NOTE E DEDICHE: Salve lettrici e lettori,allora vi piace la mia fic? Spero
non vi siate pentiti di aver cominciato a leggere e che non vi pentirete
inseguito!! Scusate la piccola premessa ma è necessaria... Allora il
personaggio che introdurrò in questo capitolo non ci doveva essere, ma l'ho
messo oltre che per ravvivare la storia (^^;;) anche perchè una persona me
lo ha chiesto, persona(meravigliosa aggiungerei!)alla quale dedico il
capitolo.
Neko!!!!!!!! Questo è per te tesoro,spero ti piaccia!!!.
Due vite,
un destino
parte IV
di Sakuya
"Beh Ru è distante casa tua?"
'Dannazione,l'ho fatto di nuovo!!L'ho chiamato Ru!'
"No è quella bianca in fondo alla strada"
E Hanamichi per la prima volta in vita sua,riamse senza parole.Era una
villetta a due piani con giardino di fronte (e probabilmente anche sul
retro) garage e cancelletto all'ingresso.In confronto il suo appartamente
di 55 mq (più che sufficiente da quando era rimasto solo) era un buchetto
e non si sarebbe stupito se solo la sala da pranzo fosse stata grande
quanto tutta casa sua.
"Ehi...Sei vivo do'aho??"
"Ehmm,si.... Ma quanto sei ricco??Ops scusa,non sono affari miei...."
'Stupido idiota,abita in questo quartiere,è ovvio che sia un riccastro con
i soldi che gli escono dalle orecchie!'
"Abbastanza...." rispose il moro in tono gelido,ma non sembrava che la
cosa lo rendesse particolarmente orgoglioso.Anche se era l'inespressione
fatta persona,ormai Hana era in grado di accorgersi di ogni suo più
piccolo cambiamento di voce,anche se questi erano praticamente
impercettibili.
"Beato te....Mi sa che si è fatto veramente tardi volpe..."
"Hn" 'Te ne vai di già?? Uffa!!' pensò sconsolato Kaede
"Ci vediamo domani allora..."
"Hn"
"Buonanotte"
" 'notte" 'Non posso lasciarlo andare via così...'
"Ehi Sakuragi..."
"Sì?" Hanamichi era chiaramente stupito che il volpino lo avesse
richiamato quando già lui gli voltava le spalle pronto ad andarsene.
"Non sei così idiota come credevo..." 'Possibile che questo è il meglio
che sia riuscito a dire?'
"Grazie volpe....Neanche tu sei male....e comunque ti assicuro che non
sono molte cose di quelle che credi..."
Nessun insulto,nessun 'Io sono il Tensai...', nessun pugno,niente.Solo una
risposta civile e pacata e lo stesso identico sguardo che il bel moro gli
aveva visto solo un'altra volta da quando lo conosceva,quella sera che lo
aveva incontrato al campetto e che aveva capito perfettamente perchè lui
non volesse tornare a casa.
"Allora a domani."
"Si...A domani" entrò nel cancello e voltò le spalle al rossino che già si
era incamminato per la sua strada.In quel momento Kaede si ricordò di una
frase: "...so cosa provi, conosco quello sguardo e credimi, so quando una
persona finge..."
'Che voleva dire?Non ci ho mai pensato seriamente ma stasera ha detto una
cosa molto simile e poi effettivamente sto scoprendo delle cose di lui che
non avrei mai immaginato...Stasera per esempio abbiamo parlato di basket
come due veri amici e poi con papà l'altra sera io l'ho trattato male
all'inizio ma lui non gli ha detto che in realtà mi odia...Ok Kaede hai
ricominciato a fare lo stronzo...Non illuderti,sai che nella vita si
soffre e basta,no?'
Se i pensieri di una certe kitsune vi sembrano strani è perchè non sapete
cosa stava pensando il povero Hanamichi.La strada da casa di Rukawa alla
sua non era breve.Doveva tornare verso il locale,aspettare l'autobus
notturno e farsi 30 minuti buoni di tragitto prima di arrivare al suo
quartiere,da quella fermata doveva camminare altri 10 minuti prima di
arrivare a casa.E in tutto quel tempo la sua mente fu sommersa da una
miriade di pensieri inestricabili,anche se uno su tutti stava
prepotentemente prendendo vita: 'Non riesco ad odiare Rukawa...Forse mi
sta simpatico....Forse provo qulacosa...' ma qui la ragione(Sempre che nel
caso di Hanamichi il termine si possa usare...NdSaku Ehi tu >______<!!NdHana
molto arrabbiato Ok,scusa,scherzavo,come sei permaloso!NdSaku) aveva il
sopravvento e il rossino si affrettava ad aggiungere mentalmente 'Come
amico intendo...Forse comincio a considerarlo un amico,ecco sì....'
Quella sera come si aspettava,dovette subirsi la ramanzina dei nonni,ma
quello gli sarebbe sembrato niente se avesse saputo cosa lo avrebbe
aspettato l'indomani....
Quel giorno,un ragazzo alto e con la divisa di un'altra scuola aspettava
che gli allenamenti del club di basket avessero inizio,quando una ragazza
con le sue amiche gli chiese chi aspettasse per attaccare bottone.
"La squadra di basket...Non sai a che ora cominciano?" chiese sfoderando
un sorriso smaliante che lasciò senza fiato le ragazze che aveva di
fronte.
"Non si allenano per tutta la settimana per i lavori che stanno facendo in
palestra..." rispose una delle ochette che sembravano in adorazione.
"Ahh..." Ma le sua attenzione fu catturata dalla persona che lo aveva
portato sin lì,un bel ragazzo alto e dai capelli rosso fuoco,che camminava
con la sua andatura inconfondibile, da 'tenero idiota' come pensò il
ragazzo moro,circondato da quelli che sapeva essere i suoi inseparabili
amici.
"Ehi Sakuragi...Ciao!" Frase corredata dal'immancabile sorriso di cui solo
lui era capace.
"AAAAAAHHHHHHHHH..... Porcospino e tu che ci fai qui??? Sei venuto a
sfidare il Tensai non è così???"
"Eh,eh a dire la verità volevo solo parlarti,ma se proprio ti va possiamo
fare sempre un one-one,che ne dici??"
"Va benissimo,mi va proprio di annientarti e mostrarti di cosa è capace un
genio come me Sendo!" (Sorpresa!! Non ve lo aspettavate,vero??NdE Guarda
che c'è solo un idiota in tutta la serie che ride in ogni momento....Mica
sono stupidi!NdRu Cattivo!!ç______ç Io volevo fare una sorpresa!!Buahhhhh
NdSaku Kacchan chiedile scusa,dai...Se si mette a piangere non continua la
fic...NdHana E faccio mettere Hana con Sendo...buahhh NdSaku Evvaiii
^_________^NdSendo
Non ci provare nemmeno!!NdRu Chiedimi scusa allora...ç______çNdSaku Ok,ok,scusa....NdRu
Ok continuiamo,devo far mettere Hanachan con Sendo Ehi avevi detto...NdRu
Ok,ok,se mi fai scrivere...Ma solo perchè Sendo lo vuole Neko...NdSaku
Nekuccia?? Dov'è dov'è??^______^ NdSendo Aiuto!!!NdSaku)
"Eh eh vedremo....Chissà se sei migliorato...."
"Io sono il genio del basket e non ho bisogno di migliorare le mie qualità
già sublimi....Ehi Yohei,se passi da casa mia avverti che ritardo,ok?"
"Certo...Ehi Hanamichi fa vedere quello che vali!"
"Contaci amico!"
E così i due si diressero verso il solito campetto nel parco (pare che
esista solo quello!NdE). Hanamichi aveva ovviamente la sacca con dentro la
palla perchè aveva già previsto di allenarsi.Certo non sapeva se era
pronto ad una sfida contro quel porcospino con cui camminava e che faceva
voltare tutte le ragazze (in realtà ce ne era anche un discreto numero che
si voltava a guardare lui,ma il nostro Tensai era troppo tonto..ops....distratto
per accorgersene),ma di certo non gli avrebbe fatto male un pò di
esercizio in più.
"Beh credi di farcela ad annientarmi una volta per tutte Hana?"
"Ehi tu come mi hai chiamato scusa???"
"Hana.......Scusa se la cosa ti dà fastidio non lo faccio più...." e
ovviamante il porcospino sorrise.Non voleva giocare contro Hanamichi
perchè sapeva che il rossino non sarebbe riuscito a fare un granchè,ma era
comunque un occasione per passare del tempo con lui e certo non se la
sarebbe lasciata scappare. Quello che però Sendo non immaginava neanche
lontanamente era che il nostro eroe gli avrebbe dato non poco filo da
torcere.
"Ehi sei diventato bravo,sai?" gli disse dopo che Hana segnò un altro
canestro.Erano sul 10-11 per Sendo.
"E cosa credevi? Io sono il tensai!!!" Come al solito Hana doveva
mantenere il suo ruolo di pallone gonfiato e così fece.Cercò di
concentrarsi al massimo e di tirare fuori il meglio di sè.Certo non era
come battersi con Rukawa,ma Sendo era comunque un fuoriclasse,anche se non
poteva ammetterlo.Di nuovo lui.Di nuovo quel nome e quella faccia nei suoi
pensieri. Sendo si era avvicinato e gli aveva dato una sonora pacca sul
sedere per complimentarsi ( E si,come no....NdSaku Certo,ma cosa
credi???Io sono un bravo bambino...NdSendo Sta lontano dal MIO Hanamichi o
ti ammazzo!!NdRu Calmi ragazzi,o faccio mettere Hana con Fukuda...NdSaku
Eccomi!!! Dov'è Hana???NdFukky Guarda che scherzavo!!Fukky ritorna da Ally
e tu Sendo ricordati di Neko...NdSaku Ok,ok...NdFukky&Sendo Visto come si
fa a metterli in riga??^______^ NdSaku) e questo l'aveva distratto non
poco dai suoi turbolenti pensieri.
"Ma che cazzo fai???" Gli urlò contro Hanamichi che era diventato rosso
come i suoi capelli.
"Ehi calmo...Era un gesto amichevole! In squadra lo facciamo sempre!" gli
rispose innocentemente il moro.
"Beh se siete una squadra di pervertiti io non posso farci niente,ma stai
lontano da me,capito porcospino dei miei stivali??"
"Ok,ok, solo non trattarmi così,io sono molto sensibile..."
"E a me che importa?Ricomincia a giocare e stammi lontano,mi sono
spiegato??"
"Certo ^___________^ " (Scusatelo ma la sua è una malattia grave.Sorride
sempre,oltre a essere mooolto hentai....NdSaku * Vedi N.B. finale)
E così i due ricominciarono a giocare e per Sendo ogni scusa era buona per
toccare o solo sfiorare 'inavvertitamente' ed 'innocentemente' il rossino
che,ovviamente,scambiava quei gesti per semplici contatti dettati dalle
circostanze,non accorgendosi che c'era molto di più di quello che lo
stesso capitano del Ryonan potesse immaginare.
Quest'ultimo vinse ma con solo 4 punti di scarto e la cosa lo preoccupò
non poco.Le cose erano due: o Hanamichi era diventato un vero asso,o lui
era improvvisamente peggiorato.Aveva saltato gli allenamenti per vedere
quella testa rossa,con tutta l'intenzione di provarci spudoratamente ma si
accorse di provare una irrefrenabile voglia di passare molto più tempo con
quel ragazzo che qualche notte di fuoco.
"Devo ammettere che sei davvero migliorato molto,non me lo aspettavo!"
" AH,ah,ah...Caro il mio Sendo mi sembra di averti già spiegato che io
sono...."
"Certo lo so tu sei il Tensai,e bla bla bla.............-lo interruppe-
Senti ti va di andare a mangiare qualcosa insieme?E' ancora presto,ma
potremo fare un giro in centro e poi...."
"Mangiare qualcosa??Ma che ore sono???" chiese il rossino più a sè stesso
che all'amico.
"L'orologio è lì,sono le 5 e mezza,perchè??"
"Ma porca........ è tardissimo!! Devo correre a casa,non arriverò mai in
tempo!!!"
"Ehi non ci sto capendo niente...dove devi andare?"
"E' tardissimo Sendo,devo andare...Ci vediamo,ok?Grazie della partita,ciaooooo!"
disse correndo via e lasciando un incredulo Sendo in mezzo al campetto che
gli gridava dietro che fine avrebbe fatto la loro cena.
Hanamichi correva come un forsennato e per strada si accorse che non
avrebbe fatto in tempo a tornare a casa per farsi la doccia.A quel punto
lo folgorò un pensiero:la casa della volpe era vicinissima al locale,lui
aveva la divisa dietro e se la Kitsune gli avesse prestato il bagno per 10
minuti...Ma no,non era una cosa fattibile, eppure ci aveva pensato.Eppure
non poteva impedirsi di pensare che era la cosa migliore e non solo perchè
era la più logica, si sentiva come se anche il solo vedere quello stupido
arrogante,saccente, strafottente, rompiscatole, silenzioso, triste,
malinconico...C'era qualcosa che non andava.Da dove gli erano usciti
quegli aggettivi? O meglio perchè li aveva riferiti al suo peggior nemico?
Domanda inutile,sapeva già la risposta.Perchè sapeva che Rukawa era come
lui.Certo non sembrava,ma erano uguali. Solo che Rukawa era fortunato, non
doveva fingere mai, di fronte a niente e nessuno.Era quello che era,
sapeva che nessuno si aspettava di vederlo fare il buffone sempre e
comunque,che nessuno si aspettava che fosse l'idiota della compagnia,che
fosse l'inetto della squadra,su cui nessuno poteva fare affidamento se non
per qualche figuraccia. L'unica cosa che si aspettavano da Rukawa era che
giocasse al meglio e facesse la differenza in campo,niente di difficile
visto che se un genio c'era in squadra quello era proprio lui.
Correva a perdifiato per la strade della città,senza pensare alla fatica e
alla stanchezza, pensando solo che nessuno avrebbe mai puntato un soldo
bucato su di lui,come giocatore e come persona,lui era solo un idiota
sbruffone e nullafacente che non era altro che un peso per tutti.
E senza neanche accorgersene si ritrovò di fronta casa di Rukawa.E adesso?
Doveva suonare o andare al locale? Era in condizioni pietose, tutto sudato
e non era il caso di presentarsi al lavoro così,che poteva fare?
"Ehi che ci fai qui?"
Hanamichi rimase fermo immobile sul posto,un bel volpacchiotto moro era
comparso alle sue spalle e si stava giustamente domandando,con molto
entusiasmo, che ci facesse l'oggetto costante dei suoi pensieri di fronte
a casa sua.
"Emh,ciao...."
"Ciao." si diresse con noncuranza ad aprire il cancello. "Vieni da una
maratona?"
"Eh?Ah,no...ho giocato con Sendo e si è fatto tardi.Dovrei andare al
locale ma non ho avuto il tempo di farmi la doccia."
"Ah,con Sendo....Vuoi fare la doccia da me?" disse con un tono pieno di
rabbia, sentimento non dovuto certo dal 'prestito' del bagno ma dalla
partita di un certo rossino con un porcospino pervertito,insomma era
rabbia dettata dalla gelosia, una gelosia feroce che gli rodeva dentro.
"Ehm,veramente si,se non disturbo..."
"No, entra dai..."
Hanamichi non aveva sbagliato a giudicare la casa di Rukawa: era enorme e
molto bella, arredata in stile occidentale con molto gusto.
"Vieni su, puoi usare il bagno della mia camera."
"Hai il bagno in camera???"
"Si"
"E perchè mi fai usare quello?"
Colto in flagrante.E adesso che gli raccontava? Che voleva sentire l'acqua
che scorreva e immaginare l' acqua che percorreva ogni centimetro della
pelle abbronzata? E poi che sperava che non si portasse i vestiti in bagno
di modo da poterlo vedere uscire con un asciugamano in vita così da poter
immaginare quello che c'era sotto? Sentì che i suoi pensieri si stavano
facendo un pò troppo fisici e decise di darsi una scrollata per tornare
lucido e impassibile come sempre.
"Perchè è più comodo e perchè non voglio che sporchi l'altro.La donna
delle pulizie domani ha il giorno libero e non mi va di pulire tutto da
solo."
"Hai anche la donna delle pulizie?? Tu andresti molto d’accordo con i miei
nonni"
"Perchè?"
"Perchè loro sono ricchi sfondati e hanno le tue stesse comodità..." disse
mentre saliva le scale e entrava nella camera del volpino preceduto da
lui.
Era una camera grande,ordinata e luminosa. Aveva un poster dei Chicago
Bulls sulla parete sopra il letto,l'altra era occupata da un grande
armadio e di fronte a questa c'era una scrivania con alcuni libri aperti e
un computer.
"Se i tuoi sono ricchi perchè lavori?" si morse la lingua per la
domanda,si accorse di essere stato troppo invadente perchè l'espressione
di Hanamichi era improvvisamente cambiata.
"E' una lunga storia....posso andare?"
"Si, gli asciugamani sono nel mobiletto bianco in basso a sinistra.Se vuoi
usare il phon lo trovi nell'anta lunga,nel terzo ripiano.Ma i capelli non
sono più cresciuti da quest'estate? Ehmm,scusa....Ti serve
qualcosa?Maglietta, calzini,boxer?" e Hanamichi non notò il lieve rossore
che stranamente coprì il volto del compagno. (Certo che hai spirito
d'osservazione eh?NdSaku Quanto sei perfida,io non sono molto bravo in
queste cose...NdRu Per chi volesse delle spiegazioni Hana ha tenuto la
lunghezza dei capelli che aveva durante la riabilitazione, tagliandoli
regolarmente,ma qualcuno non se ne è mai reso conto,forse perchè guarda
altre cose....NdSaku Non è vero ^^;;;;;NdRu)
"Ehm, veramente si....Vada per i calzini e i boxer....Sempre che mi
vadano,non vorrei che ce lo avessi troppo piccolo rispetto al grande
Tensai..."
"Do'aho!!!" e il rossore di prima si fece ancora più marcato immaginando
cosa ci sarebbe stato per un giorno sotto un paio dei suoi boxer,ma
ovviamente il rossino era girato perchè stava prendendo i vestiti per il
lavoro e non vide in faccia il moro che invece non sapeva più come
controllarsi.
I dieci minuti in cui Hanamichi rimase in bagno furono una tortura per
Rukawa. Non riusciva a non pensare la rossino sotto alla doccia,alla sua
pelle picchiettata dalle goccioline sottili che scendevano dal getto, ai
suoi muscoli ben disegnati che si rilassavano sotto l'acqua e ovviamente a
parti molto più intime del Tensai (Non continuo perchè certe scene le può
scrivere solo la mitica Neko!! NdSaku), cose che certo non gli
permettevano rilassarsi e di studiarsi con tutta calma gli appunti di
matematica per l'interrogazione dell' indomani.
E Hanamichi del resto non era molto più tranquillo.Contrariamente al
solito non riuscì a rilassarsi per niente sotto la doccia.Si disse che era
perchè andava di fretta ma c'era qualcosa che occupava i suoi pensieri e
non era la paura di arrivare tardi. Si sentiva tremendamente a proprio
agio ma allo stesso tempo in terribile imbarazzo insieme a Rukawa, sentiva
che c'era qualcosa che lo legava a quello stupido volpino e non era certo
l'odio perchè ormai aveva ammesso a se stesso che non lo odiava, o forse
non lo aveva mai odiato, ma di questo non era ancora pronto rendersene
conto.Sapeva che era qualcosa di profondo ma questo lo spaventava,era come
se sapesse a pelle che di lui si sarebbe potuto fidare ciecamente e come
se con lui avesse potuto far cadere ogni sua finzione e la maschera che da
troppo tempo copriva il suo vero io e le sue vere emozioni. Ed era per
questo che aveva paura: non voleva fidarsi di qualcuno,non voleva che
qualcuno gli si avicinasse troppo perchè non voleva che nessuno conoscesse
il suo vero io perchè si illudeva che così non avrebbe più sofferto,o
meglio non avrebbe aggiunto altra sofferenza a quella che già era parte
integrante della sua vita.
Uscì dal bagno facendo finta di niente,tanto era la cosa che sapeva fare
meglio (già vestito deludendo delle speranze del povero Ru), cercò di fare
un paio delle sue solite battute a cui Rukawa non rise per copione anche
se doveva ammettere che ogni tanto il rossino sapeva anche essere
divertente,lo accompagnò alla porta con la scusa di impedirgli di
sfasciare qualcosa.
Per tutto il tempo mentre andava al locale e mentre lavorava non faceva
altro che pensare a Rukawa e a tutte le strane sensazioni e i pensieri che
lo avevano accompagnato in quei venti minuti passati nella casa del suo
peggior nemico.Il campanellino sopra la porta suonò e due ragazzi fecero
il loro ingresso nel locale e la sorpresa del nostro beniamino fu enorme
quando si vide di fronte Sendo e Koshino. 'Perfetto,mancavano solo loro!!'
pensò sconsolato.
"Non ci posso credere!!Hanamichi ma che ci fai qui?" e il sorriso che di
solito aveva in faccia smileman si fece ancora più largo.
"E secondo te che ci faccio dietro il bancone?Io ci lavoro... Piuttosto
voi due come mai siete qui?"
"Io abito in questo quartiere.Con Akira stavamo facendo due passi quando
ci è venuta voglia di un caffè...."
Pensò che Koshino non doveva essere una persona tanto male visto che
riusciva a sopportare quello scemo di Sendo anche fuori da scuola.
"Anche Rukawa abita da questa parti."
"Ma dai,non l'ho mai visto!" Koshino era davvero sorpreso e nessuno dei
due si era accorto che il sorriso onnipresente di Sendo era scomparso per
un istante dal suo viso.
"Ma davvero....E scusa tu come lo sai Hanamichi,non eravate rivali?"
"E infatti io quello lo odio,solo che è un cliente fisso del locale e
allora,sai..." non gli andava di dire a Sendo che lo aveva riaccompagnato
e che si era persino fatto la doccia a casa sua.Era una sensazione
strana,ma si sentiva come uno che deve districarsi tra un fidanzato e un'
amante,insomma raccontando bugie su bugie.Voleva sbattere la testa contro
il muro per il pensiero che aveva appena fatto,ma come gli era uscito??E
poi perchè pensando che aveva addosso i boxer di Rukawa si sentiva quasi...eccitato?
'Dio aiutami perchè qui sto impazzando!'
"Ehi Sakuragi stai bene?Ci porti due caffè?" Koshino per fortuna lo
riportò alla realtà
Anche se non la credeva una cosa possibile si ritrovò a chiacchierare con
i due avversari come con due vecchi amici,anche se si guardava bene dal
mostrare il vero Hanamichi.Soprattutto con Sendo si trovò a proprio
agio,certo non era come chiacchierare con Rukawa,ma non era male....E di
nuovo lui.Guardò l'orologio.Erano le 10 meno venti e Rukawa sarebbe
arrivato a momenti.Sendo e Koshino erano rimasti più di un ora a parlare
con lui e si era divertito,più o meno, ma non voleva che Ru li trovasse lì.Non
sapeva perchè,ma era come se quei momenti fossero solo loro e non voleva
che niente e nessuno li inquinassero.
Le sue preghiere furono esaudite e Koshnino notò che si stava facendo
tardi,così si alzarono e pagarono il conto.
"Beh Sakuragi,visto che ci lavori tu,verrò più spesso,ok?"
"Certo Koshino,io sono qui tutte le sere tranne la domenica che siamo
chiusi.Se ti va di fare due chiacchere col mitico Tensai,sai dove trovarlo
ah,ah,ah!!"
"E io non posso tornare Hanamichi?"
'Ma chi ti dà il permesso di chiamarmi per nome brutto porcospino?'
"Ehm,se ti va...."
"Certo che mi va,sei troppo divertente!!"
"E' un' offesa?"
"Ma no che dici?? Mi sono divertito un mondo stasera,sei uno spasso e poi
sei diventato davvero niente male" gli disse squadrandolo dalla testa ai
piedi,soffermandosi con aria affamata su una certa zona bassa del corpo,
cosa a cui ovviamente Hanamichi non diede peso.
"Ehi ma che dici?"
"Nel basket intendo,oggi hai giocato davvero bene,sai?Ti va se ogni tanto
lo facciamo? Giocare insieme intendo..." si affrettò a precisare.
"Certo,così vedrai di cosa è capace il Tensai!!!"
"Ok,ciao Tensai!!" disse il moro mentre stava per aprire la porta,ma
qualcuno lo precedette aprendola dall'esterno.
Rukawa aprì la porta e si trovò di fronte Sendo e Koshino che stavano per
uscire.
"Ehi Rukawa,ciao!! ^___^"
"Hn"
"Sei sempre di molte parole,vero? Beh Hana,ci vediamo presto allora,ok?"
"Smettila di prenderti tanta confidenza porcospino!!!"
Lo aveva fatto apposta,voleva vedere se i sospetti che nutriva da
moltissimo tempo erano reali, e non si sbagliava.Rukawa era innamorato di
Hanamichi,lo aveva visto dallo sguardo che gli aveva lanciato sentendolo
chiamare il rossino con quel diminutivo.Era uno sguardo tagliente e pieno
di odio. (Come se di solito lo guardassi meglio...NdE Quello io lo odio
più di goni altra cosa,chiaro??NdR Ma dai,non si era capito!!NdE)
'Bene - pensò- sarà un motivo in più per conquistarlo in fretta....In
fondo così mi divertirò di più!' e un sorriso soddisfatto si stampò sulle
sue labbra.
"Ciao Rukawa"
"Ciao"
"Beh che vuoi per cena?"
"Come mai quei due erano qui?"
"Koshino abita da queste parti e stava facendo una passeggiata con Sendo...Sono
simpatici sai? Non sembra ma sono entrambi dei burloni..."
"Se lo dici tu....E da quando sei così intimo con quell'idiota?"
"Ma chi Sendo? Ma no è lui che si prende troppa confidenza col Tensai,ecco
tutto...Oggi l'ho lasciato vincere e allora...."
"Che significa che l'hai lasciato vincere?"
"Mi aspettava fuori scuola per parlarmi...Adesso che mi ci fai pensare non
mi ha più detto cosa voleva...Non sarà stato niente di importante...Comunque
era lì fuori e così abbiamo deciso di fare una sfida....Gli ho permesso di
vincere solo per la mia immaaaansa magnanimità.... E poi scusa te lo avevo
già detto prima,non ti ricordi?"
"Do'aho! Che vuoi che mi importi!" 'Certo che mi ricordo,volevo i
particolari,chissà che vuole quell'idiota da te....Spero solo non sia
quello che penso,anche se quello sembra abbia in mente sempre e solo una
cosa...Certo che guardandoti non gli si può dare torto....Ma se quel
maniaco prova anche solo a sfiorarti giuro che lo ammazzo!!'
"Ehi Kitsune.......No niente...." e si accorse di aver dato spiegazioni al
ragazzo che aveva di fronte senza saperne il motivo e senza che questo
motivo esistesse.
Un fidanzato,per giunta gelosissimo e possessivo e un amante o almeno uno
che prova ad essere tale,ecco cosa sembravano quei due.
E lui? Lui cos'era? E poi perchè vedeva quei due ragazzi in due ruoli che
nella sua fantasia avrebbero dovuto occupare due ragazze? La cosa
cominciava a preoccuparlo seriamente,ma era troppo contento di poter stare
da solo con Rukawa per pensarci.
'Hanamichi ti rendi conto che sei felice di stare qui da solo con questo
essere??' e la sua mente cominciò a formulare le ipotesi più fantasiose
sul motivo di tale felicità senza riuscire a scorgere ed ammettere la più
ovvia,ossia la sola vera.
FINE QUARTA PARTE
N.B.
L'autrice vi avvisa che la malattia del personaggio Sendo è molto
contagiosa. I sintomi più evidenti sono un sorriso ebete perennemente
stampato in faccia e una propensione verso atti e pensieri impuri.Se
qualcuno dei vostri parenti o amici presenta tali sintomi portatelo con
urgenza dal Prof. Takeniko Inoue per una cura.A tutt'oggi non ci sono
rimadi scientificamente provati,ma forse il Maestro Inoue potrà alleviare
le loro e le vostre sofferenze.
Vi ringrazio per l' attenzione.
Sakuya: Ragazzi che fatica!! Finalmente ho finito!
Kacchan: Ma quale fatica e fatica? A me sembra una schifezza!!
Sakuya: Sempre gentile,vero?Guarda che so come ricattarti...
Kacchan: Ah si? E come?
Sakuya: Portate avanti il prigioniero!
(Entrano Yurika,Seimei e Miyuki con una sedia con sopra legato e
imbavagliato Hana.Le mie povere sorelle ora sono all'ospedale per un
attacco d'ernia...)
Kacchan: Hana!!!!!!!!!!!! Tu brutta...............
Sakuya: Se vuoi che il tuo amore esca illeso da questa fic,ma soprattutto
ancora casto e puro (come Neko...) stai zitto e astieniti da commentini
vari,chiaro?
Kacchan: E se io non lo volessi casto e puro?
Sakuya: E chi dice che faccia cose poco pure con te? Io mi riferivo a
lui...
(Tira una tenda e viene scoperta una gabbia con dentro Sendo simile a un
leone affamato)
Kacchan: Hai vinto,mi arrendo...Ma allora metti la lemon,vero??? <--- con
occhi speranzosi
Sakuya: Ovviamente no,io non le so scrivere!!! Ah ah ah ah ^_______^ (<--
ride a crepapelle)
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