di Seimei

Lezione 9: ... CHE DIO NON HA FATTO TUTTO IN UN GIORNO. COSA MI FA PENSARE CHE IO CI RIESCA??... 

Sono così euforico che vorrei fare tutto subito.

Ma devo pazientare, cercare di stare calmo e comportarmi in maniera seria e tranquilla
Come se questo fosse possibile per uno come me-.-

Però se non me ne sto buono rischio un attacco cardiaco per eccesso di stress, e dall'ospedale non potrei combinare nulla di decente con la volpe.

Anche se, forse, scoprendomi malato, verrebbe di corsa a trovarmi dimenticandosi delle brutte cose che ho detto^______^

Ora però calma.
Dio non ha fatto le cose in un giorno, giusto?
Perchè io dovrei riuscire a sistemare tutto in meno di un'ora???

Devo pazientare fino a stasera, quando nello spogliatoio mi metterò in ginocchio di fronte a lui e gli chiederò perdono.

Lui mi guarderà, SORRIDERA', mi farà alzare e...
... e ci daremo un bacio così bello e così dolce che farà impallidire tutti i tramonti, e le albe, e le cascate che si gettano a picco sul mare.

Ci abbracceremo stretti stretti, per paura che l'altro scompaia, e ci sentiremo male alla sola idea di doverci separare.

Rimarremo così, per ore, senza mai distogliere lo sguardo uno dall'altro, tristi per il troppo tempo perduto, felici per tutto quello che avremo davanti.

Vivremo insieme una vita intera, e sarà spettacolare, fatta d'amore, piccole tenerezze, gioie e dolori della vita di coppia.
Ma sarà la nostra vita.
E sarà bella, serena e dolcissima.

Ma se non mi calmo subito non accadrà nulla di tutto questo perché finirò con l'avere una crisi isterica.

Perchè sono solo le dieci??
Non potrebbe essere, che ne so, mezzogiorno per esempio?


Odio le attese è_é

Potrei provare a preparare la frase da dirgli al momento giusto non credete?

Dunque...

"Ehi Kitsune... devo parlarti..."
No no no, schifo.

"Ehm.. Rukawa... possiamo scambiare due parole??"
Ma che cesso -.-

"Kaede posso saltarti addosso?"
No, pessimo approccio.

Però...
E questa?
"Scusami per l'altro giorno... non avevo proprio sentito... ti ricordi quando mi hai detto che eravamo uguali? Bhe, lo siamo ancora..."
E poi gli salto addosso.

Ah ah ah, sono un Tensai.
Kaedeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee *ç*

Come ho fatto ad innamorarmi così?
Ci sono momenti in cui non lo capisco proprio...

Eppure...
Eppure il semplice pensare a lui che salta a canestro, o che cammina sonnacchioso per i corridoi mi riempie il cuore di luce, come se fosse sceso un angelo a rischiarare la mia anima.

E' bello essere innamorati, sapete?
Lo vedo negli occhi di Mito e Makoto.
E anche nei miei.

Quando sei innamorato ti si accende una piccola luce, proprio lì, sotto la pupilla, e il tuo iride risplende di mille sfaccettature.
Ogni tanto sparisci con la mente e nessuno può immaginare in che luogo ti sei diretto.
L'unica cosa certa è che la persona che ami è con te.

Su un'isola deserta, o sul picco di una montagna, i tuoi pensieri volano e solcano i cieli per raggiungere quella persona speciale che ti fa così battere il cuore che mai potresti pensare a qualcuno che non sia lei.

E quando la vedi...
Ti giunge davanti e tu pensi subito che sia la creatura più bella di Dio, e poi chiudi gli occhi, e respiri a fondo perchè ti senti mancare.
Un dolore sordo si è posato sulla bocca dello stomaco, e dei brividi piacevoli ti fanno rizzare i peli sulle braccia.

E' amore.
Il sentimento più bello che un essere umano possa provare, ma anche il più crudele.
Ti fa piangere e gridare.
Ti ferisce, ti uccide, ti lacera l'anima e la fa sanguinare.
Ma poi supera i freddi inverni solitari e le calde estati affollate e mai ti lascia solo, mai.
Lui è lì, magari assopito, resta nascosto sotto un cappotto di indifferenza, ma se è vero amore, quello con tutte le lettere maiuscole, allora prima o poi tornerà a galla e ti spaccherà il cuore, facendolo brillare.
Potrai chiederti all'infinito dove diavolo era stato per tutto quel tempo in cui non lo hai avvertito, ma la risposta sarà una sola: dentro di te.

Ed è lì che si trova Rukawa.
Dentro di me, incistato in ogni più piccola fibra del mio corpo.

Ed è per questo che io, con calma, riuscirò nel mio intento.
Perchè so che il mio amore per lui non scemerà mai.

Esco dall'aula con la scusa di dover andare in bagno.
Chiuso là dentro mi stava venendo la claustrofobia.

Faccio un giro in cortile e mi ritrovo al parcheggio delle bici.

Mi avvicino a quella della volpe e mi viene un tuffo al cuore.

"Merda" penso, mentre la convinzione di poterlo fare mio scema di fronte a quello che ho sotto gli occhi.

fine capitolo 9

Nella prossima lezione Hanamichi imparerà... 

...CHE I SOLDI NON COMPRANO LA FELICITA'.

(L'ho scritto per non farvi pensare brutte cose sulla bici di Ru :PP)

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