parte II

di Anny & Hira-chan

Rukawa guardava il ragazzo davanti a lui con l’espressione più fredda del suo repertorio, nonostante si sentisse un po’ inquieto, aveva estratto l’arma troppo velocemente per i suoi gusti, aveva capito che si trovava di fronte ad un tipo in gamba, ma non avrebbe mai pensato così in gamba. Dal canto suo anche Hanamichi guardava il capobanda con un’espressione seria…

/se metto fuori uso il capo, guadagnerò il rispetto di questo branco di idioti…non dico di ucciderlo, ma almeno devo avere la sua fiducia per entrare nel gruppo…/

“se ti muovi il tuo amico è morto!” ringhiò il rosso allo sfregiato (ma ho solo una cicatrice minuscola sotto il mento…non sono sfregiato! NdMitsui) che aveva mosso la mano verso la fondina del cinturone, Rukawa allora capì e decise in un momento…

“calma Hisashi…dimmi chi sei…” chiese voltando lo sguardo verso il rosso

“Hanamichi Sakuragi e tu chi sei?”

“Kaede Rukawa” e attese una qualche reazione, ma non vedendola domandò

“sei straniero?!”

“sì…perché?”

“nessuno resta impassibile al mio nome!” ( a esaltatooo! NdA&H)

“mpf…a me non dice niente!” invece anche il rossino aveva avuto un sussulto al nome del suo avversario, ma non lo aveva dato a vedere…

“fai parte di qualche banda?”

“no…”

“ e allora che ci fai da queste parti?”

“non sono affari tuoi!”

“hey tu…” tentò di intervenire Mitsui ma Rukawa lo fermò con un cenno della mano

“magari ti posso aiutare…” cercò di spiegarsi Rukawa, quel rossino era incredibilmente sfrontato

“sono venuto qui in cerca di lavoro…qualcosa che mi renda bene…”

“capisco…come te la cavi con la pistola?”

“non si vede?”

“il bersaglio lo centri sempre?”

“sempre!”

“fammi vedere…”

“vuoi essere il bersaglio?!” disse con un ghigno Hanamichi

“bada a come parli!” intervenne Mitsui

“vuoi essere tu il bersaglio?!” aggiunse ghignando il rosso

“calma…” il moro mise fine allo scambio “amichevole” di opinioni

“tze…”

“allora…ti va di mostrarmi come spari?” riprese il moro

“perché dovrei?”

“vuoi un lavoro no?!”

“tu cosa sei disposto ad offrirmi?”

“prima spara…poi deciderò in base alla tua abilità!”

“d’accordo…ti avverto però…costo caro!”

“…” aveva carattere e sfrontatezza sufficienti…/ mi piace!/ (di già?! Anny metti via il kamasutraaaaa non le scrivo certe cose io! Fallo quando tocca a te! >_< NdH uffa però…sarebbe il momento buono…Rukawa lo stende sul bancone…gli salta addosso…e…NdA AAHHHHHHH smettila immediatamenteeeee!!! NdH ah…l’innocenza…comunque sta cosa la tengo per il futuro…*Anny che prende appunti* NdA -_______- temo di essere nei guai…NdH *_* NdA)

Hanamichi allontanò la pistola dal ventre di Rukawa e, tenendola sempre in mano e puntandogliela contro disse…

“dammi il bersaglio!”

“Mitsui?!”

Al cenno l’uomo posizionò diversi bicchieri dal più grande al più piccolo per il locale, Hanamichi rimase immobile ad osservare il volpino, quando l’altro ebbe finito, Rukawa gli fece cenno

“colpiscili tutti…” fu tutto velocissimo…Hanamichi non ne mancò nemmeno uno, benché non avesse visto nel particolare dove fossero stati posti…infine sentì che qualcuno gli lanciava qualcosa alle spalle e con uno scatto fulmineo sparò al minuscolo bicchiere che gli stava venendo addosso e in più fece conficcare una pallottola sul muro vicino all’orecchio destro del lanciatore…che si scoprì essere Rukawa stesso…

“fallo di nuovo e non potrai raccontarlo!” gli intimò il rosso

“dovevo metterti alla prova…” fece di rimando Rukawa

“anche io!” fu l’inaspettata risposta

“mpf…” il ragazzo accennò ad un sorriso

“allora?”

“allora se lavorerai per me, sarai la mia guardia del corpo…non ne ho mai avuto bisogno, ma con i tempi che corrono, due occhi e un braccio veloce in più a guardarmi le spalle non può far altro che comodo…”

“la paga?”

“direi 500 dollari…”

“per cosa?”

“per ogni pallottola che non mi colpisce…”

“mmhh…mi pare poco…te lo avevo detto che costo caro…”

“quanto allora?”

“500 al giorno…”

“però…ma ti voglio attivo e reperibile in ogni momento!”

“tranquillo ti starò attaccato come una balia!”

“allora è deciso…d’ora in poi sei mio!” e si strinsero la mano a suggellare il patto, quando Hanamichi lo strattonò verso di lui estraendo la pistola e colpendo in piena fronte un uomo che stava fuori dalla finestra con un fucile rivolto alla schiena del moro…

“mpf…comincia bene questo lavoro…credo proprio che non mi annoierò…ma ti spiace togliermi quel cannone dallo stomaco?! È questo il modo di ringraziare?” disse ironico il rosso al moretto

“non si può mai dire…” disse di rimando il suo nuovo capo

“e quello chi era?”

“a quanto pare si è saputo che sono qui…”

“chi lo avrebbe saputo?”

“la banda di Sendo… capo è meglio andarcene…”

“sì…andiamo Sakuragi…”

“eccomi…” e tutti e tre montarono a cavallo in direzione del canyon

/è stato più facile del previsto…ma di che mi preoccupo…sono un genio no? Quindi è normale…ma per un po’ è meglio diventare l’ombra di questo moretto…e credo che non mi dispiacerà poi tanto…/

“cosa significa che Otohata è stato ucciso?” una voce arrabbiata stava sgridando un branco di scagnozzi

“ci spiace capo, però lo abbiamo visto tutti…un tizio dai capelli rossi…è nuovo, ma si è unito a quella maledetta volpe del desiderio…”

“deserto, Murai, volpe del deserto…non del desiderio…” lo rimbeccò il vicino

“piantatela! Chi è questo tizio?!”

“non lo sappiamo signore, è arrivato oggi con la diligenza…si è scontrato con dei galoppini di Rukawa e poi si è unito a quest’ultimo…”

“mmhh…allora deve essere un mercenario…voglio vederlo…se è stato così veloce da fare fuori Otohata, allora deve essere in gamba…” ( e non immagini nemmeno quanto…il genio ha mostrato solo un milionesimo delle sue vere capacità! NdS Hira ma lo lasci ancora parlare?! NdA ehm…è fuori controllo…NdH) il capo della banda dei porcospini del deserto, Akira Sendo, sentiva una strana attrazione verso questo mercenario mai visto…(ma che razza di nomi avete dato a ‘ste due bande??? Ndtutti la colpa è di Hira! NdA ma Anny…che razza di scaricabarili! NdH è la verità…NdA in effetti…però sono così carini…^_^ NdH ridicoli! Ndtutti è proprio quello che volevo…ma già dal titolo si capiva che la fic non era propriamente seria…NdH di che vi stupite? Ci conoscete no?! NdA sigh -_- Ndtutti)

“informatemi sugli spostamenti di questo rossino…”

“sì capo”

Intanto Sakuragi, ignaro di essere già sulla bocca di tutti gli uomini della banda nemica della “sua”, era arrivato finalmente nella tana delle volpi del deserto…

/beh almeno i miei capelli rossi si rifanno al nome della banda…non si è mai visto un porcospino rosso…mentre le volpi sì!/ (i soliti discorsi superiori…-_- NdH)

E con questi pensieri a dir poco elevati…entrò nel covo, con centinaia di sguardi puntati addosso…considerato che seguiva il loro capo senza corde o pistole puntate addosso, nessuno si permise di fare qualcosa di più di guardarlo male, ma il rosso non se ne curò…

Quando il capo scese da cavallo e si sedette tutti gli si misero intorno per ascoltarlo, tenendo sempre d’occhio il nuovo arrivato che rimase accanto al suo cavallo, poggiando la schiena al muro e con i sensi attenti a qualunque cambiamento…

“bene ragazzi…i porcospini si stanno muovendo e da quanto ho potuto vedere Kanagawa è prossima ad un nuovo assalto…quindi voglio altre sentinelle…voglio essere informato di qualsiasi granello di sabbia che si sposta…la spedizione arriverà a giorni e non deve andare a monte per nessun motivo!”

/spedizione?? Cominciamo bene…/ pensava intanto il rosso

“mi stai dicendo che ci sono sentinelle tue in città?!” intervenne il rosso

“perché…non le hai viste?!” rispose Rukawa capendo subito che cosa volesse provare a tutti il rosso, e quindi assecondandolo con un suo sguardo di ghiaccio

“mpf…proprio no!” sorrise il rosso…quella volpe era intelligente

“sei ceco allora rossino!”

“e chi sei poi?!”

“come osi dare del tu al capo?!”

“mpf…se non hanno nemmeno visto quello che stava per spararti…come faranno ad informarti?!”

“in effetti…ma non puoi fare tutto tu!”

“e chi ha mai detto questo…altrimenti il mio compenso si moltiplicherebbe!”

“Mitsui…voglio che Miyagi e Ayako stiano all’erta…”

/i tizi del bar?! Ma allora sono due della banda?!/

“di loro non ti eri accorto vero?!” disse Rukawa vicino al suo orecchio quando tutti si furono dileguati…

“mhh…” non lo avrebbe mai ammesso

“credo proprio che tu abbia suscitato la curiosità di Sendo…”

“cosa te lo fa credere?!”

“non manderebbe mai delle spie fino qui…se non perché qualcosa gli interessa…”

“le avevi viste anche tu allora…” disse il rosso colpito

“non è facile prendermi alle spalle…”

“però io ci sono riuscito…” disse beffardo Hanamichi

“è stato un caso…magari quando questa storia sarà finita ti chiederò la rivincita…” e si allontanò, Sakuragi rimasto un attimo a pensare, rimase senza la presenza del capo e fu subito circondato dai suoi uomini…

“tu non ci piaci carota!”

“come osi essere così vicino al capo?!”

“non credo che vi riguardi galoppini…”

“come ti permetti spaccone?!”

“buoni ragazzi…” la voce di Mitsui li calmò tutti

“Mitsui…”

“è meglio che non lo facciate arrabbiare…è la nuova guardia del corpo del capo!”

A queste parole rimasero tutti interdetti…

“il capo non ha mai avuto bisogno di una guardia del corpo…”

“e non ne ha bisogno nemmeno ora…ma il rossino lo ha colpito e sapete com’è il capo quando si intestardisce…” tutti annuirono col capo emettendo un lieve brivido…che Hanamichi notò…

“ci si può fidare di uno straniero?”

“mpf…questo lo verificheremo…” e quello sguardo fece capire a Sakuragi che, come aveva sospettato, sarebbe stato tenuto d’occhio 24 ore su 24…

/mpf…divertente…/

Intanto in città un’altra diligenza era appena arrivata…

“finalmente siamo arrivati…non ne potevo più…” disse un ragazzo gracile con degli occhiali rotondi

“Kanagawa…il posto più pericoloso degli ultimi tempi…”

“avremo fatto bene ad accettare questo incarico Akagi?!”

“beh almeno non ci annoieremo Kogure…” e con un sorriso si avviarono verso l’ufficio dello sceriffo

“salve…io sono Ikoichi, l’inserviente del precedente sceriffo e beh…spero che duriate più di lui e del suo vice…”

“glom in che senso?!” domandò visibilmente impaurito Kogure

“beh durò solamente…due ore…”

“non ti preoccupare Ikoichi…dureremo di più…ma piuttosto dimmi, come mai porti una pistola?”

“ah…beh senza sceriffo anche un inserviente come me deve guardarsi le spalle, considerato il luogo in cui sono…”

“bravo…ma fintanto che lo sceriffo ci sarà niente armamentario…quindi fa sparire quella colt…” e il ragazzo ci rimase…la pistola, oltre a non essere visibile non segnava nessuna parte del suo corpo…quindi…come cacchio aveva fatto a vedere che l’aveva, ma soprattutto a sapere che era una colt?!

/mpf…finalmente uno sceriffo che conosce il suo mestiere…/ pensò raggiante…

“agli ordini sceriffo…” e corse a posare l’arma…

“dunque Kogure, per prima cosa voglio fare un giro per la città…tanto per capire bene dove siamo…tu intanto…disfa i bagagli e mettiti a tuo agio…e tu sai cosa intendo…”

“certo capo…”

“CHECCOSA??? ” due voci all’unisono, in due luoghi differenti pronunciarono le stesse parole di sgomento

“il nuovo sceriffo è arrivato…e sta già facendo un giro per la città…”

“non ci voleva…proprio ora…”

“che tipo è?” intervenne Hanamichi

“grosso…sembra un gorilla e il vice minuto con gli occhiali…incredibilmente gracile…”

/Akagi e Kogure…ci avrei giurato…/

“li conosci Sakuragi?!” chiese Rukawa notando il sorriso strano del rosso

“in un certo senso…” rimase evasivo

“quale senso?!” ordinò la volpe

“mi ci sono scontrato a più riprese…” in fondo non era una bugia, ometteva solo alcune cosine

“è in gamba?!”

“il gorillone sì…il quattrocchi non è niente di speciale…comunque se permetti…vorrei andare a fargli un salutino…”

“da solo?!”

“perché no…l’ho sempre fatto prima di sfidarlo…è una visita di cortesia dopotutto…”

“hai due ore…e non fare casino!”

“ci proverò…” e salito in groppa andò al galoppo verso la città

“Mitsui…”

“sì?!”

“tienilo d’occhio…non riesco ancora ad inquadrarlo…”

“con piacere Kaede…” e con un ghigno partì al galoppo anche lui…

fine capitolo 2

Hira-chan- evvaiiiii ce l’ho fattaaaa…ti piace Anny?

Anny- no!

Hira-chan- ma perché??

Anny- avessi seguito il copione che ti avevo dato una sola volta…

Hira-chan- essendo un’artista sono imprevedibile…

Anny- non era richiesta l’imprevedibilità qui!

Hira-chan- non puoi fermare la mia genialità…

Anny- ma qualcosina per l’indietraggine si potrebbe trovare…

Hira-chan- sigh…come sono incompresa…

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