Si domandava come mai continuasse a camminare lungo quella strada ... Oramai era davvero tardi e in giro non c'era nessuno.
Eppure ... si era svegliato nel cuore della notte , di soprassalto come quelle volte in cui gli capitava di sognare quel giorno.
Si era portato la mano agli occhi che gli bruciavano debolmente... anche se sapeva che era impossibile gli sembrava quasi di aver usato lo sharingan.
Senza un motivo apparente si era vestito e aveva cominciato a camminare lungo quel sentiero che portava nel bosco.
Però...sentiva che vi era qualcosa che lo attirava, lo percepiva distintamente man mano che si avvicinava al centro della foresta.
Il suo chakra reagiva piacevolmente a qualcosa che c'era ...qualcosa che era là, doveva solo raggiungerla.
Nonostante la curiosità e l'impazienza non accelerò il passo, camminò tranquillo lungo quel sentiero, sentiero che aveva percorso spesso con il maestro Kakashi, Sakura e....Naruto...
Naruto! Quello che se ne stava seduto su di un tronco caduto era proprio Naruto!
Sembrava che fosse uscito di corsa dal suo letto.
Aveva indosso una t-shirt scura e i soliti pantaloni arancione.
I capelli erano leggermente più scompigliati del solito e liberi dal coprifronte.
Sospirò, un lungo sospiro che scosse interamente il suo corpo.
Non si era ancora accorto della sua presenza…forse perché era troppo concentrato su altro.
Sasuke si sentì pervaso da una strana energia, era come una lieve ondata di calore, che però mutò in una morsa allo stomaco non appena si rese conto di quanto fosse tetra l'aura che sprigionava il corpo del suo amico.
Amico? Da quant'è che lo chiamava così? Bah, dettagli irrilevanti di convenzioni irrilevanti .
Si riconcentrò su l'aria afflitta e forse…spaventata di Naruto domandandosi se avesse avuto un incubo… già solo un incubo avrebbe potuto portarlo lì, in quello stato ,a quell'ora della notte.
Chissà se anche lui a volte aveva dei sogni come i suoi…sogni carichi d'angoscia velati di sangue…
Quasi senza che il suo corpo fosse collegato alla mente si avvicinò a lui, Naruto si girò lentamente nel sentire un rumore e poi rimase immobile a fissarlo.
Occhi azzurri e intensi erano velati da una profonda tristezza..malinconia…paura… sembravano gli occhi di un uccellino a cui avessero strappato le ali.
Chissà se la sua bocca si mosse da sola, se pronunciò davvero quelle parole o se le pensò soltanto, fatto sta che Naruto risposte chiaramente a una domanda
"Cos'è successo?"
Occhi sgranati…labbra che tremano… poi il recupero del controllo.
"Niente che a te dovrebbe interessare"
In effetti, che cosa andava cercando? Lui non era certo tipo di preoccuparsi davvero di cosa stesse provando Naruto, che gliene fregava se viveva o moriva? Se soffriva o gioiva? Se lo odiava o…
"Tsk hai perfettamente ragione!"
Si allontanò di qualche passo prima di venire bloccata da un voce … quasi un sussurro ma comunque una voce …
"Scusa…"
"Umph…"
Nonostante avesse sorriso debolmente non si girò diede le spalle a quella voce … perché voleva che fosse più forte e che lo chiamasse…
"S-Sasuke…"
Si voltò, tornò indietro e si sedette accanto a lui con aria indifferente…
Passarono così dei minuti scanditi solo da qualche lieve soffio di brezza , Naruto rabbrividì leggermente
"Tsk, stupido, adesso iniziano a soffiare i venti del nord non avresti dovuto uscire vestito così!"
Ma l'altro lo ignorò e prese a parlare , ma non sembrava che parlasse a Sasuke , fissava un punto nell'oscurità davanti a loro.
"è come …come se fosse reale … non sembra di certo un sogno o qualcosa di simile … semplicemente ti trovi lì in mezzo a una battaglia, ci sono persone che urlano e cadaveri ovunque"
Sasuke rimase zitto, sembrava che l'altro parlasse con grande fatica
"è tutto così reale…tutto così dannatamente reale…"
Naruto si prese il viso fra le mani e rimase così qualche secondo…
"è come avere le mani bagnate di sangue"
La voce di Sasuke era uscita calma e chiara, ma sembrava quasi come se fosse stata energia pura, come un pezzo della sua anima fosse uscito con quelle parole.
Le mani bagnate di sangue? Quella frase fece sussultare il cuore di Naruto che alzò lo sguardo e poi…lentamente nella sua mente riemerse l'immagine di Sasuke …fra le sue braccia trafitto da quegli spiedi per …. Per… Salvarlo… le sue mani si erano bagnate del sangue di Sasuke quel giorno…perché lui… lui….
Calore… era questo ciò che provava in quel momento, un calore dolce che lo aveva pervaso completamente … ci mise un po' a capire che le sue guance si erano arrossate e anche se non ne comprese il perché distolse lo sguardo.
A malapena biascicando si alzò e disse
"è meglio se andiamo o domani saremo degli Zombie….non che per te ci sia molta differenza…"
Ma il suo solito tono strafottente gli riuscì male .
E gli riuscì ancora peggio quando l'altro si alzò davvero e dandogli le spalle prese la via per il villaggio.
Avrebbe dovuto fermarlo… avrebbe DOVUTO?? E perché… e se fosse avrebbe VO….
Ma non ebbe tempo di soffermarsi su questi problemi, perché sentì un frenetico rumore alle sue spalle e poi qualcosa gli fu addosso ferendolo al viso...
Un gufo! Un grosso gufo per qualche assurdo motivo si era scagliato contro il ragazzino considerandolo un suo nemico.
Naruto preso alla sprovvista caccio un urlo tentando di allontanarlo con le braccia, poi l'animale cadde a terra colpito ad un ala da uno...shuriken!
Naruto, che era caduto, osservò l'animale saltellare sulle zampe per poi riuscire a spiccare un precario volo e sparire fra la boscaglia.
Il ragazzo alzò lo sguardo fino ad incontrare gli occhi di Sasuke
-Tutto bene?-
-Eh...sì!-
-Umph...-
-Che hai da ridere???- chiese improvvisamente alterato
-Niente è solo che... solo tu potevi farti atterrare da un gufo!- lo disse con sarcasmo, ma non per ferire... era quel sarcasmo bonario che si usa fra amici...
Sasuke gli tese la mano per aiutarlo ad alzarsi, ma l'altro la allontanò con uno schiaffo
-Non ho bisogno del tuo aiuto!- era arrabbiato, molto arrabbiato
-....- era rimasto sorpreso, anche perché per una volta non lo aveva provocato ... era solo... una battuta... si trovò a pentirsi di aver preso in giro Naruto...
-è inutile che mi guardi così! è inutile che ti credi superiore a me ! - il biondino urlava con tono arrabbiato e ferito... ma perché?? Lui non voleva dire quelle cose, lui avrebbe semplicemente voluto alzarsi afferrando la mano di Sasuke, ma era come se qualcuno parlasse al suo posto...
Qualcuno di imbarazzato... già...qualcuno di vergognoso... odiava fare delle figuracce davanti a lui... prima era perché si sentiva screditato agli occhi degli altri... ora era per un motivo nuovo...
Che non capiva ma che però gli faceva ancora più male.
-Sei sempre li a criticare la gente a badare solo a te stesso " io voglio solo diventare forte per uccidere chi so io..." "io sono un vendicatore..." - aveva pronunciato le ultime due frasi con un tono storpiato e femmineo, nella sua mente si gridava di smetterla dato che lui non voleva assolutamente ferire Sasuke...
-Tsk- un solo suono di disapprovazione risuonò dalla gola dell'altro, poi si voltò, di certo non sarebbe rimasto lì a farsi offendere da una nullità come Naruto, anche solo provare a picchiarlo sarebbe stata un offesa.
-Ma sì certo vattene ! Vattene dalla tua schiera di fan, dalle ragazze che ti muoiono dietro, dal maestro che ti loda!! vattene pure!! Non sei altro che un bamboccio viziato-
Sasuke non si accorse nemmeno di essere tornato indietro e di aver preso Naruto per la maglia e averlo sbattuto contro un albero ... Voleva urlare .... voleva urlare "cosa ne sai tu??Cosa capisci del vero dolore? Delle lacrime che scorrono? Di sentirsi dei deboli?? " Ma le parole gli morirono in gola non appena aprì la bocca... si ricordò che... Naruto conosceva benissimo tutte le cose che aveva elencato e che sotto quel punto di vista... era uguale a lui...
Lo fissò negli occhi , con la bocca ancora aperta e il fiato bloccato in gola , occhi d'ossidiana persi in quei profondi pozzi azzurri...
-Colpiscimi- sussurrò con una voce quasi supplicante
Avrebbe voluto fare qualcosa.... avrebbe voluto farlo con tutte le sue forze... ma non era colpirlo.... non era ferirlo...
Lasciò la maglia del ragazzo che cadde in ginocchio come una marionetta a cui avessero tagliato i fili … Fissava il terreno … lo sguardo vuoto…
-Non voglio la tua pietà…-
-Hai la mia pietà-
-Non voglio il tuo aiuto -
-Avrai sempre il mio aiuto-
Le parole di Naruto suonavano più come un vuoto eco che come la sua voce… ma l'ultima frase… la frase che pronunciò alzando lo sguardo e mostrando i suoi occhi… e le lacrime che vi scendevano… quelle parole che pronunciò con un bisogno tale da sembrare il gemito di un cucciolo…
-Non voglio il tuo odio …-
-Non l'avrai … mai.-
Sasuke si inginocchiò e abbracciò forte la persona che aveva di fronte… una persona… Naruto Uzumaki … affetto…calore… completezza.
Rimasero così forse minuti interi… glaciati nel calore del corpo dell'altro… terrorizzati che movendosi anche solo di poco potessero scoprire che non fosse stato altro che un sogno… come ciò che li aveva condotti lì.
Quando non sa se si sta sognando o meno il bambino si porta una mano al braccio e con un pizzicotto tenta di rendersi conto di cosa sia la realtà…
Loro… scelsero un altro modo…un contatto fugace che fece però infuocare i loro corpi e tingere di rosso le loro guance…
Non era un sogno… non era un illusione… ma semplicemente l'inizio di una nuova storia

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