parte I - Rain on My Face

di Axl17

Lenta scendeva la pioggia sul suo corpo freddo.

Aveva le labbra socchiuse, le ciglia nere contro la guancia bianca, i capelli bagnati scomposti sulle spalle.

Intorno a lui regnava il silenzio.

La pioggia soffocava ogni suono.

Le nuvole nere coprivano la Luna piena di quella notte.

Il picchiettare dell'acqua sulla pelle era rilassante. Portava via, lavava tutti i suoi pensieri.

_ Che fai? _

Il silenzio ridotto in frantumi, da una semplice domanda.

Schiuse gli occhi, per fissare il ragazzo che gli stava a fianco. I capelli neri gli cadevano sulle spalle iniziando a bagnarsi, gli occhi blu elettrico lo fissavano aspettando una risposta.

Rimase un attimo semplicemente fissandolo, lo sguardo vacuo. Poi socchiuse le labbra in un sorriso.

_ Osservo _

Il ragazzo lo fissò, corrugando le sopracciglia. Poi alzò il volto, chiudendo gli occhi, lasciando che la pioggia gli rigasse il volto. L'altro lo fissava.

_ Rilassa _

Lo mormorò sorridendo. Poi voltò di lato la testa e fissò il ragazzo al suo fianco. Gli accarezzò una guancia, con dolcezza.

_ Vieni..? _

L'altro chiuse gli occhi, sospirando a quel tocco. Posò la propria mano sulla sua, tenendosela sul viso. Gli mordicchiò il pollice, fissandolo.

_ Dentro che fanno? _

_ Cazzeggiano.. che ne dici di andare in camera? _

Il ragazzo lo fissò un attimo, sorridendo.

_ Agli ordini.. ma perchè proprio in camera..? _

Gli mise una mano dietro al collo, tirando a sè, per far incontrare le loro labbra. Chiuse la bocca sulla sua, cercando la sua lingua. Il ragazzo lo strinse contro il proprio corpo, sentendo la sua eccitazione attraverso i vestiti, mentre l'altro gli si strusciava contro.

Si separarono col fiato corto, guardandosi. Il ragazzo dagli occhi dal blu intenso afferrò una ciocca bagnata dei capelli dell'altro, tirandogli indietro la testa, leccando l'acqua sul suo collo.

_ Aaah.. Yugo _

Il ragazzo cominciò a gemere sempre più forte mentre Yugo percorreva di baci la sua gola. Gli incise le unghie nella schiena, spingendo il bacino contro il suo. Scivolarono sul pavimento bagnato, senza curarsene quasi. Yugo guardò per un attimo il ragazzo che quasi si contorceva sotto di lui.

_ Perchè non lo facciamo qui, Ville..? _

Ville lo attirò a sè di nuovo, inarcando la schiena sotto una nuova raffica di baci sul proprio collo.

_ O.. ok.. non.. resisto più _

Gli schiamazzi e le risate li accolsero nell'immenso salotto. Cinque ragazzi occupavano la stanza, unici artefici di tutto quel baccano. Yugo si buttò scompostamente su una poltrona, la testa appoggiata sullo schienale e gli occhi chiusi. Aveva le labbra semiaperte.

Ville si avvicinò ad un ragazzo dai capelli castano-rossiccio ondulati, che lo fissava con espressione interrogativa. Prese una delle sigarette nel pacchetto sul tavolino accanto a lui.

_ Tu con quell'espressione da ebete.. hai da accendere? _

_ Certo _

_ Senza bruciacchiarmi il naso, possibilmente _

Si affrettò ad aggiungere Ville quando vide le dita di lui toccare la sigaretta, accendendola immediatamente.

Tirò qualche boccata, poi si sistemò i capelli scarmigliati. Ancora fradici. Il ragazzo dai capelli ondulati continuò a fissarlo.

_ Vuoi ti dia un'asciugata? _

Ville lo guardò spaventatissimo.

_ Spero tu stia scherzando! _

_ Perchè scusa? _

_ Come perchè, cazzo! L'ultima volta grazie a te, Dimitri m'hanno preso fuoco i vestiti! _

Si levarono dei fischi dalla stanza. Un ragazzo dai capelli biondo cenere tagliati sotto l'orecchio fece un verso di disappunto.

_ Accidenti, me lo sono perso! Doveva essere una cosa spettacolare! _

Un'altro ragazzo intervenì, dalla poltrona vicina al ragazzo biondo, sporgendosi verso di lui, facendo scivolare i capelli biondo-ramati in avanti.

_ Già, era quella volta in cui eri da tua madre, Victor.. spettacolare davvero! Gridava come una gallina!! Troppo buffo! E vedessi che faccia!! Peccato, però.. non l'abbiamo registrato.. _

Victor si mise a sedere decentemente, guardandolo afflitto.

_ Ma dai..! Che stronzi che siete! Volevo vederlo anch'io, Gabriel..! _

Ville li guardava sconcertato, a bocca aperta.

_ Ma brutti..! C'ho rischiato la pelle io!!! E voi ci ridete sopra?! Che cazzo, ma siete scemi?! _

Ci fu uno scoppio di risate generali, mentre saltava addosso ai due e li prendeva a cuscinate in faccia.

_ Ville.. la sigaretta _

Yugo glielo ricordò con una voce piuttosto annoiata. Ville smise un attimo di "cuscinare" i due, e si voltò verso di lui, indicandogli Dimitri che gli teneva la sigaretta, sfumacchiando.

Intanto Victor e Gabriel si scambiarono un'occhiata, buttando contemporaneamente Ville a terra. Gli strapparono i cuscini di mano, vendicandosi. Yugo scosse la testa con rassegnazione, tornando a posare la testa sullo schienale. Si poteva essere così infantili?!

_ Kyaaaaaaaah! Yugooo! Yugoo! Aiuto! Gabriel e Victor sono cattiviii!!!! Aiiutoooooo!!! _

Ville si coprì la faccia con le braccia, ma proprio nel momento in cui i due smisero di cuscinarlo. Abbassò le braccia, guardandoli sorpreso.

_ Siete già stanc.. ? _

Non finì la frase che Victor gli aveva già sbattuto il cuscino in piena faccia, mandandolo steso a terra. Un'altra volta ci fu uno scoppio di risate generali e un Ville che borbottava arrabbiato, massaggiandosi il naso.