L'emozione non ha voce

di Clanes


Io non so parlar d'amore

L'emozione non ha voce



Non sono mai stato bravo con le parole. Intendiamoci, io penso, e molto, soprattutto a lui..ma le parole..quelle no. Soprattutto se si tratta di esprimere i miei sentimenti. Cioè ditemi voi come posso ridurre ad un suono, ad un movimento di corde vocali tutto l'amore l'affetto che mi lega a lui.

Non posso.

Non voglio.

La nostra storia è troppo bella per essere minimizzata così.

Lui ovviamente non è d'accordo.

Continua a parlare e a parlare.mi chiedo dove le tiri fuori tutte quelle frasi.

Io mi limito a guardarlo e ad annuire.

Lui mi conosce e gli basta.

Sa benissimo che per me è già difficile così.

E allora, direte voi, come fai a rassicurarlo sui tuoi sentimenti.

Idioti!

Avete mai sentito parlare del linguaggio del corpo?

Certe occhiate maliziose, i movimenti sinuosi del suo corpo. Le nostre mani che si sfiorano appena lungo i corridoi e tutti quei pugni che oramai sono carezze.

Sono messaggi chiari per noi che da circa quattro mesi viviamo in un mondo tutto nostro. Ebbene si. Siamo insieme da quattro mesi. Nessuno ovviamente si è accorto di nulla e a noi va bene così.

E pensare che avevo una paura tremenda di iniziare questa storia. Cioè, vi sembra facile trovare le parole( .per me poi!) per spiegare alla persona che ti insulta e ti prende a pugni ogni qualvolta ti vede che in realtà siete innamorati persi per lei? E le difficoltà aumentano se la persona in questione è un ragazzo, un tuo compagno di squadra.

E così una sera mi sono trovato solo con lui in spogliatoio. Era un'occasione irripetibile, dovevo agire!

Senza dire nulla mi sono avvicinato a lui che girato di spalle non mi ha sentito arrivare. L'ho sentito sussultare mentre le mie braccia si stringevano alla sua vita.

"Kit..kit.kitsune..che.st..st..stai..facendo??"

"Ti sto abbracciando."

Già, che stavo facendo?  Lo sentito girarsi nel mio abbraccio. Giuro che mi sono tremate le gambe quando ho visto i suoi occhi nocciola. Così limpidi e caldi. Così dolci.

"Questo l'ho capito anch'io! Ma perché?"

Non gli rispondo. Non a parole almeno. Il battito del mio cuore aumentava sempre di più mentre mi perdevo tra gli zigomi perfetti del suo viso.

Mi sono sentito morire quando le sue braccia mi hanno circondato il collo.

Alla fine non ho saputo resistere. Le sue labbra erano così vicine ed invitanti.

Le ho accarezzate piano con le mie e lui mi ha stretto ancora di più a se.

Il nostro primo bacio.

Non lo dimenticherò mai, così dolce e passionale allo stesso tempo, come lui insomma.



E mi manca un po' il respiro,

se ci sei c'è troppa luce

la mia anima si spande

come musica d'estate

poi la voglia sai mi prende

e si accende con i baci tuoi



Ci sono delle volte in cui mi sento soffocare. Mi manca il fiato quando penso a tutti i pregiudizi della gente. E mi chiedo cosa direbbero i nostri amici, i nostri genitori se sapessero quello che c'è realmente tra noi. Ma ogni mio dubbio sparisce quando lo vedo. Solo lui può illuminarmi la giornata con il suo sorriso solare e i suoi occhi pieni d'amore..solo per me. Lui è la mia luce.  Il mio mondo. E io mi sento libero quando sto con lui. Mi sento felice come non lo sono mai stato in vita mia.

Mi ricordo di una volta, circa due mesi fa quando siamo andati a farci un giro in campagna a trovare i suoi nonni. Era piena estate e il sole batteva forte. Abbiamo preso il treno e dopo circa due ore di viaggio siamo arrivati in un paesino disperso circondato solo da campi e boschi.


"Do'aho dove siamo finiti?"

"Abbi fede kitsune, vedrai che ci divertiremo."

Abbiamo camminato per circa mezz'ora e non vi nascondo la mia sorpresa quando in un boschetto ci siamo trovati davanti ad un piccolo laghetto con tanto di cascatina.

"Qui vicino abitano i miei nonni. Ho scoperto questo posto quando avevo cinque anni. Ti piace?"

"E' bellissimo."

Sono sincero. Quel posto è una specie di paradiso. Siamo restati li quasi tutto il giorno tanto che suo nonno l'ha chiamato al cellulare per sapere se si era perso.

Alla sera siamo andati ad una festicciola paesana. C'era anche una specie di gruppo musicale che riempiva la piazza di gente. Presi da quella confusione ci siamo allontanati da tutti in una specie di casa abbandonata, e li abbiamo ballato abbracciati al suono di quella musica dolce che riempiva l'aria intorno a noi.





Io con te sarò sincerò

Resterò quello che sono

Disonesto mai lo giuro

Ma se tradisci non perdono



Non gli ho quasi mai mentito. Non è nel mio carattere punto e basta. Sono sempre stato molto onesto con le persone, non ho mai nascosto nulla a nessuno. Sono onesto quando mando al diavolo le stupide oche che mi seguono in giro per la scuola. Sono schietto con i miei compagni e con i miei avversari. Se uno gioca bene, è bravo gli ne do atto. Anche perché è uno stimolo in più per me.

C'è solo una cosa che non gli ho mai detto.

Sendoh e la sua ossessione. Già avete capito bene.

Quella specie di porcospino si è innamorato di lui..del mio ragazzo, e non si è fatto problemi a dirmelo.

Bene.io apprezzo la sua onestà. La sua sincerità ma giuro che se prova a corteggiare il mio Hanamichi se la vedrà con me. Io per natura sono un tipo fedele, e anche Hanamichi. Se sapessi che ha ceduto alla corte spietata del mio rivale lo lascerei  all'istante.non perdono chi mi tradisce, chi si prende gioco di me.



Ti sarò per sempre amico

Pur geloso come sai

Io lo so mi contraddico

Ma prezioso sei tu per me





Lui è unico per me. E' la cosa più bella che mi sia capitata da quando sono venuto al mondo. L'ho già detto?? Mah, può essere, ma non mi interessa.dovete capire che lo amo. Certo sono un po' contraddittorio..gli insulti le botte, le carezze i baci sono una costante nel nostro rapporto. 
La nostra "amicizia" si basa su questo,e io non voglio cambiare. Sono geloso, terribilmente geloso di lui. Soprattutto quando assiste agli allenamenti la sorella di Akagi. Intendiamoci,io so bene che lui ama solo me..ma sentirlo cinguettare per quell'ochetta mi fa venire i nervi. E così lo insulto. E lui ovviamente ricambia.stupido, tu devi guardare solo me. Gli altri non devono esistere a questo mondo.



Tra le mia braccia dormirai serenamente

Ed è importante questo sai

Per sentirci pienamente noi



Adoro vederlo dormire tra le mie braccia. E' così calmo e dolce.non sembra nemmeno il mio Hana.con i ciuffi rossi che gli cadono sulla fronte imperlata di sudore, con il suo petto accoccolato al mio, le sue mani che mi circondano la vita e le mie che sono alla continua ricerca della sua pelle del suo calore. Mi sento in paradiso ogni volta. Io e lui, da soli stretti l'uno all'altro abbandonati sul futon di camera mia..siamo una cosa unica,una sola persona, un solo corpo, un solo cuore,un solo sentimento.



Un'altra vita mi darai

Che io non conosco

Il mio compagno tu sarai

Fino quando so che lo vorrai.



Lui mi ha cambiato. In meglio ovviamente. Lui mi ha fatto sentire vivo, amato e speciale. Tutte sensazioni nuove per una volpe frigida come me. Se la mia vita è migliore adesso lo devo solo lui, al mio ragazzo, al mio amante,al mio compagno. E so con certezza che sarà per sempre così finché lui sarà al mio fianco. Si muove piano tra le mie braccia e mi guarda.
Sorride.

"Kaede..ma non stai dormendo?"

"No.ho di meglio da fare" gli rispondo in un sussurro..

"Cioè?"

"Guardarti dormire." E gli sorrido prima di avvicinarmi alle sue labbra e sprofondare nella sua bocca così dolce.



Due caratteri diversi

Prendono fuoco facilmente

Ma divisi siamo persi

Ci sentiamo quasi niente



Certo, io e lui siamo come il giorno e la notte. Hana è così rumoroso impertinente egocentrico ma allo stesso tempo sincero e puro. Mentre io sono freddo silenzioso e scostante, una maschera di impassibilità insomma. Ancora adesso ci attacchiamo spesso per questa incompatibilità di caratteri. Ma sapete come si dice no? Gli opposti si attraggono.  E vi posso assicurare che è così.

A scuola siamo in due classi diverse. E' una tortura stare lontani tutto quel tempo. Io cerco di non pensarci dormendo sul banco, aspettando con ansia il suono della campanella per poi andare in terrazza dove lui mi raggiunge poco dopo. E tutto cambia. Il senso di vuoto di solitudine che provo in quelle ore di scuola svanisce nell'istante in cui mi si avvicina, quando poso la mia testa sulla sua spalla e quando lui comincia a parlare senza freno.

"Ehi kitsune! Ma mi ascolti?"

"Uhmmm"

"Ah, allora sei vivo volpacchiotto! Bene ti dicevo..quella gallina della prof di scienze ci ha fatto compito a sorpresa! Ti rendi conto.."

e va avanti. Continua a parlare finché la straziante campanella ripete il suo suono e decreta il nostro allontanamento. Lui a qual punto si interrompe, mi fa alzare e mi bacia.

"Ci vediamo dopo Kaede."

"A dopo Hana."

E se ne va, facendomi sprofondare di nuovo in quello stato di mancanza quando non mi è vicino.





Siamo due legati dentro

Da un amore che ci da

La profonda convinzione

Che nessuno ci dividerà





Da quando siamo insieme anche le cose in campo sono cambiate. Non mi sto riferendo agli insulti e alle botte ma al gioco di squadra, ai passaggi, all'affinità che solo due amanti come noi possono avere. Gli altri non ci fanno caso, pensano che sia tutto dovuto alla maturazione, alla convinzione che prima o poi sarebbe successo e non sanno che dietro ad ogni passaggio ad ogni azione, c'è una corrente di sentimenti di emozioni tra me e lui. Ogni giorno che passa ne sono sempre più convinto ormai. Non c'è Sendo che tenga, nessuno riuscirà a farci allontanare, nessuno potrà sostituire il nostro affiatamento, nessuno, mai e poi mai potrà dividerci.





E vivremo come sai

Solo di sincerità

Di amore di fiducia

Puoi sarà quel che sarà



Io non sono una dei quelle persone che guarda sempre al futuro.cioè intendiamoci, ho dei sogni da realizzare e so benissimo a che punto posso arrivare con la mia carriera da giocatore. Ma non mi interessa. A me basta che ci sia lui con me, al mio fianco. E tutto il resto non conta. Solo l'amore che ci lega, la sincerità che ci circonda è importante per me. Tutto il resto viene di conseguenza. A me basta poco per vivere felice.

Mi basta lui.

Il mio ragazzo.

Il mio amante.

Il mio compagno.

Il mio do'aho.

Il mio Hanamichi.



Owari





RUKAWA: Fine???come fine???
CLANES: fine.
RUKAWA: nono.qui manca qualcosa..
CLANES: e cosa scusa??
RUKAWA: neanche una scena semi-lemon..nulla?!? e la chiami fic questa??
HANAMICHI:.. a me è piaciuta.
CLANES: grazie Hana!
RUKAWA: qua state impazzendo.do'aho, svegliaaaa!!!!!
HANAMICHI: che hai volpacchiotto???
RUKAWA: che ho? Che ho??? Ho che questa specie di "scrittrice" peggiora.nella prima fic mi chiama "Dade", nella seconda mi fa fare da ripiego, nella terza(finalmente yaoi) mi fa fare l'uke.e qui.nulla..calma piatta, vuoto assoluto..solo un bacio.anzi, due pardon!
CLA&HANA: O___O.ma è lui???? Possibile che abbia parlato così tanto??
RUKAWA: Beh, che avete ora??
HANAMICHI: per me ha la febbre..
RUKAWA: dai do'aho..vieni di la con me.
CLANES: dove vai.io non ho finito di parlare!!!
RUKAWA: arrangiati..io devo rimediare alle tue mancanze!!
HANMICHI.ohoh..Ru.^////////////////////////////////^..arrivo..
CLANES: -____-.


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