Forbidden Love
parte I
di Arumi-chan
& Chocoreta-chan
Toru camminava per il corridoio del piano superiore di casa Soma. Un sorriso comparve sul suo viso quando passò di fronte alla porta di Kyo. Vi appoggiò la mano e pensò a quante cose erano cambiate in quel periodo… la maledizione. Rabbrividì al pensiero di Akito, il capofamiglia dei Soma. Si sfiorò la guancia… la ferita che gli aveva procurato era ancora lì: di per se stessa non era molto grave… ma Toru si sentiva come si le avessero iniettato un potentissimo veleno dal quale non riusciva a liberarsi. Scosse la testa. Si girò e, cominciando a scendere a scendere le scale, vide Kyo aprire la porta. Si tolse le scarpe, buttandole chissà dove.
-Ciao Toru!- sorrise. Senza capirne il perché, la ragazza arrossì.
-B-buonasera Kyo… com’è andato l’allenamento con il signor maestro?-finì di scendere i gradini,ciondolandogli vicino
-Bene,però lo sai… lui è bravissimo e anche stavolta non sono riuscito a batterlo!- sul suo volto calò improvvisamente un’ombra di tristezza.
“Il dojio… già… sarebbe davvero bello ereditarlo… ma… io…” si portò una mano sugli occhi, mentre li chiudeva.
“Oh no!” gridò dentro la sua testa Toru “Kyo starà pensando sicuramente al signor Akito! Anch’io posso… devo fare qualcosa per lui!”
La ragazza fece qualche passo e, in una frazione di secondo, prese tra le sue la mano di Kyo, ed appoggiò la fronte sul suo braccio.
-Ti prego… ti prego Kyo… non pensare… a lui.- il gatto si girò -Il tuo cuore non può sopportare altro dolore… io… non potrei vederti soffrire ancora…- il ragazzo fece un piccolo sorriso, quasi impercettibile e allungò una mano per sfiorare la guancia ferita di lei. In un attimo quel veleno tanto terribile che tentava di distruggerla, fu tolto… da un semplice gesto. Kyo si chinò fino ad arrivare ai suoi occhi tristi.
-Grazie Toru…- sussurrò per poi darle un bacio sulla guancia sfregiata. Le strinse le mani, si voltò ed andò in cucina. Il tempo per Toru si era bloccato in quel preciso istante. Scosse la testa, sorridendo dolcemente per raggiungere Kyo. Lui si girò di scatto, incontrandola a pochi centimetri di distanza. Arrossì lievemente.
-S-Senti… mi sono dimenticato di dirti che sia Shigure che Yuki, oggi si sono fermati a cena alla casa principale… quindi torneranno tardi… forse stanotte. Hanno detto di non preoccuparti per loro e, invece, di stare attenta a me… maledetti!- sembrava proprio che stesse soffiando come un gatto. Toru soffocò una risata a stento, guadagnandosi le ire di Kyo… ma solo per pochi istanti. Lui non ce la faceva ad essere arrabbiato con la ragazza per più tempo. Infatti poco dopo le diede un buffetto sulla testa, dicendo:
-Su… andiamo a mangiare che sono già alla nove.-
-Va bene…- sorrise ancora, per fissare nella mente ciò che stava accadendo con Kyo e ringraziare nuovamente per il bene ricevuto.
Finita la cena, rapidamente entrambi abbandonarono la cucina, Toru affaccendandosi per casa Soma e Kyo impegnato nei soliti allenamenti extra serali, c’era però un unico pensiero che li univa a loro insaputa…pensiero che come un lungo e robusto filo rosso pian piano un giorno sarebbe riuscito a unire due anime così differenti.
A volte ci si ritrova soli a guardare il cielo con aria interrogativa, credendo che quel immenso velo nero chiamato notte, possa darci delle risposte alle domande che giorno per giorno ci tormentano…
Kyo salì sul tetto, accorgendosi subito che c’era un’altra persona con lui.
-Buonasera!- disse in tono sarcastico -E’ raro vederti qui tutta sola…-
-Avevo voglia di starmene un po’ tranquilla…- un pesante silenzio avvolse i due ragazzi. Solo dopo molto tempo, Toru parlò.
-Kyo… tu sei felice?-
-Felice? Io? ….Non credo che lo sarò mai. Ma forse da quando ci sei tu ho cominciato a provare qualcosa simile alla felicità.-
-Eh? Io?! Ma no… cosa dici? Non ho fatto poi così tanto.-
-Pensala come vuoi… ora rientro in casa. Tu rimani fuori?-
-Si… rimango un altro po’. Mi piace sentire l’aria fresca sul viso. Ti auguro una buona notte…-
-Buonanotte anche a te. Mi raccomando cerca di non farti male quando rientri…-
Scese atleticamente dal tetto e scomparve nel buio della notte. Toru non poté fare a meno di osservare attentamente ogni suo movimento.
“E’ davvero bellissimo… anche alla luce della luna…” si ritrovò a pensare.
Era quasi l’una di notte, quando Toru, rientrando in casa vide Shigure e Yuki, tornare. Li aspettò sulla porta di casa, entrando poi con loro. Kyo non era ancora andato a dormire e camminava su e giù per la cucina, cercando qualcosa da mettere sotto i denti.
-Salve Kyo…- disse Shigure lentamente. Il gatto si girò, incontrando i tre.
-Buonasera baka neko…- sussurrò Yuki, andandogli vicino, per poi superarlo.
-Maledetto, neanche ci vediamo che già mi insulti.- disse furente il rossino. Toru sorrise dolcemente, senza nemmeno provare a calmarli… chissà se un giorno le avrebbero fatto il regalo di non litigare per qualche ora.
-Kyo…- cominciò Shigure -dovrei parlarti. Puoi rimanere un attimo qui?-
-Noi andiamo. Buonanotte!- disse Toru, cominciando a salire le scale con Yuki. Ma, appena il cane cominciò a parlare, i due si fermarono.
-Allora… ti prego di non arrabbiarti Kyo. Ma devo dirti che… lui ha chiesto di vederti.-
Il gatto alzò la testa, sgranando gli occhi.
-Akito domani ti vuole alla casa principale.-
Shigure fece qualche passo e gli andò vicino -Ha una comunicazione importante e urgente da farti…-
Tutto si bloccò in quel istante. Il mondo fece una brusca frenata e Kyo si sentì come stretto in una maglia d’acciaio, dalla quale non poteva liberarsi. Era impotente e basta…
-Devo?- sussurrò con voce tremante il gatto.
-Si… mi dispiace.- disse Shigure, andando verso il suo studio.
-NO!!! A te non importa niente! NIENTE!!- urlò Kyo, letteralmente in preda alla collera. Pestò un piede per terra. -Tu sai quello che mi dirà domani! Lo sai! E allora perché mi fai questo?- si girò iniziando a correre su per le scale, non vide neanche Toru e Yuki. Il gatto si chiuse in camera, sbattendo la porta. Gli altri due si diedero una flebile buonanotte e andarono nelle rispettive stanze. Poco dopo… i singhiozzi di Kyo si diffusero per tutta la casa.
Io e Ciocoreta-chan ci siamo impegnate molto. Speriamo vivamente vi piaccia. Molto presto (si spera) avrete gli altri capitoli.
Mii-chan & Ciocoreta-chan
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