DISCLAIMER: I personaggi sono d'Inoue-sensei,
vorrei averli creati io, ma non è cosi ç_ç
NOTE: Troverete i pg un po' occ… diciamo un po' tanto occ Hana
è più effeminato e anche la sua pelle è più
pallida (come ho già detto a Naika, è così perché
poverino non sta al sole), esigenze di copione ragazzi, mi spiace, mentre
Rukawa avrà molta più parlantina, Maki sarà un
uomo allegrissimo che prende in giro Rukawa, Nobunaga il migliore amico
di Kaede oltre ad essere gentile con Hana… e naturalmente il padre
di Rukawa… JIN! ect… direte che sono pazza… inoltre
questa storia in realtà è un libro modificato ma le battute
sono molto fedeli al libro… Miao, un'altra cosa… sono una
frana in spagnolo… spero che il titolo sia giusto…
DEDICA: A Naika, A Leyla, Ad Akira14, A Ria, Ad Alexiel ad Eliana e
tutti quanti che hanno compiuto gli anni è io non avevo pronto
niente per
loro…
RINGRAZIAMENTI: Ma perché continuo a ripetere… PAM-CHAN
SEI GRANDE
NOTE2: Quelli che hanno capito che sto andando sulle orme di X ME numero
12, voglio avvisarvi,… non credo ci saranno bambini… oltre
a questo volevo solo dirvi che sarò fedele al copione SOLO fino
alla pagina 117, poi inizierò a manovrare sia la storia che i
personaggi a modo mio… quasi dimenticavo… intendo mettere
come coppia Kyota e Maki… in parole povere l'amministratore e
il dottore…
NOTE 3:
Saya: Visto che ci siamo faccio un’intera pagina di pre-inizio,
così so
esattamente quante pagine sono state fatte
Hana: Adesso abbiamo siparietti iniziali?
Jin: Ma Saya tu mi odi?
Saya: o.O perché Jinjin?
Jin: Sposato con quello ç_ç
Saya: Scusami amoreeeee, non volevo, ma gli altri erano già tutti
presi
Jin: Preferivo Fukky ç_ç
Saya: Per la prox volta me ne ricorderò
Ru: zzzzzZZZZzzz
Saya: Svegliati testone, che tra poco si inizia
Nobu: Quello non lo svegli mai
Saya: Su Nobu-chan, preparati ad entrare nella tua parte
Nobu: Ma almeno bacerò l'immanso capitano?
Saya: ^^;;;;
Sen: ç_____ç non mi piaccio
Saya: Ti piacerai non so quando, ma ti piacerai, adesso INIZIAMO!
El Dìa
Y La Noche
Capitolo 4
di Saya
“…”
-> Parlato
’…’ -> Pensato
>>
I loro visi si stavano avvicinando, le loro bocche erano solo ad un
millimetro di distanza. Sakuragi fissò con occhi sgranati l'assalto
di passione del conte.<<
"KAEDE!!"
Una voce abbastanza arrabbiata interruppe i due ragazzi, Akira posò
la mano sulla spalla di Rukawa spingendolo via, lasciando perplesso
e confuso Hanamichi, che non si era reso conto dello sguardo pieno di
odio che lo osservava da dietro la colonna (non voglio fare cattivo
Akira, ho sdoppiato Carlotta ndSaya capiranno questa cosa quelli che
hanno letto il manga ndHana) Il giovane dai capelli rossi corse via,
verso la stanza del conte:
'Akira
è ancora qui. Perché il conte si prende gioco di me?'
Appena
entrò nella stanza, Jin notò qualcosa di strano nel suo
infermiere:
"Hana, caro. Cosa succede? Ha gli occhi tutti rossi. E' per causa
mia, vero? Le ho fatto passare la notte in bianco. Si vada a riposare,
ora mi sento meglio…"
Hanamichi
sorrise teneramente alle preoccupazioni del suo protetto:
"Non
si preoccupi, conte. Fa parte del mio lavoro, ci sono abituato."
Jin
guardò fuori dalla finestra:
"Che ne è stato dei fiori che abbiamo piantato ieri?"
"Mi
sono fermato ad innaffiarli mentre parlavo con il dottore."
"Grazie
Hana… posso chiamarla Hana?"
Il giovane si sedette sul letto:
"Certo…"
"Pensa che un giorno potrò tornare ad occuparmi del giardino?"
Il
rosso fece un sorriso rassicurante:
"Certo…"
Quando Hanamichi
finì con il conte tornò nella sua stanza e si rimise a
posto.
'Il
conte non ce la fa più. Devo assolutamente aiutarlo… Ma
come? Il conte è irremovibile.'
Yohei
stava mettendo a posto la stanza chiacchierando del più e del
meno:
"Ho sentito che il signor Sendoh si fermerà ancora per un
po'."
"Davvero?"
'Non
ci voleva! Finche ci sarà lui non mi sarà facile affrontare
Kaede a quattr’occhi… Non sopporto l'idea di rivederlo.
Ormai Akira mi vede come un rivale. Il conte aveva ragione, quel porcospino
potrebbe essere
capace di tutto.'
Il
giorno dopo
Hanamichi
era nel giardino cercando di rimettere a posto le piante, oltre a piantarne
delle nuove, quando sentì una voce calda:
"Signor Sakuragi…"
"Nobunaga, le ho già detto di chiamarmi Hanamichi."
Il moretto sorrise a trentadue denti:
"Posso aiutarla?"
Dicendo cosi iniziò a togliersi il giacchetto, mentre Sakuragi
gli chiese:
"E' sicuro di esserne capace?"
"Tentar non nuoce? no? E poi sono bravo a imparare."
Così i due si misero d'impegno tra le chiacchierate e risate,
senza sapere che erano osservati da uno sguardo attento.
"Nobunaga, da quando fai anche il giardiniere?"
Il moretto si girò sorridendo:
"A dire il vero, da adesso."
"Mentre tu sei qui a fare il cascamorto Shini'chi ti sta cercando…"
Appena detto queste parole, Kyota prese la sua giacca e corse via:
"Shini'chi sono qui!"
I due guardarono Nobu correre via, poi Kaede guardò il rosso:
"Ti va di fare due passi?"
Hanamichi annuì, ma non lo guardò nei occhi:
'Tutte le volte che lo vedo mi vengono i brividi, ma non di paura…'
"Nobunaga è una persona davvero buffa, non trovi?"
"E' una persona molto cordiale, lui…"
"Hai ancora paura di me! Hanamichi, sono così brutto?"
'Magari fosse brutto, renderebbe le cose molto più facili.'
"Vogliamo parlare un pomeriggio intero del suo aspetto fisco?"
"Chiamami Kaede, ti prego. Visti i nostri progetti, dovremo diventare
un po' più intimi…"
"Adesso basta! Kaede! Mi stai stancando!"
"Non preoccuparti, Hanamichi. Una volta che saremo sposati mi vedrai
con occhi diversi."
"Che futuro può avere un rapporto che si fonda su questi
propositi!"
Kaede impazientemente prese il braccio del rosso:
"Guarda che non mi do per vinto! Prima o poi ti avrò!"
"LASCIAMI!!!!"
Gridò allarmato Hanamichi continuando:
"Non mi piacciono questi giochetti!"
"Non mi credi? Bene, da oggi il mio obiettivo sarà farti
innamorare di me. Ti farò una corte spietata, come non te l'ha
mai fatta nessuno, finché non accetterai di sposarmi." (uhm…
deciso il ragazzo ndSaya *fuoco negli occhi* sarai mio Hana ndRu)
'COSAAAAA!!!!'
"Mi hai proprio stancato, fammi tornare al mio lavoro!"
Il moretto lo guardò, tenendo ancora il suo braccio:
"Il tuo lavoro passa in secondo piano… tu sei il mio futuro
compagno."
Al che il giovane dai capelli rossi controbatté:
"Sono venuto qui per lavorare, e non intendo venire meno ai patti!"
Poggiò le dita sul mento del ragazzo attirandolo a se:
"Ricordati che nonostante tutto il capo sono ancora io. Tienilo
ben presente nelle tue scelte, Hanamichi. Nei nostri occhi divampa lo
stesso fuoco, siamo fatti l'uno per l'altro, presto te ne accorgerai
anche tu.
(vai così KAEDE!!!! ndSaya *ossessionato con un Hana super deformed
tra le braccia* sarai mio Hanamichi Sakuragi ndRu)"
'E' una bugia!'
"Credimi ti prego."
E senza assetare oltre lo attirò a se baciandolo profondamente.
Per la seconda volta le loro labbra si incontrarono. La lingua di Kaede
premette sulle labbra rosee di Hanamichi che non resistette e lasciò
libero passaggio all’intruso. Le loro lingue si incontrarono accarezzandosi
dolcemente.
'Sono uno stupido! Non riesco a resistergli… quando mi prende
così…'
Rukawa strinse il rossino a se così che i loro corpi aderissero
come due pezzi di puzzle, ma in lontananza si sentì una voce:
"CONTE!!!!"
I due si staccarono a malincuore e Hanamichi sussurrò:
"Ti stanno cercando."
Yohei si fermò davanti ai due:
"Ci sono visite per il signor Sakuragi: è un certo signor
Hisashi Mitsui, venuto dall'Inghilterra."
Hanamichi si mise a correre:
'Hisa? Ma cosa diavolo…'
Quando arrivò nella stanza d'aspetto, vide un sorriso e due braccia
che stavano per abbracciarlo:
"Hana-chan fatti abbracciare!"
Riluttante il rossino si fece accogliere in quell'abbraccio tranquillo,
per niente passionale come quello del conte.
"Pensare che non mi volevi vedere… ti trovo in splendida
forma! Come mai mi hai trattato cosi male al telefono? Ero preoccupato…"
Dopo i saluti, Hanamichi si girò verso il conte:
"Io non volevo… ah, scusate. Hisa, ti presento il Conte Montanas."
"Hisashi Mitsui, molto lieto."
"Benvenuto dottor Mitsui. Faccia come se fosse a casa sua."
Poi il conte si girò:
"Le farò preparare una stanza."
"Ma io…"
"Non faccia complimenti."
'Ma è impazzito? Nonostante mi voglia conquistare, vuole tenere
Hisa qui?'
"Hisa, io non posso allontanarmi, il conte ha bisogno di me…"
"Sei sempre il solito Hana. Cosa non faresti per i tuoi pazienti?"
"Al telefono… non pensavo che…"
"Mi sembri un po' stressato."
'Lui nemmeno immagina…'
"Il fatto di essere in un paese straniero e a contatto con una
lingua e una cultura diversa ti ha messo a dura prova… sei sempre
sicuro della tua scelta?"
'Hisa è molto tenero…'
"E' tutto a posto Hisa… Sono tutti stati cordiali con me,
e poi il conte è inglese."
"Sono felice per te, ma non è tutto… il vero motivo
per cui sono qui è un altro…"
Dicendo questo tirò dalla giacca una scatoletta porta anello
(*fitfiu* Hisa ti tratti bene ndSaya … non mi piace… cosa
succederà adesso?ndHisa), posandola delicatamente sul tavolino
di fronte ad Hanamichi,
che sgranò gli occhi fissando Mitsui:
"Da quando te ne sei andato, non ho fatto altro che pensare a te,
ti prego torna da me."
Il rosso guardò di nuovo la scatoletta:
'Hisa è l'ultima persona a cui vorrei fare del male. sarebbe
un ottimo compagno…'
"Io ti voglio bene e lo sai, ma il sentimento che provo per te
non è amore, e sarebbe un gravissimo errore, non ti meriti di
essere illuso."
Hisashi si alzò guardandolo preoccupato:
"Non sono venuto per metterti fretta Hana. Prenditi tutto il tempo
che ti serve."
Hanamichi guardò per terra:
'L'amore è un fuoco che brucia. Con Hisa non si è mai
acceso.'
Quando pensò a questo, qualcosa dentro di Hanamichi cambiò,
si rese conto dell’unica verità che poteva esserci. Alzò
gli occhi tristi verso il suo attuale ragazzo:
"Penso… Hisa… penso di essermi innamorato… di
un'altra persona." (non andarci troppo delicato Hana -.- ndSaya
ha ragione Saya ndHisa e dovevo dirti la verità ndHana …
ndRu)
Mitsui aspettò che continuasse:
"La… persona…, la persona che amo… ecco…"
Il rosso chiuse gli occhi, doveva ammetterlo a se stesso e anche a Hisashi:
"E' il conte."
"Il tuo paziente?"
Il rosso aprì gli occhi:
"No, no, il figlio."
'Il conte? E' difficile ammetterlo, soprattutto a me stesso… io…'
"Hanamichi, non può essere vero! Forse è solo un'infatuazione
passeggera… è ricco, bello, potente, ma un uomo del genere
ti farà solo soffrire!"
Si alterò il dottor Mitsui, mentre Hana rispose con una calma
insolita:
"Non credo si tratti di una semplice infatuazione… io lo
amo, lo amo con tutto il cuore." ( si bravo, adesso prendi anche
il coltello e pugnalalo ndSaya ma sei tu a scrivere ndHana ç___ç
ndHisa su cucciolo vieni da me
NdSaya_che_coccola_Hisa)
Hanamichi guardò di nuovo per terra, la scoperta l'aveva shockato
ancora di più:
'Non ho mai provato nulla di simile prima d'ora. E' l'uomo più
irritante che abbia mia conosciuto, eppure… si è impadronito
del mio cuore dal primo istante in cui ci siamo visti. Nonostante i
suoi modi bruschi e il
suo aspetto selvaggio.'
"Hai intenzione di sposarlo il tuo conte?"
"Non credo… può darsi che prima o poi faccia ritorno
in Inghilterra…"
'Kaede non ricambia i miei sentimenti.' (ecco ci risiamo… ndSaya
cosa? ndHana vittimismo, voi maschi avete questa cosa, ma non solo tu,
tutti quanti ndSaya -.- ancora con la storia del vittimismo di Kaccy
e Momo?
ndHana si… ndSaya vai da qualcun altro, adesso continua la fic…
ndRu ç_ç ndSaya)
"Ti aspetterò, Hana, la mia proposta sarà sempre
valida."
Hanamichi si coprì gli occhi con le mani:
"Smettila Hisa, ti farai soltanto del male aspettandomi in eterno.
Tu meriti molto di più!" (certo prenditi Aki ndSaya -.-
il mio boy mi sta lasciando e tu dici così? ndHisa certo così
ti consoli ndSaya)
"Hana…"
Mitsui sorrise asciugando le lacrime del rosso:
"Me lo sentivo che c'era qualcosa! In fondo al cuore la tua risposta
già la conoscevo. Sei sempre stato sincero con me… ero
io che non volevo capire. Di qualunque cosa tu abbia bisogno sai dove
trovarmi. Credo che mi fermerò ancora un po' se non ti dispiace."
"Oh Hisa… certo che non mi dispiace…"
Lo guardò uscire dal castello e andare a farsi una passeggiata
per riflettere:
'Grazie amico mio… ti auguro tutto il bene di questo mondo.'
"Signor Sakuragi!"
Il rosso si girò verso Yohei che era sbiancato.
"CORRA! IL CONTE STA MOLTO MALE!!!!"
Hanamichi si dimenticò subito della tristezza che provava e scattò
verso la stanza del conte:
"Corra Yohei, chiami il dottor Maki!!!!"
Trovò lì la servitù e Kaede, che sussurrò
pallido:
"Non respira…"
'OH MIO DIO UN ATTACCO CARDIACO!'
Spostò con forza Kaede:
"Tutti fuori dalla stanza… ADESSO!!!"
Strappò la camicia di Jin e iniziò il massaggio cardiaco,
mentre vicino
a lui c'era Kaede:
"Che cosa fa? Lo lasci morire in pace!"
Hanamichi guardò irritato il giovane conte:
"Che diritto hai tu di decidere della vita o della morte di una
persona?!"
Così continuò con il massaggio.
'Uno! Due! Tre! Non lo lascerò morire così! Coraggio Hanamichi!'
I
suoi occhi erano determinati quando gli venne in mente il conte Jin
che sorridendo diceva: "Il mio graziosissimo infermiere."
'Non
Mollare, ANCORA UN PO''
"PIU'
VELOCE! PIU’ VELOCE!"
"Hanamichi si sposti! Le do il cambio!"
Era entrato il dottor Maki in fretta e furia. Hanamichi si spostò
mentre Shini'chi continuava il suo lavoro:
'Gli
voglio bene come se fosse mio padre. Non può morire ora! Decisi
di diventare infermiere in seguito alla morte di mia madre. Volevo essere
utile agli altri come non avevo potuto esserlo con lei, speriamo di
essere servito a qualcosa… non avrei mai creduto di affezionarmi
così ad una persona.'
Jin
respirò a pieni polmoni e Hanamichi si fiondò al suo cospetto:
"Conte!"
Gli
prese la mano, mentre il dottor Maki disse:
"Ce l'abbiamo fatta! E' fuori pericolo, e tutto grazie a Hanamichi."
Poi
il medico si girò verso il conte adirato:
"Grazie all’intervento del signor Sakuragi, il conte è
salvo, ma se dovesse accadere di nuovo… per ora le prescriverò
alcuni medicinali, ma non sono sufficienti. IL CONTE SI DEVE FAR OPERARE!"
"Ancora
con questa storia dottore?"
Hanamichi si girò verso i due:
"Silenzio! Il conte si è addormentato."
Kaede si avvicinò al letto:
"Non ho parole per ringraziarti."
"Ho fatto solo il mio dovere."
Poi
il rosso si girò fissando il moro con sguardo serio:
"Posso parlarti in privato?"
Kaede si
mise a sedere sulla sedia della scrivania fissando il rosso:
"Come mai tanta fretta? Hai forse deciso di tornare in Inghilterra
con il tuo promesso sposo?"
Il giovane era pallido per la paura presa, ma disse:
"Sei proprio sulla strada sbagliata."
"Non è venuto fin qui per portarti a casa? Poveretto tanta
strada per niente."
"Basta ora parlo io! Qualche giorno mi hai fatto una proposta…"
"Ti riferisci alla mia proposta di matrimonio? (no a quell'altra
di andare a letto -.- ndSaya non sarebbe male come proposta ndRu hentai
ndSaya)Ci hai ripensato? Non dirmi che il tuo dottore è venuto
fin qui
per scaricarti e adesso che sei rimasto solo…"
"Hisa si è presentato con un anello di fidanzamento. Sono
stato io a dirgli di no!"
"E adesso torno in gioco io…" (ma non era quello che
volevi? ndSaya si ndRu)
Hanamichi respirò profondamente:
'Questa è la buona volta che mi caccia!'
Poi si decise a parlare, ma senza guardarlo nei occhi:
"Ti sposerò, ad un patto… devi permettere a tuo padre
di sottoporsi a quell'operazione."
Finalmente alzò lo sguardo, il cioccolato incontrò il
mare in tempesta, silenzio, poi il conte si girò:
"Questo è un ricatto bello e buono! Sai bene come la penso
al riguardo… ne abbiamo già discusso!"
"Tuo padre ne ha bisogno! Scendi dal tuo piedistallo almeno una
volta, fallo per lui! Gli stai togliendo l'unica
possibilità che gli resta. Non essere pessimista, andrà
tutto bene, fidati di me…"
Kaede si era appoggiato con le mani sulla scrivania pensando alla proposta,
mentre Hanamichi lo contemplava:
'Lo capisco, gli rimane solo il padre… è a pezzi, credo
che dentro di se sia molto combattuto. Coraggio Kaede! Da oggi non sei
più solo.'
Poi sentì la voce stanca del conte:
"Ok… Hai vinto tu."
Si spostò guardando il rosso:
"Preferisci fissare la data del matrimonio subito dopo l'operazione?"
"Come vuoi tu."
"Allora è meglio sbrigarsi… prima ci sposeremo meglio
sarà per tutti!"
Si diresse verso la porta e prima di uscire con la sua solita maschera
guardò Hanamichi:
"Non vedo l'ora."
Dicendo questo uscì lasciando il rosso completamente da solo
con i suoi pensieri:
'Dal suo volto non traspare mai alcuna emozione. Del resto me la sono
andato a cercare… non è certo il matrimonio che sognavo…
Per ora ci accomuna solo una forte attrazione fisica, ma una volta che
questa sarà
esaurita? Che vita potremo mai costruirci insieme?'
Intanto
nel giardino Mitsui si era seduto su una panchina sospirando silenziosamente,
in fondo lo sapeva da sempre che erano stati legati solo da affetto
e da amicizia e niente più, eppure gli faceva male. Un'ombra
si fermò sopra di lui, alzò lo sguardo che soffermandosi
su un viso sorridente, ma dallo sguardo triste:
"Salve…"
"Salve… Hisahi Mitsui…"
"Io sono Akira Sendoh. Posso sedermi?"
Il giovane dottore annuì con un sorriso.
"Come mai tristi?"
"Uhm… un amore non corrisposto… non ne sono sicuro…
forse la consapevolezza che non è stato mai un amore vero. E
lei signor Mitsui…?"
"Anche
io…, la persona che credevo di amare si è innamorata di
un altro, pensavo mi facesse molto più male…"
Si
guardarono sorridendo l'uno all’altro, e Sendoh disse:
"Che strana cosa, entrambi abbandonati, con la consapevolezza che
in realtà non avevamo mai avuto le persone amate… e la
cosa ancora più bella è che, adesso mi rendo conto che
era solo un’infatuazione che
nutrivo da bambino."
"Come
la capisco… senta di chi sta parlando lei?"
"Di Kaede… e lei?"
"Io parlo di Hanamichi…"
Akira rise poi guardò il dottore:
"Speriamo che si rendano conto dei loro sentimenti, non crede?"
"Già, così almeno Hana sarà felice."
"Lei sta al castello?"
"Si per qualche giorno."
"Mi piacerebbe conoscerla meglio…"
Mitsui annui, la tristezza sparita grazie all’allegria di quel
ragazzo seduto vicino a lui, era volubile, oppure anche lui per Hanamichi
nutriva solo un’infatuazione passeggera.
Il
giorno dopo
La mattina
bussò alla finestra della stanza del rosso, e quest'ultimo si
alzò a malincuore dal letto moribondo, appena vestito entrò
Yohei con un pacco tra le mani:
"Buon giorno Signor Sakuragi! Il conte le manda questo regalo."
"Un regalo?"
Dentro trovò un completo che gli si addiceva in un modo sublime.
"E’ magnifico."
Così
si avviò verso la sala dove lo aspettava Kaede:
'Mi
sento come cenerentolo. Avrà senz'altro qualcosa in mente!'
Quando
si avvicinò al conte, questo prese la sua mano facendo un baciamano:
"Sei uno schianto. Era un abito di Kazushi, l'abbiamo fatto un
po' cambiare, ma trovo che si addica perfettamente al tuo incarnato
(immaginatevi come volete il completo ndSaya)"
Poi lo prese per mano e lo condusse nelle camere del conte Jin.
"Papà, ti presento il mio futuro compagno. Hanamichi Sakuragi!"
Jin
li guardò sorpreso poi sorrise dolcemente:
"Sono
felice per voi! Ma è proprio vero Hana? Non potevate darmi notizia
più bella! Ora che ci sei tu al suo fianco sono finalmente sereno."
'Vedere
il conte così felice, mi ripaga di tutti sacrifici… del
resto chissà quanti vorrebbero essere al mio posto! Ce la metterò
tutta per essere all'altezza del ruolo che dovrò rivestire.'
Il
conte prese dal cuscinetto che teneva un maggiordomo un anello con un
rubino sopra consegnandolo al figlio, che prese gentilmente la Mano
di Hanamichi infilando dolcemente l'anello sul suo anulare. Poi il
maggiordomo aprì la finestra urlando:
"KAEDE RUKAWA CONTE DE LAS MONTANAS SI SPOSA!!!!"
Tutti
i presenti iniziarono ad applaudire, mentre Akira e Hisashi si guardarono
sorridendo, la loro amicizia cresceva e diventava qualcosa di più,
ma c'era una persona che non vedeva per niente di buon occhio
questo matrimonio, e fissava con occhi gelidi Hanamichi. Kaede disse
a voce alta in modo che tutti potessero sentire:
"La cerimonia avrà luogo tra una settimana circa!"
Poi continuò sussurrando nell’orecchio di Hanamichi;
"Il dottore ha appena riferito che mo padre sarà operato
a giorni."
Jin abbracciò i due:
"Mi voglio rimettere al più presto, quel giorno non posso
mancare."
Mentre dal giardino urlavano:
"AUGURI"
------*tsuzuki
4*------
Saya: eccoci
Hana: Ci sposiamo
Saya: Si
Ru: Finalmente
Hisa: meno male che c'è Aki
Aki: meno male che non mi hai fatto fare l'arpia finale
Saya: quel ruolo aspetta a un'altra che è molto più adatta
al ruolo
Jin: ^_^
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