PAIRING: ehm… a sorpresa anche se lo dovreste scoprire appena leggerete il rating ^^;;;;;;;;;
RATING: Yaoi con un pizzico di yuri, Nc-17, POV,…
DISCLAIMER: I personaggi appartengono alla grande Wataru Yoshizumi
RINGRAZIAMENTI: Pam che come al solito mi corregge le ficci =3
NOTE: I pg stanno al primo anno di università… Uhm, non ammazzatemi… comunque questa fic la regalo a Natsume per il suo compleanno… prendetevela con lei. BUON COMPLEANNO CUGI NAT, E ANCORA 1000 DI QUESTI GIORNI.


Il primo amore non si scorda mai...

di Saya


Che giornata noiosa, è da questa mattina che mi sono messo a studiare, senza avere la possibilità di fare qualcos'altro… preferivo stare al liceo… La porta d'ingresso si apre e vedo entrare il mio ragazzo… ah voi non lo sapete, è ormai da mesi che non sto con Maria… per dire la verità è stata lei a lasciarmi… Mi si avvicina e mi sorride per poi baciarmi delicatamente sulle labbra… e lui pensa che questo basti? Per niente, lo attiro a me e catturo la sua bocca in un bacio pieno di passione, al quale lui risponde con altrettanto sentimento. Gli accarezzo dolcemente i capelli, mi viene voglia di ridere, il mio primo bacio l'ho dato proprio a lui… infatti sulle mie ginocchia sta seduto Noeru Minamano… il fratello gemello della mia ex ragazza… per dire la verità è come se avessimo fatto uno scambio di coppia… mhm… Maria mi ha lasciato per Miyu, che era la ragazza di Noeru…

~*Flash Back*~

"Non ho capito…"
"Ryuji mi dispiace, ma io ecco mi sono innamorata di un'altra persona…"
"Ma almeno la conosco…"
"Parlo di Miyu… lei… sta chiarendo la situazione con Noeru… mi dispiace tanto…"
Sasa guardava allibito la sua ex ragazza, ma il problema non era che lei l'avesse lasciato, si preoccupava piuttosto di come si potesse sentire Noeru in quel momento…
"Ma non hai pensato a come starà tuo fratello?"
"Lo so è molto sensibile… io mi sto per trasferire da Miyu…"
"Ma Noeru vive con lei…"
"Prenderà il mio posto da te…" (Mi dispiace d'aver fatto Maria e Miyu così insensibili, però è un esigenza del copione ndSaya)
"Non hai pensato che tuo fratello potrebbe soffrire?"
La ragazza sorrise dolcemente:
"Riuscirà a sopravivere, è forte, è il mio fratellino… no?"
Dicendo questo si alzò dal divano e dopo aver preso la propria valigia ed essersi diretta verso la porta con una mano lo salutò. Seguita dallo sguardo confuso del biondino, che continuò a fissare la porta ancora per un bel po' dopo che la brunetta era uscita. Fu tirato fuori dallo suo stato di shock, quando sentì il campanello della porta suonare con insistenza. Si alzò lentamente, la sua mente vuota, finchè non aprì la porta e davanti a lui apparve la creatura più bella del mondo, sgranò gli occhi guardando il ragazzo dal viso triste che cercava in tutti i modi di sorridere.
"Noeru… entra…"
Il ragazzo prese la valigia del amico e lo fecce accomodare in casa:
"Siediti, vuoi del the?"
Il brunetto scosse la testa guardando fuori dalla finestra… Sasa (aaaaaaaaah sasaaaaa *ç* ndSaya stai sbagliando Sasa ndNoeru io sto pensando al mio Sasa *ç* ndSaya l'abbiamo persa ndRSasa) si avvicinò al suo migliore amico, notando che calde lacrime gli scendevano giù per il viso. Noeru stava piangendo, e lui non poteva fare niente, gli si spezzava il cuore vedendolo in quello stato. Così senza pensare allungò il braccio e lo attirò a se, stringendolo in un abbraccio protettivo.
"Shhhh, Noeru…"
Le braccia del ragazzo dai capelli scuri avvolsero il suo collo mentre nascondeva il viso vicino al suo petto continuando a piangere. Noeru continuò a piangere sulla spalla rassicurante di Ryuji finchè non crollò di stanchezza sia fisica che psichica. Sasa guardò dolcemente il viso rigato di lacrime del suo amico e lo portò nella stanza a riposarsi. Non riusciva a capire, come avessero potuto fare tutto in un giorno, così freddamente, senza nemmeno avvertirli. Osservò il ragazzo dormire e sorrise, almeno adesso poteva riposarsi, lo coprì con una coperta leggera e uscì dalla stanza senza chiudere la porta, così era più facile sentirlo se avesse avuto bisogno. Passando per il corridoio che portava in cucina passò vicino ad una fotografia che rappresentava la sua casa in riva al mare, ed un idea gli venne in mente, per farlo stare meglio poteva portarci Noeru, in fondo il posto abitato più vicino, era lontano almeno una ventina di chilometri. Minamano non aveva ancora disfatto la valigia, bastava che ne preparasse una per se, oltre ad ordinare dei biglietti per il treno.
Noeru si risvegliò qualche ora più tardi in un letto che non riconobbe. Gli occhi gli stavano bruciando e aveva sete. Si sedette sul letto matrimoniale e si guardò intorno, per poi ricordarsi gli eventi della giornata.
'Che egoista che sono, mi piango addosso, mettendo in imbarazzo Sasa, ma anche lui è stato mollato dalla ragazza… mi sentivo tanto bene tra le sue braccia…'
Si alzò dal letto e uscì dalla stanza per andare in bagno, e dopo raggiunse Sasa nel salotto. Il biondino alzò lo sguardo e sorrise:
"Ben svegliato Noeru…"
Il moretto si sedette di fronte a lui arricciando le labbra.
"Sai ho pensato che potevamo fare una vacanza per qualche giorno,…, noi due e basta… ti va?"
Noeru finalmente sorrise apertamente annuendo.
"Lo sapevo, ho anche preparato la valigia e comprato i biglietti…"
Dicendo questo gli posò davanti una tazza di the caldo.
"Grazie di tutto Sasa…"
"Non ti preoccupare Noeru, devi solo pensare a divertirti… ok?"
"Ok…"
"Su, va a prepararti, che poi usciamo."
Il moretto sorrise di sua spontanea volontà e si alzò dal tavolo andando verso la valigia:
"Sasa, la roba che non mi serve la lascio a te?"
Il biondino annuì:
"Portala in camera, dovresti trovare posto…"
Noeru non se lo fece ripetere due volte, alzò la valigia e scomparì nella stanza per brevi 10 minuti, riuscendo:
"Quanti giorni ci staremo?"
"Non lo so, io mi sono preparato lo zaino per una settimana, al massimo laviamo la roba, no?"
"Allora faccio anch'io lo zaino…"
Dicendo questo ritornò nella stanza per infine uscire dopo un quarto d'ora pronto e cambiato per il viaggio. I suoi occhi si fermarono davanti allo splendore del suo migliore amico, bagnato dai raggi di sole che entravano timidamente dagli spicchi della tenda accarezzando il viso, mentre facevano brillare i capelli di una luce dorata. Dopo qualche minuto si decise a parlare (… ma quanto ti ci vuole ndSaya sta zitta tu e scrivi! ndRSasa despota ndSaya):
"Io sono pronto,…"
Ryuji gli si avvicinò:
"Allora andiamo."
Dicendo così i due si avviarono verso la stazione più vicina, senza pensieri, come se quella mattina non fosse successo niente (ma che menefreghisti ndSaya Basta che Noeru sta bene ndRSasa … ndSaya).

La sera tardi finalmente il treno si fermò alla stazione del paesello vicino alla casa di mare di Sasa.
"Senti Sasa, a quest'ora non vorrai andare a piedi?"
"No, c'è il taxi, uno solo per l'intero paese…"
"…"
"Ed infatti appena uscirono dalla piccola stazione, si imbatterono nel tassista che parlava con il capo stazione.
"Buona sera, signor Makimura."
Il signore appoggiato alla macchina gialla si girò e sorrise:
"Quasi non t'avrei riconosciuto Ryuji, sei cresciuto."
E gli diede una pacca sulla spalla. Noeru stava osservando Sasa che salutava entrambi gli uomini, e poi senza avviso venne trascinato nella vecchia carriola gialla a pedali. mentre Ryuji parlava con il tassista Noeru si perse nel tepore del momento e molto presto si addormentò appoggiandosi sulla spalla di Sasa, che lo guardò con tenerezza.
"Il tuo amico sembra molto stanco…"
"Gia, oggi è stata una giornataccia…"
Dopo un'ora di macchina, il taxi giallo si fermò davanti ad una villa gigantesca.
"Mia moglie oggi è venuta e ha messo a posto, ha preparato tutto, togliendo la polvere."
"Ringrazi la signora da parte mia."
Prese Noeru tra le sue braccia, mentre il tassista prese i loro bagagli e lo seguì nella casa. Lasciò gli zaini vicino all’entrata.
"Io vado, divertitevi…"
"Va bene, la ringrazio davvero tanto signor Makimura."
"Nah, per così poco, e adesso sbrigati e porta quella creatura a letto, ne sembra avere veramente bisogno."
Il biondino annuì, mentre iniziava a salire le scale. Entrò in una stanza e mise Noeru a letto spogliandolo (maniaco ndSaya ma sei tu che scrivi ndRSasa solo scuse, sei maniaco ndSaya) e poi lo coprì con un lenzuolo.
"Dormi bene Noeru."
Minamano miagolò qualcosa e si rigirò, facendo sorridere il biondino.

La mattina bussò alla finestra della camera di Noeru, i giocosi raggi di sole accarezzavano dolcemente il viso del ragazzo che dormiva nel grande letto. Il moretto aprì lentamente gli occhi guardandosi intorno e scoprendo una camera ben arredata che non aveva mai visto (Noeru, Noeru… sempre in una camera che non conosci… ndSaya -.- ndNoeru), così si alzò soffermandosi vicino alla finestra e guardò fuori. Il suo sguardo vagò per la spiaggia davanti alla casa e molto presto notò una figura bionda, nella quale riconobbe Ryuji. Si passò la mano tra i capelli osservandolo, cercando di capire che cosa gli succedeva, come mai non gli importava se Miyu l'aveva lasciato. Quando stava con il biondino si dimenticava del resto del mondo, era successo molto prima dell’altro giorno, si… Miyu gli aveva fatto male, ma non tanto. Sapeva che avrebbe trovato l'appoggio in Sasa (… ndSaya non vorrai farmi fare… ndRSasa … No… ndSaya). Sorrise e corse nel bagno a lavarsi e vestirsi per poi raggiungere l'amico fuori. Era una giornata così bella, sarebbe stato un peccato sprecarla stando in casa.
"RYUJI!!!"
Sasa si girò con occhi sgranati, Noeru non lo chiamava quasi mai per il nome. Minamano correva verso di lui sorridente:
"Che fai qui fuori?"
Chiese con la sua voce raggiante che faceva diventare anche la giornata più buia bellissima.. Sasa gli si avvicinò, anche lui con un sorriso:
"Niente, ho fatto un giro… hai fame?"
"Si, una fame da lupi."
"Allora andiamo, nemmeno io ho ancora fatto colazione."
"Hai aspettato me?"
"Si…"
Noeru lo guardò commosso (aaaaaaaaaaa che pucci *_* ndSaya … ndRSasa *_* ndNoeru) e,non sapendo cosa dire, lo seguì verso la casa.

Ormai erano passati alcuni giorni da quando erano arrivati, e grazie alla signora Makimura non avevano bisogno di andare in paese per fare rifornimenti. Stavano estremamente bene insieme, si divertivano con poco, inoltre avevano dimenticato completamente l'esistenza delle altre persone e del mondo. Dopo essere stati tutto il giorno fuori, la sera preparavano insieme la cena, mangiando uno di fronte all’altro e scherzando, insomma come degli innamorati senza che però se ne accorgessero, rifiutando la bellissima realtà… fino a che…
"Ti va di vedere il film insieme?"
"Preparo i pop corn e arrivo, tu intanto accendi la Tv."
"Ok"
Noeru si sedette sul divano davanti alla tv accendendola.
"Ryu, vieni sta per iniziare."
Sasa portò i pop corn e si sedette vicino a Noeru poggiando la ciotola sul tavolino davanti a loro. Il film horror iniziò, e più andava avanti più Noeru si avvicinava a Sasa, finché dopo una scena estremamente paurosa non lo abbracciò intorno al collo, nascondendo il viso vicino alla spalla. (Hai capito… l'innocente Noeru colpisce ndSaya … ndNoeru) Un brivido percorse tutto il corpo di Sasa, come una scossa elettrica, poi guardò verso Noeru sorpreso. Il ragazzo dai capelli scuri alzò il viso e i loro sguardi si incollarono, i loro nasi si toccavano e infine successe quello che era già successo anni prima. Le loro labbra si toccarono per la seconda volta nella loro vita, accarezzandosi dolcemente. Sasa sfiorò con la lingua le labbra di Noeru che prontamente lo invitò ad approfondire il bacio. Un duello senza tregua, dove Sasa regnava, la danza si fece sempre più passionale, dopo tanto tempo si erano assaggiati e non potevano fare a meno di quel sapore intossicante. Il bacio non poteva durare in eterno, così i ragazzi si staccarono l’uno dall’altro fissandosi con sguardi sorpresi. Si creò una situazione strana, nessuno dei due sapeva cosa dire, non avevano mai pensato in questo termine a loro, forse Sasa, tempo fa quando credeva ancora che Noeru fosse una femmina.
"Ehm…"
"Io…"
"Ecco…"
Noeru finalmente riuscì a staccare il suo sguardo guardando verso il pavimento. Lentamente si tolse dall’abbraccio di Ryuji e si alzò:
"Io… vado nella stanza… per…"
Dicendo questo corse verso la stanza scomparendo dalla visuale di Sasa. Il biondino spense la TV pensando:
'Ma io mi chiedo che cavolo mi ha preso… l'ho baciato… l'ho baciato di nuovo… DI NUOVO… e lui è scappato come la prima volta… non mi ricordavo che il suo sapore fosse così buono… menta…'
Sospirò alzandosi dal divano, salì le scale e si soffermò davanti alla porta chiusa della stanza di Noeru, per poi proseguire verso il bagno. In quel momento si sentiva come se avesse tradito Noeru, il suo migliore amico. Entrò nel largo bagno e si avvicinò al grande jacuzzi rotondo e accese l'acqua calda facendolo riempire. Ryuji sospirò e iniziò a togliersi i vestiti, per rivelare il suo corpo perfetto, scolpito dal basket che praticava da anni. Entrò lentamente nell’acqua bollente (ç_ç anche me fare bagnetto bollente ç_ç ndSaya … ma zitta e scrivi ndRSasa dittatore -.- ndSaya). Quando si sistemò chiuse gli occhi pensando a dove aveva sbagliato, beh, baciarlo non era stata una delle sue più brillanti idee, l'aveva shocato una volta, sapeva come avrebbe reagito, ma in fondo anche Noeru lo voleva, l'aveva invitato ad approfondire quel bacio. L'acqua calda avvolgeva il suo corpo, abbracciando le parti più intime. Il biondino finalmente decise di accendere l'idromassaggio per eliminare tutto lo stress che aveva accumulato negli ultimi 10 minuti. Con Noeru riusciva a stare così bene, eppure questa situazione era insopportabile. A lui non piacevano i maschi… a lui piaceva Noeru e basta.
"Argh…"
Si tuffò nell’acqua per schiarirsi le idee. Dopo pochi secondi riemerse sdraiandosi calmissimo. Si passò le mani tra i capelli bagnati, togliendo le ciocche ribelli dal viso. In quel momento capì che quell'amore che aveva provato per Noeru, quando pensava che fosse una ragazza, non era mai scomparso, ma si era nascosto nell'angolo più remoto del suo cuore, per riemergere nel momento in cui entrambi ne avevano bisogno assoluto. Mentre Sasa arrivava alla conclusione più ovvia, Noeru stava seduto in camera sua sul letto, abbracciando un cuscino. La sua mente era vuota, non riusciva a pensare. Il cuore gli batteva a "mille", quando sentì che Sasa si era fermato davanti alla porta. Una parte di lui desiderava che Ryuji entrasse, l'altra invece ne aveva il terrore. Oh si… Sasa gli piaceva tanto, anni fa aveva detto alla sorella, che gli piaceva… ma non in quel modo. Ma in quel momento aveva già iniziato a mentire a se stesso. Sasa gli piaceva molto di più. Quel bacio gli aveva fatto bollire il sangue nelle vene, provare sensazioni straordinarie che con Miyu non aveva mai raggiunto, e tutto questo con un solo bacio… Noeru arrossì al solo pensiero di cosa gli potesse far provare Sasa andando più a fondo, ma non era questo… il punto era che senza Ryuji lui non sapeva cosa fare, mentre senza gli altri ormai poteva andare avanti benissimo. Si alzò dal letto e iniziò a camminare su e giù davanti al letto. Aveva sentito che Sasa era entrato in bagno, aperto il rubinetto ed infine acceso l'idromassaggio. Era indeciso su cosa fare, ma il pensiero di Ryuji nudo non lo aiutava granché. E che cavolo, l'aveva baciato in fondo significava che gli piaceva… Noeru uscì dalla stanza ed entrò nel bagno determinato. Il biondino alzò lo sguardo sorpreso di quell’intrusione.
"Ryu… posso fare il bagno con te?"

-*Owari*-

Saya: Ecco ho finito

Sasa: Non dire scemenze

Noeru: Non sono così maniaco

Saya: Ah no? *sorrisino maniaco* Pensa Sasa sotto la doccia, l'acqua che accarezza tutto il suo corpo, scendendo verso le parti basse

Noeru: *ç* Sbav

Saya: ecco… ripetimelo se ci riesci che non sei maniaco

Noeru: Ma vicino a Sasa è difficile rimanere senza sbavare

Saya: Hai ragione ^^

Sasa: Ma questo è il siparietto finale…

Saya: Si… *sorrisetto* sto scherzando è solo la pubblicità… continuiamo allora…

-*^^*-

"Ryu… poso fare il bagno con te?"
Sasa per qualche momento non riuscì a dire niente, solo un si con un cenno della testa. I suoi occhi non si staccavano da Noeru, che lentamente iniziò a sbottonarsi la camicia, per rivelare la sua pelle chiara quando la camicia cadde per terra. Le sue mani agili sbottonarono anche i pantaloni, che lentamente scesero giù seguiti dai calzini. Era rimasto solo nei suoi boxer neri, i quali però qualche secondo dopo trovarono il loro posto sul pavimento vicino agli altri indumenti. Adesso Noeru era in tutta la sua gloria davanti a Sasa che deglutì, non riuscendo a toglierli gli occhi da dosso. Noeru si avvicinò lentamente alla vasca ed entrò lentamente per poi sedersi direttamente tra le gambe di Sasa sorprendendolo ancora di più, ma anche lui stesso si chiedeva da dove gli venisse tutta questa audacia. Ryuji non sapeva cosa fare, teneva le mani ferme osservando la schiena di Noeru davanti a se, come doveva interpretare questa cosa? Intanto anche Noeru era nervoso ed osservava l'acqua davanti a se, mentre la sua mente era limpida, visto che tutti i suoi sensi si erano concentrati nei punti dove le loro pelli nude si toccavano. Poi d'un tratto il suo corpo venne pervado da un brivido forte, quando sentì le morbide mani di Sasa accarezzargli la schiena. Il moretto chiuse gli occhi assaporando quella sensazione così bella. Sasa non era riuscito a non toccare quella pelle vellutata davanti a lui. Le prime carezze erano incerte, ma quando sentì Noeru emettere suoni di concessione, le sue carezze si fecero più audaci fino ad avvolgerlo in un abbraccio e stringerlo a se stesso. Il moretto poggiò la testa sulla spalla di Sasa, mentre il biondino iniziò ad accarezzargli il petto dolcemente. Ryuji chiuse gli occhi affondando il proprio viso nei capelli di Minamano e sussurrando:
"E adesso?"
Noeru sentì la voce rocca e silenziosa di Sasa vibrare nell’aria, sapendo bene cosa voleva sapere con quella domanda, sospirò e prese tutto il suo coraggio per sussurragli in risposta:
"Facciamo l'amore…"
Per Sasa questo era paradiso, non se lo fece ripetere due volte, si sporse in avanti, con una mano spostò il viso di Noeru verso il suo cercando le sue labbra per catturarle in un bacio pieno di passione. La lingua cercò quella del ragazzo tra le sue braccia, e quando la trovò la assaggiò con leggeri tocchi, per poi sfidarla in un duello senza vincitori ne vinti. Noeru alzò le braccia e abbracciò Sasa un po' goffamente vista la loro posizione. Le mani di Ryuji vagavano sul corpo di Noeru mettendolo a fuoco. Il moretto gemette nel bacio, quando sentì le sottili dita del biondino accarezzare i suoi capezzoli. Sentendoli indurirsi sotto le sue stimolazioni, iniziò a giocarci. Il bacio finì, ma le labbra di Sasa continuavano a non lasciare la pelle di Noeru proseguendo il loro viaggio verso una meta precisa e lasciando dietro di se una scia di saliva. Mordicchiò con i denti la pelle sensibile del collo del suo ormai amante, continuando a scendere. Si staccò solo per un momento, per girare Noeru nel suo abbraccio facendolo sedere in modo che con le gambe lo abbracciasse intorno alla vita. Il moretto non si tratteneva più e i suoi gemiti diventavano sempre più forti, mentre la bocca di Sasa rinziò la strada che aveva lasciato poco prima, e finalmente arrivò al primo capezzolo prendendolo tra i denti, mordicchiandolo e giocandoci con la lingua. Noeru mise le mani nei capelli biondi di Sasa, come per chiedergli di proseguire. Le dita del biondino accarezzavano dolcemente la schiena mandando il moretto in estasi.
"Ahhhhhh… Ryu…"
Sasa risalì il corpo del suo koibito baciando le sue labbra con tenerezza e guardandolo negli occhi. Il nocciola si rispecchiava nel blu chiaro del cielo dell’estate di mezzogiorno, (… ndTutti Che c'è? ndSaya ma che ca*** scrivi? ndRSasa vuoi la lemon? ndSaya si ndRSasa allora zitto e a cuccia ndSaya) poi gli parlò a fior di labbra:
"Non voglio che la nostra prima volta sia qui… Noeru voglio farti toccare il paradiso…"
"Il mio paradiso sei tu…"
Sorrise al ragazzo dolcemente baciandolo delicatamente sulle labbra arrossate dalla passione dei precedenti baci. Il moretto si alzò, ma quando fu in piedi anche il biondino, quest'ultimo lo prese tra le braccia e così nudi uscirono dal bagno per raggiungere la stanza di Sasa che era più vicina. Per tutto il tragitto le loro labbra erano occupate ad assaggiarsi, finalmente arrivarono in camera. Il biondino poggiò delicatamente il moretto sul letto sdraiandocisi sopra. La sua lingua aveva trovato un punto estremamente sensibile dietro l'orecchio dell’amante, che lo faceva sussultare e sussurrare il suo nome. Ma il suo reale bisogno era un altro, così Sasa riprese il suo viaggio alla scoperta del corpo di Noeru. Si soffermò per poco sui capezzoli, continuando verso il basso, per giocare con l'ombelico, mentre le mani impazienti di Noeru lo spingevano verso il punto centrale dove si radunava il fuoco provocato dal biondino. Un po' per insistenze di Noeru, un po' per il desiderio di assaggiarlo finalmente scese alla pari con il membro duro del moretto, per un secondo il suo sguardo si alzò incontrando quello del suo amore, arricciando le labbra in un modo seducente, per poi dedicare tutta la sua attenzione all’erezione di Noeru. Quest'ultimo appoggiò la testa sul cuscino chiudendo gli occhi, per assaporare meglio le sensazioni che gli stava dando Sasa, il quale aveva appena passato la sua lingua bollente sulla sua virilità pulsante. Il biondino guardava l'espressione di Noeru mentre giocava con il suo "migliore amico". Il moretto aveva le labbra socchiuse, respirava a pieni polmoni, mentre le mani si contorcevano stringendo il lenzuolo tra le dita. Finalmente decise di smettere di torturarlo. Passò delicatamente la lingua su di lui, per poi prenderlo in bocca iniziando a giocare con la sua cappella leccandola per bene per poi succhiare. Con una mano iniziò a giocare con i testicoli, accarezzandoli e stringendoli. Si ristaccò dal suo membro, scendendo giù per prendere in bocca anche le "palle", con la mano invece strinse il fallo, muovendolo in un ritmo stabile su e giù. Torturava i testicoli con la lingua e anche con i denti per infine succhiarli delicatamente. Noeru diventò molto più vocale, ma questo non era un problema… erano in una casa vuota, completamente isolata dal resto del mondo. Sasa allungò una mano verso il viso del compagno per accarezzargli le labbra. Noeru capì subito cosa voleva ed aprì la bocca invitandolo ad entrare, per poi succhiargli le dita con foga. I suoi occhi scuri scrutavano ogni movimento dell’amico. Sasa decise che le sue dita erano abbastanza lubrificate, ritirò la mano verso di lui. Si staccò per un momento dall'erezione di Noeru e chiese con dolcezza:
"Noeru… ne sei sicuro?"
"Ah… si SI… CONTINUA!"
Riabbassò il viso cercando di nuovo il pene con la sua lingua, mentre la sua mano furtiva allargò le gambe, intrufolandosi tra i glutei del ragazzo. Trovò l'anello muscolare massaggiandolo e preparandolo per l'intrusione. A quel punto iniziò a succhiarlo con foga, così Noeru non notò che il primo dito lo stava preparando cercando il punto magico. In poco tempo lo trovò e Noeru provò una sensazione straordinaria, riceveva piacere sia da dentro che fuori. Non resistette a lungo e si svuotò nella bocca dell'amante, il quale non sprecò nemmeno una goccia bevendo tutto e poi leccò. Si staccò dal membro di Noeru, cercando le sue labbra facendogli assaggiare la sua linfa dell’amore. Il moretto lo bacio con ardore impalandosi sulle sue due dita che continuavano a dargli piacere, facendolo indurire di nuovo. Infine Sasa aggiunse un altro dito, voleva prepararlo per bene, non voleva che la loro prima volta fosse dolorosa per il ragazzo sotto di lui. Noeru stava gemendo il nome di Ryuji cercando di sollecitarlo a dargli di più. Sasa sorrise a fior di labbra guardando il suo Noeru negli occhi con amore, mentre tolse le dita. Il moretto sospirò per la perdita. Ryuji si inginocchiò alzando le gambe di Noeru sulle spalle. Mai i loro sguardi continuarono a essere incollati. Minamano si leccò le labbra, sapeva che in un primo momento gli avrebbe fatto male, ma aveva fiducia nel ragazzo sopra di lui. Il suo sguardo era pieno d'amore e sorrise per rassicurare Sasa, che annuì posizionando il suo fallo duro come una roccia all’apertura vergine di Noeru, il quale si morse il labbro inferiore aspettando la spinta.
"Ti amo…"
Dicendo questo il biondino affondò dentro il moretto in una sola spinta, per fermarsi ed aspettare che Noeru si abituasse all’intrusione. In un primo momento Minamano sentì dolore, abbracciò Sasa e sussurrò:
"Continua…"
Il biondino lo guardò perdendosi nei suoi occhi e iniziò a muovere lentamente il suo bacino, anche se sera difficile non affondare con forza. Le loro bocche si incontrarono mentre i loro corpi si muovevano in un ballo antico che li portò all’orlo del piacere. Le gambe di Noeru avvolsero la vita di Sasa come se volesse che entrasse di più in lui, per poi fondersi in un unico essere … perfetto. Sasa finalmente riuscì a trovare l'angolazione perfetta, arrivando al punto magico di Noeru, che urlò il suo nome, soddisfatto con questa scoperta, continuò con lo stesso ritmo a spingere nello stesso punto, mentre prese con la mano il membro di nuovo duro di Noeru, iniziando a pomparlo con la stessa velocità con cui lo possedeva.
"AAAAAAAAH!"
Noeru non riusciva più a pensare, la sua mente era in estasi, le sue unghie erano affondate nella schiena di Sasa, per il troppo piacere che stava ricevendo. Non resistette più e si svuotò sulla mano di Sasa e sul suo stomaco. Il muscolo strinse l'erezione di Sasa che venne urlando il nome del suo compagno cascando sopra di lui. Per un po' si sentirono solo i loro profondi respiri. La testa di Ryuji era poggiata sul petto di Noeru, ascoltando il battito irregolare del suo cuore che si stava calmando. Spostò la testa baciandolo delicatamente:
"Quando ho detto che ti amo… non ho mentito."
Noeru stanco riaprì gli occhi, Sasa era ancora dentro di lui e si sentiva bene. Sorrise dolcemente:
"Lo so… anch'io ti amo."
Il biondino sorrise per poi uscire con rammarico dal corpo, e Noeru fece una smorfia di dolore.
"Stai bene?"
"Si… non ti preoccupare…"
Sasa si sdraiò vicino a lui abbracciandolo, stringendolo a se, mentre Noeru posò la testa sulla spalla con la schiena rivolta verso il petto di Sasa:
"Riposiamo un po', e poi ci andiamo a lavare…"
"Ryu…?"
"Si?"
"Noi due adesso stiamo insieme?"
"… ti da fastidio?"
Il moretto si girò nel suo abbraccio baciandolo sulle labbra…
"No… sono felice…"
"Anch'io…"

~*End Flash Back*~

Ma quanto adoro il corpo di questo ragazzo, ogni giorno è una nuova scoperta. Le sue labbra sono così morbide, ma la cosa più bella è che continua a rimanere un ragazzo innocente… il mio Noeru… Assaggio di nuovo la sua bocca,… oggi da di cioccolata…
"Hai mangiato?"
"No…"
"Spuntino?"
"Ah… mi sono comprato un pezzo di cioccolata…"
"Mhm… fammi capire quale hai mangiato oggi…"
Ancora prima che riesca a baciarlo, sono le sue labbra che sono addosso alle mie baciandomi con ardore, per poi staccarsi e sorridere… si alza e mi guarda con seduzione:
"Io vado a farmi una doccia…"
Dicendo questo scompare nel corridoio che porta verso il bagno… uhm… non mi farebbe male una doccia… e poi Noeru nudo è cosi bello… Mi alzo e lo seguo… Apro la porta del bagno e vedo che si sta spogliando lentamente… mi aspettava questo diavoletto… mi butto su di lui baciandolo con passione… adoro fare la doccia con lui… ma questa è un'altra storia.

~*OWARI*~

Saya: ecco adesso è finita sul serio ^^
Sasa: mhm, meno male
Saya: non ti piace la lemon
Noeru: SIIIII *_*
Sasa: Potevi fare di meglio
Saya: … vabbe… cmq… siete pronti
Sasa&Noeru: Si…
Tutti insieme: BUON COMPLEANNO NATUCCIA CARA
Saya: spero ti sia piaciuta la ficci =3



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