Questo e' il mio primo racconto Yaoi, di solito non scrivo racconti Yaoi, quindi se verra' schifosissimo abbiate pieta'. Riguarda Kurama e Hiei ed e' ambientato dopo la fine del manga e della serie TV. Probabilmente ci saranno alcune incongruenze quindi accordatemi il beneficio della (chiamiamola cosė) inventiva artistica.
I personaggi di Yu Yu Hakusho appartengono agli aventi diritto, questa fanfic non e' fatta allo scopo di ottenere profitti, ma per puro divertimento dell'autrice.Alcuni personaggi sono di mia invenzione. Se vi piacciono potete usarli nelle vostre fanfic, no problem, solo dopo mandetemele a far vedere perche' sono curiosa! ^_^


Note:

  1. La signora col Kimono l'ho vista veramente a un festival canoro giapponese. (GRINNN)
  2. La canzone l'ho inventata .In Italiano sembra una canzone italiana anni 50.E' brutta uguale ma fa molto atnosfera.L'ultima strofa pero' viena da una canzone esistente, per altro molto bella.
  3. Chi e' il gatto verra' detto nel prossimo capitolo.

Cose che accadono in certi periodi della primavera.

di Vero

 

Cap 1 . Rivelazioni

"Credevi che fosse impossibile?
Ti prego non giudicare,
un amore e' sempre un amore,
l'inverno doveva passare... "

Una signora con un orrendo chimono nero con ricamato un barboncino rosa cantava con tutta la sua passione alla tv. Era uno spettacolo per stomaci forti, ma dopo ci sarebbe stato quel gruppo carino che piaceva tanto alle ragazze e dopo ancora quella nuova idol con la voce d'angelo che faceva andare in sollucchero i ragazzi e nessuno quindi aveva intenzione di cambiar canale. Nessuno d'altra parte ascoltava la signora, si limitavano a dar un occhiata ogni tanto allo schermo per vedere se aveva finito. Il volume della tv era basso e tutti si persero il magnifico acuto.

"sono cose che accadono a volte in primavera..."

Kuwabara lancio' un'occhiata allo schermo. Possibile che quella canzone non fosse neanch'ora finita ?

" Scacco matto ! Ho vinto! "

" Bah Kuwabara! Non so perche' ti ostini a giocare a scacchi con Kurama, perdi sempre ! "

" Urameshi , vuoi sfidarmi tu ?"

Kurama cedette il posto a Yusuke.

" Pronto a ricevere l'ennesima sconfitta ?"

Nel frattempo le ragazze stavano commentavano con entusiasmo un'immagine su una rivista.

" Shu-chan ! C' e' una cosa che dopo devo assolutamente dirti! "

Kurama sorrise alla sua ragazza.

La signora stava sempre cantando ma dal movimento che c'era intorno a lei si intuiva che il pezzo doveva essere alla fine; Kurama si diresse verso il televisore per alzare il volume. Hiei lo segui' con lo sguardo , era tutto il giorno che non lo perdeva mai d'occhio un momento. Era nervoso.

Gli c'era voluto molto a prendere quella decisione, non poteva tirarsi indietro ora. Come l'avrebbe presa Kurama, che avrebbe pensato di lui ?

Non avrebbe potuto sopportare un suo rifiuto , forse era meglio lasciar perdere. Respiro' profondamente : no, ormai non poteva tornare indietro,

l'aveva gia' detto a Mukuro. Mukuro... Si ricordo' la sua faccia, una maschera impenetrabile ; non aveva fatto commenti, si era limitata a lasciargli il permesso di andare. Hiei avrebbe voluto spiegarle i suoi sentimenti, che cosa gli fosse successo. Gia', ma in realta', che cosa gli era preso? Non molto prima se ne stava tranquillo, insieme al gatto ,accanto a un prato pieno di fiori rossi.

" Sono dello stesso colore dei capelli di Kurama ." Aveva notato a un certo punto la bestiaccia. Hiei si era messo a osservarli con maggiore attenzione e aveva visto che era vero, effettivamente erano dello stesso colore dei bellissimi capelli di Kurama.

E allora si era levata una voce dal profondo del suo essere, una parte di se che aveva sempre negato bussava prepotentemente come a dire che adesso era il momento giusto, che doveva realizzare un desiderio che covava da tanto .

Aveva lasciato subito il gatto ed era andato da Mukuro ( aveva pur sempre dei doveri verso di lei ) poi era corso qui , da Kurama.

I gatti di Kuwabara si misero a fare un baccano infernale.

"Poveri mici! E' l'ora della pappa ! Torno subito; Yusuke, non muovere i pezzi mentre sono via. " E usci' dalla stanza.

" E' il momento " Penso' Hiei e si diresse verso Kurama.

"Ascoltatemi un attimo, ho una cosa da dirvi.... "

Hiei aveva parlato a voce alta, con un tono molto serio; tutti si girarono a guardarlo. Quando fu sicuro di avere l'attenzione della sala guardo' Kurama dritto negli occhi.

"...devo dirti una cosa."

Un attimo prima Kurama aveva alzato il volume della televisione.

" Il mio destino e' di stare accanto a te ."

Fine canzone.Applausi


Note:

Il demone-gatto e' un personaggio di mia invenzione. Viene presentato dettagliatamente nella prima fanfic di Yu Yu che ho iniziato a scrivere e non ho ancora finito ( e non so se finiro' mai). Il suo nome e' Yeeh ( stessa pronuncia di Hiei) ed e' una creatura molto strana. Negli altri capitoli ne ridiro' le caratteristiche, per ora tenete presente che :

  1. Il demone-gatto non ha il senso del gusto e dell'olfatto.
  2. Puo' occultare la sua presenza.
  3. La gang lo conosce come " lo strano gatto di Hiei ".
  4. Solo Hiei puo' sentire la sua voce,causa un "certo" incantesimo di linguaggio.

 

Cap 2. Ditemi che non e' vero.

 

Yeeh scambettava per la scalinata del tempio, prendendosela comoda.

Non che questa fosse una cosa straordinaria ( Il demone-gatto normalmente se la prendeva comoda !) solo stavolta era giustificata dalla bellissima pioggia dei ciliegi in fiore. Peccato pero' che non ci fossero i frutti dopo i fiori, non gli sarebbe dispiaciuta una scorpacciata di ciliege. Bella stagione la primavera, aveva un bellissimo effetto sul mondo! Peccato ne avesse uno strano sugli uomini. Hiei era fuggito di punto in bianco dal giardino, senza dirgli nulla, come se ne dipendesse della sua vita e poi si era catapultato sulla terra. Chissa' che gli era preso! Voglia di rivedere Yukina? Cosi' improvvisa ? Sembrava spinto piuttosto dalla voglia d'un amante di rivedere l'amato che da quella di un fratello di rivedere la sorella .

Tsu!

Non ce l'ho vedeva proprio Hiei alzarsi di punto in bianco e andare davanti a qualcuno e dirgli :

"AI SHITERU ."

Anche perche' l'unico qualcuno a cui poteva volerlo dire si trovava nel Makai e non qui sulla terra. Doveva essere solo voglia di rivedere Yukina.

Ah la primavera !!! Il demone-gatto si dette una grattatina stando ben attento a non rovinare il collarino che gli aveva regalato pochi giorni prima Hiei. Era un collarino davvero bellissimo e il gatto era molto vanitoso.

" Non e' possibile !" Qualcuno nel tempio stava urlando.

" Uhmm...e' la voce del carotone, che avra' da urlare cosi' ? "

Il demone-gatto copri' in pochi secondi la distanza che lo separava dal tempio ( il gatto se voleva era veloce quanto Hiei ) spinto da forte curiosita'. Nel tempio c'era un collerico Kuwabara che inveiva contro un piu' silenzioso Yusuke , la cui faccia non faceva presagire pero' nulla di buono. Yeeh si senti un formicolio poco piacevole lungo la schiena.

" Kuwabara calmati, non fare casino! "

" Calmati? Non fare casino ? Ma come si puo' star calmi in una situazione simile ? Voglio dire , ti rendi conto di cosa e' successo ?"

" Io c' ero quando gliel'ha detto..."

" Quel bastardo! E c'era anche Yukina, come ha potuto dire una cosa del genere con Yukina presente ? Con la mia Yukina presente, dico, con Yukina li' che..."

" Ho capito Kuwabara " Taglio' corto Yusuke." Se e' per quello erano presenti tutte le ragazze del gruppo... Anzi, a parte te, c'eravamo tutti.

Penso l'abbia fatto volutamente...Comunque sia ha avuto parecchio coraggio, io penso che al suo posto non ce l'avrei fatta ."

"Parecchio coraggio? " Kuwabara era sul punto di scoppiare. "Parecchio coraggio? Adesso ti vuoi anche ad andare a congratulare con lui ?

Ma ti rendi conto di quel che e' successo ?

A detto a Kurama che gli voleva bene, capisci, che gli voleva bene !"

No, non esattamente, le parole giuste erano state:

" Kurama Ai Shiteru"

"Un momento, qualcuno riavvolga il nastro, deve essermi sicuramente sfuggito un pezzo fondamentale, che spiega tutte le cose; ho solo frainteso,non hanno detto quello che ho sentito."

" E' gay, capisci Urameshi, e' gay! E non dirmi di star calmo!"

" Pero' ; ho perso un pezzo moolto importante ! "

" Hiei ama kurama! "

" Ditemi che non e' vero, vi prego! "


Nota: Il demone-gatto ha la stessa reazione che ho avuto io all'inizio nel leggere fanfic Yaoi. ^_^

Note:

  1. La reazione di Kuwabara alla notizia e il suo modo di comportarsi e' un po' crudo. Spero di non aver offeso nessuno; se l'ho fatto mi scuso, non era mia intenzione.
  2. Il demone-gatto considera Hiei come un suo cucciolo, nutre nei suoi confronti sentimenti paterni.

 

Cap.3 Cos'e successo?

 

" Gia' sembrerebbe ..."

Yusuke non sapeva cosa dire e come commentare, Kuwabara a proposito aveva invece le idee molto chiare.

" E' una cosa talmente schifosa ! " Era disgustato.

Il gatto era rimasto ammutolito, la notizia l'aveva lasciato di sasso.

Spesse volte aveva preso in giro Hiei riguardo a Kurama.

" Carina la tua ragazza !"

" Kurama e' senza dubbio molto piu' femminile di Mukuro. "

" Questi fiori hanno il colore dei capelli di Kurama; Non trovi sia romantico ?"

Ma erano appunto prese di giro e mai e poi mai il gatto stesso le aveva preso sul serio ; era fuori luogo che il Hiei potesse davvero amare Kurama, era fuori luogo che potesse amare un altro "uomo".

Scosse la testa, non che lui fosse razzista... No, razzista non era la parola giusta. Come si diceva ? Omofobico ? Non che lui fosse omofobico, aveva sempre avuto idee molto liberali in proposito e aveva considerato sempre le persone andando al di la' di quelli che potevano essere i loro gusti sessuali . Pero' stavolta non si trattava di "persone", si trattava del suo "Hiei" ! Non poteva essere accaduto a lui una cosa simile; non poteva fargli una cosa simile!

Si costrinse a continuare ad ascoltare Yusuke e Kuwabara, ma sembrava che i due non avessero piu' niente da dirsi. Yusuke si era chiuso in un silenzio pensieroso e Kuwabara nella sua rabbia, aumentata anche dal fatto che l'altro sembrava non condividere la sua disapprovazione.

Il gatto non riusciva a decifrare i sentimenti di Yusuke e questo fece crescere anche dentro di lui una certa rabbia; cavolo, che c'era da starci a pensare sopra ? Una volta tanto che il carotone aveva ragione!

Certo lui non si sarebbe espresso in un modo cosi' rude.

( Da quando l'ipocrisia e' una virtu' gatto ? Silenzio!)

Doveva saperne di piu', doveva andare a parlare con Hiei.

" Micio ci sei anche tu ! " Kuwabara l'aveva visto.

" Povero micio! Gia' il tuo padrone era abbastanza bastardo , ma che fosse anche ..."

" Kuwabara basta ! "

" Che c'e' Urameshi ? Non ti piace che io dica la verita' ? "

" Non e questo, ma..."

" Io non sono come voi , io non ho intenzione di far finta che non sia successo niente, che vada tutto bene cosi'! "

Kuwabara prese il gatto in braccio e se ne ando' sempre piu' adirato, continuando a borbottare la sua rabbia . Il gatto riusci' a recuperare qualche frammento dal soliloquio di Kuwabara.

"..ha detto che lo amava...

...c'era anche Yukina..

...c'era anche la ragazza di Kurama. Ti rendi conto?

..c'erano tutti.Tranne me, non ne ha avuto il coraggio...

... lo sapeva che non sarei restato zitto, che gli avrei detto il fatto suo...

... che lo amava capisci. Che amava Kurama. Un uomo ,capisci ?

... ha detto - il mio destino e' di stare accanto a te- Capisci? "


Nota:

  1. Che ne pensate della reazione del demone-gatto? Non e' la tipica reazione che ha molta gente a una notizia simile?Mi va bene che il resto del mondo sia gay, ma non puo' esserlo qualcuno che conosco, sicuramente non puo' esserlo uno della mia famiglia, certamente non puo' esserlo mio figlio! Non puo' accadere a lui una cosa simile! Non puo' farmi questo !

Note:

  1. La ragazza di Kurama, chi e' costei ? L'ho inserita nella mia prima fanfic perche' mi serviva che Kurama avesse una ragazza, ma non l'ho mai descritta fisicamente ne' le ho mai dato un nome. Yeeh ha detto una volta che lei e Kurama hanno gli stessi occhi, ma non ha specificato in che senso.Comunque sia e' a conoscenza del passato di Kurama e per ora e' una semplice umana. Hiei non si ricorda mai il suo nome e la chiama : La tizia che sta con Kurama. Questa cosa lei non l'apprezza molto.

 

Cap.4 Una dichiarazione inaspettata.

 

"No , Kuwabara, non gli ha detto :

Il mio destino e' di stare accanto a te. "

" Ah no? Pero' a me sembrava di averle sentite." Fece Botan.

"Quelle erano le parole di una canzone che passava in quel momento in TV." Le rispose Keiko. " Le parole esatte di Hiei sono state..."

" Ah gia' e' vero! Le parole di Hiei sono state: Kurama ai shiteru ! Incredibile ! Mi ci sono voluti cinque minuti buoni per prenderle! "

" Beh, non sei stata l'unica. Anch'io ci ho messo un po' a realizzare cio' che voleva dire; piu' che altro a superare lo shock iniziale."

" Che cosa carina! Una dichiarazione d'amore in pubblico; come vorrei qualcuno la facesse anche a me !"

" Che cosa carina ? Hiei si e' dichiarato a Kurama ! Ti sembra normale ? "

"Beh, quando c'e' l'amore." A Botan sembrava evidentemente una cosa normale, anzi , sembrava molto felice di tutta la faccenda e aveva un'espressione del tipo: L'ho sempre detto sarebbero finiti insieme.

Keiko invece non sembrava condividere il suo entusiamo.

" Botan , non e' una cosa da prendere alla leggera..."

" Finalmente una persona che batte pari..."

"...pensa alla ragazza di Kurama, poverina! "

" Che c'entra adesso la ragazza di Kurama ?"

Keiko lo guardo' come se cadesse dalle nuvole.

" Kuwabara, adesso che Hiei si e' dichiarato ... Non hai visto la faccia di Kurama ?"

"No, dannazzione! Non c'ero! "

Keiko tiro' un sospiro e ripete' per l'ennesima volta quello che era successo a Kuwabara. Il gatto drizzo' le orecchie: finalmente una spiegazione chiara e completa!

" Io stavo guardando una servizio fotografico degli Smap insieme alle altre. Yusuke era solo alla scacchiera e Kurama aggeggiava con la televisione. Tu sei uscito per via dei gatti. Fin qui ci sei ?"

A un segno di assenso dell'altro Keiko continuo'.

" Hiei ha detto: Ho una cosa da dirvi.

Aveva un tono strano e tutti ci siamo messi a ascoltarlo."

" Poi ha guardato Kurama dritto negli occhi e si e' dichiarato :

Kurama, non posso vivere senza di te! Ahhhhhhh." Botan era estasiata.

"Botan, per favore, sto' raccontando io. E tu poi ti stai inventando il discorso. Hiei ha aggiunto : Ho qualcosa da dirti, rivolto a Kurama.

Al che Yusuke gli ha chiesto, scherzando : Vuoi dichiarargli il tuo amore?

Si esatto, ha risposto Hiei ."

" Kurama, ti amo e ti ho sempre amato, la mia vita senza di te..."

"Botan!!! Per favore!!! Non gli ha detto niente del genere: si e' limitato solo a dirgli: adesso lo sai ."

"Uhm, questo e' piu in stile con Hiei."

" Si, ma gli ha lanciato uno sguardo! " Insiste' Botan.

" Yusuke mi aveva detto che Hiei aveva a Kurama: Kurama ai shiteru!"

" E' vero! E poi sei proprio sicura che la frase appartenesse alla canzone? "

Keiko lancio' a Botan una occhiataccia.

" Comunque sia il succo non cambia, si e' dichiarato. Poi se n'e' andato via e tu sei rientrato."

" Ma che centra la ragazza di Kurama ?"

Keiko sospiro' nuovamente.

" Se non ti fossi messo subito a sbraitare quando ti abbiamo dato la notizia, ti saresti accorto che e' andata via in lacrime."

" E perche ' ?" Kuwabara era stupefatto.

" Gia' perche' ?" Il gatto senti' di nuovo il formicolio.

Stavolta fu Botan a sospirare.

" Oh Kawabara-chan! Ma dai e' lampante! "

"?????"

" Tutto. Il fatto che Hiei amasse Kurama. Ma tu non leggi mai tra le righe?

Mi sono chiesta spesso cosa aspettasse a dichiarasi, ma ora che finalmente l'ha fatto c'e' solo una naturale conclusione."

" Quale naturale conclusione ? "

" Uhm... Mi sa che anch'io uso solo fogli a quadretti."

La "naturale conclusione" per i due non era cosi' ovvia.

" Suvvia! Si metteranno insieme! Kurama non aspettava altro ! "

I due rimasero a bocca aperta.

"Ma...ma...Kurama ha la ragazza!"

"Ma...ma...Kurama ha la ragazza!"

" Quella ragazza serviva solo a riempire la mancanza di Hiei. Non penso Kurama l'abbia fatto apposta, ma in definitiva era solo una sostituta. E lei lo sapeva, per questo quando ha capito che era tornato l'originale..."

"Poverina. " Soggiunse Keiko " Mi dispiace cosi' tanto per lei! "

Kuwabara noto' una cosa; a Keiko e Botan dispiaceva "solo" per lei.

" In tutta questa storia l'unica cosa che sapete dire e' " poverina " alla ragazza di Kurama" ? Il fatto che Kurama e Hiei "si amino" vi lascia del tutto indifferenti? "

" Li per li non volevo credere alle mie orecchie." Gli rispose Keiko." Ma riflettendoci ho capito che era una cosa che mi ero sempre aspettata. Se ci rifletti un po' capirai che ho ragione. E' da tanto che li conosco ed e' da tanto che sapevo che il loro destino era quello di stare insieme."

" Il mio destino e' di stare accanto a te." Canto' Botan.

" Smettetela con quella maledetta canzone! "


 

Cap.5 Delusione.

 

Il gatto se ne tornava mogio verso il tempio da solo.

Aveva lasciato Kuwabara da sua sorella Shizure, mentre si faceva raccontare per l'ennesima volta la scena.

" Cos'e ' questo profumo ? "

" Kazuma, vuoi che ti racconti com'e' andata oppure no? "

" Scusa."

" Allora ... Dov'ero rimasta? Hiei ha afferrato Kurama per le braccia...."

" Ma Yusuke e Keiko mi hanno detto diversamente ! "

" Oh Kazuma , che cambia il modo in cui gliel'ha detto ? Gliel'ha detto comunque! "

"Gia', che cambia ? Stupido cetriolone, puoi farti raccontare la cosa 5ooo volte, il succo e' sempre quello ! "

" Kuwabara, non dovresti reagire cosi'."

" Oh, non dirmi che anche tu la ritieni una cosa normale!"

Lei si accese una sigaretta.

" Non mi piace giudicare la gente, ma ... ti ricordi Sakyo ?"

"Sakyo?" IL demone-gatto non l'aveva mai sentito nominare.

" Io amavo Sakyo e Sakyo e' morto; Hiei ama Kurama e' questo e' accanto a lui, vivo. Puoi non credermi ma in questo momento li invidio con tutte le mie forze ."

Le parole di Shizure non ebbero effetti sul suo arrabbiato fratello, ma dettero un po' da pensare al demone-gatto. Per prima cosa, si allontano'da Kuwabara, non aveva piu' voglia di sostenere il ruolo di arrabbiato con lui. Tiro' un sospiro; ognuno in quella storia aveva una parte. Kuwabara era lo scandalizzato, Yusuke era il perplesso,Botan l'entusiasta, Keiko quella che capiva, Shizure quella che invidiava e la ragazza di Kurama probabilmente quella che odiava. E lui che cos'era ? Ci penso' un po' su ; Lui era il padre deluso. La dichiarazione d'amore di Hiei l'aveva completamente spiazzato. Tutte le volte che l'aveva preso in giro per via di Kurama la risposta di Hiei era sempre stato un collerico "Dannato gatto! " Accompagnato da tentativi piu' o meno riusciti di ucciderlo o di fargli molto male.

"Si arrabbia cosi' tanto perche' non gli piace che faccia certe insinuazioni."

Era quello che il gatto aveva sempre pensato, pero' adesso...

" Si arrabbiava cosi' tanto perche' era le verita' ?"

La prima volta che lui e Hiei si erano incontrati il gatto gli aveva dato un bacio sulla bocca. Oh, niente di che, era una bacio che serviva per fare un incantesimo di linguaggio e poi Yeeh era solo un gatto dopotutto, pero' Hiei aveva avuto una reazione esagerata.

"Non e' il caso di prendersela cosi', era un innoquo bacio da gatto!" Gli aveva detto il demone. " Forse era il tuo primo bacio?"

Era il suo primo bacio? Difficile dirlo con Hiei, il piccolo demone del fuoco era capace di avere una dozzina di figli nascosti come di non avere mai preso neanche per mano una ragazza. Yeeh aveva sempre propeso per la seconda ipotesi in realta', ma forse aveva sbagliato per un particolare. Hiei non aveva mai preso per mano " un ragazzo" !Gli venne un atroce dubbio; e se quello fosse stato davvero il primo bacio di Hiei e ne fosse rimasto scioccato tanto da compromettere il suo successivo sviluppo sentimentale? Dopotutto il demone-gatto era pur sempre un maschio e era... Patetico!

" Sto' diventando patetico! Se continuo cosi' finiro' per dare la colpa a Sailor Moon! "

Il gatto scosse di nuovo la testa mentre fiori di ciliegio vorticavano nell'aria leggeri, tutt'intorno a lui . Aveva sentito dire a qualcuno che sono i pensieri degli innamorati, che crescono d'inverno, a riempire di petali le fronde dei ciliegi finche' le fronde non sono cosi' pesanti che li lasciano cadere e allora gli innamorati sono costretti a dichiarasi. Sono cose che accadono in certi periodi della primavera. ( Questo l'aveva detto Botan, ricevendo un'altra occhiataccia da Keiko)

Marzo! Stava iniziando a odiare Marzo , meno male che stava finendo! Forse le cose sarebbero tornate normali...

" Il mio destino e' di stare accanto a te..."

Di nuovo quella canzone !

" Avresti preferito una dichiarazione del genere ?"

Era Hiei che parlava e la persona a cui si stava rivolgendo era Kurama.

" Non e' questo il punto; ti rendi conto di quello che hai detto? "

"Hn! Mi sembra di sentire Kuwabara."

" Hiei non scherzare! "

Fiori di ciliegio volavano intorno a Kurama e al gatto seccava ammetterlo ma in quel momento Kurama era ancora piu' desiderabile del solito.I suoi capelli mossi dal vento, i suoi occhi smeraldo che riflettevano il cielo, il profumo che lo circondava e poi la luce!Kurama era una creatura luminosa, cosi' come Hiei era una creatura d'ombra. Luce e ombra, due parti di una stessa medaglia, due parti.... della stessa anima ? Gli venne in mente Mukuro; essa condivideva con Hiei l'ombra, erano cosi' simile loro due. Come si raggiungeva l' intero, per somma di parti uguali o unendo i complementari ?

" Ho visto che gli altri non l'hanno presa bene, ma francamente di loro non mi importa. Il parere di una sola persona conta per me, ed e' l'unica finora che non mi ha detto niente..."

" Kurama, per favore almeno tu! "

Si avvicinaro uno all'altro lentamente e inesorabilmente.

" Un momen.."

Qualcuno prese in braccio il gatto rigirandolo per guardarlo in faccia; era Yusuke.

" Che hai micio ? Ehi, ma diavolo fanno ! " Fece Yusuke rivolto a qualcosa che accadeva dietro le spalle del gatto.

" Si stanno...baciando? "

Il gatto si divincolo' dalla stretta di Yusuke in tempo per vedere Kurama

che allontanava da se l'altro con uno strattone, imbarazzato dalla presenza di Yusuke.

" Stupida volpe! Ti vergogni di un umano? "

" Hiei aspetta!"

Hiei fuggi' via e Yeeh gli corse dietro perche' doveva parlargli; le cose erano gia' andate troppo oltre. Lo raggiunse facilmente perche' qualcuno l'aveva fermato. Era la ragazza di Kurama , sorridente come al suo solito.

" Hiei-chan ti ricordi questo vestito e questo cappello? "

" Non erano quelli che avevi la prima volta che ti ho visto? "

"Si, erano quelli che avevo la prima volta che vi ho incontrato...Vi ho conosciuto insieme, te e Kurama; anche quella volta eri tra i piedi, sei sempre stato tra i piedi..."

Prese in mano il cappello.

" Si, sempre tra i piedi. E' il suo migliore amico, mi dicevo, e' naturale che Shuici voglia stare anche con lui." La ragazza strinse le dita intorno al cappello. " Pero' lui ama te, mi dicevo, lui in realta' ama te."

La ragazza stava per piangere, Hiei la guardava impassibile.

" Non era vero, ma a poco a poco, con l'andar del tempo, sembrava affezzionarsi sempre di piu' a me ; non avra' piu' bisogno di lui, ormai gli basto io! E poi quando tutto sembrava andar bene, quando tutto era tranquillo, sei tornato tu."

I suoi occhi erano pieni di lacrime.

" Vorrei dirti che mi dispiace. " Le rispose Hiei. " Ma non sarebbe vero. Io ti odio. Hai avuto per troppo tempo qualcosa che appartiene solo a me e l'hai avuta senza problemi, senza subire il giudizio degli altri. Ma era solo una farsa , rassegnati."

La ragazza torno' a sorridere e pose il cappello sulla testa di Hiei.

" Hiei-chan, questo cappelo per me e' il simbolo dell'amore che c'era tra me e Shuici. Ma adesso mi sembra piu' giusto che lo abbia tu, dato che sei tu ad avere il suo amore. Ti sta bene."

Lo schiaffo risuono' nel silenzio del pomeriggio. Lei corse via. Hiei si massaggio' la guancia.

" Allora gatto, non dici nulla?"


Note:

  1. Una psicologa italiana una volta ha detto che Sailor Moon fa diventare gay. Tralascio i commenti sull' affermazione. Yeeh si rifresce a questo fatto quando parla di Sailor Moon.

 

Cap 6. Discorso tra padre e figlio.

 

" Come hai fatto ad avvertire la mia presenza ?"

Hiei distolse lo sguardo dal gatto.

" Sei qui per parlare della tua capacita' di occultamento gatto? "

" No purtoppo. Anche se e' un discorso sul quale dovremo tornare."

Petali di ciliegio in quantita' industriale fluttuavano nell'aria.

" Non sono belli? "

Il gatto fece una smorfia.

" Da quando ti piacciono i fiori di ciliegio ? "

" E da quando ti piacciono gli uomini ? " Questo era un sottinteso.

C'era uno di quei silenzi che si potevano tagliare.

" Gli uomini non mi sono mai interessati, per essere sinceri neanche le donne mi sono mai interessate in quel senso . Credevo di non saper semplicemente amare, poi quando hai fatto quel commento sul campo di fiori..."

"Sono dello stesso colore dei capelli di Kurama: Hiei, non lo trovi romantico? "

" Sai una cosa? L'ho trovato davvero romantico e allora ho capito."

" Grande, ora e' anche tutta colpa mia!" Penso' la creatura.

"Da quant'e' che va avanti?"

Stavolta fu Hiei a fare una smorfia.

" Non lo so; quando ami una persona quanto io amo Kurama ti sembra di averla amata sempre. Potrei essermi innamorato di lui al primo sguardo, come essermene innamorato poco a poco, come solo ieri."

L'amore l'aveva fatto diventare pure romantico!

" E Mukuro? " Chiese il gatto.

" Ci ho pensato parecchio sopra ; Lei ha fatto molto per me, grazie a lei ho superato uno dei periodi piu' brutti della mia vita. Le voglio bene sinceramente ed ho bisogno di lei. Ma potrei fare un discorso del genere anche nei tuoi confronti. Tu e lei siete la famiglia che non ho avuto." Altra smorfia.

" Tuo padre ? Io ti ho sempre considerato il mio cucciolo e quello che dici dovrebbe farmi piacere, ma Mukuro? Pensi che a lei basti un ruolo da "Madre? "

" Non e' il ruolo che ha scelto di ricoprire nei miei confronti ? Ogni volta che ho cercato di avvicinarmi a lei, mi ha sempre scacciato dicendomi che ero solo un bambino." Hiei sembrava arrabbiato.

" Perche' si arrabbia cosi'? "

" Comunque e' un ruolo che mi va bene. "

" Ho sempre pensato che l'amassi."

"Non l'ho mai detto. Sei tu che l'hai sempre pensato e per un po' ho fatto finta di crederci anch'io, un po' come Kurama con quella umana. Abbiamo assecondato questa farsa per farvi piacere e perche' era la cosa piu' semplice. Tu eri felice, i genitori di Kurama erano felici, Yusuke e gli altri pure. Ma sai una cosa? Noi non lo eravamo. Quando ho visto quel prato di fiori rossi, mi sono chiesto perche' rimanessi li' , perche' dovessi avere solo quel prato a ricordarmi Kurama, quando potevo avere lui. E mi sono ricordato del nostro primo incontro, di tutte le volte che mi ha aiutato, di tutte..."

"Non pensavo tu potessi essere cosi' melodrammatico! "

" Non pensavi? E non pensavi certo potessero piacermi i fiori o potesse piacermi un uomo. No, queste cose non erano assolutamente da me . Ma invece sono cose che mi piacciono e di cui sono capace."

" Stai comportandoti da pazzo."

" No, sto comportandomi da Hiei, solo che questo e' il vero Hiei, non l'immagine che tu o qualcun'altro vi siete fatto. Mi dispiace se sei deluso."

Era sarcastico. Il gatto lo guardo' per un po' come si guarda uno sconosciuto .

" Si, sono deluso. Sara' davvero questo il vero Hiei ,ma a me non piace, non e' quello a cui voglio bene, non e' il mio cucciolo scuro."

" Purtroppo non ce ne sono altri."

Non avevano piu' niente da dirsi e il gatto rigiro' verso il tempio, mentre Hiei rimase li in silenzio.
Era la piu' grande delusione che il gatto riceveva in vita sua.


 

Cap 7. Dalla parte giusta .

 

Dov'era finita la persona colla quale aveva scherzato, alla quale aveva dato consigli? Chi era questa persona che faceva discorsi melensi e baciava quello che fino a ieri era il suo migliore amico? La voce, o meglio, gli urli di Kuwabara venivano fuori dal tempio, come quella mattina, ma stavolta il gatto non si affretto', non aveva piu' nessuna curiosita' da soddisfare, anzi per quel che gli riguardava non sarebbe stato piu' curioso in vita sua.

" E questo e' tutto! Non e' orribile? "

" E' veramente spaventoso ! "

La prima voce era del carciofone, ma la seconda...

" Oh Yukina-san e' meraviglioso! Finalmente qualcuno con un po' di buon senso."

"Perche'? Vuoi dire che gli altri hanno accettato questa cosa? Ma e' disgustosa ? E' ...E' .. disgustosa!"

Yukina sembrava non saper dire altro che: Disgustosa!

Povero Hiei! A Kurama aveva detto che solo il suo parere era importante , ma come avrebbe preso le parole di Yukina ?

" Non mi sarei mai aspettata una cosa simile da Hiei-san. Pensavo fosse una brava persona."

" Una brava persona? "

Stupida koorime! Come poteva pensare una cosa simile, con tutto l'affetto che Hiei provava per lei,con tutta la pena che aveva patito per causa sua ? Vabbeh, avra' anche amato Kurama , ma lei non poteva disprezzarlo solo per questo. Aveva sempre avuto ragione a ritenere che Yukina fosse poco intelligente, stava dimostrando un comportamento davvero ottuso, come Kuwabara, come ....

" Come me. "

Questa riflessione trafisse come una pugnalata il demone-gatto,ma gli fece molto piu' male perche' era la verita'.

" Che diritto ho io di disprezzarlo solo per questo? "

Gli ritornarono alla mente le parole di Hiei.

".. questo e' il vero Hiei, non l'immagine che tu ti sei costruito."

Al demone-gatto Hiei era piaciuto molto subito, era uno strano insieme di forza e disperazione, di orrore e di innocenza. Per questo aveva deciso di aiutarlo a risolvere i suoi problemi e a realizzare le sue ambizioni; o almeno questo era quello che il demone-gatto riteneva di stare facendo,non si era mai fermato a riflettere se lo facesse nel modo giusto o se avesse chiari gli obbiettivi da raggiungere. Yeeh aveva una fiducia illimitata nella propria capacita' intuitiva e obbiettivamente ne aveva avuto sempre bendonde, era vero pero' che di solito la usava verso persone che odiava o di cui al limite non gli importava niente. Quando vuoi bene a una persona e' diverso, la capacita' di giudicare perde lucidita' , l'amore maschera la realta' delle cose e molto spesso non ci si accorge che non si segue piu' una persona ma le aspettative che si hanno verso questa. Al demone-gatto piaceva molto Mukuro e di conseguenza voleva che Hiei si mettesse con lei, ma questo era anche quello che Hiei voleva ? A questo punto era chiaro di no. La ritrosia di Hiei nei confronti della ragazza non era dovuta alla incapacita' di dimostrare sentimenti ma alla mancanza di questi. E il demone-gatto si era semplicemente rifiutato di capirlo andando a diritto per la sua strada senza rendersi neanche conto che Hiei non era felice, che era tormentato da un amore che non riusciva ad ammettere, che era solo.

" Voi siete la famiglia che non ho mai avuto! "

Povero cucciolo, che bella famiglia, che bel padre che aveva ! Un padre che si era scordato la cosa piu' semplice cioe' che l'unica cosa che conta e' la felicita' dei propri figli .

"Non importa dove e con chi, l'importante e' che Hiei sia sereno."

Penso' a Shizuru.

" Anche se questo qualcuno e' Kurama mi va bene."

L'ipocrisia, gatto !

" No, non mi va bene del tutto. Un giorno forse superero' completamente ogni ritrosia, ma per ora non posso fare forza ai miei sentimenti come Hiei non l'ha potuta fare ai suoi. Pero' posso accettarlo ed essere felice per lui, se e' questo che realmente vuole. Sopratutto non lo lascero' piu' solo."

Ripenso' hai motivi per i quali si era affezzionato cosi' tanto a Hiei e si rese conto che la persona a cui voleva bene c'era ancora, solo la persona che lui ci aveva costruito sopra era svanita; ma questo non era colpa di Hiei. E pensare che si era sentito cosi' deluso; povero Hiei! Lui era quello che era stato deluso veramente. Il gatto era stato dalla parte di Yeeh, ma dello Hiei sbagliato. I loro nomi avevano la stessa pronuncia ma loro non erano la stessa persona. Era l'ora di ritornare dalla parte giusta.

" Il mio destino e' di stare accanto a te."

Hiei stava cantando quella maledetta canzone quando il gatto gli si avvicino'.

" Vuoi smetterla? Non la sopporto! "

" Sei venuto a continuare il discorso, gatto?"

Non avevano iniziato col piede giusto.

" Quella canzone e' brutta." Disse il gatto per scusarsi ed effettivamente la canzone era proprio orrenda. Gli venne un'idea.

" Ascoltami, ne conosco una con quella frase ma che e' molto piu' bella; adesso te la insegno. "

E incomincio' a cantare.

".....Il mio destino e' di stare accanto a te,

con te vicino piu' paura non avro'...."

Yeeh gliela tradusse.

"Uhm...Bella canzone gatto, ma manca la frase:

Sono cose che accadono in certi periodi della primavera.

E' fondamentale."

" Te l'ho mai detto che la mia stagione preferita e' l'estate ? "


Note:

  1. Al demone-gatto Yukina non piace molto.
  2. Penso che il demone-gatto quando cerca di far pace sia molto carino.

 

Cap.8 Cose che accadono in certi periodi della primavera.

 

Il gatto era di nuovo al tempio, ma stavolta c'erano tutti, tranne naturalmente la ragazza di Kurama.

" O ex-ragazza ? Non ho mai saputo neanche come si chiamava. "

Al gatto dispiaceva francamente per lei.

" Sono passato al ruolo di Keiko? "

Yeeh ripasso' mentalmente la sua parte e gli sembro' di essere passato da tutte le fasi del caso. Avrebbe fatto la felicita' di qualunque psicologo.

" Il soggetto posto di fronte al fatto che un suo stretto congiunto sia omosessuale passera' attraverso varie fasi. All'inizio la fase della rabbia, poi la fase della delusione, poi quella dello sconforto (accompagnata questa dall'autoaccusa ). Alla fine al soggetto non rimarra' altro che due scelte, o il rifiuto o l'accettazione."

" Un po' semplificato come quadro, ma efficace."

" Ho capito tutto ! " Fece Kuwabara.

"Hn, sarebbe la prima volta !"

" Era tutto uno scherzo ! "

Tutti si girarono verso Kuwabara ma nessuno lo degno' di una risposta ; Shizure si passo' una mano tra i capelli e sospiro'.

" Kazuma, come sei arrivato a questa "Brillante" conclusione ? "

" Beh , ognuno di voi mi ha dato una versione diversa dal fatto quindi..."

" Scusami, la prossima volta che mi dichiarero' a Kurama ti faro' un filmino, ti va bene ? "

Yusuke gli mise una mano sulla spalla.

" Kuwabara, non ti vuoi proprio rassegnare all'evidenza ? "

" Non sono passato poi da tutte le fasi... La fase " E' tutto uno scherzo" l'ho saltata. Ma come si fa ad essere cosi' idioti? E io che per un po' sono anche stato d' accordo con lui ! Tsu! Avrei dovuto stare dalla parte opposta solo per principio!"

Mentre tutti rimproveravano Kuwabara un piccolo demone entro' nella stanza.

" Hiei-san, Mukuro-Sama mi ha detto di dirle..."

Il demone fece una piccola pausa, come se ritenesse pericoloso per la sua vita continuare.

".. di dirle di tornare al castello, non appena avra' finito di sollazzarsi con il suo nuovo amante."

Probabilmente il messaggio esatto non era cosi' tranquillo.

Hiei fece una faccia come se avesse ricevuto la piu' grande sorpresa della sua vita.

" Mukuro ! " Nel trambusto il gatto si era scordato di lei. " E adesso che Hiei ha scelto Kurama che ne sara' di lei ?"

Il discorso della "madre" poteva persuadere Hiei, ma il gatto sapeva che Mukuro recitava quel ruolo solo per paura dei suoi sentimenti.

" Mukuro. "

Luci e ombre. Kurama non aveva bisogno di Hiei quanto ne aveva la ragazza. Era talmente sola ! E triste ! E forte ! E... E era tutto inutile! Per quanto si sforzasse il gatto non riusciva a sostituireMukuro con Kurama, solo perche' la prima gli piaceva semplicemente di piu'. Mukuro era per il gatto uno dei suoi cuccioli, Kurama una persona che gli stava simpatica e nulla piu'. Purtroppo non era sua la scelta, pero' non era escluso potesse far sempre qualcosa.

" E tutti i tuoi buoni propositi gatto? Non avevi accettato il fatto che Hiei stesse con Kurama ?

Ho accettato il fatto che Hiei possa stare con chi gli pare, sia uomo sia donna, ma questo non mi impedisce certo di avere le mie preferenze riguardo alla persona in particolare.

Sei incorreggibile gatto!

Coscienza del cavolo ! Ho intenzione di fare a modo mio! "

" Kurama bene o male e' al servizio di Yomi e tu Hiei sei al servizio di Mukuro ; come pensate di fare? "

Yusuke aveva sollevato un problema non da poco .

" La bellissima Botan ha la soluzione. Un matrimonio ! Ho fatto l'oroscopo e le stelle hanno indicato questa strada."

Fece Botan sventolando un foglietto.

" Matrimonio? " Yusuke ci penso' su. "Potrebbe essere un idea."

" Non voglio sposarmi certo perche' lo dice un'oroscopo , ma tanto sarebbe solo rimandare l'inevitabile. Che ne dici Kurama: mi vuoi sposare ? "

" E me lo chiedi anche ? "

Tutti, tranne il demone-gatto e Kuwabara, sembravano entusiasti.

" Matrimonio? Cosi' presto? "

" Gatto, ma non mi hai detto che avevi accettato la cosa?"

" Hiei, non e ' questo! Solo che il matrimonio e' una cosa importante e .."

" Se ti sposi subito perdo tutte le chance di farti mettere con Mukuro; non e' questo che pensi, gatto?

Stupida, coscienza! Ma vuoi stare un po' zitta? "

" Hai ragione gatto, ma questo e' il momento giusto, certe cose si possono fare solo in certi periodi della primavera ! "

" Ancora sta' storia della primavera? "

" Konekochan, non sei convinto ? Leggi l'oroscopo che la bellissima Botan ha fatto a Hiei e Kurama e te ne convincerai."

" Pure l'oroscopo!"

Yeeh si mise a leggere, rassegnato.

Oroscopo della bellissima Botan ( " l'importante nella vita ..." )

Le stelle dicono che i due soggetti in questione sono destinati a stare insieme e amarsi per sempre. Le stelle consigliano anche che si sposino oggi, perche' e' un giorno propizio. Questo e' quello che le stelle dicono e le stelle non sbagliano mai, quindi fareste meglio a seguirle, anche se forse dovreste stare un po' attenti perche' oggi e' .............

" IL PRIMO D' APRILE ???? "

" PESCE D'APRILE GATTO !!!!! "

Prima sensazione. Grande sollievo. " Meno male ! "

Seconda sensazione. Sconforto totale."Il carotone c'era arrivano e io no!"


Vabbeh, ho mentito, questo fin dal principio non era un racconto Yaoi e in definitiva il protagonista e' il demone-gatto. Qualcuno aveva capito che era uno scherzo ?

Non ho fatto mettere insieme Hiei e Kurama per un semplice motivo che si evince dal capitolo precedente: A me piace troppo Mukuro e mi piacciono troppo lei e Hiei come coppia ! Io e Yeeh la pensiamo allo stesso modo, che ci volete fare ?


 

Cap 9. Tutto inizio' in un campo di fiori rossi....

 

Tutto inizio' nel campo di fiori rossi, quando tu hai fatto quel commento stupido riguardo ai capelli di Kurama. Stavo per arrabbiarmi come al solito quando mi sono ricordato di questa cosa del pesce d'aprile e ho deciso di sfruttare la situazione per prendermi una buona volta la rivincita. Ma dovevo sprigarmi, perche' il primo d'Aprile era il giorno dopo."

" Per questo te ne sei andato via di corsa ? "

" Esattamente. Mukuro era un po' perplessa quando le ho detto quello che volevo fare, ma mi ha lascito andare. Alla fine ha pure mandato quel demone a darmi man forte."

" Allora anche tu quoque, Mukuro! "

" Quando ho spiegato la mia idea al gruppo hanno tutti accettato subito con entusiasmo."

" A me non avete detto niente..."

" Kuwabara-San, in quel momento non c'eri..." Kurama cercava di consolarlo.

" E poi non ci fidavamo molto delle tue capacita' di attore."

" Piccolo bastar.. !"

" Allora ci siamo divisi le parti." Continuo' Botan ." Io ero l'entusiasta! "

" Io il perplesso." Fece Yusuke e ognuno si mise a descrivera la sua parte.

Al gatto prese un coccolone.

" Solo che non ci siamo messi d'accordo sulla dichiarazione, per questo ognuno ne dava una versione diversa."

" Allora il grande Kazuma Kuwabara aveva capito tutto ancora una volta!"

"Non potremmo sorvolare su questo particolare?"

" Stranamente si, ma come al solito hai rischiato di rovinare tutto ! " Shizuru si accese un'altra sigaretta. " Ci hai messo una paura! "

" Anche Botan ha rischiato grosso, voleva sempre strafare!"

" Gia', mi hai tirato un sacco d'occhiatacce! "

" Certo che dev'essere stata una fatica recitare tutto il giorno !"

" Kuwabara-chan , mica abbiamo recitato tutto il giorno! Vedi, questi bracciali che ci ha fatto Kurama emettono un profumo che a cose normali non si sente, ma che entrando in contatto con quello emesso dal collare del micetto diventa profumossissimo, segnalandoci la sua presenza."

Stavolta fu Hiei a lanciare un'occhiataccia a Botan.

" Ecco come mai..."

Yeeh si tolse il collare.

" Beh, ormai l'ha scoperto e possiamo pure parlare chiaramente. Sai gatto, grazie a questo metodo potevamo girare le scene madri nel momento in cui eravamo sicuri che tu le avresti sentite . Quella del bacio e' stata eccezzionale. Ero li per pura fortuna, cosi' ti ho potuto prendere in braccio al momento giusto e farti credere che si fossero baciati davvero."

" Non l'avevamo nemmeno progettata." Disse Kurama.

" Non che le parti progettate siano venute meglio, mi avete scritto certi discorsi da fare al gatto ! "

" Hiei-chan, dovevi essere convincente! "

" Sara', ma io mi sentivo solo idiota."

" Hiei , ti ha fatto male il mio schiaffo ? " Kurama e la sua ragazza se ne stavano accanto a braccetto.

" Figurati, ci vuol ben altro."

" Davvero? " La ragazza gli mollo' un altro schiaffo, stavolta senza trattenersi.

" Una volta tanto che ne ho l'occasione..." Si giustifico'.

Il gatto si mise a guardare Yukina con aria interrogativa.

"Yukina-chan ha voluto fare la parte della cattiva." Spiego' Botan al gatto. " Perche' dice che quando facciamo una recita le diamo sempre la parte della buona."

Yukina arrossi'. I ragazzi continuarono a raccontarsi la cosa e a ridere fra loro, il demone-gatto invece comincio' a riflettere tra se' su quanto era successo quel giorno e sulle cose che aveva imparato.

Innanzitutto aveva scoperto di avere dei pregiudizi e di non avere quella mente aperta e duttile che si credeva. Poi aveva capito che voler bene a una persona voleva dire aiutarla a realizzare le sue aspirazione e non le proprie nei suoi confronti. Aveva compreso inoltre che per quanto intelligente fosse, certe notizie erano capaci comunque di fargli perdere il lume della ragione. Infine, aveva capito che anche le persone che lui riteneva piu' stupide,nel caso Yukina e Kuwabara, potevano metterlo in scacco. Era una creatura millenaria e virtualmente immortale, incapace di provare rimpianti o rimorsi, ma oggi aveva ricevuto una lezione d'umilta':

Niente male per uno stupido scherzo !


 

Epilogo. ...Ed e' giusto che tutto finisca li.

 

" Dopotutto mi piace questo campo, non e' bello come i ciliegi in fiore pero'..."

" Invece di prendermi in giro, vediamo se riesci a capire dove sono adesso, senza collare! "

Il gatto si getto' nel campo di fiori e Hiei lo segui'.

" Dove vai demone del fuoco? Sono qui ! Acqua! Fuoco! Fuochino!"

Senza collare snidare la bestiaccia era un impresa! Accidenti a Botan e alla sua linguaccia!

Hiei non riusciva a trovare il gatto ma qualcuno trovo' lui.

" Mukuro ? Che ci fai qui ?

" Com'e' andata ? " Gli chiese lei semplicemente senza dargli altre spiegazioni.

Hiei si mise a raccontare. Hiei aveva circa 200 anni e normalmente la sua freddezza e serieta' glieli facevano dimostrare tutti ; Ma mentre era li, allegro, a raccontare della sua bravata,come per incanto sembrava evidente che i suoi 200 anni da youkai corrispondevano a circa 15 anni umani.

" E' solo un bambino."

" E il gatto ha fatto una faccia! " La risata di Hiei scosse il prato.

" A proposito, grazie! "

Sentire dei ringraziamenti venir fuori dalla bocca di Hiei non era una cosa da tutti i giorni.

"Di cosa ? "

" Per avermi dato corda! "

Il sole stava tramontando sul campo di fiori e il colore dei petali era cambiato dal rosso all'arancio, arancio come...

" Hiei, grazie. "

Sentire dei ringraziamenti venir fuori dalla bocca di Mukuro non era una cosa da tutti i giorni.

" Per cosa?"

" E' la prima volta nella mia vita che faccio uno scherzo a qualcuno solo per divertimento." Lo penso' ma non glielo disse, non voleva sembrare patetica. Si limito' a restare davanti a lui in silenzio; la luce del tramonto le illumino' il viso.

Come mai doveva essere cosi' maledettamente...

" Demon-cat Supreme eternal final mortal attack! "

Il demone-gatto si getto' addosso a Hiei, facendogli perdere l'equilibrio. Il demon-cat supreme ecc, consisteva nell'avvinghiarsi alle gambe dell'avversario e sfruttare il suo movimento per farlo cadere; sebbene il nome possa sembrare pomposo per una mossa apparentemente semplice, era un'attacco veramente efficace (una volta aveva persino salvato la vita a Kuwabara) e Hiei non era mai riuscito a rimanere in piedi, anche quelle volte che era stato fermo. Mukuro paro' la sua caduta in avanti, prendendolo tra le braccia e, potete crederci o meno, il gatto non l'aveva fatto apposta; non sapeva neanche che lei fosse li ! ( Altrimenti l'avrebbe fatto apposta sicuramente.) Era la seconda volta che Hiei si trovava tra le sue braccia, la prima era stata al torneo, e come quella volta , penso',ci stava bene. Anche Mukuro si ricordo' della cosa e realizzo' che, come quella volta, gli piaceva averlo tra le braccia. Ma nessuno dei due era pronto ad altro e si sciolsero dall'abbraccio.

" Il mio destino e' di stare accanto a te..."

" Dannato gatto! Smettila con quella canzone! "

" E' la canzone che ti ha insegnato? Cantala ! "

Aveva usato l'imperativo, ma non era un ordine, solo una richiesta. Hiei era un po' titubante.

" Va bene." Disse infine.

"Gatto, viemmi in braccio, tu canti con me."

" Non problem, tanto lei puo' sentire solo te."

Si misero in cammino per la fortezza; Hiei stava davanti col gatto in braccio e cantava.

" Mi ricordo montagne verdi e le corse d'una bambina..."
" I rebember green mountains and little girl's runs..."
" Quante volte ho sognato il sole, quante volte ho mangiato sale ..."
"How many times I dream the sun, How many times I eat salt..."
" Il mio destino e' di stare accanto a te. "
" My destiny is stay with you. "
" Con te vicino piu' paura non avro' "
" With you I'll never be scared "
" E ancor piu' donna io saro'"
" and I'll became a woman ."

Hiei non immaginava che stava cantando una canzone da donna e il gatto non aveva nessuna intenzione di dirglielo. Sentire Hiei che cantava che sarebbe diventato "ancor piu' donna " era la sua piccola innocente vendetta.


Note in concludendo.

La canzone che canta Hiei si intitola " Montagne verdi ". Quando scrivevo la canzone del primo capitolo l'ho sentita per caso in TV e ho deciso di mettercela. Non e' una canzone molto adatta a Hiei, in quanto e' una canzone molto solare, ma con la storia stava bene.^_^


Autore Torna all'indice diviso per Autore Torna all'indice diviso per Serie Serie