Inizio col dire che è una pwp,senza dubbio,è nata dalla mia mente malata,ma non ricordo il preciso momento,la dedico come sempre a Witch,Ichigo e Ale.

ATTENZIONE: il linguaggio potrebbe risultare un po’ scurrile.

Buona lettura……speriamo.  ^_______^




 


 

 

Kamasutra

 

di Miko-chan

 



 

Pow Sendoh

 

Il mio Hisa mi ha promesso di soddisfare ogni mia fantasia sessuale,e io beh l’ho preso in parola,così ora mi trovo a sfogliare il mio adorato libretto da cui traggo l’ispirazione ogni volta che lo facciamo. Ma questa volta hai sbagliato a promettere…non ti immagini neanche quello che sto per combinarti…se saremo fortunati non moriremo facendo sesso,anche se sarebbe una morte molto virile,ma sarà una lunga avventura che durerà giorni e giorni,tanto siamo in vacanza e comunque anche se non lo eravamo non ti avrei lasciato scappare. Ti porterò allo stremo,tanto che non riuscirai ad alzarti dal letto per giorni…ti sfonderò e aprirò da parte a parte e poi vedremo se mi concederai altre promesse. Forse si,perché in fondo sei porco come me.

Ora sono seduto sul letto con addosso una maglia larga e i boxer,anche se siamo in inverno qua a casa siamo al calduccio così posso rimanere vestito come mio solito e decisamente più comodo e pronto a ogni evenienza da una botta e poi un’altra ancora.

Lo sto aspettando,mi ha detto che sarebbe venuto sul mio letto subito dopo la doccia,ma ancora non c’è,forse è semplicemente venuto in doccia,era fremente di eccitazione per questa nuova maratona di sesso che dovremo fare,mi sono messo a portata di mano la mia adorata bibbia e ora…

Sono pronto…

Ho studiato…

Sono molto preparato nella materia

E…ho intenzione di fare godere all’inverosimile il mio koibito.

Eccolo,sta entrando,ha il viso rosso dall’acqua calda,il petto arrossato che si intravede un po’ da sotto l’accappatoio che io stesso gli ho regalato…3misure più piccole,tanto che gli arriva appena sotto le natiche…oh si…l’ho fatto apposta…era così carino quando lo ha scartato…l’ha subito provato e lo abbiamo fatto tre volte quella sera…era troppo sexy vestito solo di quello. E ora se lo mette sempre quando sa che dobbiamo fare qualche incontro speciale sul letto.

Da sotto quel velo di spugna spuntano le sue bellissime gambe prive di peli,anche quella è opera mia,mi piace quando è completamente rasato anche lì,quando lo cospargo di cioccolata e lo lecco via tutto senza che la mia lingua incontri un pelo sul mio cammino.

È scalzo…nudo…rasato…sexy e…eccitato….

La sua eccitazione si vede già da sotto l’accappatoio che risulta un po’ spostato proprio all’altezza del suo piacere,non capisco se l’ho fatto apposta o no,comunque è tremendamente intrigante.

Sono eccitato come un toro…

La mia mano si sposta velocemente dentro i miei boxer…

Massaggio la mia virilità con vigore…

Voglio che veda quanto sono eccitato…

Già ai primi tocchi reagisce,so che sono pronto….

Mi sfilo velocemente la canotta e i boxer rimanendo completamente nudo con una semi erezione che si anima ben presto di nuova vita dopo il meraviglioso spettacolo del mio Hisa che lascivamente si sveste e fa cadere l’indumento per terra.

È eccitato…

Piccole goccioline bianche imperlano il suo pene ormai completamente eretto…

Si accarezza la punta con la mano…

Scende verso il basso…

Si tocca i testicoli…

Risale alla punta…

e…

butta fuori un gemito roco,che fa drizzare completamente il mio cazzo e lo fa pulsare.

Voglio essere soddisfatto…

 

<< Ti voglio scopare…>>

 

Gli mormoro,lui si avvicina,si siede sul letto,mi sorride,e si abbassa a prendere il mio membro completamente nella sua bocca. Non abbiamo voglia dei preliminari,ma solamente di scopare selvaggiamente.

Sento la sua lingua che abile percorre i punti più sensibili della mia virilità che conosce come le sue tasche…

La sua bocca calda mi accoglie interamente,sento il mio prepuzio che sbatte prepotentemente sulla tua gola e il tuo naso che rimbalza sul mio pube.

Le pareti umide della tua bocca bagnano ripetutamente il mio membro duro che aspiri voracemente,la lingua fa movimenti concentrici su di esso,tocca le vene e tutti i rigonfiamenti,salendo sempre più verso l’alto assieme alle tue labbra,arriva finalmente alla punta. I tuoi occhi sono dentro i miei…ho freddo…la tua bocca non è più su di me…mantieni il contatto con la lingua che rimane attaccata alla piccola fessura,dalla quale raccogli le gocce del mio presperma che lentamente esce.

Il mio piacere aumenta sempre di più soprattutto ora che non sono più dentro di te,mi manca il tuo calore,la tua lingua sapiente e il tuo antro caldo,il tuo corpo teso a darmi piacere,il tuo membro che chiede soddisfazione e che tu ti da con la mano…svolgi gli stessi gesti che compi con la bocca,con la tua mano,sopra il tuo piacere turgido,che sta per scoppiare.

Riscendi nuovamente su di me,mi prendi in bocca mi lecchi,mi aspiri in uno strano risucchio,le tue guance si attaccano alla mia carne,la tua mano vaga velocemente sulla tua asta…ondeggi il bacino…hai voglia di sesso…vuoi essere penetrato…hai voglia di sentirti pieno con qualcosa di duro piantato tra le tue chiappe…mi implori con lo sguardo di dartelo e di darti il piacere che agoni…

 

Non ancora.

 

Devo godere io per primo.

 

Sollevi nuovamente la tua bocca e ti occupi dei miei testicoli….vuoi farmi arrivare all’orgasmo così sarò io a farti un pompino…

Non ancora caro Hisa…

Non ancora…

Dopo…dopo godrai come non hai mai fatto…

La tua bocca calda sui miei testicoli pieni di sperma mi fa raggiungere il piacere,non volevo venire così in fretta, ma tu gli schiacci,aiutandoti con i denti…il mio pene ha uno spasimo e poi…ti sposti velocemente risalendo verso l’alto con la bocca e aspettando trepidante che il mio seme di ricopra la faccia…non aspetti molto perché dopo pochi minuti mi riverso in te,sulla tua faccia con tre grandi spruzzi.

Lasci che lo sperma di colpisca la faccia…che scivoli sulle tue labbra…

Le apri…

Tiri fuori la lingua…

E lo lecchi…avidamente….

Sensualmente…

Un brivido ti percorre tutto…

Lo vedo con i miei occhi…

Sei venuto…

Con un solo grido…

Hai goduto…

Il sapore del mio seme…come tante altre volte…

Ti ha fatto eccitare a tal punto di farti sborrare…

 

<< Sei tutto sporco amore…>>

 

Gli mormoro piano,alzi gli occhi e mi guardi implorante,è proprio quello che volevo…

Ti avvicini a me,le tue labbra sono sulle mie in un bacio leggero,ti sposti,ti avvicini al mio orecchio.

Poi sento un sussurro…

 

<< Scopami…ti prego…fallo…voglio essere scopato da te…voglio sentire come mi riempi completamente…Aki…fottimi…fottimi sino a farmi gridare e sanguinare…sino a che non riuscirò più a muovermi…>>

 

<< Davvero  lo vuoi?? Beh sappi che una volta che inizieremo non potremo più tornare indietro…decidi tu amore??>>

 

Gli dico anche se il mio corpo dice che lo vuole sino in fondo,devo comunque fare decidere a lui,ma so per esperienza che anche lui mi vuole,so individuare alcuni segni di ciò. Le sue mani si muovono senza controllo e la sua lingua va a umettare le labbra ripetutamente,la tua eccitazione sta nuovamente emergendo…piano…con lentezza… troppo bella da vedere.

 

<< Si!!>>

 

Mi dice fermo.

Si siede sui talloni e vedo che la sua eccitazione è completamente poggiata ai suoi addominali e la sua mano vaga lascivamente sul suo corpo,mi sta mostrando quello che vuole da me,come vuole che lo tocchi,che lo accarezzi,con durezza e dolcezza…solo io gli posso dare quella soddisfazione,quel piacere.

Il piacere che gli comunica la mia lingua quando scorre sul suo corpo sudato,che va a raccogliere tutto il suo sudore,il suo godimento,il suo piacere.

Solo io posso sentire i suoi gemiti ad ogni mia carezza,che aumentano sempre di più sino a divenire grida disperate…  

Quando mi insulta…

Quando mi urla,in quel modo tremendamente eccitante

Sei un frocio…

Scopami…

Scopami…

Scopami…

E io continuo a penetrarti sempre con maggior vigore…

Tanto da farti sanguinare…

Dal vedere il mio pene che entra e esce ricoperto dai tuoi umori e dal tuo sangue…

Adori soprattutto quando giochiamo,

quando ti filmo e poi andiamo a rivedere quella registrazione e finiamo che ti violento sul divano…

quando mi dici di fermarmi che non vuoi e io continuo…

quando non sei pronto e io ho una voglia matta e ti prendo ugualmente…

tu urli e cerchi di farmi smettere,ma io lo so che lo vuoi anche tu…

e poi…

ti mostri per il porco che sei…

gemi…

urli…

godi…

in maniera sublime…

ti agiti per prenderlo meglio…

utilizzi strani oggetti che facciano aumentare il tuo piacere…

le tue corde…

le bende…

ma alla fine di tutto c’è la passione e l’amore che ci lega.

 

Io lo faccio per amore…

Sei la cosa più importante per me…

E infatti,oggi,ho intenzione di farti godere…

E io godrò con te…

E dentro di te…

 

Mi sporgo dal letto,afferro il libro e leggo:

 

<< L’unione dell’ape >>

 

Ti prendo per un braccio e ti faccio sedere sulla mia eccitazione trionfante,mi guardi…aspetti qualcosa…mi baci con passione,sento la tua lingua ancora impastata dal mio sapore che percorre tutta la mia bocca sino a soffermarsi sulla mia,la cerchi e ti strusci. Ti sposti avanti con le gambe,io distendo le mie,e,proprio quando lo faccio tu ti abbassi allargandoti le natiche mi accogli dentro di te senza nessun aiuto di lozioni che facilito la penetrazione.

Sei strettissimo…

Come la prima volta che lo abbiamo fatto…

Rimani fermo per un po’…

Ma ti abitui in fretta e ti muovi cercando di inglobarmi sempre di più al tuo interno…

Ti adoro…

All’interno del tuo retto trovo il mio piccolo angolo di paradiso…

Sto impazzendo…mentre tu ti impali sempre di più ad ogni spinta…

Non credo di reggere per molto tempo…ma abbiamo un sacco di posizioni da sperimentare e dobbiamo farlo nel minor tempo…

Ti farò venire cinque volte al giorno piccolo…

 

Non resisto più…

Inizio a spingere dentro di te…

Ti sorreggo per le natiche e aumento le spinte…

Entrando e uscendo da te sempre con maggior forza…

Faccio scivolare il mio pene sino alle tue profondità,sino a quel punto che ti fa urlare di piacere,per poi uscire completamente,facendo uscire anche la punta,con le mani ti riallargo le natiche e il buchino rientrando selvaggiamente in te che urli di dolore misto a piacere…

Ti piace questa posizione…

Mi risucchi dentro di te…

Mi aspiri nel tuo antro caldo…

Non capisco ancora come fai e…

Come sia possibile…

 

<< Un’altra…ne voglio fare un’altra…dove…aaah…mi penetr…i  me…meglio….>>

 

Ti accarezzo i capelli e ti bacio le guance…ma certo mio piccolo pervertito…ti piace questa mia idea di provare tutte le posizioni del Kamasutra…lo desideravi tanto e io rimandavo sempre…ma so che alla fine non le faremo tutte ma solamente quelle che ti piacciono di più….aaaaaah…che bello che è la nostra lettura preferita…l’ora ti prendo in un’altra maniera e entrerò meglio…

 

<< L’unione dell’Aquila>>

 

Annuncio,ma vedo che lui non è d’accordo…la sua faccia è contrariata.

 

<< Vo…voglio…che mi vieni addosso….quella …quella del granchio e tu mi ricopri le spalle di sperma…e me lo lecchi via…nello stesso tempo…>>

 

<< Porco…>>

 

Sei proprio un porco…mi fai eccitare quando mi parli con quella voce roca….vuoi farmi mangiare il mio sperma…lo sai che lo faccio sempre quando me lo chiedi,ma mi piace bere di più il tuo e lasciare che mi coli nella gola e mi riscaldi…

Siamo veramente dei porci.

Della peggior specie…

Siamo due pervertiti…

 

Ti ho nuovamente tra le mie mani…o meglio,questa volta sei tu che ti posizioni su di me…ti giri di spalle e ti siedi sul mio pene eretto che entra immediatamente dentro di te…

Non sono solo io quello eccitato…

Vedo il tuo buchino allargarsi dal piacere e prendere il mio grosso organo sino alla base…

È completamente dentro di te…

Delle volte sono sicuro che ci potrei infilare anche i testicoli,tanto ti dilati…

Sei rannicchiato e le tue mani poggiano saldamente sui miei glutei marmorei,le mie mani vagano sul tuo corpo liscio e sudato,ti abbraccio….passo le mie mani  sul tuo ventre e ne approfitto per prendere tra le mie mani la tua eccitazione. La prendo dalla punta,poggiando la mano proprio all’altezza della piccola apertura dalla quale espelli il tuo piacere,la sfrego energicamente e delicatamente sulla mia mano…

Ti tendi all’indietro impalandoti completamente mentre gemiti bassi e rochi iniziano a scaturire dalla tua gola, la tua mano si poggia sulla mia e mi invita a seguire i movimenti che ti aggradano di più….stringi la mia mano sulla punta,dove il tuo piacere è concentrato  e muovi la mia mano dall’alto verso il basso mantenendo una certa pressione in modo che la pelle della mia mano faccia attrito con quella tua morbida. Come la mia mano arriva verso il basso inizia a muoverti velocemente…non me ne rendo nemmeno conto che…in un attimo… inizia  la nostra cavalcata del piacere.

Le tue ginocchia sono poggiate al materasso,una tua mano è poggiata sulle lenzuola e ti aiuta a salire e scendere su di me…è l’unico contatto…con l’altra mano ti masturbi i testicoli,che sono molto sensibili in questa posizione perché sfregano ripetutamente contro le mie gambe ad ogni spinta. Sulla lunghezza trovi la mia mano che si muove allo stesso ritmo che ti do…so che così posso farti godere…e lo metto in pratica…

I tuoi gemiti mi inebriano le orecchie,sono una dolce musica per me,il suo dolce suono mi completa e da voce anche ai miei che si disperdono nella stanza… l’interno del tuo ano  è bollente…viscido e mi eccita all’inverosimile,salgo e scendo…ma questa posizione non mi piace…non riesco a…godere…al meglio….

 

<< dell’incudine !!>>

 

Glielo urlo,lui si procura dolore nel girarsi e mettersi con la schiena sulle lenzuola. Cerco di non uscire da lui ma solamente di fare ruotare il mio pene dentro di lui.

Ci riesco alla grande.

 

 

Sto…godendo…

Non doveva essere così presto….voglio almeno completare questa posizione…prima di….

 

<< Argh….>>

 

Hisa poggia le gambe sulle mie spalle immediatamente…il suo viso è arrossato…trasfigurato dal piacere carnale che vuoi ricevere e che stai ricevendo.

Sono dentro di te…il piacere che provo è indescrivibile….sono eccitato all’inverosimile, il mio sangue è infuocato e scorre veloce nelle mie vene…andando a supportare un preciso punto del mio corpo che è sul punto di esplodere dal piacere che sta ricevendo. Le tue mani percorrono le mie spalle,sfiorandole con tocchi leggeri come delle ali di farfalla ma che ben presto si trasformano in artigli che arrossano e graffiano la mia schiena…un tatuaggio che mi fai ogni volta…ogni volta che…

 

<< Aki…più…aaah…più in fondo…sc…sco…scopami….di più…di più… riempimi di sperma…aah…ah…mmm….aaaaaaaaah….>>

 

Liquido seminale sprizza sul tuo ventre,mentre anche io vengo dentro di te…stavo esplodendo…non riuscivo più a trattenermi..

<< Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah…..siiii….siiiii…..aaaaaaaaaah>>

 

Continuo  a spingere dentro di te mentre sono già venuto sentendo che assecondi ancora le mie spinte,anche se la stanchezza attanaglia le mie membra.

Esco fuori da te…sono moscio….senza vita…ricoperto del mio stesso sperma…mi sento troppo uno schifoso,esco dolcemente da te,le tue mani che mi graffiavano la schiena sono distese al tuo fianco mentre scivolo velocemente verso il basso,afferro le tue gambe e le allargo in modo che anche il tuo forellino mantenga quella larghezza. Mi trovo all’altezza dei tuoi testicoli,allungo la lingua,anche se sono ancora stremato…ti avevo promesso che lo facevo…la inserisco dentro di te…ti scopo con la lingua. Il tuo profumo mi acceca,attacco le mie labbra alla tua pelle e la bacio mentre la mia lingua continua a muoversi dentro di te e porta alla mia bocca il mio stesso piacere mischiato con il tuo odore…sono drogato da te. Spingo le tue gambe più indietro per avere una migliore visione di te,il tuo bacino sale verso l’alto,ti vedo negli occhi,sono ridotti a una fessura, le tue gote sono arrossate e la bocca e aperta e ansimi in cerca d’aria,io continuo il mio lavoro,quando anche tu, sposti un dito sulla tua pancia e raccogli un po’ del tuo piacere,te lo porti alle labbra e lo succhi allusivamente,ne prendi un altro po’ e lo porti verso la mia bocca. Mi stacco dalla tua vagina anale,come lo chiamo io,per occuparmi del tuo nettare che inglobo velocemente all’interno delle mie fauci e lo faccio parte di me.

Lascio il tuo dito e ricadi indietro,sono stanco anche io amore mio,lo abbiamo fatto solo due volte…

Ho una fame…devo rifocillarmi e dopo posso continuare anche tutta la notte…

 

<< Mangiamo?>>

 

<< Mangiamo su di noi…>>

 

<< Non capisco cosa vuoi fare…>>

 

<< Fidati>>

 

Mi dice lui e dalla sua espressione e luce negli occhi,non sarà nulla di buono,tutt’altro. Lo aspetto sul letto…alla fine non riesco mai ad avere il completo controllo nel rapporto perché anche lui fa la sua parte,almeno non è monotona. Prima poi quando abbiamo cambiato posizione stavo per venire immediatamente,le pareti che sfregavano contro il mio cazzo me lo hanno fatto diventare come la roccia,ma poi,quello che si è fatto male è stato lui che si è messo a svoltarsi velocemente,ma in fondo…io ho goduto e anche lui.

Chissà cosa aveva in mente…devo solamente aspettare e prima o poi qualcosa succederà…è andato via completamente nudo…mi eccita quando non ha nulla addosso,è tremendamente sexy,sculettante…non ho mai capito come gli può uscire così naturale…per fortuna lo fa solamente quando siamo da soli…altrimenti…lo avrei ucciso.

 

Dopo pochi minuti ricompare sulla porta,di schiena,non vedo le sue mani,sembra che tengano un vassoio,anche se non ne sono sicuro. Si avvicina a me camminando al contrario per non farmi vedere quello che ha in mano. Cattiva mossa Hisa…non mi fai vedere il tuo davanti,ma il tuo lato B per me è molto più invitante, giri un po’ il viso mentre io mi beo della tua visione super sexy del tuo fondoschiena che si avvicina sempre più a me.

Ho voglia di trombarti nuovamente.

Voglio inserire il mio cazzone dentro il tuo corpo che si apre in due come una pesca matura e…

Tu ti giri….

Quel calore che si stava diffondendo nel mio corpo non scompare,anzi aumenta sempre di più a….a te…nuovamente eccitato,che ti masturbi con il vassoio sul quale ci sono le nostre cibaglie… sfreghi ripetutamente e in un movimento conosciuto il vassoio freddo sulla tua cappella bollente…e il contatto ti deve piacere parecchio perché sei arrossato in viso e ansimi silenziosamente,ma io ti conosco e riesco a percepire le tue sensazioni.

Vuoi che ti fotta nuovamente…quanto sei porco amore….

Questa volta ti legherò al letto…ti frusterò e proverò a vedere cosa tutto il tuo corpo riesca ad ingoiare…e solamente alla fine riceverai il mio duro randello…

 

<< Ho portato….uhm…un po’ di cose….ora stenditi…>>

 

Mi dice guardandomi con due occhioni da cucciolo smarrito,e io….non posso fare altrimenti che ubbidirgli.

Si siede sul letto…prende il barattolo della marmellata alla ciliegia tra le mani,lo apre,intinge la mano nel vasetto e…

Non ci credo…

Se la spalma diligentemente sul suo membro eretto,lasciandone volontariamente una maggiore quantità sulla punta,sono stralunato….le mie narici iniziano a sentire l’odore della marmellata e la mia saliva inizia a fluire copiosa…

Passa ad un altro barattolo e vedo che è quello della nutella…il suo dolce preferito…mangia…di…TUTTO… con la nutella….

Ho capito….

Svolge gli stessi gesti solamente che lo spalma abbondantemente sul mio pene,al tocco viscido sollevo involontariamente il bacino verso l’alto,lui sorride sornione,non so come sia potuto succedere a me….solo che ho troppa voglia e questo forse ha influito.

Mi sporgo in avanti e gli strappo il vassoio dalle mani poggiandolo sul comodino, prendo il suo braccio e lo spingo verso il basso…

 

<< Amore….fammi godere con la tua sapiente lingua…>>

 

Gli mormoro mentre lui si sistema meglio in un bel 69,abbiamo dei bei lecca lecca da mangiare davanti a noi,grossi…rigidi e colanti di un mix tra il dolce e il salato del

nostro liquido seminale…sono troppo goloso…lo devo prendere in bocca,ma vedo che anche il mio koi non è da meno e guarda amorevolmente il bastone di cioccolata che ha davanti…..che kawaii non sa da dove iniziare…

Voglio farti morire dal desiderio,così mentre tu inizi a leccare la base,togliendo amorevolmente il cioccolato,con lappate piccole ma veloci,io rimango fermo a vedere il mio premio,dopo un po’ che sto a contemplarlo,sento che qualcosa mi sbatte prepotentemente sulle labbra, mi decido,tiro fuori la lingua e la passo con un po’ di pressione sulla fessura,raccogliendo un’abbondante leccata di marmellata e del mio cibo preferito,quello che sa di te…tu gemi e ti stacchi dalla mia asta gridando il tuo godimento,e lo lasci disperdere nell’aria,perché io non resisto più e ti prendo completamente in bocca…sei molto più eccitato di me…probabilmente  ti sei reso conto che non ti è convenuto masturbarti con quel vassoio prima di entrare,ciò ha contribuito solamente ad eccitarti maggiormente e ora sei molto più sensibile di me…

Sposto le mie mani verso l’alto afferrando le tue natiche e prendendolo completamente in bocca, sto pompando sempre con maggior vigore,la marmellata è quasi finita,ne è rimasta solo una minima parte sul tuo bellissimo inguine rasato e sulle tue palle,ma la maggior parte che c’era su queste è sul mio mento che attende di essere leccata via…ora voglio il tuo prezioso e succulento nettare,voglio che mi scorra dentro.

Forse…nutrendomi di te…diventeremo una sola cosa….

Anche tu ti dai da fare,non sei assolutamente da meno,infatti sei passato dall’asta a mordermi i testicoli e a succhiarli nella tua bocca…anche le tue mani sono sulle mie chiappe…incredibile….sono eccitato da morire…succhio ripetutamente la punta,cercando di stimolarla sempre di più ma tu non mi vuoi accontentare.

Lancio un grido….

Mi hai accolto nella tua bocca e ora succhi abilmente…in un modo che non hai mai fatto…quella parte che mi fa godere…sento la tua lingua che ci ruota in maniera concentrica,dando dei piccoli colpetti sulla punta e tornando a leccarla….con una mano hai raccolto un po’ di saliva…ti sto guardando di sottecchi mentre continuo il lavoro su di te….sembri un po’ impacciato…stai provando una cosa nuova…chi sa cosa diavolo hai in mente brutto maniaco…

 

<< Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah>>

 

Non posso fare a meno di gridare….lui è entrato dentro di me…. Ha spinto il suo dito dentro  il mio orifizio e ora entra e esce tranquillamente provocandomi lunghi brividi di piacere che non aiutano di certo il mio stato delle cose,infatti se prima stavo per venire…ora sto proprio venendo…quel dito mi penetra nel profondo e mi da sensazioni mai provate prima…allora è questo quello che prova lui quando lo penetro…è stupendo…quel movimento ipnotico mi fa andare incontro a quel dito e ad impalarmi su di esso,con questo modo non riuscirò a resistere per molto…nel mentre che penso questo,sento un brivido più forte degli altri che mi costringe ad urlare nuovamente,più forte di prima. E solamente dopo che ho urlato mi rendo conto che mi sto liberando nella sua bocca…che ho mollato il mio lavoro…che lui sta bevendo avidamente quello che gli sto offrendo…e che….me lo voglio scopare….non mi sono dimenticato del mio progetto.

Ora lo faccio venire…

E poi…il gioco torna nuovamente nelle mie mani…

Riprendo a succhiare il tuo organo,portando le mani sui testicoli e spremendoteli forte…ti fa urlare di dolore….lo so…ma ti farà arrivare più in fretta all’orgasmo, bastano infatti poche spremiture che ti spingi prepotentemente nella mia bocca e ti riversi in me,cercando di fottere con la mia bocca….

Sto iniziando a considerare l’ipotesi che non me lo voglia mettere letteralmente nel culo….ma sono io la parte attiva….non te lo concederò mai…

 

Ho un’idea per soddisfare la tua voglia di fare quel gesto…vuoi essere la parte attiva….te lo concedo…userai il mio bambolotto gonfiabile grandezza d’uomo con il quale scopavo prima di conoscere te…è la stessa sensazione,non è vero…ma….almeno sfogherai le tue voglie represse…e poi faremo un bel trenino…

 

<< Ho ancora fame…>>

 

Prendo dal vassoio delle fette biscottate e le intingo nella nutella e le mangio, Hisa mi guarda mettendo il broncio,ma subito gli ritorna il sorriso,ogni tanto ha dei cambiamenti di umore repentini. Prende la nutella,gira il vasetto e…lo rovescia tutto sul mio petto…ho una quantità industriale di cioccolato sul mio petto,ma al mio lui sembra faccia piacere,ne prende un po’ sulle dita e ne cosparge le mie labbra che si aprono a quel tocco per mangiarla,la mia lingua incontra il tuo dito e lo lecca a avidamente,tu non dici nulla e mi lasci fare mentre muovo la mia bocca molto allusivamente,la passo anche sulle mie labbra,ma vengo interrotto dalle tue labbra che si sono fiondate sulle mie,e ora ,è la tua lingua che mi pulisce dalla nutella,e che abilmente,trovando ogni volta l’attimo inserisci all’interno della mia bocca…

Lo abbiamo già fatto due volte…e non siamo ancora sazi per questa sera,lo percepisco dalla tua lingua che ricerca maggiore contatto con la mia.

Ti scosto da me. Sento il tuo sguardo interrogativo che mi segue nel mentre che mi dirigo verso quell’anta dell’armadio che tengo sempre chiusa….li dentro c’e il mio passato di verginello,quando ancora immaginavo di trombarti e mi sfogavo con dei giochini sessuali…ora ti presento il mio amico gonfiabile,pagato una fortuna,con le fattezze di un vero e proprio uomo,realistico oltre ogni immaginazione,con un dispositivo particolare che ti riscalda il cazzo quando lo inserisci o in bocca o nel culo,e sembra che te lo stai facendo davvero. Lo tengo in braccio,per fortuna non pesa come un uomo vero…il tuo sguardo è allucinato… non sai più cosa pensare,ma d'altronde sapevi della sua esistenza…io ti sto solo dando la possibilità di usufruire del suo corpo non reale…

 

<< Alzati…>>

 

Ti dico mentre ti lancio la bambola che tu afferri al volo,ma non capisci.

 

<< Mettila sul letto, di pancia>>

 

Tu fai come ti ho detto… prendo dal cassetto i preservativi,ma non te li do,mi avvicino al letto,alla bambola e la metto nella posizione che ho immaginato prima,gli piego le gambe in ginocchio e le braccia le lascio giù verso le lenzuola…una posizione perfetta…

 

<< mettiti questo>>

 

Ti dico lanciandoti un profilattico,tu fai come ti ho detto,vedo il tuo bellissimo e duro cazzo finire rivestito da quella inutile guaina di gomma,che servirà a farti entrare meglio.

Non ho finito con le richieste,ne ho ancora un paio da farti…

 

<< Mettiti alla pecorina sopra la bambola e fammi vedere come te la scopi,fammi arrappare…come se fosse il tuo sogno proibito…scopaci…infilaci il tuo cazzone dentro e pompalo sino a che non sborri…fammelo diventare duro con i tuoi movimenti…>>

 

Ho una voglia matta di vederlo,mi sto eccitando solamente così…a vederlo…è imbarazzato,vedo poi quel sorriso e capisco che lo stai per fare.

Ti smanetti con la mano in modo che il tuo organo svetti trionfante,passi una mano sulla bambola,sulla schiena sino ad arrivare alle natiche,lo so…stai immaginando quella persona…quella dei tuoi sogni proibiti…quella che rimarrà sempre e solamente nei tuoi sogni…immagini che quella sia la sua pelle, il suo corpo…le sue natiche sode e rotonde…stai ansimando…la tua immaginazione è reale…lo immagini li con te…sono geloso della tua immaginazione.

Apri le natiche e ti infili in quel bucchino…vedo il tuo membro scomparire dentro quella cavità,emetti un grido gutturale che non ti avevo mai sentito prima….non mi guardi più…sei concentrato nelle spinte…hai gli occhi chiusi…porti una mano davanti a lui gli accarezzi i pettorali e scendi sino al quel randello di plastica che ho sempre invidiato….ci muovi sopra la mano come per masturbarlo,energicamente,sempre con più vigore.

Non resisto più.

Mi slancio su di te,ti accorgi della mia presenza alle tue spalle ma sei talmente concentrato dal tuo sogno…

 

<< Basta… sono geloso…solo io ti posso scopare…devi immaginare solo me…devi godere solo con me.. tu sei mio…e non ti voglio dividere con un sogno… il mio cazzo sta pulsando di desiderio, è questo che volevi??>> gli domando senza ottenere risposta.

<< Non mi rispondi schifosissimo frocio? Ti voglio scopare…e lo farò … voglio farti sentire cosa ti posso dare io che il tuo maledettissimo sogno di merda non ti può dare…ti farò sentire quanto sono vivo è quanta è la mia voglia di fottere quel tuo culo schifoso…di riempirti completamente del mio sperma e di fartelo mangiare fino alla nausea…>>

Ti dico,ormai sono fuori controllo…se mi dici la cosa giusta ti risparmierò,ma questo gioco piace molto anche a te.

 

<< MMm…mi piaci Hana…ti amo…>>

 

Mormori,e io,non ci vedo più dalla rabbia,anche se so che me lo stai facendo apposta…non riesco a contenermi…la mia gelosia per una bambola e per lui,il tuo sogno. 

Ti prendo per le natiche e ti apro completamente in due,tu urli ancora quello schifoso nome e non il mio,mi vuoi fare incazzare così  tanto che finirò per violentarti?? Non resisto…pompo velocemente dentro di te,cercando di colpire sempre quel punto che ti fa vibrare,rallenti le spinte e le sincronizzi alle mie…ora andiamo a tempo…ti sto inculando senza pietà,sento le tue grida nelle orecchie e  mi incitano ancora di più a continuare,i miei umori escono copiosi dal tuo ano arrossato e con qualche macchiolina di sangue,ma non mi importa,stai ancora scopando con quel cazzo di bambola…mi fa sentire così inutile.

Ora sono arrabbiato nero,sono furioso…e la mia bestia pulsa e si irrigidisce sempre di più,ti prendo per i capelli con forza portando la tua testa all’indietro,mi lasci fare,ai lati della tua bocca vedo dei piccoli rivoli di saliva che fanno bollire di più il mio sangue nelle vene,perché le collego ad un maggiore piacere che puoi avere provato. Tocco la bambola e la schiaccio sul letto,estraendo il tuo membro da quella cosa e togliendogli la guaina con un movimento veloce.

Inizio a masturbarti.

 

<< Così si fa…mi senti…io sono vivo…io…lo senti come ti sto sfondando? Ah? E lo senti come mi accogli da quello schifoso porco che sei? Lo senti? La senti la mia mano che ti masturba…che ti stringe i coglioni per farti sborrare prima? La senti? Questo non  te lo può dare nessun’altro? Le senti le mie palle che ti sbattono sulle chiappe? Ti piace…dillo che ti piace…>>

 

<< Siiiiiiiiiiii… Aki….aaaaaaaaah…fot…timi…aaaah …ahah….più forte….sbatt….mmm…imi….. sono la tua …..pu….t…tana….s….battimi….fam…mi sentire il tuo….caz….zone che mi penetra…masturb……..aaaaaaaaaaaaah…ami sempre più forte…scopami….scopami….ti amo Akira….ti….aaah …ah….amo da morire….. aaaaaaaaaaah>>

 

Era quello che volevo sentirmi dire,cadi sul letto…sei venuto…io però non ancora…mi sposto verso la tua bocca dalla quale riceverò il mio godimento.

Te lo aspetti e infatti inizi subito a leccarmi,con lentezza…lo capisco sei senza fiato…poi mi mordi,mi butto su di te  e ti riempio la bocca.

Sono sfinito….

Siamo sfiniti…

 

<< A quando la prossima volta…>>

 

Mi sussurri…

 

<< Presto amore mio…presto…>>

 

 

 

 

 

 

 

 

Anche questa è fatta,allora…le bambole sopra citate esistono veramente,le avevo viste su un numero di Rolling Stone e mi son tornate in  mente in questa fic…

Ok…dopo questa fic, posso dire con coscienza che sono una pervertita…

Mi piace essere una pervertita ^______________^

Owari.