Wow, è la prima ficcy che mando qua, beh, spero che vi piaccia^_^

Se qualcuno volesse commentare, darmi consigli o altro, mi contatti pure^_^

 

 



Hikari

parte I

di Lita

 

"Accidenti, 'sto coso non si vuole aprire!!"

 

Impreco contro quello che è il mio armadietto da un anno e mezzo cominciando a prenderlo a calci. Avrò detto al custode un milione di volte che questo coso non vuole mai aprirsi, ma niente, quello fa finta di niente! Credo non mi sopporti, non so bene il perchè, ma ogni volta mi guarda storto!

 

"Maledetto, apriti!!"

 

Neanche la violenza ha risolto il mio problema, adesso che faccio?? Vedo passare il vecchio bidello e lo avverto per l'ennesima volta, che il mio armadietto fa i capricci e che mi servono i libri che ci sono dentro..Prende a fissarmi e poi mi dice che sono affari miei e che i libri faccio prima a portarmeli a casa! MA COME PUO' DIRMI UNA COSA DEL GENERE?! Sono pesanti quei cosi! Tutte le volte deve rispondermi in modo sarcastico, lo ODIO!! Maledetto bidello e maledetto armadietto, oggi la giornata fa SCHIFO! Non bastava mia madre che di mattinata urla come una pazza contro mia sorella, facendomi venire pure mal di testa, ci si mettono pure l'armadietto ed il bidello! Bene, proprio una bella giornata, ho pure un compito in classe di inglese e non ho studiato molto, causa mia sorella ed il suo ragazzo, prenderò un' insufficienza, l'ennesima..

 

"Ehi Takanori, qualche problema?"

"L'armadietto, non vuole aprirsi.."

 

"Lascia fare a me!"

"Prego.."

 

Vedo quel maledetto coso aprirsi e tutte le mie cose cadere, fantastico, dovrò perdere tempo per sistemare!

 

"Perchè non chiedi alla preside di cambiartelo?"

"Ci ho provato, che credi? Ma mi dice sempre che sono tutti occupati.."

"Capito..Beh, vado in classe, ci vediamo a pranzo"

"Ciao.."

 

Lo vedo allontanarsi e comincio a sistemare le mie cose, per fortuna non ho molto, altrimenti avrei fatto tardi a lezione. Mi sono trasferito qua dal Giappone un anno e mezzo fà, mi padre ha ottenuto una promozione a l'hanno scaricato dall'altra parte del mondo. All'inizio è stato difficile ambientarmi, imparare decentemente l'inglese e farmi nuovi amici, ma dopo un pò mi sono abituato. L'inglese non è ancora perfetto, ma almeno riesco a farmi capire! Mia sorella non ha avuto problemi, lei si integra benissimo grazie al suo carattere estroverso, molto occidentale oserei dire! Si è trovata un ragazzo e adesso gli sta appiccicata come un Polipo, poveretto, non lo invidio affatto. Per quello che riguarda me, a parte essermi fatto degli amici, non c'è niente da dire...

 

Durante la prima lezione, il professore ci presenta un nuovo alunno, strano, questa scuola fa pure schifo, come fa la gente ad iscriversi?

 

"Bene ragazzi, lui è Teruhiko, viene dal Giappone, proprio come Takanori!"

"Ma và.."

"Qualcosa non va, signor Kobashi?"

"No, no.."

 

"Takanori capisce poco l'inglese, sta prendendo ripetizioni per ora, quindi voglio che il signor Kobashi si occupi di lui"

"Io?"

"Si, lei, è volere della preside in fondo"

"Fantastico.."

 

L'armadietto no, ma il novellino si, accidenti a quella donna!

 

"Bene, siediti pure accanto a lui..Ok, cominciamo la lezione, ah, signor Kobashi? Aiuti Teruhiko ad integrarsi il meglio possibile"

 

"Certo.."

 

Si siede accanto a me e mi ricorda un pò com'ero io all'arrivo in un altro paese, magari non sarà così male conoscerlo

 

All' ora di pranzo, decido di portare Teruhiko con me in mensa e di fargli conoscere un pò di gente.

 

"Così ti chiami Teruhiko Wayama, bel cognome!"

"Grazie.."

 

"Di dove sei?"

"Hokkaido"

"Oh, fa freddo là in confronto a qua, eh?"

 

"Già.."

Non mi sembra molto felice di conversare con me, così mi rende le cose più difficili però!

 

"Ehi Takanori!!"

 

"Vieni, ti presento gli altri"

 

"Uhm"

 

Lo porto prima a prendere del cibo e dopo al tavolo, lo presento agli altri e viceversa

 

"Lui è Teruhiko, si è appena trasferito da Hokkaido! Loro sono Hisashi, è l'unico che riesce ad aprire il mio armadietto, e Takato, ma preferisce essere chiamato Jiro, eh Takato?"

"Jiro, ricordatelo!"

 

"Piacere"

"Piacere nostro!"

 

"Quindi sei di Hokkaido, ci sono stato una volta"


"Uhm.."

 

"Jiro è di Chiba, mentre Hisashi di Kagoshima! Io invece sono di Saitama"

 

"Parti diverse, bello"


"Già.."

 

"Come mai ti sei trasferito?"

"Lavoro, mia madre"

 

"Che lavoro fà?"

"Una sorta di Talent-Scout, scopre modelle di solito"

"Interessante, mia madre può solo pulire casa"

"Jiro, dai, non essere cattivo con tua madre"

"Che scherzi? E' un' arpia!"

"Poveretta, avere un figlio come te dev'essere stata dura"

"Ehi! Pensa a te Hisashi!"

 

"Fine primo round, eh ragazzi? Comunque è un sollievo non essere più l'ultimo arrivato!"

"L'ho detto anche io quando è arrivato Hisashi!"

"Io l'ho detto quando è arrivato Takanori, pensa un pò!"

 

"Il cibo della mensa non è il massimo"

 

"Già.."

 

Il novellino è molto silenzioso, forse tutte queste nuove conoscenze lo stordiscono? Magari non sa bene come comportarsi quando dovrà parlare in inglese..

 

"Tutto ok, Teruhiko?"

"Teru, chiamami Teru"

"Ok, Teru.."

 

"Io vado, ci vediamo dopo!"

"Ciao Jiro!!"

 

Vedo il nanerottolo allontanarsi e prendo a mangiare..Nanerottolo, se scopre che con Hisashi lo chiamiamo così, si arrabbierà da morire! Non che Hisashi sia un Colosso, però..

 

"Ehi, che fai dopo la scuola?"

"Vado in centro, vuoi venire?"

"Ma si, tanto non ho nulla da fare..Ehi novellino, vuoi venire?"

"Io? Non saprei.."

 

"E dai, ci divertiremo!"

"Ok, va bene.."

 

"Oh, sai, ieri su internet ho trovato uno che metteva all'asta un paio di Cd dei vecchi gruppi J-Rock, interessano??"

 

"A quanto?"

"Adesso mi sfugge, ma se andiamo da me oggi, te lo faccio vedere"

"Ok, va bene!"

"Ok, allora ci vediamo dopo la scuola, vado in classe, odio la Biologia"

"A dopo Hisashi!"

 

Lo vedo allontanarsi e finisco il mio pranzo, si sta avvicinando l'ora del compito d'inglese, sarebbe meglio che ripassassi qualcosa, ma tanto mi sarebbe inutile comunque..

 

"Ehm, Takanori?"

"Si?"

"Non devi per forza stare con me, sai? Voglio dire, posso cavarmela da solo.."

"Si, lo immagino, ma sai, la preside ha detto che devo aiutarti e quindi..E poi, se non ci aiutiamo tra di noi, non lo fa nessuno"

"Che vuoi dire?"

"Guardati intorno, siamo gli unici asiatici in questa scuola, o meglio, gli unici che si sentono tali. La maggior parte che vedrai, sono figli di matrimoni misti e quindi sono tutti americani, si comportano come loro, fanno battute come loro, una cosa orribile..! Tornando seri, tu non sai bene l'inglese, giusto? Quindi per adesso hai bisogno di qualcuno che ti faccia da traduttore, non che io sappia così bene l'inglese, ma almeno mi faccio capire"

"Uhm.."

 

"Quando sono arrivato qua l'anno scorso, Hisashi e Jiro sono stati gentili con me fin da subito, mi hanno aiutato con i compiti e cose così. E' stato inevitabile diventare amici, in fondo stavo solo con loro.. Mi trovavo male perchè non riuscivo a capire niente di quello che gli altri dicevano, però almeno mi ero fatto due amici. Anche Hisashi era stato affidato a Jiro, ma non so bene come sono andate le cose tra loro"

"Uhm.."

 

"Le persone non sono male, sono solo cattive qualche volta"

 

"O-oh.."

 

(POV HISASHI)

 

"Hisashi!! Hisashi!!"

"Che c'è? Non c'è bisogno di strillare, sono qua.."

 

"Ho bisogno del tuo aiuto"

"Che vuoi?"

 

"Non posso venire oggi in centro con te e gli altri, devo studiare per il compito di domani di Biologia"

"Studia quando rientri, no? L'hai sempre fatto"

"Lo so, ma la Biologia non mi riesce e se non mi impegno almeno una volta, rischio un' insufficienza netta"

"Ok,ok, ma non mi hai ancora detto che vuoi da me"

"Dovresti passare in farmacia e prendermi queste, sono delle pasticche, servono a mia madre"

"Oh, ok"

"Tieni la ricetta! Non sai che piacere mi fai, grazie"

"Figurati..Sei sicuro di non venire?"

"Sicurissimo, mi dispiace"

"Quindi non uscirai neanche stasera, no?"

"Già, ma ti chiamo, così mi racconti quello che avete fatto oggi"

"Uhm"

 

E' così strano, è un pò di giorni che lo vedo nervoso, magari ha qualche problema con sua madre. Mentre parliamo, vedo avvicinarsi il gruppo delle Cheerledears.. Quanto le odio, soprattutto una..

 

"Ciao Jiro"

"C-ciao Leyla"

 

Lo vedo arrossire ed inarco il sopracciglio; ha una cotta per quella? E' irritante ed antipatica, come può piacergli?! Sembra una diva del cinema, passa tutto il suo tempo libero a dedicarsi a cose stupide come i vestiti ed il trucco, non ha un minimo di personalità, è solo un bel corpo ed un bel visino, per il resto non ha niente!

 

"Ti piace quella?"

"No, ma che dici? L'ho solo salutata, è educazione..Avresti dovuto salutare pure tu"

"Io? E perchè mai? Non mi ha mai rivolto la parola in due anni, sai che mi frega di quell' oca"

"Non la conosci neanche..magari non è così male, no?"

 

"Tsk, è solo una stupida ragazzetta ricca che si crede di essere chissà chi, è stupida, vanitosa, irritante, odiosa, superficiale, vuota.. Non ha niente di buono dentro di sè, è stupida! E in più, suo padre è il peggior razzista che abbia mai conosciuto, ti sei scordato che ha fatto di tutto per farci buttare fuori da scuola? Quindi non ha neanche dei geni decenti, beh, per quello bastava guardare sua madre, è come lei, stupida e quant'altro.."

 

"Ma perchè devi fare così? Spari sempre giudizi affrettati su tutti! Per una volta, prova a giudicare te stesso!"

 

"Sei un idiota, prenditele da solo le pasticche"

 

Gli tirò la ricetta in faccia e me ne vado; perchè dev'essere così cretino?! E' ovvio che quella non se lo fila neanche, l'ha salutato solo per farlo sentire in imbarazzo, ne sono certo!

"..Per una volta, prova a giudicare te stesso.."  Che diavolo voleva dire?! So benissimo come sono, non ho bisogno di guardarmi per bene affondo..credo..

 

Arrivo al cancello di scuola e mi accendo una sigaretta prima che arrivi Takanori, odia quando fumo, in effetti dovrei smettere, però quando sono nervoso mi serve per rilassarmi..

 

"Qualcosa non va?"

"Ta..Takanori.."

 

"Teru è dovuto tornare a casa, quindi sono solo..Jiro dov'è?"

"Non lo so e non mi interessa!"

"Avete litigato?"

 

"Non mi va di parlarne.."

"Hisashi, andiamo.."

 

"E' un idiota, tutto qua"

"Sai che novità.."

 

"Ciao Kobashi"

"Leyla.."

 

E' una persecuzione, lo fa apposta! Se potessi, le strapperei tutti i capelli di quella stupida testa vuota sempre pettinata!

Si ferma a parlare con Takanori chiedendogli informazioni su Jiro; oh, adesso le interessa sapere dov'è? Se ne è fregata per due anni, all' improvviso ha deciso di diventare sua amica?!

 

"Hisashi, dov'è Jiro?"

"Ti ho già detto che non lo so, non è che in due minuti ho avuto un'illuminazione, sai?!"

 

"Calmati.."

"Nervosetti, eh Tonomura?"

 

"Fatti gli affari tuoi"

 

Raccolgo le mie cose e me ne vado, non ho nessuna intenzione di stare ancora a vedere la sua faccia!

 

(POV TAKANORI)

 

"Hisashi, aspetta! Scusa Leyla, ma devo andare"

"Oh.."

 

Cerco di attirare di nuovo l'attenzione di Hisashi, ma continua ad andare avanti; che diavolo gli è preso?! Deve aver litigato con Jiro e non dev'essere stata la loro solita lite..

 

"Hisashi, andiamo, aspettami!"

 

Si ferma e dopo si volta verso di me, non ha un aspetto amichevole, è sul serio arrabbiato! Lo raggiungo e prende a parlare

 

"Non continuare a chiedermi di Jiro, ok?!"

"No, no..Volevo solo sapere che hai.."

 

"Niente, devo solo andare a casa, tutto qua"

"Ma la passeggiata in centro..?"

"Non mi va, mi sono ricordato che devo andare a cena da mio padre ed odia quando faccio tardi, quindi.."

 

"Hi-Chan.."

 

"Ci vediamo domani"

 

"Ma.."

 

Si allontana lasciandomi in mezzo di strada solo come uno scemo..Mi sono sempre chiesto il perchè Hisashi sia così attaccato a Jiro, alle volte, ho come la sensazione che provi qualcosa che vada oltre la semplice amicizia..

Sento qualcuno avvicinarsi a me e mi volto, Leyla..? Che vuole da me?

 

"Senti, Tonomura ce l'ha con me?"

 

"Non lo so.."

 

"E' tuo amico, no?"

"Si, certo.."

"Ho come la sensazione di non andargli troppo a genio.."

"Beh, non lo so, so solo che tu per due anni non hai mai rivolto la parola ne a lui ne a Jiro e che tuo padre voleva fargli cacciare da scuola, uhm, si, non gli vai a genio"

"Il tuo sarcasmo lo odio, sai?"

"E' la verità però.."

"Sono diversa da mio padre"

"Immagino, ma a me non interessa molto"

 

"Mi sembra che l'unico simpatico tra di voi, sia Jiro"

"Bene, allora sta' con lui e lasciami in pace"

 

Cerco di allontanarmi ma mi afferra per un polso

 

"Leyla, che cavolo vuoi?!"

"Sai se Jiro ha la ragazza?"

"No, non credo"

 

Aspetta, a questa interessa Takato? Questa si che è bella, se lo sapesse suo padre, gli verrebbe un infarto!

 

"Ecco, a te dispiacerebbe se prendessi a pranzare con voi?"

"Non dovresti stare con le Cheerleaders?"

 

"Si, ma non è un obbligo, voglio dire, magari potremmo pranzare tutti insieme, eh?"

"Cioè, fammi capire, vuoi che le Cheerleaders ed il mio "gruppo", si uniscano? Sai che è improbabile, vero?"

"No! Basta solo impegnarsi! Almeno una volta potremmo provare, no?"

"Come vuoi, ma non ti garantisco la pace"

"Ok, allora facciamo per domani! Porta anche il novellino"

"Vedrò cosa fare.."

 

(POV HISASHI)

"Papà, sono arrivato.."

"Alla buon ora! hai visto che ore sono?!"

"Scusa, ho avuto da studiare"

 

"Potevi studiare più tardi, già passiamo poco tempo insieme.."

"Mi dispiace.."

 

Come se gli interessasse qualcosa, mi tiene solo per fare un dispetto alla mamma.

 

"Senti, sono venuto solo perchè non mi andava di sentire la mamma strillare contro Sara, quindi puoi anche farla finita di dispiacerti per il fatto che non ci vediamo mai, ok? Credi che non lo sappia che vuoi solo fare un dispetto alla mamma?"

"Hisashi.."

 

"Adesso scusa, ma vado a finire di studiare, buona cena"

 

"Aspetta!"

"Non ho voglia di stare ad ascoltarti, ok? Lasciami in pace papà.."

 

"Ok, come vuoi.."

 

Vado in quella che dovrebbe essere la mia camera e noto un paio di messaggi sul cellulare..Gli sfoglio svogliatamente e vedo tutti avvisi di chiamata..

 

"Jiro.."

 

(POV JIRO)

 

E' tutto il giorno che ha il cellulare spento, evidentemente non mi vuole parlare..Odio litigare con Hisashi, anche quando ho ragione, riesce sempre a farmi sentire in colpa e a farmi stare male. Gli voglio bene tutto sommato..

 

"Takato, c'è una telefonata per te!"

 

"Arrivo!!"

 

Rispondo al telefono e riconosco la voce di Takanori..

 

"Oh, sei tu.."

^ Non essere troppo contento di sentirmi..^

"Scusa, speravo fosse Hisashi..Gli ho lasciato un sacco di chiamate, ma niente.."

 

^ Per cosa avete litigato?^

"Per una cosa stupida, non ha molta importanza, almeno per me, ma lui è così permaloso.."

^ Già..Era veramente arrabbiato, ha pure guardato in malo modo Leyla^

"Oh..Beh, in fondo non gli piace.."

^ Lo so..Mi dici perchè avete litigato?^

"Ho solo cercato di fargli capire che non tutte le Cheerleaders sono oche.."

^ Ti piace Leyla per caso?^

"N-no, che dici? Volevo solo far capire ad Hisashi che non deve giudicare la gente solo per il proprio aspetto"

^ Capisco..Senti, Leyla mi ha proposto di pranzare insieme alle Cheerleaders domani..Tu che ne dici?^

"Perchè no? Voglio dire, potrebbe essere un' esperienza positiva, no?"

^ Credi che Hisashi voglia? A lui non piacciono le Cheerleaders..^

"Lo so, ma..ma magari cambia idea su di loro così, non credi?"

^ Non lo so..Spero di sì..^

 

"Era molto arrabbiato?"

^ Abbastanza..Prova a richiamarlo, è da suo padre adesso..^

"Uhm, lo farò..Ci vediamo domani Takanori"

^ A  domani..^

 

Riattacco il telefono e sospiro; pranzare con le Cheerleaders, Hisashi la prenderà come un suicidio sociale..Provo a chiamarlo per l'ennesima volta, magari stavolta mi risponde..

 

^ Pronto?^

 

"Hisashi, sono Jiro.."

^ Che vuoi?^

 

"Volevo chiederti scusa per oggi, non volevo essere odioso.."

^ Uff..non importa..^

"Uhm.."

Certo che quando vuole, sa essere odioso! Me lo immagino con il broncio mentre sta con il cellulare in una mano ed un libro dall'altra, dev'essere così carino!

 

^ C'è altro? Avrei da studiare^

"No, non c'è altro..Ci vediamo domani a scuola?"

^ Si, mica salto come fai tu..^

"Hisa.."

 

Prima di finire il suo nome, mi accorgo che ha già riattaccato! Come?! Che cavolo gli passa per la testa a quello?! Crede di potermi trattare così ogni volta solo perchè ho un' opinione diversa dalla sua?!