parte VII

di Urd

----Per sempre insieme-------
Hanamichi camminava lentamente, lasciando impronte sulla neve.
Si fermò proprio dove riposava suo padre.Era molto che non andava a trovarlo.Sapeva di averlo profondamente deluso, che era 
tutta colpa sua se era morto.
"Papà..."sussurrò il ragazzo."Che cosa starai pensando di me?Che sono solo un imbranato...che non ho saputo salvarti...E che sto
con un ragazzo.Mi dispiace...Mi dispiace di non essere il figlio che tu desideravi..."
"Perchè mai dici questo?"chiese una voce gentile e dolce dietro di lui.
"A-Aiko!"esclamò lui, rialzandosi in piedi.
"Scusami...non volevo disturbarti..."
"Ma tu che ci fai qui?"
"Sono venuta a portare un regalo, al mio fratellino!"rispose lei, facendo notare al rossino il mazzo di fiori che teneva fra le mani.
"Capisco...Io ero venuto a scusarmi con mio padre,purtroppo, so bene di non essere stato un bravo figlio..."
La ragazza gli si avvicinò.
"Non dire questo...Sono sicura he tuo padre ti ha voluto bene, e che anche adesso te ne vuole...Tu sei un bravo ragazzo...E lui lo 
sa..."
"Non è affatto come dici!E' solo colpa mia se è morto..."
Aiko aggrottò le sopracciglia.
"Adesso,basta!Non devi fartene una colpa!E' successo e basta...anche io, vorrei che Kintaro non fosse morto...Ma purtroppo..."
Le lacrime aveano cominciato a rigare il candido viso della ragazza.
"Oh,scusami...Aiko...Mi dispiace averti fatto ricordare...io non avevo intenzione..."
"No,Hanamichi...Io sono triste,perchè non è affatto colpa tua, e devi rendertene conto...Limitati a vivere serenamente con Kaede,
e a regalare ogni attimo di gioia a tuo padre.Lui ne sarà felice."
Hanamichi si sentiva come rassicurato da quelle dolcissime parole.
"Come sei cara!Ti ringrazio..."
"Non devi ringraziarmi, ho detto solo la verità...Beh, devo andare, Akira mi sta aspettando..."

Sendo era appoggiato al muro di cinta del cimitero.[Che allegria!nd Tutti]
Aspettava Aiko.Non era entrato, non voleva vederla triste,con il viso chino, per evitare il suo sguardo.
Pochi minuti e la ragazza uscì.
"Come stai?"chiese subito lui notando gli occhi rossi di lei.
"Bene...Ho perfino incontrato Hanamichi..."
"Hanamichi?"
"Anche lui doveva trovare una persona...Beh, che facciamo adesso?"
"Direi di tornare a casa...si è fatto tardi..."
Camminando per strada Aiko osservava il viso di Akira.Dopo un po', lui se ne accorse e si fermò.
"Che hai?"chiese preoccupato.
Lei scoppiò in lacrime,mentre il ragazzo si chiedeva il motivo...
"Aiko...oh,kami...che ho detto?Ti prego non piangere...dai...non fare così,dimmi quello che ti è successo..."
La ragazzina lo abbracciò senza dire una parola.
"Aiko..."
"Aki-chan...tu,mi ami?"
"Che domande sono?Certo che ti amo...Lo sai..."
"Se ti dicessi di avere un problema...tu mi aiuteresti?"
"Beh...se non me lo dici, come faccio ad aiutarti?"sorrise rassicurante lui.
"Promettimi, che non mi abbandonerai..."
"Te lo prometto...non lo farei mai...Allora...di che cosa si tratta???"
"Beh,ecco..."


Circa 6 mesi più tardi...

Lo Shohoku è arrivato alla finale del torneo intarscolastico nazionale!E' il momento dell'ultima partita,quella decisiva, in base alla 
quale si avrà la squadra vincitrice dell'intero torneo!

Negli spogliatoi...
"Ragazzi...Siamo arrivati fin qui e non dobbiamo assolutamente perdere...E' l'ultima partita...Quest'anno il Sannoh, è molto più 
forte del torneo scorso...Voglio vedervi giocare al massimo!"sentenziò Rukawa, con sguardo deciso.
"Certo!Vinceremo!"urlarono tutti.
/AHHHHHHH!!!!!Panico,panico,panicoooooooooooo!!!!!!!!!/pensava Hanamichi./E se sbaglio qualcosa???Che penserà di me 
Kaede?Che penseranno di me tutti gli altri???/
"MA che dico!Io non posso sbagliare,visto che sono il grande genio...Non che il migliore giocatore di basket..."urlò poi ad alta 
voce.Tutti ormai erano scesi in campo, tranne il bel capitano, che era ancora fermo sulla porta e lo guardava con uno strano 
sorrisetto sulla faccia.
"Andiamo genio...se vinciamo ti porto a mangiare fuori..."
"Che fai sfotti???"Hanamichi stava uscendo dalla porta,quando Kaede lo fermò.
"Noi due da soli..."sorrise malizioso.
"Uhuh...allora devo segnare 3000 punti..."

Fischio dell'arbitro, la partita è cominciata.Il palazzetto dello sport brulica di persone.
"Ragazzi,che sballo!!!!Abbiamo i posti migliori!!!!!!!!!!"esclamò Mitsui, sedendosi accanto ad Akagi.
"Eh già....Che bello...lo Shohoku all'ultima partita del campionato!!!"aggiunse Kogure.
"Rukawa ha preparato bene i ragazzi...In più Anzai ha fatto del suo meglio...Povero Miyagi, purtroppo non è stato per molto 
tempo capitano..."
"Ehilà Sendo!"
Akira si fece strada assieme ad Aiko, tra i presenti.
"Ciao, Aiko!Come procedono le cose?"chiese Haruko con un sorriso smagliante.
"Abbastanza bene, grazie..."rispose.
(troverete tutte le soluzioni in un'altra mia, presto famosa,fanfiction...^_^Nd Urd)
Calato il silenzio.L'inizio.L'agitazione di tutti, si riversava nell'animo dei giocatori,alquanto stanchi e stressati.
Ormai, mancava davvero poco alla vittoria...i punti di distacco erano molti, ma lo Shohoku continuava a recuperare...Fino a superare
e distaccarsi di molto dal Sannoh...
Pochi minuti alla fine della partita...
/Ormai abbiamo vinto...Ma devo...io devo assolutamente.../
Hanamichi correva velocissimo.
"Passami la palla Kaede!"senza pensarci Hanamichi aveva chiamato per nome il suo capitano.Gli altri giocatori lo guardarono sorpresi, ma lui 
non si scompose.Rukawa gli passò la palla senza esitare.
/Io...posso farcela...io DEVO farcela.../
Gli occhi di tutti erano,adesso, incollati al rossino, che, arrivato in area di tiro,con un'estrema elevazione...
/Lo dedico a te Kaede Rukawa, questo mio.../


"SLAM DUNK!!!!!!!!!!!!"urlarono tutti,mentre l'arbitro fischiava la fine.


Hanamichi ricadde stanco a terra.
Il silenzio era piombato sul campo.
Haruko e Ayako si stavano abbracciando, piangendo lacrime di gioia...
"Ce...ce L'ABBIAMO FATTAAAAAA!!!!!"Urlarono i vincitori abbracciandosi euforici.
Le urla degli spettatori divennero assordanti,mentre tutti applaudivano la vittoria dello Shohoku.

Il rossino si voltò verso il volpino, ancora ansimante per la fatica.
Rimaserò così per un po', fin quando Rukawa disse:
"Non hai segnato 3000 punti..."poi, corse in contro ad Hanamichi, lo guardò negli occhi.
"Sei stato bravo do'hau..."fece per andarsene, ma il rossino lo bloccò.
"Aspetta..."
Poi, urlò:"RAGAZZI, DEVO DIRVI UNA COSA!!!"
"Sakuragi, che urlo sovrumano...ma che vuoi?Abbiamo vinto..."
Di nuovo silenzio...
"VOLEVO DIRE A TUTTI, CHE IO AMO IL BASKET...AMO LA VITTORIA...MA SOPRATTUTTO...AMO...KAEDE 
RUKAWA!!!!!!!!"
Potete ben immaginarvi le facce dei presenti, che fra un "Oh,mio kami..."e "Deve essere per la gioia d aver vinto,che gli ha dato 
alla testa..." , il volpino baciò Sakuragi.
Aiko si alzò in piedi, con il suo solito sorriso sulle labbra...Poi cominciò ad applaudire,seguita dagli altri amici ed ex-compagni dei 
ragazzi. Altre persone presenti fecero lo stesso...
Dopo la partita vi fu la premiazione della squadra...e poi, finalemente,tutti a riposo...


Spogliatoi....(d nuovo...ehm...^^'sorry Nd Urd)
"Solo tu potevi fare una cosa simile!"sbraitò Rukawa, contro il rossino, tra il rilassato e il disperato."Non ci credo...la mia, anzi la nostra,
reputazione è stata completamente disgregata..."Hanamichi abbassò lo sguardo.Era evidente che Kaede non l'aveva presa bene...
"Ma sai cosa ti dico?Chi se ne frega!"e detto questo il volpino lo baciò, così delicatamente e dolcemente, che il rossino rimase folgorato.
"Ragazzi!Avete finito di dare spettacolo?"ironizzò Ryota.
"Beh,Miyagi, hai qualche problema?"Lo fulminarono i due, facendogli pesantemente notare la differenza d'altezza fra loro.
"Ehm...no.no..."disse imbarazzato.
"Kaede,ricordati che devi portarmi a mangiare fuori..."^_____^
"Giusto è vero..."rispose il volpino senza troppo entusiasmo.
Dopo la loro vittoria, i ragazzi dello Shohoku si riunirono tutti per festeggiare.
"Che bello!Ancora non ci credo!!!"esclamò Ryota.
"Siete stati davvero molto bravi..."si complimentò Akagi, fiero dei suoi amici.
"Ma,dopotutto, lo sappiamo di chi è il merito..."fece Hanamichi.
"Sicuramente non tuo..."lo provocò Kaede.
"Che vuoi dire, stupida volpe???"
"Che sei solo un mentecatto..."
"Ripetilo se ne hai il coraggio!!!!!!!!"
"Mentecatto,mentecatto e mentecatto!"
E mentre i due litigavano i loro amici si stavano dirigendo verso il ristorante.
"Ma litigano sempre quei due?"chiese Mitsui,portandosi una mano alla testa.
"Pare proprio di sì...Ma lo sappiamo come sono fatti..."commentò Sendo, scoppiando a ridere seguito dagli altri.
"Piuttosto,adesso che tutti sanno la verità su di loro...Non verranno cacciati dalla scuola?"chiese Ayako, preoccupata.
"Bisogna vedere...Ovviamente noi faremo il possibile per protestare, anche se, credo proprio che non ci sia scelta..."

Purtroppo...successe.Hanamichi Sakuragi e Kaede Rukawa vennero espulsi dallo Shohoku, con grande ramarrico da perte di tutti.
I due avevano radunato la roba che avevano negli armadietti, e la riposero in una borsa sportiva.
Nessuno era presente,tranne Haruko,Miyagi e Ayako.
"Allora,noi andiamo..."sospirò,stanco,Sakuragi.
"Ci mancherete moltissimo..."
"Beh,ma mica andiamo a vivere in un altro paese..."
"Ma giocare a basket senza di voi, non sarà più lo stesso..."
"Eh,lo so!Non ci sarà più il grande tenasi...O, la baka kitsune..."
Haruko, si sentiva così triste.Dopotutto, erano diventati così amici...
Rukawa, le si avvicinò.Per la prima volta, da quando lo aveva conosciuto, lui l'abbracciò.
"Mi dispiace di averti fatto soffrire tanto..."
La ragazza stava per scoppiare in lacrime, ma non lo fece.Non voleva che l'ultimo giorno allo Shohoku, i due lo ricordassero triste.
"Ciao Haruko..."la salutò il rossino.
"Grazie per essere rimasti qui con noi...ora dobbiamo veramente andare..."
"Ciao ragazzi...In bocca al lupo..."
I tre rimasero a guardarli,mentre si allontanavano, stringendo in una mano una borsa piena di ricordi.
Ayako abbracciò Ryota.

Rukawa si fermò un attimo,accorgendosi di avere qualcosa in tasca.Mise la mano dentro e ne estrasse un biglietto accartocciato...
Era una poesia che aveva scritto, voleva leggerla ad hanamichi,ma non aveva mai avuto occasione di farlo...



Cuore imprigionato...
Adesso, ke gli altri sanno la verità...Ke ho messo a nudo, il mio vero essere,
mi sento come diviso in due.
Da una parte sono felice,ma dall'altra mi sento ferito.
Ogni volta vedo gli occhi di tutti su di me, 
con sguardo crudele mi giudicano...
ed è come essere torturati,da chi si credeva un amico.
E' come se in pieno inverno,qualcuno ti gettasse addosso dell'acqua gelata.
Ogni giorno mi ripeto, che devo farcela, che posso andare avanti...
Che non sono l'unico, e che non tutti sono come quella gente.
Ma quando i miei occhi incontrano i loro, mi sento perso...
L'unico motivo per il quale vado ancora avanti...è l'amore,per te.
Tu,che sei più di ogni altro, il mio confidente,il mio unico amico, la mia sola speranza.
Con te i giorni passano in fretta, facendomi dimenticare la realtà, che troppo triste e dura,
ci circonda, ci stritola,ci soffoca...tagliente più che mai.
Di ferite ne ho molte, ma anche di amore,
in questo mio cuore imprigionato, di cui solo tu, conosci la chiave..."



Haruko paragonò quella tristezza, al mare in tempesta,ma dopotutto, i due avevano trovato la vera felicità.
E non avevano più bisogno di nascondersi,mentre difronte allo Shohoku, in una sera d'estate,si scambiavano il più lungo e 
dolce bacio di tutta la loro vita.
"Hanamichi,a te...la chiave del mio cuore imprigionato...."

-OWARI-

20.03.'02

Raga, clementi...'sta ficcina è la prima che ho scritto...piccola lei!(Ma guarda te, se questa deve coccolare le sue fics!NdAngy)
Bacioni a tutti color ke l'hanno letta!*___*

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