di Cry

Nessuno ride nel regno di Gehenna. Nessuno scherza o corre per la gioia. Nessun diavolo, o demone, o creatura inferiore ha voglia di divertirsi. Qualcuno piange. Ma chi non ha più lacrime da piangere è Cry. 
E' a causa sua che il sorriso è stato bandito da Gehenna. Nonostante il suo amore per un angelo, maledetto da Dio e dagli stessi angeli, fosse disdicevole, la sofferenza della loro signora è più forte di ogni consuetudine.
Una sfera opaca di tristezza isola la principessa dal mondo intorno. non parla, non mangia, non vede nulla fuori di sè. E' nascosta in un cantuccio della sua mente, dove ha trovato i ricordi felici, le immagini di Alexiel. E' un sonno da cui nessuno ha il coraggio di svegliarla. Perchè al risveglio l'aspetta la verità e l'atroce dolore che l'ha lacerata. Si è strappata i capelli, si è graffiata fino alla carne, il bel viso è deturpato dai tagli del suo coltello.

Ora dorme, e sogna, dimentica della verità.

Sono sull'Assiah, i ciliegi in fiore lasciano cadere i loro petali in una danza.
"Sai ho paura. E' come se non riuscissi a ricordare qualcosa di importante. Come se qualcosa di brutto fosse successo. Abbracciami Alexiel, non lasciarmi mai"
"Vieni bambina ti cullerò finchè non ti addormenterai"
"Non voglio dormire, perchè al mio risveglio tu non ci sarai più"
"Ti veglierò tutto il tempo, quando aprirai gli occhi mi vedrai e io sorriderò."
Cry chiude gli occhi e si lascia accarezzare dalla mano di Alexiel finchè non si addormenta felice. 

Una nebbia scende, come spesso accade nei sogni, sono in un prato. Nel centro del prato zampilla una fontana. L'acqua esce pigra da una statua al centro: due uomini abbracciati. 
Cry guarda gli amanti, la loro espressione è triste, il loro destino, lo sa, è segnato. Si addormenta di nuovo tra le braccia dell'angelo. 
"Svegliati bimba, guarda" 
E' notte ora, e sono su una roccia. Il mare sotto si vendica degli scogli che lo imprigionano. 
"Guarda le stelle cadenti. Esprimi un desiderio"
"Vorrei restare con te per sempre"
"Se dici a qualcuno il tuo desiderio, questo non si avvererà. Mai"
Cry piange. Alexiel bacia le sue lacrime, le accarezza i capelli, la stringe. La consola con la sua presenza, i suoi baci, le sue carezze.
Cry le dice addio con ogni suo tocco, saluta l'amica, l'amante, l'essere che adora e venera.
Mentre il mare urla rabbioso e il cielo piange sopra di loro.

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