DolceAmaro
parte I - E' solo
bella musica
di Asteria
Le note di una
splendida melodia si diffondevano nell'aria fresca della primavera, il
giovane musicista suonava il violino con leggerezza, abilità e sentimento,
rendendo la sua musica meravigliosa, le persone che passavano di li non
potevano fare a meno di fermarsi ad apprezzare le doti del ragazzo, che
non li degnava nemmeno di uno sguardo, tutto il suo corpo e la sua mente
erano impegnati ad ascoltare solo la splendida melodia che pian piano
grazie alle sue mani delicate prendeva forma e si librava leggera fino a
raggiungere il cuore dei suoi spettatori incantati.
Il sole stava per scomparire dietro il brillante manto marino e fu allora
che il giovane pose fine all'incantevole melodia, con notevole disappunto
da parte del suo piccolo pubblico, che però si ritirò senza protestare.
Seduto su un tronco d'albero davanti a lui vi era ancora un giovane che lo
guardava sorridendo lievemente e applaudendo con discrezione .
Il giovane musicista posò il violino e si avvicino a quello che gli
sorrideva,
"Ti è piaciuta?"
"Molto bella"
Gli occhi del giovane musicista si illuminarono
"Allora ci sono riuscito?"
Il giovane si alzò gli prese la mano e se la porto alle labbra posando un
leggero bacio sulle dita del musicista.
"No mio caro Paul. Non ci sei ancora, dove sono l'amore e la passione?
Quella era solo bella musica"
"Ma Chris ! Io ho fatto come mi hai detto tu, ho creato una splendida
melodia"
Il giovane chiamato Chris accarezzo il volto di Paul e lo guardò
intensamente
"Io ti avevo detto di creare una splendida melodia d'amore per me, solo
allora ti avrei donato il mio di amore."
Paul distolse lo sguardo sconfortato e ritirò la mano dalla leggera
stretta di Chris
"Ma quella era una canzone d'amore per te"
Chris voltò le spalle al giovane musicista e prese la piccola via che
conduceva al centro della città.
"CHRIS, CHRIS, DOVE VAI ? »
Paul corse dietro Chris che si voltò al sentire il suo nome pronunciato
dalla voce urlante del giovane musicista avvilito.
"Quando ho detto che dovevi scrivere una splendida melodia d'amore per me,
volevo dire che la tua composizione non dovrà essere compresa da nessuno
all'infuori di me e dovrà esprimere in essa tutto ciò che ami di me, ma
anche ciò che odi, ma sopratutto dovrà emozionarmi. Solo quando riuscirai
a comporre una melodia del genere io ti amerò, così come tu ami me. Ma se
non sei in grado di comporre nulla del genere, vuol dire che in realtà non
mi ami così tanto come dici"
Chris lanciò un ultimo sguardo quasi sprezzante al ragazzo e fece di nuovo
per voltarsi, ma Paul lo prese per un braccio e lo obbligò a guardarlo
negli occhi.
"Un'altra possibilità, ancora una e poi se fallirò rinuncerò per sempre.però
devi darmi l'opportunità di starti più vicino di come lo sono ora,
altrimenti come farò a scoprire i lati più scuri di te. Io conosco solo il
mio amabile, dolce e a volte freddo Chris, così non riuscirò mai a
comporre ciò che vuoi tu"
Gli occhi scuri di Paul si specchiavano supplicanti in quelli blu e freddi
di Chris che perdendosi nella valle disperata dei suoi occhi non poté fare
a meno che sospirare e accennare un sorriso, dopo di che liberandosi dalle
stretta del giovane musicista, gli posò un leggera carezza sulla guancia.
"Va bene, mi hai convinto. Verrai a stare da me per un po', ma se poi non
sarai riuscito a comporre ciò che ti chiedo, devi promettermi che
rinuncerai per sempre al tuo amore per me e ti dedicherai solo alla
musica"
Con le lacrime agli occhi, Paul prese la mano di Chris tra le sue e
posandovi un lieve bacio annui.
"Grazie"
CONTINUA.
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