DISCLAMERS:I personaggi non sono miei e non vi sono scopi di lucro...
NOTE: la mia prima yaoi scritta tipo mezzo millennio fa...^_^'
Cuore
imprigionato parte
VI
di Urd
Parte 6^----Natale-----
"Corri Kaede!!!"
"E arrivo!!!Un attimo!!!S'è incastrata la zip dei pantaloni!!!"
"Ma porca miseria!Vieni qua, che te la metto apposto io!!!"
"Siamo in ritardo!"
"Non c'è bisogno che me lo ricordi..."
"Beh, se al posto di...Noi due avessimo dormito, a quest'ora ci saremmo alzati in orario!"
"Vuoi forse dire che ti ho costretto a..."
"..."
"Deficiente di un volpino spelacchiato!"
Come da protocollo Hanamichi e Kaede erano in ritardo per il pranzo di Natale con Akagi e gli altri. Corsero fuori il più
velocemente possibile.Entrambi non indossavano nulla di particolarmente elegante, ma solo indumenti sportivi.Non si sarebbero
mai sognati di indossare qualcosa tipo giacca e cravatta...No signori!Anzi, nessuno dei ragazzi era vestito a festa, ma una semplice
camicia e un paio di jeans andavano benissimo.
Una volta arrivati attrassero l'attenzione di tutti.
"Oh, Kami!"esclamò Mitsui.(trad. Oh,DioNdU)
"I miracoli avvengono!"aggiunse Miyagi.
"Domani tornerà la neve!"s'intromise Ayako.
"Scusate il ritardo, ragazzi!"si scusò Hanamichi, ricevendo come risposta un pugno dal gorilla.
"Ma...Gori!A Natale non sono tutti più buoni?"si lamentò il rossino massaggiandosi la testa.
"Che avete da guardare?"chiese con la sua solita freddezza Rukawa.
Tutti si voltarono dalla parte opposta, facendo finta di niente.
/Sakuragi e Rukawa assieme?/pensavano increduli.
Un'altra uscita andata bene?Mah...
Hanamichi e Ryota finirono per alzare il gomito, ancora una volta, così che...Beh, adesso stavano ballando in maniera alquanto
chiassosa sul mini palco del ristorante.
Ayako si coprì con le mani per non vedere, mentre Mitsui e Akagi, alquanto imbarazzati, li presero di peso e li portarono in bagno.
"Mettimi giù Gori!!!!"protestò Hanamichi.
Rukawa lo guardava incredulo.
/E quello sarebbe il mio ragazzo?/si chiese, mentre osservava il gorilla che lo portava via.
Per il resto del pranzo il giocatore non proferì parola, preso com'era dai suoi pensieri.
Erano passati almeno 20 minuti e Hanamichi non si vedeva, Ryota, invece era già tornato lucido e aveva ripreso posto con i suoi
amici.
/Forse dovrei chiedere a Miyagi, se sta bene...Oh, no non posso farlo...Se gli chiedessi qualcosa, potrei destare dei sospetti...
DECISO!Vado in bagno a controllare di persona.../e detto questo si alzò da tavola e si allontanò.Ovviamente senza dire nulla!
"Hanamichi!"chiamò una volta dentro.Il suo sguardo, si posò poi, sul ragazzo dai corti capelli rossi, che sedeva in un angolo
con la testa tra le mani.
"Hanamichi..."
Il rossino alzò lo sguardo.
"Ciao, Kaede..."
"Guarda come ti sei ridotto..."
"Non c'è bisogno che tu me lo dica!Come al solito ho rovinato tutto...E adesso mi sento uno straccio!"
Rukawa gli si avvicinò e si sedette accanto a lui.
"Hana-chan..."sussurrò accarezzandogli la guancia.
Hanamichi si sentì pervaso da una calda sensazione...Che cos'era?Era l'amore di Kaede, il suo calore...La sua protezione.Ecco!
Il rossino si sentiva protetto da quella baka-kitsune!(Stupida volpe.NdU)
"Kaede, non sei arrabbiato?Insomma...Ho fatto una figura del cavolo e rovinato il pranzo..."
"Non sono arrabbiato, anzi...hai fatto divertire gli altri!"
"Dici?"
Il moro ragazzo annuì.
Ai suoi occhi, lo sguardo di Hanamichi pareva come quello di un cagnolino indifeso...Quegli occhi tanto profondi ed espressivi, nel
quale Kaede amava perdersi, fino a ritrovare la strada nel bacio di lui.In quella bocca, quelle labbra sottili e morbide come i petali
di una rosa...
/Quanto sei dolce Hana-chan.../
Senza nemmeno pensarci, i due si ritrovarono abbracciati, le loro lingue duellavano animatamente in quel dolce, profondo ed
intenso bacio.Un bacio ricco di emozioni e sensazioni stupende, che faceva stare bene entrambi.A loro non importava più se
qualcuno li avesse scoperti o meno...L'unica cosa che importava,ora, era l'essere insieme.
[Troppo mielosa?Sì, troppo mielosa...Ma ke volete farci?Sono una romanticona pazzesca!E come dico sempre: peggio della
melassa!^_^Quanto so' simpatica!!!Eheheheh...NdU]
Miyagi cercò in vano il suo portafogli.Dov'era finito?
/Uffa, stai a vedere che l'ho lasciato in bagno!/
"Ragazzi, mi sa che ho lasciato in bagno il portafogli!Vado a prenderlo e torno...!"
"Il solito sbadato!"commentò Mitsui.
"Hisashi!Vuoi botte?"ringhiò il playmacker,ma il ragazzo più grande fece finta di non sentire.
"Scommetto che Sakuragi e Rukawa hanno finito per attaccar briga...e adesso saranno ad azzuffarsi!"disse,poi Ayako.
"E' vero!Rukawa, dov'è?"
"Mah...sarà andato anche lui al bagno,che te frega?"
Ryota,lasciò i commenti dei suoi amici e si diresse alla toillette...Ma quando aprì la porta...
Altro che azzuffarsi!Rukawa e Sakuragi erano seduti sul pavimento...abbracciati...e si baciavano!!!
Erano letteralmente appiccicati, incollati, pressati, schiacciati!!!
"OH KAMI-SAMA!!!!!!!!!!!!!!!!!AHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!!!!"
Appena il rossinoe il volpino si accorsero di Ryota si staccarono con violenza.
Il grido di Miyagi era stato sentito da tutti gli altri, che erano accorsi.
"Che succede?"chiese il gorilla.
Ryota aveva il dito puntato in avanti.
Hanamichi era nella più totale confusione e Rukawa pareva il solito ghiacciolo.
"S-si stavano baciando!"urlò il playmaker dello Shohoku.
"CHEEEEEEEEEEEEEE????????"gridarono gli altri.
"Ma che stai dicendo...?Tu hai bevuto davvero!"esclamò Mitsui.
"Non è una balla!"
Rukawa fece per uscire, mentre Hanamcihi si alzò lentamente.La testa gli girava ancora.
Mitsui e gli altri li guardarono interrogativi.Era evidente che Ryota dicesse il vero.
"Sakuragi e Rukawa?Due checche???"Mitsui scoppiò in una risata.
Il rossino e il volpino non si scambiarono nemmeno uno sguardo, mentre i loro amici li prendevano in giro.
/Rukawa!Perchè non dici nulla?Io sono a conoscenza della verità!Già lo sapevo, ma non pensavo che anche Hanamichi...Rukawa
reagisci!Dì qualcosa!/pensò Haruko.
"E' questa la realtà?Ma dai!!!Potevate dirlo prima!Vi avvremmo fatto un regalo!"
Hanamichi si sentiva ferito, profondamente ferito...Nell'orgoglio.
Rukawa, invece, non sembrava per nulla turbato, mentre usciva dal bagno.
"Ehi Rukawa!Fai tanto lo spesso, e poi finisci per essere una femminuccia!!!ahahahah!!!"continuava ad infierire Mitsui.
/Rukawa, se non ti volti...Se non dici qualcosa, lo farò io!/Haruko stringeva i denti per non urlare.
Le battute di Mitsui, non erano per nulla divertenti...Erano dette apposta per ferire.
"Che c'è volpe?Hai perso la lingua?"
Rukawa strinse i pugni, si fermò di scatto e si voltò.
Quegli occhi di ghiaccio erano allo stesso tempo pieni di fuoco ardente.
"E anche se fosse?"disse con calma.
"Ch...?"
"Anche se io fossi gay...?Se io ed Hanamichi fossimo gay?"
Il rossino rimase colpito.Non avrebbe mai pensato che...
"Mitsui...Ti dà tanto fastidio?Hai qualcosa contro gli omosessuali?"
"I-io..."
Rukawa sorrise amaramente.
"Come sospettavo...Non riesci nemmeno a parlare...Sei solamente un buffone!E la vuoi sapere una cosa?Siamo davvero gay..."
/Rukawa.../pensarono all'unisono tutti.
"E' strano, perché...Non mi sarei mai sognato di dirlo...Avevo perfino, rinnegato il fatto di esserlo!Ma poi...Tutto è cambiato...
In così breve tempo, che non me ne sono nemmeno reso conto...Perfino voi siete cambiati, o forse lo siete sempre stati...Immaturi
e superficiali...Quello che voglio dirvi, è che so di non essere simpatico a nessuno di voi, e, sinceramente, non me ne importa niente,
ma non voglio che ci siano dei pregiudizi...Se vi dà tanto fastidio..."
Il ragazzo non finì la frase, si voltò nuovamente e uscì dal ristorante.
Nessuno sapeva cosa dire.Tantomeno Hanamichi, che poco dopo si ritrovò seduto sulla neve fuori dal locale.
/Rukawa, adorabile, bellissimo, intrigante...Non sei...Non sei per nulla come il ghiaccio!Io lo so...Io conosco quella parte di te
dolce e gentile.Conosco la tua debolezza, la tua tristezza, il tuo dolore...Conosco il tuo cuore, conosco il tuo cuore imprigionato
in una gabbia di metallo.Ma perfortuna, qualcuno, qualche angelo sceso dal cielo, ha deciso di regalarmi la chiave per aprire quella
prigione,
una prigione fatta di dolore e sofferenza...Io voglio donarti la libertà.Io voglio donarti il mio amore...Io voglio sciogliere il ghiaccio
della maschera che ti sei costruito.Non puoi più sfuggire al dolore, lo devi affrontare!E oggi...Oggi lo hai fatto!/Hanamcihi pensava
questo, mentre osservava la neve che lievemente aveva ripreso a scendere.
Se ne erano andati tutti e non aveva salutato nessuno.
"Hanamichi, cosa fai ancora qui?Sta nevicando!"
"Haruko!"
"Dai, cos'è quella faccia triste?Oggi è Natale!"
"E allora?Hai assistito alla scena, non ho bisogno di spiegarti nulla!"
La ragazza si sedette accanto a lui.Non sapeva come affrontarlo, ma si disse che la cosa migliore da fare era parlargli.
"Io sapevo che Kaede è...Me lo aveva confidato Sendo...Per questo avevo rinunciato a lui...Ma adesso, so che è felice,perchè
ha finalmente trovato una persona che lo ricambia..."
"Visto?"
Haruko rimase perplessa.
"Cosa?"
Hanamichi sorrise amaramente.
"Perfino tu hai i tuoi pregiudizi...Perchè non hai detto 'Io sapevo che Kaede è omosessuale..'?Ti sei fermata prima di dirlo..."
/Ecco, mo' l'ho ferito!Ma sarò cretina?/
"Hana..."
"Non preoccuparti, non me la sono presa..."sorrise"Ma gli altri...?"
"Hanamichi, lo sai meglio di me!Il mondo è questo!Le persone ci giudicano...senza nemmeno sapere chi siamo, da dove veniamo...
Se abbiamo sofferto, o meno...Purtroppo, non posso dirti che va tutto bene, e che nessuno ti criticherà per la tua omosessualità,
perché la realtà è un'altra."
"Io non so nemmeno come guardarli negli occhi, mi capisci, Haruko?Non so nemmeno come parlare a Kaede!Non so che cosa
devo fare...O meglio...Lo saprei, ma non da dove cominciare!Io vorrei poterlo gridare al mondo!Vorrei che lo sapessero tutti!"
"Scusami tanto caro il mio rossino!"il tono di voce della ragazza era divenuto isterico."Mi sembri un attimo contradditorio!Prima
dici, che non sai come guardare negli occhi i tuoi amici, poi, che vorresti gridare il tuo amore per Kaede a tutti...Io proprio non
capisco!Ti preoccupi troppo del pensiero degli altri..."
Hanamichi si rese conto che Haruko aveva assolutamente ragione.
/Hanamichi...se solo tu sapessi quanto ti amo...Potessi descriverlo a parole...Invece...Non posso farlo.Il sentimento che porto
nel cuore è più grande anche di me.Ho finito per dire quello che pensavo agli altri...Chissà cosa accadrà dopo./
Rukawa era seduto sul divano, a guardare la televisione, non molto attento.
Di lì a poco sua madre sarebbe arrivata.Che stress...aspettare quella donna che non c'era mai e che pretendeva di comprarsi l'affetto
del figlio.
/Anche quest'anno un sacco di regali.Ma io non li voglio, non li ho mai voluti...Il regalo più bello sei stato tu,mio dolcissimo ragazzo...
Dopo l'ultimo anno, in cui ho creduto di morire e di cedere al dolore, finalmente anche per me è giunto un momento di gioia...
Non ho nemmeno litigato con mia madre, non le ho nemmeno detto quanto la odio, come avevo deciso di fare.Per fortuna ho te,
Hanamichi./
Il moro ragazzo si coricò e mise un braccio dietro la testa.Sospirò.Quella casa era davvero triste.
Poco dopo il campanello suonò,Rukawa aprì e si trovò faccia a faccia col rossino.
Piangeva...Piangeva di nuovo.
"Che è successo Hana-chan?Forza vieni dentro!"esclamò preoccupato il volpino.
Hanamichi respirava affannosamente, segno che aveva corso,e tremava per il freddo.
"Kaede...Io devo dirti una cosa..."
Il volpino lo guardò interrogativo.
"E' una cosa molto importante...io ti amo!"
Rukawa rimase perplesso.Perchè Hanamichi glielo ripeteva.Era già a conoscenza dei suoi sentimenti, ma adesso lo diceva come
se fosse stata la prima volta...
"Lo so, che tu conosci i miei sentimenti, ma avevo bisogno di dirtelo, di dirtelo adesso, in questo momento!Nel giorno di Natale!"
Il volpino lo fissò.Amava quegli occhi color nocciola,così puri ed innocenti...Di Hanamichi amava tutto: ogni pregio e ogni difetto.
Si avvicinò e lo strinse a sè.
"Anche io ti amo, Hanamichi.Ti amo tanto, forse troppo...Vorrei averti con me tutta la vita, vorrei poter dirlo a tutti...Vorrei che su
tutti i giornali del mondo, in tutte le lingue del mondo fosse scritto quanto ti amo e ti desidero accanto a me..."
/Oh, Kaede...Non pensavo tu fossi tanto romantico.../
I loro visi erano sempre più vicini, fin quando non s'incontrarono in quel bacio, che nel giorno di Natale, aveva confermato i sentimenti
di entrambi.In quel giorno tanto triste, quanto speciale.
Ma le preoccupazioni, non erano ancora passate.
"Come facciamo con gli altri?"
"Si abitueranno all'idea...Tanto lo sanno solo loro...beh, per ora..."
"Non ho più paura Kaede..."
"Lo so..."
Si baciarono ancora, e ancora, fin quando non si furono completamente smarriti nella loro passione.
"Tra poco arriverà mia madre...Non vorrei, ma arriva proprio oggi a rompermi le palle con la storia del 'Natale in famiglia' e tutte
le sue stupidate...Se vuoi rimanere a cena con noi..."
"Non vorrei disturbarti...E poi c'è una persona che devo andare a trovare..."
"e chi è?Un tuo amante...?"
"Spiritoso...E' una persona che tu non conosci..."
Fine parte 6^----Continuaaaaaaaaaaaa...Pronti al finale???---------Nd Urd
Note dell'autrice e autocommento.
Allora...Sn quasi giunta alla fine del mio caro racconto yaoi...Bene, mi pare stia venendo decente, per essere la mia prima ff yaoi.
Uffi sto lavorando a parecchie ff ultimamente....NN so più cm fare!Per qualunque commento contattatemi via e-mail!!!^_^
accento anke kritike pur ke siano costruttive.........bene raga...pronti per il finale?Spero che la storia vi piaccia....Baci Urd-chan
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