I personaggi appartengono ad Inoue sensei

Note:Ehm...l'ho scritta in un momento di rabbia ed è un po'(tanto) autobiografica(Hana...come ti capisco...ç_ç)...Baci

Dediche:Nessuna, perché dedicarla mi sembrerebbe più una punizione...^^;;;

 


 

Fuck you!

 

Di Urd

 

 

--Hana Pov--

Ora guardami.

Voltati verso di me e guardami...

Non ho bisogno che tu mi dica cosa vedi.

 

FACCIO SCHIFO!

 

E non fare quella faccia di chi dice di poter capire...

Perché non puoi!!

 

NON PUOI CAPIRE!

 

E non provarci neanche...non serve.

Io so solo quello che mi sono sentito dire:

"Sei completamente sbagliato!Non c'è nulla di giusto in te..."

Ed io ho fatto finta di niente, come se la tua frase fosse entrata e uscita dalla mia testa alla velocità della luce.

 

Ma ripensandoci...

 

Cosa è giusto?Cosa è sbagliato?

Ogni giorno quando apro gli occhi me lo chiedo.

E continuerò a farlo...perché non avrò mai risposta.

 

E colui che mi guarda dall'alto del cielo,

e coloro che mi vedono puntano il dito.

Ma sanno quanto soffro?No...loro...

 

Sanno quanto faccio schifo e basta.

 

Sono solo acqua ristagnante...

La peggiore delle malattie...

L'ultima cosa che tutti vorrebbero essere...

 

Perché la mia vita è uno sbaglio, un dolore continuo...

 

E CAZZO NON MI GUARDARE!

 

Non merito di essere guardato...devo solo sparire.

Sparire velocemente...

 

E adesso...perché mi guardate tutti?!

 

PERCHE'!??

 

FOTTUTI COMPAGNI DI SQUADRA!!!

 

Proclamate il vostro essere grandi...

Ma in realtà non capite un cazzo!

 

Avete sempre detto di me tante cose...ma tante che non le ricordo quasi più...

 

"TI HO DETTO CHE NON MI DEVI GUARDARE!"mi volto verso di te.

Sei carina, davvero...ma ti odio.

 

"TI ODIO!SEI SOLO UNA PUTTANA!"

Niente mi può fermare.

Mi sto avvicinando, mentre cominci a tremare.

 

AVRESTI DOVUTO CAPIRLO PRIMA, PICCOLA STRONZA!

 

E io e Kaede ci siamo fidati di te...

 

"BELLA AMICA!!!"avanzo, mentre gli altri cercano di fermarmi, compreso Kaede.

"GUARDAMI!!!"

Ma il tuo sguardo è basso e i tuoi occhi pieni di lacrime.

"HO DETTO GUARDAMI!"

Alzi lo sguardo, timidamente.

"NON FARE QUELLA FACCIA DI CHI CREDE DI POTER  CAPIRE!PERCHE' NON PUOI!!DOVEVI PENSARCI PRIMA..."

"HANAMICHI SAKURAGI, ADESSO BASTA!"

Gori...se ti guardo, posso notare chiaramente la tua rabbia...

 

Non è nulla in confronto alla mia!

E lo sai, altrimenti avresti aggiunto altro. Mi hai fermato perché lei è tua sorella...

Kaede mi abbraccia...

...lo guardo.

Amore...sei la mia unica soddisfazione.

 

Chiudo gli occhi.

Nessuno dice niente per un po', fin quando non ce ne andiamo.

"Fottiti..."sussurro a denti stretti.

 

----

 

Flash back

 

Haruko sospirò.Continuava a non capire...se non ci fosse stato Hanamichi, Kaede sarebbe stato suo?

Certamente no, però...era da un po' che era gelosa.

Gelosa dei suoi due amici.

 

"Ciao Haruko!"la salutò con un sorriso il rossino.

"Ciao.."rispose distrattamente, mentre riordinava i libri nel suo armadietto.

"Ehi!Che è quella faccia?Successo qualcosa?"

La ragazza si strinse nelle spalle.

"No,no...tutto bene..."mentì, chiudendo lo sportello e cominciando a camminare.

"Sai che se hai qualche problema puoi parlarmene...Comunque io e Kaede..."

No!Eccolo che ricominciava con i suoi discorsi su quanto si amavano e bla,bla,bla.

"Non cominciare Hanamichi..."lo zittì mettendogli un dito sulle labbra e sorridendo di circostanza."Non mi interessa sapere di quello

che fate...Sono affari vostri..."

"Ma, Haruko...ero solo venuto a chiederti..."

"Non chiedermi niente .Non mi interessa e non lo voglio sapere."

"Perché fai così?!Credevo fossimo amici!Anzi sei stata tu a dire che non ti importava e che..."

"PIANTALA!Per favore!Ma come credi che stia io dopo aver saputo che il ragazzo che amo è gay e sta con il mio migliore amico?!

Certamente non ne sono felice..."

"Che cosa?!"

"Hai capito benissimo...In te non c'è niente di giusto...Sei completamente sbagliato...Esattamente come lui..."e detto questo se ne andò, lasciando un Sakuragi alquanto stupefatto.

 

Hanamichi si alzò dal letto, l'aria gli accarezzò gentilmente la pelle, mentre chiudeva la finestra dalla quale passava.

Kaede doveva essersi alzato prima di lui, infatti lo trovò seduto in cucina che sorseggiava caffè e leggeva svogliatamente una rivista.

"Anche tu sveglio?"chiese il gigante dai capelli rossi, baciando delicatamente la fronte del suo amante.

"Hn..."il volpino distolse lo sguardo da ciò che stava leggendo solo per baciare Hanamichi.

C'era qualcosa, comunque che non andava.

"Cosa c'è?"chiese dando voce ai suoi pensieri.

Hanamichi scosse la testa.

"Niente...è solo che...Haruko, oggi...mi ha detto delle cose e..."

"Che genere di cose?"

"In poche parole mi ha detto che sono solo un deviato e che non sopporta che tu stia con me..."

"Mah...lo sai che è una cretina...io te l'ho sempre detto. Cosa sperava?Che se fossi stato etero le sarei caduto ai piedi?Piuttosto mi facevo prete..."

Hana annuì, anche se dentro continuava a interrogarsi.

"Siamo davvero così sbagliati?"iniziò a piangere.

Kaede lo strinse forte baciandolo con dolcezza.

"No, non lo siamo..."

Ma il rossino si divincolò salendo in camera.

In quel momento la madre del volpino fece capolino sulla soglia della porta.

"Successo qualcosa?"chiese dolcemente, ma con una punta di preoccupazione.

Il figlio si limitò a guardarla e a sospirare.

"Hanamichi può sembrare grande e grosso...ma è anche molto insicuro...alcune parole dette dalle persone che credi amiche, possono farti veramente male..."

 

Appoggiò la fronte allo specchio, che silenzioso rifletteva la sua immagine.

"Che cosa è giusto?"sussurrò osservando le sue mani."Haruko ha ragione...sono solo sbagliato...è per questo, che tutto va male...è colpa mia. Di tutto."

 

Cosa è veramente sbagliato?

 

"Nulla..."rispose Kaede per lui, entrando nella stanza."Non devi ascoltarla, mi hai capito?Non voglio che tu lo faccia!Devi renderti conto che lei non può capire ed è così stupida che pensa di essere nel giusto. Ma non è un'amica...una persona che ti vuole bene non si comporta così.

Una persona che ti vuole bene, prova a capirti, ma fino a un certo punto...gioisce per te della tua felicità e piange con te della tua disperazione...

Me lo hai insegnato tu...Pensa a Yohei, per esempio...o Ayako...

Puoi essere sbagliato quanto vuoi, ma io ti amo per come sei e tu devi pensare solo a questo. C'è una persona che ti ama, che farebbe qualunque cosa per te...e che vive pensando ogni giorno di potercela fare, solo grazie a te..."

 

Così quel pomeriggio Hanamichi si era deciso a mettere in chiaro le cose.

 

"HARUKO!Ti devo parlare..."

"Uff, ancora?!Che cosa vuoi?"

Il rossino aggrottò le sopracciglia, in un espressione che metteva quasi paura.

"Non voglio più vederti. E neppure Kaede. Fine del discorso."e detto questo il ragazzo se ne andò.

Era arrivato con l'intenzione di parlarne, ma appena l'aveva vista una rabbia incontrollata lo aveva rapito, così che guardandola non aveva potuto fare a meno di dirle ciò che pensava.

 

In palestra durante gli allenamenti, la ragazza era seduta bordo campo.

Fissava Hanamichi con insolita tristezza.

Dopotutto era pentita di quello che aveva detto, si era comportata da perfetta idiota.

"Che ci fai qui?"le chiese Rukawa, passandole davanti.

"Io...ho visto che mio fratello è venuto a giocare con voi e così..."rispose timidamente.

Era inutile, quando vedeva Kaede perdeva il lume della ragione, ma in quel momento vide Hanamichi passargli un braccio intorno alla vita.

"Amore...cosa fai?"chiese il rossino appoggiando il mento alla spalla dell'altro."Parli da solo adesso?"

E detto questo i due si voltarono per tornare ai propri esercizi, quando la ragazzina sussurrò...

"Che schifo..."

Non lo avesse mai fatto...Credeva forse che Hanamichi non avrebbe detto niente?

Credeva di salvare il suo bel faccino mettendosi a piangere?

Si sbagliava.

 

Fine flash back

 

Erano passati alcuni giorni dalla lite e ora Hanamichi sedeva sulla sponda del fiume,mentre Kaede teneva la testa appoggiata alle sue ginocchia e gli occhi chiusi.

"A cosa pensi Kacchan?"

"Hn...a niente in particolare...Hana..."il ragazzo si alzò.

"Sì?"

"Tu tenevi ad Haruko?"

"Come amica...non pensavo che fosse così vuota dentro..."

"E se morisse?Piangeresti per lei?"

"Che domande sono...certo...piangerei, perché avrei voluto che in vita fosse un'amica vera..."

Kaede lo strinse forte,assumendo un'aria triste.

"Mi dispiace...non avrei mai voluto farti piangere..."

 

Owari

 

Haruko:COSSSSSSSAAAAAAAAAAAA?????????!!

Urdi:^__^;;Uccidetemi tra un po'...prima devo finire di studiare...

Ru&Hana:Veramente per una volta non vogliamo farti nulla...

Urdi:Davvero?=D

Haruko:Io veramente...

Urdi:-__-;; Tu non conti niente...

Ru&Hana:Giusto!

Haruko:Ma...ma...sighhhhh...

Angy:Walla Urdi!Sempre a drogarti...solo a te capitano 'ste cose...

Urdi:Eh,beh...altrimenti non posso scrivere!^_^

Angy:Mai pensato di stare a casa e non uscire mai più?Così non ti accade nulla e non scrivi nulla!

Ru:Idea geniale...

Mitsui:Ma che idea geniale...Angel manco sa cosa vuol dire...

Angy:COSA HAI DETTO MICROCEFALO BISUNTO???!

Urdi:>___< raga...non litigate...E mentre io cerco di mettere ordine, mandatemi pure i commenti: urdina@lycos.it

 

 

 

 


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