Il sole e
la luna sulla terra - Sangri-là
Parte VII - Il
desiderio
di Hisoka
L'acqua calda della doccia scorreva sulla
pelle bronzea seguendo le morbide curve di quel corpo dalle forme ancora
acerbe, la schiuma profumata scivolava lentamente lungo le gambe perdendosi
tra i piedi nel vortice di un mulinello d'acqua...
Perché il cuore gli batteva tanto forte da fargli mancare il respiro??
Cos'era quella sensazione di malessere generale? Non l'aveva mai provata
prima...
Si sentiva bruciare dal desiderio, avvertiva la mancanza del corpo del suo
sole su di lui.
In lui.
La mano abbandonò la spugna intrisa di schiuma lasciandola cadere nel piatto
della doccia, andando alla ricerca di qualcosa che potesse recargli un pò di
sollievo...., una carezza, soltanto una leggera carezza bastò a irrigidirlo
più del dovuto....
- " San...zo....." Un gemito soffocato...
Strinse leggermente la presa in una carezza più profonda e intima, mentre
con gli occhi chiusi immaginava che quella fosse la mano del suo sole. Si
abbassò fino a portarsi in ginocchio seguitando nei movimenti sempre più
rapidi, in una morsa sempre più decisa, in grado di suscitare un piacere che
sfociava in dolore e poi di nuovo in piacere, un continuo salire e scendere,
sempre più rapido..., sempre più intenso ...finché...
- " Aaahha..."
Un getto di abbondante seme fuoriuscì andando a colpire parte delle
piastrelle rosate della parete di fronte la quale Goku era inginocchiato.
Riprese lentamente fiato senza spostarsi da quella posizione, mentre l'acqua
continuava a scivolare sul suo corpo lavandolo delle tracce del desiderio
apparentemente soddisfatto....Nella sua mente, tornata lucida, una insana
idea cominciava a prendere forma.
Sanzo non sarebbe mai tornato sui suoi passi dopo aver preso una decisione,
toccava a lui quindi fare si che si decidesse. Avrebbe fatto qualsiasi cosa
pur di riottenere quello di cui si sentiva defraudato.
Qualsiasi cosa.
Il desiderio non era ancora soddisfatto, aveva più sete e più fame di prima,
sete e fame di Sanzo..., alle volte aveva l'impressione che un altro se
stesso cercasse di prevalere in lui, si sentiva come sopraffatto da una
forza superiore...una volontà quasi schiacciante.
Avvertiva chiaramente che tutto ciò era causato proprio da quel desiderio
urgente.
Una voce insistente nella testa gli chiedeva di farlo "uscire", un desiderio
disperato come il suo, una voce bisognosa di sole, di luce, di calore...di
Sanzo.
Finì di lavarsi e asciugarsi dopodiché, indossando un corto yukata azzurro
cinto alla vita da una cinta di stoffa blù, uscì dalla sua stanza per
ritrovarsi di fronte alla porta di Sanzo.
Bussare??
No, probabilmente non l'avrebbe fatto entrare. Lentamente poggiò la mano
sulla maniglia abbassandola senza far rumore...la porta si schiuse. Prima di
entrare Goku guardò attraverso la stretta apertura...Si riusciva a scorgere
solo il letto e parte della scrivania...
Aprendola di più arrivò alle orecchie il suono dello scroscìo dell'acqua.
La doccia.
Sanzo stava certamente sotto la doccia.
Non poteva esserci occasione migliore pensò la scimmia intrufolandosi e
richiudendo la porta senza fare rumore.
Nella camera c'era una leggerissima luce soffusa creata dall'abajiour del
comodino accanto al letto, la finestra aperta attirò Goku che vi si affacciò
in cerca di un po di sollievo dall'afa estiva, poggiò i gomiti sul davanzale
prendendosi il mento tra le mani e restò in contemplazione del cielo
stellato perdendo la cognizione del tempo, immerso nell'ansia e desiderio di
una notte diversa dalle precedenti.
Non si accorse neppure dell'interrompersi dello scorrere dell'acqua in
bagno...
Sanzo stava cercando di asciugarsi i capelli quando entrò nella stanza a
piedi nudi indossando solo un asciugamano che gli cingeva la vita. Quando
finì di asciugarsi alla meno peggio i capelli, allontanando l'asciugamano
dal viso, notò la presenza di Goku.
Il moccioso gli dava le spalle poggiato al davanzale della finestra.
Indossava un semplice yukata azzurro sotto il quale risaltavano le sue gambe
bronzee. La chioma castana emetteva dei riflessi luminosi, evidentemente
ancora bagnata dalla recente doccia.
Sanzo fece due passi verso quella figura minuta senza rivelare la sua
presenza...
- " Che ci fai tu qui, scimmia? Chi ti ha dato il permesso di entrare?
...Non conosci più l'educazione che ti è stata insegnata, forse? "
Goku sussultò alla voce forte e decisa del bonzo voltandosi di scatto e...
rimanendo senza parole...
Sanzo era lì davanti a lui, a meno di 2 metri di distanza, nel pieno
splendore della sua nudità, sul petto e sulle spalle si scorgevano gocce
d'acqua. La pelle candida, lucida e ancora bagnata, la vita cinta da un
asciugamano che lasciava immaginare particolari a lui più che conosciuti...Per
un lungo attimo Goku restò in contemplazione di quel sole sentendosi
bruciare in ogni angolo del proprio corpo, avvertendo forte l'eccitazione
crescere in se...
- ".....Scu...scusami, ma visto che stavi facendo la doccia anche se avessi
bussato non mi avresti potuto sentire..." Disse abbassando lo sguardo,
lievemente imbarazzato dal turbamento che sentiva crescere sempre più.
Sanzo lo osservò con attenzione, quanto tempo era che non gli vedeva
indossare lo yukata estivo? Era dai tempi in cui stavano a Cho’an che non
glielo vedeva indosso.
Bellissimo...
Il corpo di Goku avvolto da quel semplice pezzo di stoffa aveva un fascino
indescrivibile, inevitabilmente gli occhi del colore dell'ametista non
poterono fare a meno di passare in rassegna tutta la sua figura provando
l'impulso di prenderlo tra le braccia, per poterlo accarezzare, baciare,
...spogliare...
- " Che sei venuto a fare qui ? Torna subito nella tua stanza! " Comandò il
biondo facendo un immane sforzo per voltarsi e staccargli gli occhi di
dosso. Goku non reagì in alcun modo ma dopo un lungo silenzio...
- " Sanzo, io ho bisogno di te....! Forse tu potrai benissimo fare a meno di
me ma io non ci riesco...ho bisogno di te fisicamente.... Io credo di.... "
Voleva dire 'stare male' ma il suo corpo prese a tremare, Sanzo non poté
fare a meno di notarlo dopo essersi nuovamente voltato verso di lui.
- " Tsè, stupida scimmia, ti ho già detto che non..."
- " Lo so ! " Lo interruppe Goku " lo so, ma se tu non vuoi o puoi amarmi
per via di quei ricordi io posso farlo, io non ho nessun problema ad
amarti...Io voglio amarti ora " Sanzo lo guardò stupito...
- " Cosa intendi dire?..." Disse voltandosi di scatto per evitare di
mostrare il crescente imbarazzo...Quella stupida scimmia stava dicendo di
volerlo amare?
'Come' voleva amarlo??
In quale modo?
Come poteva pensare che lui si sarebbe offerto a Goku, che gli avrebbe
permesso di possederlo come mai prima aveva permesso a nessuno?
- " ...Se tu ti crei dei problemi nei miei riguardi io no, non me ne faccio.
Perciò se tu non vuoi farlo per restare ancorato ai ricordi di una vita di
500 anni fa, fai pure, vorrà dire che sarò io a farlo ..."
La richiesta era chiara. Goku si offriva di dirigere il rapporto dal punto
di vista fisico.
Dopo una lunga pausa ....
- " No. Non puoi perché non cambierebbe nulla, non è una questione di chi
dirige il gioco Goku, non lo capisci? " Goku non poteva notare l'espressione
di Sanzo ma dalla voce poteva sentire che non era affatto convinto di quello
che diceva.
- " Io capisco solo che tu tieni di più ai sentimenti di un moccioso vissuto
500 anni fa piuttosto che ai miei " La voce ora tremava mettendo in risalto
tutta la frustrazione della scimmia " perché non capisci che io non sono più
quel Goku, che tu non sei più Konzen?? Noi siamo diversi! "
Goku si cinse le spalle con le braccia, non sentiva freddo ma quei brividi
sembravano non accennare a diminuire, in oltre quella strana voce nella sua
testa aveva ripreso a tormentarlo da quando i suoi occhi si erano posati sul
bonzo...
"Fammi uscire, non ce la faccio più, ti prego liberami, io lo desidero,
non resisto, fammi uscire!!"
Goku portò le mani ai lati della testa stringendo gli occhi, si sentiva
sempre più invaso da un calore insopportabile.
Cadde sulle ginocchia emettendo un gemito di malcelata sofferenza...
- " Ehi, scimmia, che ti succede??" Sanzo, che in quel momento stava
indossando la veste da camera, si avvicinò a Goku abbassandosi per capire
cosa gli stesse accadendo...La sua espressione mutò improvvisamente passando
dalla preoccupazione all' incredulità.
Goku si stava trasformando nel Seiten Taisei sotto ai suoi occhi, ma la cosa
che lo meravigliava era che il dispositivo posto sulla fronte era intatto.
Istintivamente si rialzò facendo un passo indietro...conosceva fin troppo
bene il potere di quella creatura, non era mai uscito incolume dai loro
incontri. Tra gemiti di sofferenza, minori rispetto al solito, Goku completò
la trasformazione in pochissimi secondi....
Lunghi capelli del colore del cioccolato, orecchie elfiche, denti aguzzi e
due occhi dorati dal taglio felino erano le caratteristiche principali del
figlio della terra.
Sanzo restò per un attimo incantato dalla bellezza disarmante del Seiten...
- " G...Goku..."
Il Seiten posò lo sguardo su di lui facendolo rabbrividire....
Non aveva mai visto quell'espressione nei suoi occhi, bramosia e un ardore
incredibile, simile a quelli che lo caratterizzavano in battaglia ma diversi
per un inspiegabile velo di dolcezza misto a qualcos'altro che metteva
ancora di più in risalto l'oro luminoso di quegli splendidi occhi dal taglio
ora incredibilmente sensuale.
- " ...Sanzo..."
Lo stupore era ancora acceso nei bellissimi occhi viola
- " Goku..tu...Sei proprio tu? "
Goku nelle sembianze del Seiten non capiva cosa intendesse Sanzo con quella
domanda, sentiva però aumentare l'eccitazione nel guardarlo...eccitazione
che aveva raggiunto ormai livelli insopportabili, un dolore lancinante
all'altezza dell'inguine non riusciva a farlo alzare dalla posizione in cui
si trovava.
- " Cosa dici Sanzo? Che domande mi fai?..." Abbassando il capo, per celare
la sofferenza provocata dal suo fisico che sembrava oramai senza controllo,
una ciocca di capelli scivolò dalla spalla lungo il viso della scimmia che
spalancò gli occhi dallo stupore...
Capelli?? Di chi erano quei capelli tanto lunghi? Suoi? No, non poteva
essere...
Con una mano li prese tra le dita meravigliandosi di quanto fossero lisci e
setosi...provò a tirarli delicatamente...
- "Ahi!"
Erano suoi.
Quei capelli appartenevano proprio a lui.
Da quanto tempo non vedeva delle chiome tanto lunghe....?
Sembrava trascorsa un eternità da quando li aveva tagliati e invece erano
trascorsi solo tre anni...
Quei capelli tagliati dopo essersi unito fisicamente per la prima volta a
Sanzo...come a voler chiudere una parte della propria vita per iniziarne una
nuova, come a voler segnare, con la loro recisione, il passaggio
dall'infanzia all'età adulta....
- " Che cosa è successo? " Domandò quasi spaventato portandosi entrambe le
mani alla testa per avvertirne sotto il tocco la presenza delle due soffici
e calde orecchie elfiche...
- " E' quello che dovrei chiedere io? Come puoi esserti trasformato in
Seiten Taisei se il dispositivo è intatto??" Sanzo si riavvicinò certo di
non correre il rischio di essere artigliato dall'essere demoniaco più forte
della terra e del cielo messi assieme. La coscienza in quel corpo non era
del Seiten ma di Goku, della scimmia che conosceva tanto bene.
Così sembrava almeno...
- " Cosa?..." Goku impiegò un po per rendersi conto del significato delle
parole di Sanzo dopodiché con uno scatto si alzò, ignorando il dolore che
imperterrito seguitava a torturarlo, e precipitandosi in bagno si bloccò
davanti al piccolo specchio posto sul lavello, dove poté rimirarsi per la
prima volta con quelle sembianze che mai e poi mai si sarebbe immaginato di
poter vedere.
I suoi occhi spalancati per lo stupore conservavano quel taglio allungato e
felino...
- " Questo.... sarei io? " Sanzo nel frattempo si era fermato sulla porta
intento a studiare le reazioni della scimmietta e in qualche modo a
divertirsi del suo stupore, che poi non era tanto diverso da quello che
stava provando lui. Il bonzo si domandava come avesse fatto a trasformarsi
mantenendo la sua personalità...Non era mai accaduto prima un fenomeno
simile e non sapeva come considerarlo, se positivo o negativo....Mentre Goku
seguitava a studiarsi come divertito, Sanzo si avvicinò a lui attirando la
sua attenzione e provocandogli nuovamente quel dolore e quella sensazione di
fuoco ardente in corpo...
- " Fammi vedere! " Ordinò il bonzo prendendogli il volto tra le mani,
alzandoglielo leggermente e guardandone attentamente il diadema sulla
fronte...
Intatto, il dispositivo non aveva alcun segno di lesione...
Goku poteva avvertire il profumo di Sanzo da quella vicinanza, il tocco
delle sue mani sul viso sembrava donargli un lieve sollievo...
- " Tu non ne sai nulla di questo fenomeno? " Domandò poi spostando lo
sguardo d'ametista dal diadema agli occhi dorati.
- " .....No..." Rispose poco deciso potendo però immaginare...
Goku riusciva a sentire la voce del Seiten nella sua testa, e la richiesta
che poneva era solo una: possedere Sanzo. Ora era certo che quella fosse la
voce dell'altra parte del suo essere, la trasformazione non era riuscita
completamente ma era avvenuta indubbiamente per il forte desiderio nei
confronti di Sanzo. Se la personalità di Goku non era stata sopraffatta da
quella del Seiten era per il semplice motivo che Goku desiderava Sanzo se
non quanto anche più del Seiten stesso, due coscenze diverse nello stesso
corpo ma unite dallo stesso impellente desiderio....sessuale.
- " Bene, allora non ci resta che chiedere consiglio e parlarne con gli
altri, forse riusciremo a venirne a capo..."
- " NO!! "
La reazione di Goku meravigliò il bonzo...
- " No!! ? Che significa no? Stupida scimmia, forse non ti rendi bene conto
della situazione, pensi che si possa ignorare una cosa simile? " Disse Sanzo
mentre voltandosi era più che intenzionato a lasciare il bagno e quindi la
camera per recarsi da Hakkai e Gojio.
- " No, aspetta ti prego! " Goku lo seguì afferrandolo per lo yukata sulla
schiena..." Io...io credo di sapere..." aggiunse poi a bassa voce.
Sanzo si fermò aspettando che Goku si decidesse a parlare...
Sospettava infatti che la scimmia sapesse qualcosa perché il suo primo "no"
non era stato affatto convincente.
Goku allentò la presa dalla veste del bonzo che poté voltarsi per guardare
la sua espressione lievemente imbarazzata, il capo leggermente chino, le
braccia che nuovamente presero a cingersi le spalle ancora leggermente
tremanti, gli occhi abbassati a mirare lo spazio che intercorreva tra lui e
il suo sole...
- " Allora? Sto aspettando la tua spiegazione Goku "
Quella creatura esercitava ora un fascino maggiore sul bonzo. Sanzo amava
Goku ma davanti alle sensuali fattezze del Seiten, sentiva un ardore
incredibile propagarsi dentro di se...Il desiderio di poter allungare il
braccio per sfiorarlo si faceva sempre più impellente...quella meravigliosa
visione era stata in grado di fargli dimenticare tutto quello che aveva
vissuto negli ultimi giorni di tortura fisica e psicologica....l'immagine di
Goku bambino..., i sentimenti di Konzen..., tutto sembrava essere come
d'incanto scomparso dalla sua mente. Annullato dal turbine di sentimenti che
era in grado di scatenargli Goku nell'insolita forma di Seiten Taisei.
- " Ecco...io era già da un pò che sentivo una voce nella testa...credo che
il desiderio che provo coinvolga anche l'altra parte di me ...."
- " Cosa intendi con 'coinvolga' ? Spiegati meglio... " Sanzo effettivamente
non riusciva a comprendere il senso di quelle parole.
- " ....Significa ....che io non sono il solo a desiderarti " A queste
parole Sanzo sgranò gli occhi per la sorpresa....
- " Come?? Vorresti dire che il Seiten Taisei prova per me gli stessi tuoi
sentimenti? Ma è assurdo, ogni volta che è venuto fuori ha sempre cercato di
ammazzarmi! " Sanzo non riusciva affatto a credere a quella ipotesi, del
resto con quella creatura tanto affascinante quanto pericolosa se l'era
sempre vista male.
- " Io, non conosco i sentimenti del Seiten ma so per certo che in questo
momento lui prova quello che provo io..."
Era vero, era stato il gran desiderio di Goku per Sanzo a risvegliare parte
del Seiten Taisei, anche se non propriamente la parte più malvagia...
Il Taisei era una volontà a parte, una diversa identità da Goku, ma anche
lui provava sentimenti...
Poteva essere che il desiderio che provava per Sanzo non fosse altro che
semplice desiderio sessuale privo di amore, poteva essere....,di questo Goku
non ne poteva essere certo...
Lui che amava Sanzo più della sua stessa vita non poteva concepire
assolutamente che l'altro suo essere non provasse lo stesso ma anzi
sentimenti opposti...
Sarebbe stato troppo duro da accettare, avrebbe comportato una completa
presa di coscienza ed ammettere che lui in realtà era solo un pericolo per
il suo sole...
Il che indubbiamente poteva essere vero, ma se fosse arrivato a questa
conclusione non avrebbe più potuto stare al suo fianco...Avrebbe dovuto
separarsene pur di evitargli rischi.
Goku viveva ancora nella profonda ignoranza del vero pericolo che comportava
una sua trasformazione...Sapeva, si, ma non voleva pensarci, perché farlo lo
avrebbe certamente messo in condizione di scegliere.
- " Tsé, che stupida scimmia che sei! Con te non c'è proprio niente da fare!
" Sanzo si spostò verso la scrivania in cerca delle sigarette, tutto andava
bene purché si distraesse dall'eccitazione che sembrava non dargli tregua.
- " Sanzo...."
- " Che c'è? " La fiammella dell'accendino bruciò la punta della sigaretta
che si accese con una leggera tirata, il primo fumo fu attirato dalla
finestra aperta.
- " Io non ti odierei mai...Non potrei mai provare pentimento o disprezzo
per te, di questo sono più che certo. Qualunque sia stato il mio passato
esso non avrà mai il potere di annullare i miei sentimenti... Perciò Sanzo
pensa a me come sono ora e non com'ero 500 anni fa " disse Goku guardando la
sua figura statuaria di profilo, aspettando un qualche segno di resa...Ma
Sanzo non parlava, si limitava a fumare poggiato allo stipite della
scrivania...
- " Cosa posso dire...cosa posso fare per dimostrarti che le mie non sono
solo parole, cosa posso fare per farmi credere?? " Gli occhi dorati
divennero ancora più lucidi, il pizzicorio delle lacrime si faceva sempre
più intenso...oramai sarebbe bastato un nulla per farle tracimare, se solo
avesse abbassato le palpebre sarebbero certamente precipitate senza neppure
avere tempo di scorrergli sul viso.
Sanzo senza spostarsi si voltò a guardarlo....
Accidenti...Perché doveva sentirsi così schiavo di quel moccioso?
- " Vieni qui "
Goku, sorpreso da quell'ordine, ubbidì avvicinandosi, mentre il suo viso si
dipingeva delle mille sfumature del timore sentiva i battiti del suo cuore
farsi sempre più accellerati...
- " Le hai provate davvero tutte, vero? Non ti facevo così testardo...." La
mano sosteneva la sigaretta vicino alle labbra " Non sono propenso a dare
fiducia agli altri perché so che ne resterei certamente deluso, non mi
aspetto niente da nessuno quindi. Questo lo sai bene, dovresti conoscermi
oramai...." Goku restava in silenzio cercando di capire dove volesse
arrivare Sanzo con quel discorso... oramai aveva giocato la sua ultima
carta. Aveva messo la sua vita, il suo cuore, tutti i suoi sentimenti nelle
mani di Sanzo, glieli aveva offerti come nessuno mai avrebbe potuto fare. Se
avesse ancora rifiutato cosa gli sarebbe rimasto? " Posso fidarmi di te,
bakasaru? Fino a quando potrò essere il tuo sole? Per quanto tempo ancora
potrò sostenere questo ruolo a me insostenibile per natura? "
- " Per sempre ! " Fu la risposta secca e decisa.
Goku si avvicinò ancora di più alla scrivania su cui era poggiato il bonzo,
arrivando a sfiorarlo appena su un fianco..." Hai forse dei dubbi Sanzo? Per
me tu sarai sempre il sole, il mio sole, niente e nessuno mi farà cambiare
idea...Ti offro la mia stessa vita. Se tu non mi credi uccidimi pure, qui,
adesso, con le tue mani, perché solo così potrei trovare sollievo dalla
sofferenza che mi daresti non fidandoti di me, di me che sarei disposto a
darti fino all'ultima goccia del mio sangue..."
Sanzo guardò quegli occhi dorati traboccanti di lacrime e, in un impulso
guidato più dal suo istinto che non dalla volontà, con una mano afferrò
dolcemente una lunga chioma di capelli portandosela alle labbra . Socchiuse
gli occhi, in un gesto più unico che raro, baciandoli.
Gesto che commosse Goku il quale, non potendo più trattenere l'emozione,
socchiuse gli occhi dando libero sfogo alle lacrime accumulatesi,
permettendo loro di scorrere liberamente nel silenzio .
- " Sei proprio una stupida scimmia testarda..."
Continua...
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