, e alzando lo sguardo, scorse la sagoma
tetra del castello, così riprese la marcia verso la sua meta.
Nel frattempo nel palazzo, il re di Goblin, si pregustava già la sua
vittoria.
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NOTE:
A questo punto, un certo volpino, avrebbe dovuto esibirsi in un piccolo
show....con balli e canzoni......ma....si è barricato nel camerino
minacciando di dar fuoco ai nostri manga....
Abbiamo dovuto cedere...-__-'
Al termine di una lunga discussione, siamo giunti ad un compromesso, e la
scena è risultata la seguente......
(Da quel momento però, è stata aperta la caccia alle volpi!!!!!!HEHEHEHE!!!!
NdK&T)
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Chiuso nelle sue stanze, nella fioca luce lasciata filtrare dalla finestra
socchiusa, Kaede era mollemente abbandonato sul grande letto le cui
lenzuola erano ormai sfatte, la schiena appoggiata alla sponda del letto
sul morbido cuscino, osservava con uno sguardo carico d'affetto la
situazione in cui si trovava il rossino attraverso una piccola sfera di
purissimo cristallo.
R: < Tsè...per quanto tu ti possa impegnare non riuscirai mai a
raggiungermi!...anche se questa nostra rivalità mi sta uccidendo....è da
diverso tempo che ti osservo, mi sono precipitato da te appena mi hai
chiamato, per il semplice motivo che mi hai fatto innamorare, e ti ho dato
la possibilità di giungere al castello solo per riuscire ad averti!>
I suoi pensieri furono bruscamente interrotti da dei forti rumori.
Nei corridoi dell'immenso palazzo si diffondeva la voce stridula di Shin e
gli schiamazzi degli gnomi, il giovane sovrano non tollerava alcun genere
di rumore quando era immerso nelle sue riflessioni soprattutto se queste
erano concentrate sul suo rossino, scatto velocemente dal letto, uscì
dalla camera sbattendo violentemente le porte percorrendo il lungo
corridoio con passo deciso e con la ferma intenzione di togliere la vita
al fautore di tutto quel chiasso.
Le massicce porte del salone principale si spalancarono evidenziando il
pessimo umore del sovrano...
R: "SILENZIO!!!!!!Cos'è tutto sto baccano?!"
Il piccolo gnomo che in quel momento era vicino al bambino sgranò gli
occhi vedendo la furia del suo padrone, pensò a dove potesse nascondersi
ma la paura di una sua reazione lo paralizzò sul posto.
Mi: <....appena alzato è odioso...povero chi se lo piglia!!> "...ecco...noi
stavamo tentando...di dar da mangiare al piccolo...però...non è un'impresa
facile " (Mi, sta per MiyamasuNdK&T).
R: "...." < tanto chiasso per sto cosino??!!> pensò alzando il solito
sopracciglio, non poteva credere che la causa di tutto quel putiferio
potesse essere attribuita ad un motivo così stupido, si avvicinò al
marmocchio fulminando con lo sguardo lui e il nano, quest'ultimo vedendolo
allungare un braccio verso di loro chiuse gli occhi sperando in qualche
miracolo divino che lo potesse salvare da fine certa ma con sua enorme
sorpresa il moro afferrò con poco garbo il bimbo per la maglietta del
pigiama. Miyamasu che osservava la scena sentì uno strano brivido salirgli
lungo la schiena, il tempo sembrò rallentare fino a quasi fermarsi, Rukawa
aveva sollevato Shin fino a portarselo di fronte al viso, lo sguardo
sempre più minaccioso di uno si rifletteva in quello sempre più divertito
dell'alltro, finchè il piccolo nano non realizzò quello che stava per
succedere e naturalmente anche alle possibili conseguenze...doveva fare
qualcosa o nessuno sarebbe uscito vivo da quella stanza o perlomeno non ci
sarebbe uscito integro a parte il sovrano ovviamente!
La situazione stava volgendo al termine, il principe avvicinò
ulteriormente il bambino al proprio volto...
Mi: "NOOOO!!!! Maestà non lo facciaaa......."
Troppo tardi....il bambino, che aveva appena finito di mangiare una
massiccia dose di pappine ed omogeneizzati vari, rigurgitò tutto addosso
al volpino.
Quest'ultimo, rimase immobile per qualche secondo con lo sguardo vacuo non
rendendosi ancora conto dell'accaduto, l'intera stanza, prima colma delle
voci dei suoi sudditi, ora era immerso nel silenzio più assoluto mentre
decine di occhi lo osservavano attentamente.
Più schifato che altro il moro, lanciò il bimbo oltre la sua spalla con un
fluido movimento (Ma come vogliamo bene a sto frugoletto!! NdT&K),
fortunatamente i riflessi del piccolo gnomo non erano poi così male,
quindi anche se lo afferrò per un piede, riuscì ad evitargli una dolorosa
collisione con il suolo.
Rukawa uscì dalla stanza ancora più infuriato di quando era entrato....
R: < KAMI!!! che schifo!!!!E dire che il Do'hao sta affrontando tutto
questo per riaverlo...quasi quasi gli faccio un favore (ma soprattutto lo
faccio ai miei nerviNdRu) e glielo riporto....mmm...NO!!Mi serve! Non mi
arrenderò tanto facilmente!>
Mentre i pensieri della volpe tornavano rapidi al rossino, questi si
trovava in difficoltà, infatti dopo aver vagato a lungo nel labirinto, si
era trovato di fronte a due porte che stranamente assomigliavano a due
carte da gioco, due assi, che al posto del seme centrale avevano un volto.
K: "tho guarda, una scimmia!...hanno aperto le gabbie degli zoo"
Ma: "Ma che scassa cardini!!...ma non ti si arrugginisce mai la lingua?"
H: "Ho trovato nani, bruchi e mo' pure le porte che parlano...miiiiiiii ci
manca solo il conte draaaaaaaculaaa!!"
Ma&K: -____-"
H: "E adesso quale apro?"
Ma: "Qualunque tu scelga, sappi che una conduce al castello, l'altra a
morte certa!"
H: " Allora ditemelo voi, quale apro?"
Ma: "No, puoi chiederlo soltanto ad uno di noi...ma fai attenzione perchè
uno di noi mente sempre mentre l'altro dice solo la verità"
H: < Cassssso!! questo indovinello me l'hanno già
fatto....aspetta....com'era?...>
Dopo averci rimuginato sù per un po', si avvicinò alla porta di Maki e gli
domandò....
H: "Lui mi direbbe che questa è la porta per il castello?"
Ma: dopo averci riflettuto..."Sì"
H: "Allora è l'altra la porta per il castello"
Ma: "E come lo sai, Kyota avrebbe potuto dire la verità?"
H: "Non l'avresti detta tu, se dici che lui direbbe di sì so che la
risposta è no" (Miiii che mal di testa....abbiamo impiegato mezz'ora per
capirlo...T_____T NdK&T)
Ma: "Ma io potrei dire la verità"
H: "E mentirebbe lui...o forse no......oddio non ci sto capendo più
niente!!...al diavolo una vale l'altra!"
Così dicendo oltrepassò la porta di Kyota, e fece giusto qualche passo,
poi all'improvviso una botola si aprì sotto i suoi piedi facendolo
precipitare in una buia segreta.
R: < Com'è possibile che abbia già raggiunto le segrete??A quest'ora
avrebbe dovuto essersi già arreso!> "Poco male, incaricherò Miyagi di
ricondurlo all'inizio del labirinto!"
Dopo un doloroso atterraggio, si alzò a fatica guardandosi intorno per
capire dove fosse capitato, d'un tratto, in un punto imprecisato nel buio
davanti a lui, si accese una piccola fiamma, una candela che prese a
muoversi nella sua direzione, giuntagli in prossimità, rivelò al rossino
la presenza del nano (ma ce l'avete su con me?! E basta con sta storia del
nano!!!!NdMy)
Ry: "vedo che sei in difficoltà...scimmia!"
H: "..io...in difficoltà....??ma và....bhe, fose un po', ma solo un
pochino..!"
Ry: "Lo sapevo che non ce l'avesti fatta senza di me!!! ^__^"
H: "Hey puffetto ma chi ti credi di essere?!"
Ry: "Bhe io ero venuto per portati fuori di qui, ma se non vuoi...liberissimo!"
Disse accingendosi a spegnere la candela e a voltarsi.
H: "Ok ok ho capito, ti seguo, basta che mi porti al castello"
Ry: "Ancora con questa idea del castello? Ma non hai ancora capito di non
avere speranze contro Rukawa?!"
H: "Non mi importa devo riprendere mio fratello, a qualunque costo!!!!"
Il ragazzo più basso riuscì a leggere, nonostante la scarsa luce fornita
dalla candela, un'immensa determinazione negli occhi del rosso, e non
seppe spiegarselo neanche lui, ma quella luce lo convinse, non si sarebbe
mai esposto in prima persona contro il principe, ma lo avrebbe aiutato
come poteva.
Ry: "Non ti garantisco di accompagnarti fino al castello, vedrò cosa posso
fare, ma io ti ho avvertito, contro quella specie di ghiacciolo non hai la
minima possibilità di farcela!!!!"
Detto questo, Ryota si avvicinò ad una delle pareti, e scostando uno
straccio che era sul pavimento scoprì una piccola porta di legno,
sollevandola la appoggiò al muro, dopo di che si mise ad armeggiare con la
serratura, poco dopo sotto lo sguardo esterrefatto di Hana, la aprì
mostrandogli l'uscita. Si trovarono quindi a vagare in un contorto
groviglio di tunnel e passaggi sotterranei, alla ricerca di un'uscita.
Ad un tratto l'attenzione dei due venne catalizzata da un piccolo oggetto,
un sfera di cristallo, che sbucata da chissà dove era passata tra i loro
piedi, e con una decisione che sembrava addirsi di più ad un essere
vivente si era diretta verso una curva figura mascherata dall'ombra, che
sembrava attenderli poco distante.
Il giovane dai capelli rossi avvertì un forte brivido percorrergli la
schiena appena scorse la sagoma, che con movenze feline ed eleganti aveva
preso ad avvicinarsi a loro con sicurezza e decisione, quasi gli tremavano
le gambe, e Ryota non sembrava reagire meglio di lui, infatti,
poggiandogli una mano sulla spalla si accorse che il suo "compagno di
viaggio" tremava come una foglia.
All'improvviso la forma che si agitava nelle tenebre di fronte a loro si
fermò, appena prima di entrare nel cono di luce creato da un piccolo
lucernario sul soffitto, ed una voce bassa, calda, ma che non lasciva
trasparire la benchè minima emozione parlò....
R: "Cosa sta succedendo qui?"
Ry: "N-niente, vostra maestà...."
R: "Ma pensa, a me invece è sembrato che tu stessi deliberatamente
trasgredendo ai miei ordini...."
Ry: "Ma no sire non è vero, come voi mi avevate ordinato, lo stavo
riportando all'inizio del labirinto..."
H: "COSAAAA?!?! Piccolo bastardo doppiogiochista!!!!!!"
L'attenzione del volpino, che fino a quel momento si era focalizzata
esclusivamente sul ragazzo più basso, al suono di quella voce a lui tanto
nota, si sposto sulla scimmia, e con i suoi occhi blu come la notte, lo
osservò come se vollesse leggergli nell'anima.
R: "......dimmi, come ti è sembrato fin'ora il mio labirinto?"
H: "nulla che possa impensierire il grande tensai!!!"
R: "...do'hao...."
H: "Teme...."
R: "....bhe se è davvero cosi facile, vediamo di movimentare un po' la
situazione..."
Dicendo ciò, lanciò la piccola sfera di cristallo, che durante la
conversazione era rimasta nella sua mano, in uno dei cunicoli bui alle
loro spalle, e con un fluido movimento del mantello si dissolse nel nulla
sotto lo sguardo attonito dei due giovani, di lui rimase solo una fredda
ed agghiacciante risata, che riecheggiava tra le anguste pareti di pietra
disperdendosi in echi sempre più flebili, che alla fine vennero superate
in potenza da un rombo lontano, improvvisamente si voltarono sentendo un
forte seppur indistinto rumore, e un'incredibile massa d'acqua si
materializzò dal fondo buio del tunnel, e li avrebbe travolti, se il
rossino non avesse ritrovato il suo sangue freddo recuperando un minimo di
lucidità e lanciandosi in una folle corsa trascinandosi dietro anche
Miyagi.
D'un tratto si trovarono la strada sbarrata da una grata, e già si
immaginavano a fare la fine dei topi in trappola, quando il ragazzo bruno,
notò una porta poco distante, e con l'aiuto di Hana, riuscirono a forzarla
e ad issarsi sulla scala che vi trovarono dietro, poco prima che l'acqua
li raggiungesse.
La salita su quella scala traballante sembrava non avere mai fine, poi
Miyagi, che era davanti, si fermo ed iniziò ad armeggiare con qualcosa che
il rossino, data la sua posizione e l'oscurità che avvolgeva la stanza non
riusciva a distinguere, dopo qualche attimo e parecchie imprecazioni
(Decisamente non ripetibili...NdK) si avvertì un rumore, una luce
abbagliante aggredì gli occhi ormai abituati al buio dei due ragazzi, che
con un ultimo sforzo si issarono attraverso la botola aperta dal nano.
Dopo aver ripreso fiato, si guardarono rapidamente attorno, e si accorsero
subito di essere tornati nel labirinto.
Erano al centro di una piccola piazzetta, circondata da impenetrabili
siepi che diramandosi, davano vita all'intricato groviglio di strade e
viuzze.Ad un certo punto, prima ancora che potessero mettere ordine nelle
loro teste per decidere il da farsi, la loro attenzione fù richiamata da
delle grida disumane, strazianti, grida di dolore e paura in grado di fare
accapponare la pelle.
Sakuragi balzò in piedi, e prima ancora di capire cosa stesse succedendo,
si diresse nella direzione da cui giungevano quei suoni, voltandosi però
notò che il piccoletto, quatto quatto si stava defilando, con passo rapido
fù subito alle sue spalle, ed afferrandolo per il colletto della maglia
lacera e sporca che indossava si trascinò dietro il recalcitrante ragazzo.
Ry: "Maledizione!!! Stupida scimmia rossa vuoi lasciarmi?!"
H: "Te lo puoi anche scordare!!!Non vai proprio da nessuna parte!"
Ry: "E perchè mai di grazia?"
H: "Perchè mi devi accompagnare al castello!!"
Ry: "Ancora con questa storia? Ma come puoi fidarti ancora di me? Lo sai
perfettamente che Rukawa mi ha espressamente ordinato di ricondurti alle
porte del labirinto!"
H: "Si lo so, ma so anche che tu non sopporti il tuo re, e che non fai
tutto questo per lealtà, e in fondo mi stai simpatico quindi..."
Ry: "Quindi un tubo!!! Io non ho nessuna intenzione di farmi ammazzare per
colpa tua! Non so perchè, ma Rukawa sembra propino averti preso in 'simpatia'....non
so se mi spiego, quindi restare in tua compagnia significa mettersi
volontariamente al centro del mirino del principe...ma cosa gli hai fatto
si può sapere?"
H: "...io....."
I loro discorsi furono nuovamente interrotti da quelle grida, e mentre il
rosso si dirigeva con fare furtivo verso la fonte di quella voce, Miyagi
ne approfittò per darsela a gambe, (Mi sento in dovere di chiedere scusa a
tutti i fan di Miyagi per averlo fatto passare per un fifone, ma sapete
com'è...esigenze di copione!! Mi perdonate??^__^NdK) Hanamichi se ne
accorse quando ormai era troppo tardi per raggiungerlo, così, non senza
imprecazioni, si rassegnò all'idea di proseguire da solo.
Dopo queste riflessioni, si decise finalmente ad indagare su quanto stava
succedendo, così sporse lentamente la testa oltre la siepe, e lo
spettacolo che si trovò ad osservare lo lasciò allibito, (Ma Hana, o sei
basito o allibito...sempre con la mascella a terra!?NdK - 1° sei tu che
scrivi, quindi non rompere, 2° aspetta che veda il mio amore, poi vedi
dove la lascio la mascella...^__^NdH - Continua a criticare e non credo
che lo vedrai tanto presto...¬_¬NdK) una creatura che di umano aveva ben
poco, si trovava appesa a testa in giù legata come un salame, una mezza
dozzina di strani esserini, dall'aspetto deforme, coperti da insolite
corazze tra le cui placche sporgevano arruffati ciuffi di pelo, armati da
lunghe lance, gli saltellavano attorno pungolandolo di continuo e ridendo
di ogni suo lamento.
Il rossino a quella scena reagì d'istinto e, prima che se ne rendesse
conto, si ritrovò al fianco del "gorilla" menando calci e pugni
all'indirizzo dei mal capitati. Una volta messi in fuga, si voltò verso il
prigioniero incerto sul da farsi, decise così di provare a comunicarci...
H: "...tutto bene?"
A: "DEFICIENTE!! tirami giù!!"
H: "A quanto pare, stai abbastanza bene da parlare a sproposito, quindi ci
vediamo" e fece per andarsene
A: "Torna qui! s-scusa..."
H: "Beh, se me lo chiedi così gentilmente...a proposito...come ti chiami?"
A: "Akagi e tu?"
H: "Sakuragi ma chiamami pure Hanamichi"
Così dicendo, Hanamichi liberò il bestione e dopo aver discusso per
qualche minuto, più precisamente tra un gorrila punch e varie
imprecazioni, decisero di continuare il "viaggio" insieme. Si trovarono
così a vagare per le viuzze del labirinto, quando voltato l'angolo, si
imbatterono (di nuovo?!...ma ci avete preso gusto? NdH - H he he....*__*NdK&T)
in due porte dall'aspetto insolito, infatti al centro di esse erano
presenti due grossi battacchi dalla forma di volti umani che
parlottavano...
Takato: "ah ah...è uno spasso sentirti bofonchiare con 'quell'anellino' in
bocca!!" (Avevamo provato a mettere dei diminutivi, ma si è rivelata
un'impresa tragica...¬_¬'NdK&T)
Taoka: "...senfire?...e da qfuando tu fenti? con qfel foso nelle oreffie..."
(trad: "...sentire?...e da quando tu senti? con quel coso nelle
orecchie.." )
Takato "EH?? e deciditi a parlare decentemente!!"
Taoka: "Cofe non fetto!!!" (trad: "Come non detto!!")
Passò qualche minuto prima che si accorgessero della presenza dei due che
li guardavano quasi divertiti....(Togli il quasi....NdRu - Ma guarda, sua
eccellenza si mischia a noi comuni mortali...NdK - e_éNdRu)
Takato: "Oh guarda, dei visitatori!..."
Taoka: " Cofa fafe qfi?"
H: "Eh???"
Takato : "ha detto cosa fate qui?!!"
H: "Ah!...< io ci riprovo, non si sa mai che sta volta vada bene...>...devo
raggiungere il castello, da che parte devo andare?"
Le due porte si scambiarono uno sguardo complice, facendo scorrere sulla
schiena del rossino un brivido di puro terrore...
H: "....non vi azzardate a farmi qualche indovinello o giuro che vi
sfondo!!!" (Sai com'è...prevenire è meglio che curareNdH - ¬_¬'NdK&T)
Gli altri tre lo guardarono perplessi, ma il rosso non diede loro il tempo
di dire nulla che riprese subito il "discorso"...
H: "Ok...allora, da che parte è il castello?"
Takato: "Mha...veramente noi siamo solo i battocchi, non sappiamo dove
conducono queste porte...."
Taoka: "Gfà, pef scofrirlo pfuoi solfanto profare af afrirne una!" (trad:
"Già, per scoprirlo puoi soltanto provare ad aprirne una!")
H: "Ok, allora...tiro a indovinare.."
...disse afferrando distrattamente una maniglia e facendo così scattare il
meccanismo della serratura, che si aprì con un cigolio metallico, appena
varcata la soglia, la porta gli si richiuse violentemente alle spalle.
All'improvviso si trovarono circondati dalle tenebre, il rossino decise di
attendere qualche minuto per lasciare che i suoi occhi si abituassero al
buio, ma ciò non avvenne, quell'oscurità era totale, impenetrabile,
talmente densa che ai due giovani parve addirittura avere consistenza, una
propria volontà, pareva viva.
Miyagi si stava dirigendo ad andatura rapida e decisa verso l'ingresso del
labirinto, bofonchiando qualche frase incomprensibile...
Ry: "...accidenti a quel baka...tsé, di sicuro a quest'ora sarà già caduto
in qualche trabocchetto...ma a me che me ne dovrebbe fregare, anche se ha
detto che gli sono simpatico, non vuol dire niente, non siamo amici, e io
non sono in dovere di correre in suo aiuto ogni volta che si caccia nei
guai....senza contare che il principe gli gira continuamente in torno, e
io più sono lontano da lui meglio stò..."
R: "Ma davvero?"
Ry: "V-Vostra maestà..." balbettò sbiancando visibilmente
R: "Smettila di blaterare, piuttosto, si può sapere dove stai andando?"
Ry: "Io...bhe veramente..."
R: "Non dirmi che stavi già tornando a casa...non vorrai andartene così
presto, il gioco è appena cominciato!"
Ry: "Ma io...."
R: "Ascolta, e cerca di aprire bene le orecchie perchè non ho nessuna
intenzione di ripetermi..." disse lanciando una delle sfere di cristallo
che aveva in mano al suo interlocutore, che non appena afferrò l'oggetto
lo vide tramutarsi in una pesca.
R: "...tu consegnerai questa ad Hanamichi, chiaro? E assicurati che la
mangi!"
Ry: "Ma...io non..."
R: "Niente 'ma'!! Esegui gli ordini e non discutere!!!"
Ry: "N-non gli succederà niente di male vero???"
R: "Diciamo solo che gli servirà a dimenticare alcuni suoi...problemi!!!
Ma di cosa ti preoccupi, voi due non siete amici.....e se mai doveste
diventarlo, prega solo che io non venga a saperlo, le conseguenze
potrebbero non piacerti!!!"
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T: mmmh....secondo capitolo....-_-....
K: Bhe dai, è andato meglio del primo...o almeno spero...^^'
T: -_-...bè, ormai a questo punto se non ci hanno cacciate e insultate
dopo
il primo....
K: ^^'....speriamo bene.....ok soccy, parti con i disclaimer....
T: Ricordando a tutti quelli che hanno avuto il coraggio di proseguire
nella lettura
che è la prima ficci e che quindi ci volete ancora bene (potete odiarci
solo dopo la terza!!!)
vi salutiamo dicendo come al solito (¬¬ ma chi ce li fa fa'!!) che i pg
non sono nostri e anche il film
l'ha fatto qualcun altro. Sperando nei vostri commenti (ricordatevi che
gli insulti potete indirizzarli
tranquillamente a Kaze!!) vi diamo appuntamento alla
prossima......speravate avessimo finito, eh?!!
K: Bhe, mi sembra che abbiamo detto tutto....(kmq gli insulti....li
accetta volentieri anche Tsuki^______^)
T: Ma se li indirizzate solo a lei io sono più contenta e voi volete la
mia felicità vero?! ^____________^
K: >_< BASTARDACCIA!!!!
T: ^^ ciao
K: ^ . ~ Kiss!!!
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