Questo capitolo è un pò violento e lo sconsiglio alle persone sensibili ^____^

 


Il fantasma di Jody

parte III

di Sappe

 

Jeff aprì gli occhi e ciò che vide fu… il nero.

Era completamente buio nel posto in cui erano caduti e a lui faceva male la testa.

Si ricordò di non essere solo: “Ehi, Andrew, tutto ok?”

Si udì un fruscio di mani che si stiravano non lontano da lui. “Ahi mamma che dolore… Dove siamo?”

”Dove ci hai fatto cadere te, furbone”

”?” Andrew ricordò l’orribile visione di poco prima “O porca puttana, Jeff! Ho visto il fantasma prima! L’ho visto davvero! Merda, siamo nella merda!” 

Jeff lo ascoltò divertito “Ma dai scemone ora ti pare c’è veramente un fantasma? E’ tutta suggestione!”

“Sarà ma io ho paura”

“Dai, vieni vicino a me” Si cercarono con le mani tese, si trovarono e si strinsero tra loro “dai” Jeff faceva di tutto per essere rassicurante, come massaggiargli la spalla “Ora accendo la torcia e vedrai che non c’è niente qui… Vado?”

“Vai” si rassegnò Andrew.
 

Quello che videro dopo fu come un’esplosione improvvisa di tutte le loro paure che si erano avverate. Urlando spensero la torcia, ma la presenza dei luminosi occhi gialli non svanì. All’improvviso, scomparve. “Andy” la sua voce tremava “Che cos’era quello?”

“Io non sono Andy” Jeff si voltò terrorizzato e notò nella penombra che il suo amico lo stava fissando in modo strano

 “C…Chi sei?”

“Sono Jody” detto questo Andy lo bloccò per le braccia e premette con forza le labbra sopra le sue. Jeff era completamente disorientato, ma non rifiutò subito il contatto. Quando cercò di divincolarsi si accorse che il suo amico posseduto aveva acquisito una forza soprannaturale.

Incapace di muoversi sentì le mani di quell’essere che esploravano ogni centimetro del suo corpo, passando rapaci a sfiorargli le spalle, gli addominali scolpiti, i glutei sodi… Mentre lo toccava gli sfilava ogni vestito, ma Jeff non sentiva freddo. Ormai si era abbandonato a quella piacevolissima tortura. “Jeff…” sibilò Andrew

“…Voglio farti godere…” detto questo gli prese il membro pulsante di desiderio e iniziò a leccarlo con cura. Gli sfiorava i testicoli, gli baciava la punta, passava la lingua su tutta la sua lunghezza… Lo stava facendo impazzire. Sembrava inoltre che l’Andy-fantasma godesse a sua volta nel sentire i suoi gemiti trattenuti, e quando Jeff gli venne in bocca ingoiò tutto con un gemito di piacere.

Fatto questo Andrew iniziò a spogliarsi a sua volta. Quando fu nudo gli prese due dita e se le ficcò in bocca, succhiando con foga. Jeff capì cosa doveva fare senza bisogno di dire una sola parola. Gli sfilò le dita di bocca e, mentre l’altro gli si accoccolava addosso a cavalcioni, lui iniziò a rilassare il muscolo del suo piccolo ano e ad allargarlo. Lo preparò per bene e, quando un suono basso e rauco gli ordinò di procedere, lui tolse le dita e le sostituì con il suo pene, che era veramente ingrossato all’inverosimile. Sopra di lui Andrew fantasma iniziò a muoversi lentamente, poi ad un ritmo sempre più veloce, fino a fargli toccare il cielo con un dito.

Dopo essere venuti entrambi si rivestirono velocemente e si sedettero uno accanto all’altro “ora…” iniziò Andy

“..Devo andare. Ma sappi che è stato bellissimo” Jeff gli fece un cenno. Andy chinò il capo su di lui e si addormentò di botto.
Andrew aprì gli occhi a fatica nella penombra. Si sentiva un po’ strano per la verità, ma non riusciva a capire cosa era successo. Si accorse di essere praticamente avvinghiato a Jeff “Uh scusami Jeff  devo essere svenuto”

“Io non sono Jeff” gli rispose una voce rauca vicino a lui “Sono Jody”.


Quando Jeff aprì gli occhi era già mattina e si udivano degli uccelli fuori da quel posto cinguettare. Forse non era tanto male quel posto. Si voltò verso Andrew e si scambiarono un sorriso complice, dopodichè si alzarono (Andy un po’ più a fatica ^///^ Ndsappe) e si arrampicarono sulle assi marce cercando di uscire.

Sentivano delle voci e urlando riuscirono a farsi aiutare a risalire. Una volta fuori si accorsero che c’erano un sacco di persone. Non si stupirono molto scoprendo che Michael era morto assiderato durante la notte, Fredrick non aveva più la lingua e Terence aveva il braccio carbonizzato.

Decisero che ciò non aveva molta importanza alla vista della nascita del loro amore.


FINE