Disclaimers: i personaggi di SD
appartengono a Inoue-sensei, Neko, invece, è mia.
The kitsune's love
di Miy-chan
Parte 2/6
Fidanzata
o Amica?
Scuola Superiore Ryonan ore Nove
-Bene ragazzi, da oggi avremo una nuova studentessa- disse la professoressa
d’inglese ai suoi studenti *Chissà se sarà carina o se le piace il
basket * pensava Aida. <Toc toc> (ehm…si lo so…è stupido ma…N.d.M.
Ecco finalmente lo hai ammesso sei stupida! N.d.Kiyota Ancora tu? Ma non te
n’eri andato? N.d.M. Sono tornato più in forma di prima ahahahah
N.d.Kiyota -___-;;; N.d.M.)
-Permesso – disse una voce
-Avanti!- rispose di rimando la professoressa.
La porta si aprì ed entrò un ragazza sul metro e ottanta, con i capelli
nerissimi raccolti in una treccia, e degli straordinari occhi azzurro
ghiaccio.
–Ciao! Io sono l’insegnante d’inglese Ms. O’Neil, adesso sei tu che
ti devi presentare alla classe. – sulle teste di tutti i ragazzi era
calato un grosso gocciolone, ma la ragazza non sembrava sorpresa
–Mi devo presentare in inglese?- chiese come se fosse la cosa più normale
del mondo.
–Preferibilmente. –
-Ok, Hi I'm Neko, I'm a musician, I play violin, cello and piano, and I have
a brother who attends the Shohoku High School–(Incredibile sai scrivere in
inglese N.d.Kiyota Certo, dopo tre anni di liceo linguistico, è il minimo!
N.d.M. Ma non saprei, sembri troppo babbea per andare in un liceo
linguistico. N.d.Kiyota Grrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr, ti polverizzo! N.d.M.).
- Hai dimenticato di dire il tuo cognome. –
- Oh, già il mio cognome è Yazawa – (come la famosa mangaka^_____^N.d.M.
Esaltata N.d.Nobu-scimmia senti da che pulpito viene la predica N.d.M ç______ç
Cattiva N.d.Kiyota E dagli! N.d.M.)
******************************************************************************************
-ciao!-
-Uh…Ciao! Tu sei Aida giusto?-
-Si, ma chiamami pure Hikoichi! Ti posso chiamare Neko?-
-Certo. Perché mi cercavi? –
-Mi chiedevo se ti andava di vedere gli allenamenti di basket! –
-Ok, ti piace il basket? Tu sei in squadra? –
-Sono il manager!-
-Dimmi Akira Sendo, non è il capitano?-
-Eh…conosci Sendo…si si…è il capitano della squadra. –
-Bene allora andiamo! ^___^ Ho intenzione di sfidarlo!-
-o__O co..cosa…-
-ehi non rimanere a fissarmi con quella faccia fai paura. -
-Ma tu non puoi sfidare Sendo! Sei una ragazza!-nelle parole del manager
Neko colse lo stupore e la ramanzina implicita. Quel tappetto non sapeva con
chi aveva a che fare…ora lo avrebbe scoperto.
-Come osi dirmi quello che posso o non posso fare? Io non potrò giocare a
basket, perché mi debbo preoccupare soprattutto della musica. Ma se né ho
voglia posso, anzi VOGLIO sfidare chi mi pare e piace. Capito Tappo?- la
Yazawa non aveva urlato, ma parlato con calma e nell’ultima frase sembrava
riecheggiare una minaccia, quindi pensò bene, di non contraddirla.
- Seguimi, la palestra è da questa parte…ti mostro dove puoi cambiarti-
- Grazie^_______^…Scusa non volevo usare quel tono, ma la
tua…uhm…affermazione mi ha fatto uscire dai gangheri- si scusò Neko
(Dovevi tirargli un pugno invece N.d.M. Perché? N.d.Kiyota Quella che ha
fatto il piccoletto è discriminazione N.d.M. ^^;;;;;;dimmi quanto sei
fatta…N.d.Kiyota io sono normale perché? N.d.M. lo sospettavo-____-;;;;)
POCO DOPO…
- Ecco qui ti potrai cambiare con calma, io, intanto, vado ad
avvertire gli altri – disse Aida un po’ triste
- Aida, grazie – poi gli si avvicinò e gli diede un bacetto sulla guancia
che fece diventare rosso peperone il povero Hikoichi
- Io.. adesso … è meglio che vada…si ecco devo avvertire Sendo…-le
rispose balbettando.
IN PALESTRA
- Che cosaaaaaaaaaaaa?-chiesero in coro tutti i membri del Basket team,
tranne Sendo che era in ritardo.
- Già proprio così…ma a proposito dov’è Sendo? – chiese Aida
temendo la risposta – Sapete ho lasciato Yazawa negli spogliatoi e non
vorrei che… – ma il discorso del manager venne interrotto da due urli e
da alcuni rumori sospetti…
<HENTAIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII> gridò una
voce femminile poi <Sbonk><Sbonk> e infine <ITEEEEEEE> da
una ben nota voce maschile. Più tardi la ragazza, fece il suo ingresso in
palestra, i capelli raccolti, gli occhi azzurri furenti,aveva sostituito i
numerosi braccialetti con due polsiere e portava delle sorprendenti scarpe
da basket rosa fluorescente, si avvicinò minacciosamente ad Aida.
- Era lo spogliatoio maschile? Chi diavolo era quel…quel hentai?
Dov’è Sendo? – il tono era dei peggiori, Hikoichi non voleva neanche
immaginare, la sua reazione , una volta ricevute tutte le risposte che
aspettava.
- Sì…era.. lo spogliatoi maschile…E quella…ehm ….persona
che…uhm …ti ha sorpreso era….si ecco era… - il povero manager non
sapeva come continuare finché una voce non continuò al suo posto
- Sendo è il ragazzo che hai visto negli spogliatoi – disse un voce
incolore – Ehi ma…tu eri insieme a Sakuragi, ieri. -
- Bene, perfetto, adesso non potrà rifiutarsi di giocare con me, mi deve
qualcosa. ^_____________^ questo mi rende felice. Comunque si ero io con
Hana-chan ieri! – rispose la ragazza
* Ma è Pazza?* fu quello che si chiesero tutti.
Poi entrò Sendo con due occhi pesti, che si guardò intorno e una volta
vista la ragazza che lo aveva ridotto in quello stato.
- Toh, qual buon vento! Che ci fai qui? – domandò il capitano del Ryonan
con il solito sorriso ebete stampato in viso. Glielo domandò quasi fosse
una vecchia amica e non la furia che gli aveva fatto due occhi neri.
- Io sono Yazawa Neko! Piacere di conoscerti, vedi io ti sfido! –
pronunciò queste parole con fierezza e orgoglio.
- Vuoi sfidarmi…ehi, ma tu sei la ragazza di Sakuragi! – disse Sendo
avendo riconosciuto, anche lui, la ragazza.
- Cosa tu stai davvero insieme a Sakuragi? – domandò Aida, preoccupato
che quella fosse una spia, venuta per raccogliere informazioni.
- Beh, io e lui viviamo insieme… - stava dicendo la Yazawa – ma non
dovete pensare a male…non sono la sua ragazza!^__^ - finì velocemente
vedendo le espressioni stupite dei ragazzi.
- Allora non dovevi giocare contro di me? – chiese Sendo – se sei pronta
direi di iniziare – .
- Ok – rispose Neko, dirigendosi verso la metà campo, seguita dal
capitano del Ryonan.
- Bene, visto che sono stata io a sfidarti a te la palla – disse la
ragazza.
La sfida iniziò, avevano deciso che avrebbe vinto chi sarebbe arrivato per
prima a 30 punti, Sendo provò a fare un tiro da tre punti, voleva sfruttare
la sua elevazione, e oltretutto aveva sottovalutato Neko, che con un agile
salto stoppò il tiro dell’ asso del Ryonan.
- ohhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh – erano tutti stupiti dell’azione della
ragazza.
- Mai sottovalutare l’avversario! – disse Yazawa con un sorriso –
questa è una della massime di mio fratello. -
- Beh, ha ragione, quindi ti chiedo, con tutto il cuore, di perdonare la mia
presunzione. – le rispose Sendo portandosi la destra al petto. – ora
tocca a te attaccare! – le ricordò il capitano.
La ragazza aveva raccolto la sfera e palleggiava davanti a lui, fissandolo
con i suoi occhi di ghiaccio. All’improvviso scattò in avanti, e
Sendo si fiondò sul pallone, bloccandogli ogni possibilità di passarlo
nell’altra mano.Con un movimento rapidissimo Neko allargò il braccio
all’indietro e passò la palla nell’altra mano dietro la schiena,
liberandosi dell’avversario.Era già sotto canestro, pronta a saltare. Si
sollevarono insieme da terra. Lei capì di essere svantaggiata, il muro di
Akira era insuperabile,soprattutto per lei che era più bassa di almeno 15
cm, quando ad un tratto Yazawa lasciò cadere il pallone verso il basso.
– Ma cosa-... ? –
Sendo riuscì a capire il fine di quell’azione solo troppo tardi, Neko
afferrò rapidamente il pallone con l’altra mano, sul lato opposto
infilandolo con eleganza nel canestro dietro le spalle del giocatore.
La sfida durò quasi 1 ora e mezza, alla fine aveva vinto Neko per 30 a
19(tutti penserete che è poco credibile,ma non è così! Nei capitoli a
venire capirete! N.d.M.) erano tutti stupiti e confusi e una domanda
riecheggiava nelle loro teste.
*Chi diavolo è quella ragazzina? *
- Ammetto che all’inizio ti ho sottovalutata, ma non ci sono dubbi che tu
abbia un talento fuori dal comune. Fino ad adesso nessuno era riuscito a
battermi con tanto stacco. Dove hai imparato a giocare così? – chiese
Sendo con il solito sorriso.
- Beh, tre anni fa sono partita, un anno in diverse capitali europee e due a
Chicago. In Europa, ho imparato le regole base e i fondamentali, ma durante
le partite finivo sempre espulsa per gioco falloso (chi vi ricorda? ^__-
N.d.M.), in America, ho approfondito la tecnica e lo stile. – spiegò ai
ragazzi del basket team una stracontenta Neko – Uhm…scusate, mi potete
dire che ore sono? – lo chiese in fretta.
- Sono le 17.35 – rispose Taoka-sensei.
- OH NOOOOO, SONO IN RITARDOOOOOOOO! DEVO ANDARE SCUSATE IL DISTURBO! –
urlò la ragazza.
- Ma dove devi andare? – cercò di informarsi Aida.
- Al conservatorio. Oddio è sono in ritardo. – disse Neko prima di
scomparire negli spogliatoi, poco dopo la videro uscire coi capelli umidi e
la camicia fuori dalla gonna della divisa.
- Beh, adesso sappiamo che non è la ragazza di Sakuragi. Ma allora chi è?
Una sua parente, un’amica? – domandò Fukuda a nessuno in particolare,
ma guardando Sendo negli occhi che scosse la testa, quella ragazza ,che lo
aveva stracciato senza difficoltà, gli faceva palpitare il cuore.
Fine Seconda Parte.
Vai all'Archivio Fan Fictions |
Vai all'Archivio Original Fictions
|
|