Disclaimers: I titoli dei capitoli appartengono alla persona che ha stilato la mail per la settimana dell'amicizia e che io ringrazio infinitamente per avermi ispirato questa fic

Dediche: A tutte le mie amiche, che amo e stimo con tutto il cuore.


HO IMPARATO...

di Seimei

Lezione 15: ... CHE L'AMORE, NON IL TEMPO, GUARISCE LE FERITE...

 

Ce l'ho di fronte a me.
E lì, fermo sulla porta.
E mi guarda.

"Ciao" gli dico sorridendo.
Lui arrossisce e abbassa lo sguardo.

Ehi, dov'è la volpe strafottente che conosco???
Forse sta ancora male per l'altro giorno.
In effetti è da quel momento che non mi vede.

"Sei in ritardo" dico, mentre lui non riesce proprio a guardarmi.
"Già" mormora, rimanendo fermo sulla porta "ma ho visto le luci accese e ho pensato che ci fosse ancora qualcuno..."

Lo guardo, ed è bello da levare il fiato.
Indossa un completo giacca e pantaloni scuro, e una camicia bianca attillata.
All'occhiello ha appuntato un piccolo fiore, e mi fa un sesso da paura.

Devo controllarmi se no gli salto addosso.

Si vede che non è sereno, che la ferita che gli ho inferto sta ancora sanguinando, ma con il mio amore, stasera, la rimarginerò e poi potremo vivere felici per sempre.

"Ti va di fare due tiri?" chiedo all'improvviso.
"Vestiti così???" risponde, lo sguardo che passa dai miei abiti ai suoi.
"In effetti..." 
Lui, finalmente, alza lo sguardo ad incontrare il mio, e io cerco di non morire, perchè i suoi occhi in questo momento sono quanto di più bello il Signore abbia mai creato.

"Sei elegante volpe" gli dico, e lui credo sorrida, mentre biascica un "anche tu" che avverto appena.
"Ho fatto da testimone!!!"
"A tua sorella?"
"No a suo marito, vuoi vedere una foto? Ce l'ha fatta mia zia con la polaroid..."

Dunque... per vedere una foto bisogna che ci avviciniamo, e così entrambi ci muoviamo uno verso l'altro, incontrandoci a metà strada.

Mi allunga la foto e io la guardo.
E poi mi viene il terzo infarto del giorno.

Nella foto ci sono lui e, indovinate un po' chi, IL BIONDINO!!!!!!
"Lui è mio cognato. E' americano e si chiama Nicholas..."

Nicholas!!!! 
Finalmente so il tuo nome e non posso più insultarti!!!
Sono troppo felice!!!
Il biondino non è il fidanzato della volpe!!!
E' quello della sorella!!!!
Probabilmente quando li ho visti erano andati a ritirare le fedi!!
Che gaudiooooooooooooooooooooo!!!!

All'improvviso mi rendo conto che la mia espressione di gioia pura non deve essere ben chiara a Ru, perchè mi guarda con aria interrogativa.

Io sorrido a trentamila denti e lo abbraccio.
"Grazie a Dio non stai con lui" sussurro, mentre lo sento sussultare, fermo immobile nella mia stretta.

"Scusa per l'altro giorno.... ero talmente preso da me stesso che non mi sono reso conto di quello che dicevo..."

Lui alza le braccia e le aggancia alla mia schiena e stringe un poco, lasciandomi senza fiato.
Com'è bello essere fra le sue braccia, sentire il suo odore che mi invade le narici, e sapere che d'ora in poi il mondo, per noi, non sarà più lo stesso.

Ci stacchiamo leggermente, ma solo per guardarci negli occhi, e il suo sguardo è così ricolmo d'amore che nemmeno mi pare vero.

"Te l'avevo detto che eravamo uguali" bisbiglia al mio orecchio, per poi catturare le mie labbra.
Ed è il bacio.
Lo sogno da mesi, ed ora sta avvenendo.
La mia lingua sta sfiorando la sua, e le nostre braccia vagano silenziose sui nostri corpi, mentre le nostre lacrime si mescolano infrangendosi sull'unione delle nostre bocche bollenti.
Lacrime di gioia che coronano questo momento.

Ci stacchiamo a riprendere fiato, e poi ci sediamo per terra.
Io mi metto contro il muro e lui si accoccola fra le mie gambe.
Dio com'è bello averlo per me.

Lui mi guarda curioso, e io non capisco che vuole, ma poi realizzo che ho detto una frase che ha bisogno di spiegazioni.

Gli racconto gli avvenimenti delle mie ultime quarantott'ore, e lui ride mentre gli spiego cosa avevo pensato di lui e di Nicholas e quasi soffoca quando gli dico tutte le pare mentali che mi ero fatto sulla sua famiglia ricca.

Ridiamo insieme, di gusto, e le parole sagge di tre amiche mi risuonano nelle orecchie.
E' davvero bellissimo ridere con lui.

Lo abbraccio stretto, affondando fra i suoi capelli, mentre piango così tanto che ho paura di annegare.

Lui mi bacia la fronte, e poi gli zigomi.
Mi asciuga gli occhi con le labbra, e mi sfiora il naso.
E poi mi bacia di nuovo, e avere la sua lingua attorcigliata alla mia mi fa venire voglia di urlare come un pazzo la mia felicità.

E lo faccio.
Interrompo il bacio, con suo disappunto, e lo faccio scostare per potermi alzare.
Lui mi guarda come se fossi pazzo, e forse ha ragione.

Mi metto nel mezzo della palestra e lancio un urlo da arresto per rumori molesti, e poi gli sono di nuovo addosso, stringendolo forte come se fosse l'ultima volta.

"Ti amo!!!!" gli dico e lui allarga gli occhi e poi gioisce.
Tutto di lui si trasforma, il suo volto si fa luminoso come il sole d'estate, i suoi occhi da blu diventano quasi azzurri tanto brillano.
La sua bocca si apre, ed esplode il suo sorriso, che io amo tanto quanto amo lui.

"Ti amo Hanamichi" mi dice, e io lo sollevo di peso, lui mi attorciglia le gambe alla vita, le sue braccia attorno al collo.
Io faccio aderire i nostri petti e sprofondiamo in un altro bacio che mi lascia senza fiato.

Ti amo ti amo ti amo ti amo!!!!!!
Aaaaah, come sono felice.
Vorrei solo non dover piangere ogni volta che lo dico, ma le lacrime scendono da sole, e sono di una gioia così grande che la mia stretta su di lui aumenta, e vorrei solamente poterlo stringere così per tutta la vita.

La mia volpeeeeeeeeeee!!!

"Amore a casa tua c'è tutto il parentame, vero?" gli dico con aria divertita e lui fa una smorfia di scazzataggine interstellare che mi fa scoppiare a ridere.

"La sorella di mia mamma mi tira sempre le guance e mia nonna tenta di baciarmi ogni secondo" mi dice con aria mesta, e a me viene un'idea.

"Lo vuoi un rifugio per stanotte?"
"Dove?"
"Da me, mia madre è in viaggio di lavoro"
"Allora no, grazie"

Argh, colpo al cuore!
Come no?

"Come no?"
"No, non voglio un rifugio per stasera... se è con te lo voglio per tutta la vita"

Lo stringo ancora più forte, e lo faccio volteggiare per la palestra, girando su me stesso come se fossi così felice da non poter smettere di saltare.
E lo sono.
Sono completamente perso, innamorato, pieno di gioia, e di paura, certo.
La mia felicità è così grande che persino l'impicciona che scrive per voi queste righe ora sta versando lacrime di gioia sulla tastiera.

Dio santo Sei, HO LA VOLPE!!!!!!!!!!!!!!!!
E qui, fra le mie braccia, e tra pochi minuti saremo a casa mia, stretti stretti sul divano ha guardare un film e poi scivoleremo nel letto e poi ci sarà la censura perchè questa parte della storia non ve la racconteremo perchè sarà solo mia, e della mia volpe (si si, come no -.- non credeteci, la lemon ci sarà, eccome se ci sarà!!! NDSei).

"Ti amo Kaede" gli urlo, e poi corriamo veloci, mano nella mano, verso la nostra nuova vita, perchè solo l'amore può guarire le ferite e, ora che il nostro amore ha lenito le nostre non possiamo far altro che godere di tutta la felicità che ci riserva il nostro futuro insieme.

Fine capitolo 15^^

Era ora dite???
Si, lo penso anche io^^


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