Note della qui presente pazza scatenata senza camicia di forza: Salve a tutti, quella che sta per seguire è un accozzaglia di oscenità. Tengo a precisare che io non volevo assolutamente postare questa cosa né crearla. Purtroppo mi ritrovo ad avere un gruppo di amiche folli che leggono tutto ciò che trovano sul YSAL [ puccigirl mitiche!!!!! nd Soleil]  e ovviamente dato che ho il brutto vizio di scrivere racconti [non fai altro!!^__^  nd Tio] hanno pensato bene di costringermi a scrivere una mia ff su H.P. [ esagerata! Ti lamenti soltanto di poche martellate, qualche fucile puntato addosso e le mine antipersona che scattano se ti alzi prima d’aver finito un capitolo!! Nd Sahara] [hai dimenticato le accette, la balestra, le pistole e i coltelli!! ^___- nd Perla] quindi per qualsiasi lamentela prendetevela con loro che detto fra noi sono quelle che mi aiutano a scrivere e correggono le mie oscenità.

Per finire, qualcuno, non faccio nomi, ma qualcuno mi ha costretto ad usare alcuni dei nomi originali [se non fai nomi che significa questo cartello con lettere cubitali che sta sopra le nostre teste? Nd Perla;  Inoltre, perché sopra c’è  scritto ‘Ecco le colpevoli’ ?! nd Tio; E perché è circondato da lampadine che si accendono ad intermittenza? Nd Sahara; che cattiva! Nd Soleil; Gia! è__é nd Jack Ness;] se non li riconoscete basta chiedere ^ ^. Infine vi informo che per necessità di copione i caratteri dei personaggi sono OOC. [si scrive così vero?  ?_?]

Note 2:  Harry non ha baciato Ginny durante il 6° anno, Harry non ha detto ai membri dell’ Ordine della Fenice che l’assassino di Dumbledore è Snape, e Hagrid non lo ha visto inseguire e combattere i Death Eaters.

P.S. : Abbiate pietà è la mia prima ff!!!!

p.p.s: cercherò di utilizzare i nomi italiani d’ora in poi, perché molti non conoscono quelli inglesi e hanno difficoltà nella lettura.



E' ora di togliersi la maschera

parte I

di White Mask & Soleil Noire Group


 

C’era poco da fare, era nervoso.

Terribilmente nervoso.

Poco più di un ora e tutti gli studenti di Hoghwarts sarebbero tornati per un nuovo anno scolastico, e lui si sarebbe trovato a dover far i conti con tutti loro. Quando, nel giugno scorso, aveva fatto entrare i mangiamorte nella scuola tutto aveva pensato fuorché di ritrovarsi di nuovo con loro nella scuola. Era sicuro che il suo tentato omicidio nei confronti di Silente, unita al aiuto che aveva fornito agli adepti del Signore Oscuro gli avrebbero garantito nei migliore dei casi una vita da fuggitivo, o’ nel peggiore una cella ad Azkaban come suo padre.

Invece proprio grazie al vecchio più strano della terra poteva ancora considerarsi parzialmente libero.

Non sapeva bene cos’era successo quella notte sulla torre di astronomia; ricordava di aver abbassato la bacchetta, ricordava, l’arrivo dei mangiamorte, Piton che puntava la bacchetta contro il nonnetto e poi black out.

Buio totale.

O meglio non proprio buio totale, perché al improvviso c’era stata una luce fortissima, accecante e poi aveva perso i sensi.

Quando si era svegliato aveva scoperto di trovarsi al San Mungo, piantonato da due Auror ed accusato di Tentato Omicidio.

Solo di tentato omicidio.

A quanto aveva capito tutti i mangiamorte presenti erano morti eccetto Piton e lui. Stranamente Piton non era accusato di nulla e anzi nessuno sapeva che era stato presente all’attacco. Silente era andato da lui in ospedale per dirgli di non rivelarlo a nessuno e che gli sarebbe stato spiegato tutto a tempo debito.

Intanto erano ormai Arrivati a settembre e ancora non ci aveva capito nulla.

Continuava a tormentarsi chiedendosi cosa sarebbe accaduto al suo prossimo incontro con Harry.

Potter…Potter non Harry!

Ma perché non ci riusciva?!

Perché ogni volta che ci pensava doveva usare il suo nome?

Perché appena sentiva il suo nome detto da qualche fans sentiva una voglia tremenda di schiantarle tutte?

E perché dannazione, perché ogni volta che lo vedeva doveva sentire lo stomaco rivoltarsi?

Ormai temeva che non fosse dovuto al disgusto.

Che cosa snervante!

E durava ormai da sette anni.

Sette lunghissimi anni in cui aveva tentato in tutti i modi di attirare la sua attenzione e dimostrargli che si era sbagliato a rifiutare la sua amicizia e che ancora potevano recuperare il tempo perduto.

Ma Potter no!

Lui era troppo superiore per accettare l’amicizia di un Malfoy.

Lui preferiva legare con babbane e Weasley. Ammetteva che essere amico della Granger portava qualche vantaggio nello svolgimento dei compiti, ma Weasley? Cosa ci guadagnava Harry ..no! Potter ad essere suo amico?

Non era giusto ecco!

Lui doveva essere speciale per Harry nessun altro.

…si fermò un momento a riesaminare i pensieri che gli avevano attraversato il cervello e un brivido di freddo gli percorse la schiena facendogli capire che era meglio cambiare argomento…

Severus era scomparso. Al posto suo sarebbe arrivato un altro professore mandato dal ministero mentre il lupo mannaro sarebbe tornato in qualità di insegnante di dada sotto la garanzia di Silente. Nessuno aveva osato ribattere. Era stato grazie a Lupin che quel folle di Greyback non aveva compiuto una strage quella dannata notte.

Mi distraggo dai miei vaneggiamenti quando sento qualcuno bussare alla porta. È Lupin, vuole che lo segua in presidenza. Probabilmente la McGranitt vorrà farmi una lezione su ciò che ci si aspetta da me da adesso in poi, e che non dia problemi al magico trio.

Come se non fossero già stati abbastanza  chiari. Se darò fastidio a Potter sarò spedito per direttissima ad Azkaban.

Purtroppo le mie previsioni sono errate. Quando si apre la porta della presidenza e vedi chi c’è dentro ho appena il tempo di urlare, prima di perdere i sensi.

 

Fine II parte

 

 

Chiedo perdono a tutti per l’enorme tempo che ho lasciato trascorrere tra i premi due capitoli, ma davvero questo non è un periodo facile per me. Vi prometto che ce la metterò tutta per essere puntuale

White Mask