Disclaimers: I titoli dei capitoli appartengono alla persona che ha stilato la mail per la settimana dell'amicizia e che io ringrazio infinitamente per avermi ispirato questa fic

Dediche: A tutti i miei amici, che amo e stimo con tutto il cuore^______^


HO IMPARATO...

di Seimei

Lezione 5: ... CHE QUANDO VUOI VENDICARTI DI QUALCUNO LASCI SOLO CHE QUEL QUALCUNO CONTINUI A FARTI DEL MALE...

Sono sulle loro tracce da un quarto d'ora ormai.
Non li ho persi di vista nemmeno per un secondo, e sono sempre più incazzato. 
Quel malefico biondino si sta prendendo troppe confidenze con il MIO ragazzo.

Gli scompiglia i capelli, gli da buffetti sulla guancia, lo abbraccia...

Tieni giù le mani, pervertito!!!!!

Potessi averlo solo per un secondo gli farei tutto il male possibile.

Odio quella persona, e voglio che lui lo sappia,
Odio che la volpe lo guardi con quegli occhi che dovrebbero vedere solo me.
Odio che Rukawa gli sorrida con quelle labbra che sono solo per me.
Odio che stiano così vicini, che siano così in confidenza, che ridano e scherzino, come una coppia di amanti.

Ecco.
Non dovevo pensarlo.
Ora me li sono immaginati a letto insieme e non è stata una buona cosa, proprio no.

Sono un idiota di formato spaziale.

Fortunatamente si sono mossi sempre a piedi, così sono ancora dietro di loro, ben attento a non farmi mai vedere.

Solo Rukawa deve aver avvertito qualcosa, perché un paio di volte si è girato e ha guardato nella direzione in cui mi ero nascosto.

Credo che possa avvertire la mia presenza, ma è logico.
Lui ama me, non quel biondino insipido che ora gli sta accanto.

Comunque si sono fermati.
Sono davanti al cancello di una casa bianca, molto grande e bella.
Il biondino deve essere ricco.
Suonano, e una signora dall'aria dolce apre loro la porta.

Rukawa la saluta con un bacio sulla guancia, e il biondo fa lo stesso.

Cosa mi sta a significare questa cosa?
Rukawa è già uno di famiglia???

Aspetto che entrino e poi mi avvicino alla casa.
E mi accorgo di aver sbagliato tutto.

Non è casa del biondo.
E' casa di Kaede.

Allora è già il fidanzato ufficiale, io non ero nemmeno contemplato.
La frase di ieri voleva essere una gentilezza per rendere meno duro il momento in cui mi avrebbe detto del suo fidanzamento.

Non è possibile.
Mi viene voglia di entrare in quella casa e spaccare tutto.

Sento un dolore lancinante al petto, e scatto via, lontano, corro, corro, corro finché non raggiungo la spiaggia.

Mi accascio stremato sulla sabbia calda, mentre lacrime copiose mi solcano il viso.

Guardo il sole tramontare e mi chiedo se mai mi riprenderò dal mio cinquantaduesimo rifiuto.
Per 51 volte era stato così facile, ma adesso...

Adesso mi sento come derubato di una parte della mia anima, come se mi avessero strappato il cuore con violenza e ne avessero fatto poltiglia.

Volevo vendicarmi, ma sarebbe inutile.
Vorrei vedere Rukawa e il suo uomo soffrire almeno quanto sto soffrendo io, ma non sarà possibile.

Loro vivranno felici il loro idillio d'amore, mentre io me ne starò fermo qui, seduto sulla sabbia, a rimuginare sui miei errori e a chiedermi quanto male ancora dovrò sentire qui nel cuore, prima che giunga il tempo a guarire tutte le mie ferite.

Fine capitolo 5

NDSei Scusate se chiudo qui, è cortissimo, ma Hana voleva ammazzarmi''
Baci!!!


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