Disclaimers: I titoli dei capitoli appartengono alla persona che ha stilato la mail per la settimana dell'amicizia e che io ringrazio infinitamente per avermi ispirato questa fic

Dediche: A tutti i miei amici, che amo e stimo con tutto il cuore^______^


HO IMPARATO...

di Seimei

Lezione 10: ...CHE I SOLDI NON COMPRANO LA FELICITA'... 

 

Merda.
Dovevo pensarci quando ho visto la sua casa.

Kaede è una volpe ricca.
Anzi.
Ricchissima.

La sua bici è ultimo modello, con un sacco di funzioni.
Solo il contachilometri costa come tutti i vestiti che ho nell'armadio.

Kaede non mi vorrà mai.
Avrà anche detto che siamo uguali, ma non è vero.

Io non ho né i soldi né la classe per essere alla sua altezza.

La sua casa...
Adesso che ci penso potrei parcheggiare casa mia sotto il porticato, e farci anche un'ampia manovra.

Mi sento assolutamente inadeguato.
Io, con i miei tre stracci, che devo lavorare per aiutare mia madre a mantenermi, e lui, figlio di persone molto ricche, che non sa nemmeno cosa significhi avere fame.

Troppa differenza!!!!
Non riusciremo mai ad essere felici...
Magari i suoi partecipano a quelle grandi feste, e anche lui sarà obbligato ad andarci.
Questo significa che quando saremo una coppia io dovrò andarci con lui e non avrò nulla da mettermi, e lui dovrà provvedere per il mio abito...
Non voglio dipendere da lui!
Brutta volpe arricchita come hai osato comprarmi un vestito???

Ehm... no che sto dicendo...
Scuoto con forza la testa e cerco di tornare alla realtà.

Primo, Kaede non è assolutamente tipo da feste.
Ce lo vedete con lo smoking che gli fascia le gambe, la camicia appena aperta e sdraiato su un letto con sguardo lascivo...

Coff coff coff...
Ma a cosa stavo pensando????
>///////< sono impazzito completamente!!!

Dicevo?
Ah sì.
La kitsune non è proprio un tipo mondano, e comunque i suoi genitori non permetterebbero mai al figlio gay di frequentare l'alta società con il compagno.
Anzi!!!
Probabilmente lui ha già una fidanzata da quando è nato, e quando avranno finito le superiori si sposeranno e manderanno avanti le aziende di famiglia accorpate in una sola!

Oddio...
E se mi avesse detto che siamo uguali perchè lui ha capito di essersi innamorato della sua futura moglie?
Certo.
Deve essere così.
Come ho fatto a non pensarci prima???
Sono proprio un imbecille...

Ma che cazzo sono stato a pensare fino ad adesso?
Davvero credevo che quella dannata volpe potesse davvero interessarti ad uno come me???

Ha detto quella frase gentile solo perchè gli hanno imposto di allenarsi ad essere cortese per quando dovrà intrattenere rapporti con i clienti e con l'alta società.

Merdaaaaaaaaaaaaa!!!!!

Chi me l'ha fatto fare di imbarcarmi in una cosa del genere?
Innamorarmi del rampollo di un nobile vecchio stampo che non ha mai visto un gay in vita sua ma che li disprezza e li odia, come si odiano i pedofili o i violentatori.

Se lo dovesse scoprire... no, no, non voglio nemmeno pensarci...
Già mi vedo Kaede rinchiuso in qualche convento e riempito di medicine anti omosessualità...
Povero amore mio... intontito dalla droga, non riuscirebbe nemmeno a giocare a basket!!!
No, non posso permetterlo!!!
Brutto vecchio Rukawa-padre!!!
Come hai osato ridurre tuo figlio a quel modo???
Strapparlo al basket???

Non la passerai liscia!!
Mi hai costretto a rinunciare a lui, e ora pagherai per avergli fatto del male!!!!

Ora capisco la presenza di quell'assurdo biondino!!!!
Di sicuro era una specie di guardia del corpo ed erano andati insieme a comprare l'anello per la fidanzata della volpe.
Gli hanno fatto il lavaggio del cervello, e l'hanno drogato con quelle medicine...
No, Kaede non posso permetterlo...

Tu hai bisogno di qualcuno che ti salvi da quella famiglia...

Però...
E se entrando nella tua vita peggiorassi la situazione???

Cavolo che problemi!!! 
Avrei bisogno di parlare con qualcuno, ma Mito non c'è, dato che ha pensato bene di saltare le lezioni per starsene un po' con la sua Makoto.
Merda vacca!!!!

"Ehi Sakuragi"

Faccio un salto di tre metri, e mi volto furioso.

Un ventaglio gigantesco mi si posa sul naso, e dietro di esso scorgo dei capelli ricci e una bocca truccata.

"Ayako!" esclamo "mi hai fatto venire un infarto"

Lei ride e mi chiede cosa diavolo ci faccio in mezzo al cortile a quell'ora.
"Potrei chiederti lo stesso" le dico di rimando, ma lei mi da una sventagliata e dice che aveva da fare con delle pratiche per il club.

"Hai un'aria strana Sakuragi... ti è successo qualcosa???" 

Io la guardo con aria affranta, e la rendo partecipe delle conclusioni a cui sono appena giunto, e che mi hanno fatto capire che non posso rovinare la vita della volpe per un mio stupido sentimento.

Lei mi lascia parlare, ma mentre racconto mi accorgo che una vena le si sta pericolosamente gonfiando sulla tempia destra...

"... e così ho deciso di lasciar perdere..." 

A quel punto lei esplode.

"Ma sei deficiente??????" urla come se avessi appena detto che la terra è piatta "Sei giunto a queste conclusioni guardando la sua bici??? Allora sei più cretino di quello che sembra, tutte quelle testate ti hanno fatto un male infinito!!!!"

Nel frattempo mi riempie di sventagliate, e io avrei tanto voluto dirle che anche quello mi fa un male cane, ma non è il caso di alterarla più di quanto è già.

Mi fa una predica di mezz'ora sul fatto che non posso arrivare a conclusioni stupide partendo da elementi che con esse c'entrano meno di una fava con i pistacchi, e che devo sbrigarmi a fare qualcosa se no di occasione ne perderò un'altra.

Io la guardo come se fosse un'aliena, però mi rendo conto che il sentiero che la mia mente ha percorso dopo aver visto al bici di Rukawa è stato un tantino, come dire... fuori di testa^^

Ayako mi guarda, sorridente.
Posa gentilmente il ventaglio sulla mia testa, e mi dice che alla pausa pranzo vuole parlarmi ancora, ma che adesso non ha tempo, e che ne ha già perso fin troppo.
Nel momento in cui mi dice così mi accorgo che sono via dalla classe già da 15 minuti, e che se non mi sbrigo a rientrare finirò in punizione.

La saluto e torno in classe, dove prendo una bella strigliata.

Mi siedo in silenzio al mio banco, sotto gli occhi stupiti di tutti.

Ayako mi ha messo una pulce nell'orecchio, e ho bisogno di parlare con lei ancora per un po', per capire se i miei pensieri sono nella giusta direzione.

Solo una cosa mi chiedo...
Come ho potuto pensare tutte quelle cazzate su Rukawa partendo dalla sua bici???
Forse sono impazzito...

O forse...
No, per ora non voglio pensarci...
Aspetterò di vedere Ayako, e chiederò a lei.

Fine capitolo 10

Ehm... ops^^'''
Vabbè Hana è un danno -.-
Alla prossima^_______^


Fictions Vai all'Archivio Fan Fictions Vai all'Archivio Original Fictions Original Fictions