capitolo 4

di Tesla

+LEZIONE N.1+

- La prima cosa che devi imparare per diventare un uomo
magnifico è muoverti SENSUALE, LEGGERO - spiega Sendoh.
Lui, Takamiya e Hanamichi sono in una vecchia aula vuota dello
Shohoku, sopra la palestra, hanno ammucchiato banchi e sedie contro
le pareti, lasciando un ampio spazio al centro per ballare.
Nozomi indossa la sua tenuta da battaglia, tutù bianco latteo e
cuffietta coordinata con alucce di struzzo incollate sopra, scarpine
da ballerina con punte rinforzate ai piedi e reggiseno imbottito di
barre di sapone alla banana per ogni evenienza post-nucleare.
Si dà una tastatina al corpo per vedere se ogni cosa è al suo posto,
poi lancia un'occhiata ai suoi due maestri. Parlottano tra loro, non
lo vedono.
Perfetto.
Si sfila rapidamente il perizoma leopardato che porta sotto il tutù e
riporta ogni cosa sotto il controllo della forza di gravità. Fa un
piccolo saltello, e il piccolo Takamiya ballonzola felice immerso tra
i veli di tulle.
Oh, yeah, che piacevole frescura!
Hanamichi e Akira si dirigono verso di lui… Porca miseria, ha ancora
il perizoma in mano, se si accorgono che non li indossa… potrebbero
essere, oh, così eccitati da…abusare di lui!

(SOTTO IL GONNELLINO, NIENTE!, tratto da una storia vera… oh no no no
no …)

Lo nasconde in fretta nel primo posto che trova, il cassettino
della cattedra, lì di certo non andranno a cercare!

- Dunque, stavamo discutendo con Sakuragi… proveremo a
mischiare un po' di generi musicali, per vedere come te la cavi…
Takamiya li guarda un po' deluso.
- Come, niente Flash Dance questa volta? E io che avevo portato
pure il body tigrato e gli scaldamuscoli sexy!
La visione di Takamiya in codesto abbigliamento succinto che balla
sulle note di "Maniac" fa TOC TOC alla mente di Sendoh, in una
allegorica rivisitazione della Favoletta di Cappuccetto Rosso e del
Lupo Cattivo.
Akira non apre.
Trema.
Un secchio di cioccolata alla banana si rovescia sul Nozomi mentale
che, nel suo body ormai attillato, continua a dimenarsi sul palco.
Akira non apre, ma la porta inizia piano piano a cedere.
La scena scompare, sostituita da Nozomi seduto in officina, sta
saldando una portiera d'auto. Ad un tratto si interrompe, alza la
visiera del casco di protezione, alza il saldatore verso di lui come
in un brindisi e sorride, leccandosi le labbra.
- Akiiiiiiiiiiiiiiiraaaaaaaaaaa….
Akira non apre.
La porta scricchiola, la serratura inizia a corrodersi.
Cambio di scena.
Takamiya, versione total osè, in un mare di petali di rosa rossa che
gli coprono a stento l'inguine.
- Akiiiiiiiiiiiraaaa… non vuoi fare " m'ama, non m'ama" ?
La porta cede. La porta piano piano sta cedendo…
Ancora una volta, cambio di scena, ma questa volta è diverso. È un
ricordo. Una palestra, una partita. Un viso.
Mitchi.
Un culo…
E CHE CULO, teso su pantaloncini leggeri e semitrasparenti col sudore!
Ora davanti alla porta ci sono sbarre d'acciaio e una postazione di
difesa con mitragliatrice a lancia razzi. Inviolabile.
Bravo, hai sconfitto il nemico oggi, Akira.
Ora torna alla realtà.

- Perfetto!- ghigna Akira con un sorrisone beato sulla faccia, -
Cominciamo!
Abbassa il dito sul pulsante PLAY, e la musica invade l'aula. In
onore del suo copricapo… la Danza dei Cigni!!!!!!
Hanamichi e Sendoh si mettono contro il muro, ad osservare Takamiya
trascinato dalla fluidità delle note… e saltino, capriola,
rotolamento a terra tipo involtino, e sì, 1 -2-3, e via, là. Pliè,
piroette…
Ah,. Lo sapeva, lo sapeva, aveva ragione, i suoi passi sono molto più
sciolti senza inutili imbracature inguinali!!
Hana lo guarda, un po' pensieroso.
- Secondo te…
(eeeeeee pliè, balzello, olè, altro balzello)
- …avrà capito…
(eeeee balzello, doppio passo volante…)
- … che non è …
(e ora, gran finale!!! Sopra la cattedra e poi…)
- …Billy …
(saltooooooooooooooooooooo)
Nozomi spicca il volo dalla scrivania dell'insegnante, verso il
centro dell'aula, le ali di struzzo della sua cuffietta che sbattono
frenetiche nel tentativo di non spiaccicarsi al suolo.
- …Elliot?

(CRAAAAAAAASH!!!!!!)

Quando Hana e Akira volgono lo sguardo verso Nozomi, Nozomi non c'è
più.
In compenso, al centro dell'aula c'è un grosso buco nel pavimento,
pezzi di calcinacci tutto intorno e un grande nuvolone di polvere.
Sbattono le palpebre increduli, prima di sentire l'urlo. È la voce
del Gorilla.
- YASUDA, TI AVEVO DETTO DI PASSARMI SOLO LA PALLA, IDIOTA!!!!
Levatemi di dosso questo struzzo in bianco, non abbiamo tempo da
perdere, la palla, voglio vedere la pall…
Anche attraverso le urla di Akagi, Akira riesce a sentire il
frusciare di gonne che si sollevano. Gonne di tulle e trine, su pelle
nuda.
Un singulto strozzato, un corpo che cadde a terra. E la voce serafica
di Takamiya:
- Bastava chiedere, tesoro, bastava solo chiedere… due al
prezzo di una, è la tua giornata fortunata! Gorillone godurioso e
insaziabile…




+ LEZIONE N.3 +

Akira Sendoh è seduto al piccolo bar accanto al Pachinko, sorseggia
una lattina di Coca Cola in attesa di Takamiya. Deve impartirgli la
lezione n.3, sull'abbigliamento sexy ed misterioso, per far colpo su
un ragazzo.
Ripensa per pochi istanti alla assai breve lezione n.2, come
presentarsi sensualmente
***
- Allora, Takamiya - inizia Akira, - diciamo che hai fatto
colpo sulla tua preda… Ora ti devi presentare! Coraggio, fallo!
Taka sbatte gli occhioni modalità Bambi lussurioso e bisbiglia:
- Piacere, Nozomih!
- Nozomi- lo corregge Aki, incerto.
- No, no, NOZOMIH, con l'H!
Allo sguardo smarrito di Sendoh, si era sentito in dovere di
delucidargli la cosa… coraggio, Taka, non tutti possono essere
baciati da Madre Natura come te …
- Fa più fine , non so se me intendi- spiegò Takamiya
grattandosi il sedere.
- …
***

Più fine, già.
Akira si ritiene fortunato, ha saltato la versione più 'esotica' del
nome, che Taka ha gioiosamente mostrato a Rukawa.
Nhohzhohmhih, sììì, con quell'aria vagamente americaneggiante che fa
girare la testa ai ragazzi.
NHOHZHOHMHIH.
Sì, Akira si sente fortunato ad aver saltato questa versione. Tutto
merito di Hanamichi.

(No,No, Nozomi, non puoi!!! O rinunci al nome esotico o alla tua
frittatona di cipolle assassine per colazione!)

Mah, ora è in attesa.
E poi PUFF, appare… è la verità: gli appare proprio così,
all'improvviso, davanti agli occhi, come un vero mag…MAGO?
Uhm, ciò spiegherebbe l'abbigliamento di Takamiya, tunicona in
tessuto vinilico e turbante con pailette delle dimensioni di un
piccolo gattino.
Gli aveva detto' vedrai, la gente si girerà quando passi, se la farà
nei calzoni, lascerà gli occhi sui tuoi abiti…'.
Tutto ciò sta accadendo perfettamente, riflette Akira, mentre guarda
la folla urlante che osserva per sbaglio Takamiya, perde il controllo
della vescica dal terrore e si girano e fuggono in direzione del più
vicino aeroporto, in una rivisitazione post- moderna di L'OBESO
GODZILLA.
`Sarà ardua ' pensa, e a un pensiero se ne aggiunge un altro:'
Sederino di Mitchi, aspettami ancora un altro po''.
Nozomi si avvicina a lui sorridente,e solo ora Sendoh nota il
particolare della pelliccia di peluche rosa che ricopre gli occhiali.
Il tocco di classe,certo. Ma si sbaglia. Per Takamiya, il colpo di
classe è un altro.
- Ta-daaaaaan!- esclama, mostrandogli la piccola palla che ha
in mano, metà rossa, metà bianca, tagliata a metà da una striscia
sottile nera e con un bottoncino davanti.
Sedoh abbassa gli occhi alla palla.
Li rialza su Takamiya. Lo stomaco brontola.
Li riabbassa alla palla.
- Mi spieghi che cavolo ci fai con una sfera pokè in mano?-
domanda con un certo terrore.
- È la mia arma finale contro i nemici!!!
- Immagino farebbe più impressione se gli lanciassi contro lo
scroto di Pikachu…

***
Casa SAkuragi
Da un posto imprecisato dentro il pianoforte: etcì!
Hana: Kae, hai sentito qualcosa?
Kaede: NO!
Hana: Ma sei sicuro? Sì, veniva proprio lì, dal pianof…
Kaede: HAna…

***

- Ma no, no, non puoi immaginare la sua potenza! Guarda, ora ti
faccio vedere…
- Takamiy…
SDINK!
Non termina la frase. Al momento, Sendoh è troppo impegnato a
estrarre la sfera pokè incastrata tra i suoi aculei.

***


- Hana…
Sakuragi deglutisce rumorosamente. Mai Kaede l'ha chiamato in modo
tanto porno, un piccolo gemito lussurioso. Si gira e indietreggia di
un paio di passi verso il piano. Kaede avanza verso di lui,
lentamente, a torso nudo, succhiandosi le dita una per una… lo guarda
dritto negli occhi, sorride, e succhia… succhia… succhia…
- Kae…
- Shhhhhh- bisbiglia Rukawa posandogli un polpastrello umido di
saliva sulle labbra carnose, una leggera pressione, e l'intero indice
è nella bocca del Rosso,e va dentro, e va fuori, inglobato in calore
bollente e umidore fino alla nocca.
Kaede estrae il dito e se lo porta alle labbra, vi deposita un
piccolo bacio… poi il dito scivola giù, scorre lungo il collo,
sorpassa il pomo d'adamo, la clavicola, afferra un capezzolo e lo
strizza. Rovescia la testa mora all'indietro e chiude gli occhi, le
guance rosse di piacere.
- Do'aho, voglio fare tanto sesso con te…-sussurra lussurioso, -
tanto,tanto sesso, fino a sfiancarti, fino a non lasciarti più la
forza di sollevare neanche il coperchio di questo piano…
Hanamichi rimane fermo, immobile, sotto shock.
Ci pensa Kaede a cancellare via ogni timore: sale sul pianoforte e si
mette a quattro zampe su di esso, l'ano di carne calda a un
centimetro dal naso di Sakuragi, l'odore familiare del suo corpo gli
invade le narici.
`No, no,' pensa Hanamichi, ` deve esserci un motivo se fa
cosMACHISSENEFREGAAAAAAAA!!!!'.
Si issa sul piano con un salto, abbassa i pantaloni e le mutande di
Kaede, le proprie, lo penetra con forza, rabbia. Kaede rovescia la
testa e si butta indietro verso il suo pene duro, e ancora, e
ancora,e urla, sì, urla `Tanto sesso, tanto sesso' , e ancora
spinge, e ha le mani sudate, e Hana spinge con più forza, e allora
lui scivola in avanti, fermando la caduta con le dita sui tasti
bianchi e neri. Sposta le mani, e ne preme altri, e ancora, così per
ogni spinta, per ogni pressione che la punta calda dell'uccello del
suo ragazzo fa contro la sua prostata, innalzando nell'aria una
litania che sa di sesso.
Spinge, e spinge ancora.
Poi, la musica cessa di colpo, e le ultime note rimbombano nella
stanza in sottofondo a urla di godimento.
Hanamichi poggia sulla spalla di Kaede, stanco. Kaede gli lancia
un'occhiata maliziosa.
- Già esausto?
Sakuragi si rialza, gonfia il petto, piazza le mani sui fianchi
pallidi e inizia a spingere di nuovo. Rukawa sorride:
- Oh, sì, tanto sesso…
La musica reinvade la sala.

***

La sfera Pokè ora è disincastrata quasi per metà. Sendoh sospira
sconsolato.
- Ma non potevi comprarti una palla di vetro come tutti gli
altri?
Nozomi si mette a leccare il suo lecca-lecca alla banana con aria
afflitta.
- Le avevano finite… Ah, però – confida contento, estraendo da
un'ansa del turbante una biglia azzurra, - io ho questa PALLINA!
- Fermo fermo fermo- esclama Akira con aria da cospiratore,
coprendo la biglia con una mano. – Così non va bene. Meglio non
diminuire… poi la gente pensa: se ha piccola questa, chissà come sarà
il resto… no, no, meglio sempre abbondare, mi capisci?- domanda con
aria maliziosa e complice. – Per fare colpo, tu devi avere TUTTO
GRANDE, ok?
Nozomi Takamiya fissa il capitano del Ryonan per alcuni secondi, poi
sorride, ha compreso. Senza dar segni di preavviso, rovescia la testa
indietro e urla:
- Ce l'abbiamo
duuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuroooooooooo!!!!
Sendoh sbianca di colpo e cerca di zittirlo, non osando avvicinare
troppo le mani alla bocca di Nozomi perché, come gli ha confidato
Taka steso, ha saltato la merendina personale delle 13:05, e può
essere molto vorace.
Menomale che tutta le gente era scappata via prim…
- Sendoh?- domanda una voce alle sue spalle. Una voce che
conosce molto bene.
Quando si gira, non può far altro che specchiarsi negli occhi
spalancati di Hisashi Mitsui, seconda guardia dello Shohoku e primo,
unico amore della sua vita.
Ops.

***
-.- Ely, amore, perdona l'orrendo schifo… se non altro verrà una
carta igienica extra soffice°_°…
^****************^ compenso lo schifo della ficci con le coccole:
tesora mia, augurissimi!!!!! Ti voglio un mare di bene con tutto il
mio cuore^***^!!!!!!!!!!!!!


 

i commenti dei sopravvissuti impietositi-.- a tesla_vampire@yahoo.it, grazieç_______ç…

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