Come seta e cotone parte 4

Ormai sono due settimane che io ed Ali stiamo insieme!! Oggi è festa.... è il primo novembre e l'università è chiusa!!

Per me è una grande novità, non ho mai avuto un ragazzo.... lo so che è assurdo!!

Ma in passato non ho avuto una gran bella esperienza; solo Marco e mia madre lo sanno!

Non ho avuto modo di parlarne con Alex.... non saprei neanche come cominciare!!

Uffa... è in ritardo, e oggi fa un freddo pazzesco. Non mi sento più le mani e la faccia....devo andare a comprarmi una sciarpa!! E magari anche dei bei guanti! Eccolo.....

-non ti preoccupare è solo da BEN 20 MINUTI che aspetto qui al FREDDO DI INIZIO NOVEMBRE!!

Sono felicissimo, oggi mi ha promesso che staremo insieme tutto il giorno!

-IO TI FACCIO IL SOLLETICO!! <lui proprio non lo sopporta>

Arriviamo davanti una villetta con giardino e..... parcheggia!!!

-dai non fare quella faccia assurda e terrorizzata..... hai già perso tutta la tua baldanza??!

Mi da un bacio leggero sulle labbra, e con un braccio sulle spalle mi "trascina" verso il cancello, che dopo qualche secondo si apre..... Cavolo che bel giardino!

-mia madre, mio padre, mia sorella e mia nonna!!

-non saresti venuto.....e non potevi certo mancare al mio compleanno!!!!

-......il tuo compleanno? IO NON HO IL REGALO!!

-certo, come facevi a saperlo, io non te l'ho detto!!

-non volevo che spendessi soldi....anche perchè voglio un regalo che non costa nulla!

Attraversiamo il vialetto che ai lati è ricco di bellissime rose rosse. La porta di casa si apre e verso di noi viene una donna....hai i capelli ricci biondi,

lunghi fino alle spalle, gli occhi sono grandi e verdi! Sembra così giovane.... abbraccia forte Alex ed è alta quanto lui! Mi sento un nano....

-da quanto non ti fai vedere, mascalzone!! <si vede benissimo che finge di essere arrabbiata, le brillano gli occhi>

-sù,mamma. Ci sentiamo al telefono praticamente tutti i giorni!!

-per me non è abbastanza lo stesso... E' lui Daniel??

-non darmi del lei, mi fai sentire vecchia....comunque il piacere è mio!!

le porgo la mano ma lei mi abbraccia come fosse mia madre! Ha lo stesso profumo di Ali....

Entriamo in casa, e ci sediamo sul divano dove Claire e il padre di Alex ci aspettano....accidenti, lui è ancora più alto di suo figlio, ha i capelli neri corti e gli occhi chiarissimi che sembrano quasi trasparenti.

Purtroppo la nonna è a letto con la febbre e neanche stavolta potrò conoscerla.......Parliamo del più e del meno.... E anche a tavola il tempo scorre piacevole. io sono chiaramente in imbarazzo,

-Dopo lettere, farai l'insegnante, immagino! <mi chiede suo padre>

-veramente vorrei lavorare come archivista... oppure in una biblioteca per il restauro dei libri antichi!

-davvero molto interessante... sei un ragazzo con le idee chiare; sei educato e intelligente!!

-sù papà,non vedi che lo metti in imbarazzo...Daniel è un timidone! <credo di esser diventato rosso come le rose in giardino>

-visto Claire, hai trovato qualcuno più timido di te!! <dice la mamma ridendo>

Finito il pranzo, ci sediamo in salotto e solo quando fuori è già buio ce ne andiamo..... anche se la mamma di Alex vorrebbe rimanessimo anche a cena!!

Sono le 19.30, così dopo aver preso a noleggio un bel film, ce ne andiamo a casa sua a vederlo.

-è perchè sei stato teso tutto il giorno!

-è colpa tua....dovevi dirmelo che andavamo dai tuoi e....che era il tuo compleanno!

-dai siediti qui che ti massaggio le spalle....

Sento brividi attraversarmi e mi rilasso sul divano...

Mi rendo conto di cosa ho detto e di quanto sia pericolosa la situazione, cerco di alzarmi ma le sue mani mi tengono ancorato al divano...

Fa il giro del divano e mi si mette davanti con le mani appoggiate alle mie ginocchia.

-Dani...io ci tengo molto a te! non ho mai avuto una storia seria con qualcuno....è sempre stata solo una notte di sesso e via....non ricordo nemmeno i loro nomi! Ma con te voglio qualcosa di diverso...

di...profondo! nonostante io ti desideri....aspetterò che anche per te sia lo stesso!

Ho perso un'occasione...ieri sera avrei dovuto raccontaglierlo! Lui è stato sincero.... avrei dovuto esserlo anche io!

Tra una settimana ho l'esame di storia medievale, e voglio vedere che gli racconto! Da oggi, programma intenso di studi....

Cavolo ho dimenticato l'ombrello e si è messo a piovere a dirotto; sarò scemo ma la pioggia mi piace... tutti scappano e cercano di ripararsi sotto i balconi delle palazzine ed io continuo a camminare come se

la pioggia potesse passarmi attraverso senza bagnarmi! Mi piace il profumo della pioggia che menefreghista batte sull'asfalto e il suo sapore di...libertà!

Sono bagnato fradicio ma non posso saltare anche oggi le lezioni, oltretutto prendono le presenze. Le ore si susseguono veloci e mi gira pure la testa.

Uscendo dall' università una ragazza mi chiede gli appunti e gli dico che glieli porterò la prossima lezione, neanche la guardo in faccia....cavolo ho pure la nausea!! Ma che ho fatto di male??

-senti, te li posso dare...<ma, è Giulia...> che ci fai tu qui?

-Marco ha avuto un incidente, in macchina si è addormentato e ....oddio non ....s-so cosa io.... sigh sigh....

-Giulia non piangere! cavolo, dimmi dove l'hanno portato....

-là...però io n-non riesco a guidare e ...

-sì, peccato mi manchino i soldi per comprarmi la macchina...

In macchina chiamo Alex, stasera dovevamo vederci ma non so che ora potrei fare all'ospedale.

Arrivati all'ospedale,ci facciamo dire la camera e saliamo a tutta velocità le scale, senza neanche aspettare l'ascensore!

Per fortuna il dottore dice che non è in condizioni gravi....

-tra poco si sveglierà ma per oggi è meglio che non riceva molte visite.

-tu piuttosto, hai una faccia tremenda.... vai casa! io resto in ospedale e prendi pure la mia macchina....

Mi volto elo vedo venire verso di noi col fiatone.

-ho fatto prima che potevo.....come sta Marco? <poteva dirmelo che veniva>

-adesso sta dormendo, resto per la notte e domani vi faccio sapere....tu prenditi cura del tuo ragazzo invece di pensare al mio!!

Entra nella stanza e.... poteva ringraziare!! CHE CAPRONA!!

-più o meno! mi ha fatto prendere un colpo.....credevo fosse grave! potevi dirmelo che venivi.....me ne stavo per andare!

-credevo fosse ovvio!! dai andiamo.... ho la moto qui sotto!

Accidenti, fa un freddo pazzesco e brividi violenti mi assalgono. Alex se ne accorge e con un braccio mi avvolge la vita avvicinandomi a lui.

-la moto è qui vicino e.... ma, tu sei bagnato!

-stamani....non avevo l'ombrello e mi sono bagnato

-STAMANI??? E non ti sei cambiato? hai ancora quei vestiti addosso!!

Mi poggia una mano sulla fronte e si arrabbia davvero...

-tu sei M-A-T-T-O, capito....MATTO!! Hai la febbre e .... sei un incosciente!! aspetta qui... <non l'avevo ancora visto arrabbiarsi>

Attraversa la strada e traffica con il bauletto della moto; tirandone fuori una busta. Mi si riavvicina e senza neanche guardarmi mi afferra un braccio e mi tira verso un bar.

-dove sono i bagni? <mamma che voce......vorrà picchiarmi?>

-per di là.... <anche la commessa sembra alquanto spaventata...>

Entriamo nei bagni e chiude a chiave la porta.

-tieni....<mi da,poco gentilmente, la busta> IO, porto sempre con me un cambio nella moto! Muoviti vatti a cambiare!

Mentre mi cambio, mi salgono agli occhi le lacrime......perchè è così arrabbiato!

Quando esco dal bagno, non mi guarda nè parla ancora, e in silenzio saliamo sulla moto.

Quanto mi è sembrato lungo il tragitto....Rimango di sasso quando capisco che siamo sotto casa di Alex e non la mia.

Non mi sta neanche ad ascoltare, mi afferra di nuovo il braccio e mi trascina verso il palazzo. Sempre trascinandomi saliamo le scale ed entriamo nel suo appartamento,

la testa mi sta esplodendo ed ho lo stomaco sottosopra....eppure è altro che mi fa star male!

-vatti a sdraiare la camera è a destra, ti porto un pigiama e le medicine.

Come fossi un robot eseguo e mi sdraio sul letto....mi addormento in pochi secondi!

-Daniel ....alza la testa....devi prendere le pasticche....Daniel...

Alzo la testa e apro appena gli occhi....sembra preoccupato....inghiottendo le pasticche mi rendo conto che anche la gola mi fa male.....

-le pasticche di solito non mi fanno niente...

-se la febbre non cala ti metterò una supposta

-NO....cioè io....me la posso mettere da solo....

Esce dalla stanza e io ho paura che voglia uscire dalla mia vita....

Quando apro gli occhi fuori è ancora buio, e anche se a me è sembrata un' eternità,ho dormito per appena due ore...la testa mi gira e ho delle fitte allo stomaco.

Mi viene da vomitare e devo sbrigarmi a raggiungere il bagno, solo che......dove è il bagno?? Non mi reggo neanche in piedi e quando esco dalla stanza una ventata gelida mi assale....

-mi viene da vomitare, devo andare in bagno....

Penso di aver vomitato anche l'anima in quella dannata tazza.....e lui mi è rimasto vicino! Bagna un fazzolettino di stoffa e mi rinfresca il viso,

come fosse la cosa più naturale del mondo mi prende in braccio e mi riporta a letto. Era da tanto che non mi sentivo così al sicuro, e mentre mi misura la febbre mi riaddormento tranquillo.

Altro che mattina, sono le 11.20.....ma quanto ho dormito!! Mi metto seduto sul letto e lo stomaco non mi fa più male, la testa gira ancora.....uffa,ho ancora la febbre....

La porta si apre e Alex entra con una tazza fumante in mano.

-bene, ha telefonato poca fa Giulia...sù bevi!

-no, è una tisana....funziona che è una meraviglia! devi berla tutta insieme!!

Si siede sul letto e mi da tra le mani la tisana...

Comincio a inghiottirla ma brucia da morire e quando la allontano,Alex me la spinge tra le mani costringendomi a finirla...

Riprende la tazza ed io comincio a tossire, la gola è infuocata.

Perchè sembra odiarmi tanto? Mentre bevo l'acqua me lo domando e senza neanche accorgermene inizio a piangere...

Spalanca gli occhi sorpreso e si mette a ridere....

-sei proprio un bambino,Daniel!! Chiedimi piuttosto, perchè sto facendo la stronzo!

-perchè ti voglio bene e mi hai fatto prendere un colpo!

-mi tratti male perchè mi vuoi bene? che cavolo dici? tu...m-mi vuoi lasciare?

-ma cosa dici? mi sono arrabbiato perchè dovresti badare di più a te stesso! sei stato malissimo tutta la notte, ti chiamavo e non eri neanche cosciente....ti ho dovuto mettere 2 supposte!

più che il tuo ragazzo mi sono sentito tua madre.... è stato imbarazzante!!!

-COOOOOSA? TU MI HAI....ED è STATO IMBARAZZANTE?? LO è PER ME!!!

-lo è stato anche per me! tu non eri nemmeno sveglio....

Alex dovrebbe ringraziare il cielo che io non avessi abbastanza forze, ma quando starò meglio lo uccido di solletico!!

Sono passati 2 giorni e sto molto meglio...anche se la febbre non è passata del tutto.

-te lo dava spesso tua madre da piccolo, vero Ali?

-bè, almeno mi ha fatto diventare grande!! tua madre invece si è dimenticata di annaffiarti, vero Dani?

-vai a letto o dovrò rimetterti la supposta!!

Prendo una forchetta e gli infilzo poco gentilmente il sedere...

-MI HAI ROTTO CON LA STORIA DELLA SUPPOSTA.... LA DEVI FINIRE!!

Lascia le pentole sul fuoco e con un'espressione poco raccomandabile viene verso di me....io di certo non resto fermo ad aspettarlo e corro dietro il divano.

-ti conviene arrenderti e implorare pietà!!

-bleeh (è una linguaccia)....vienimi a prendere!!

Accidenti, è agilissimo e con un salto scavalca il divano. Corro verso il bagno ma mi afferra e mi trascina a terra, sedendosi sul mio stomaco, provo ad allontanarlo ma è davvero forte e mi blocca

le mani ai lati della testa...anche se mi divincolo non si sposta di un millimetro.

abbassa il viso vicinissimo al mio e mi sfiora le labbra con le sue, mi libera le mani e una delle sue la porta ad accarezzarmi la guancia mentre il bacio si approfondisce e la sua lingua solletica la mia.

L'altra mano mi accarezza il petto. Il bacio termina e mi guarda....dritto negli occhi. La mano che mi accarezzava il petto scende sino allo stomaco....

Mi metto seduto e torniamo a baciarci, questa volta è più passionale e la sua mano si infila sotto la felpa del pigiama sfiorandomi un capezzolo... gemo nella sua bocca e lui la allontana sorridendo...

Continua a guardarmi mentre prende tra le dita il capezzolo tirandolo appena...

-aaah <non posso credere di aver ...era un gemito>

Mi sfila la felpa e comincia a baciarmi il capezzolo che ormai eretto pretende attenzioni.

Come faccio a rilassarmi mi sento così eccitato...

Prende tra i denti il capezzolo ed io porto le mie mani sulla sua testa. Adesso passa a torturare anche l'altro capezzolo, e una delle sue mani va a slacciarmi i pantaloni....

Il piacere diventa paura.... la lingua che gioca sul mio petto non è più quella di Alex, non sono sue nemmeno le mani sui miei pantaloni....è di nuovo LUI....

Lo spingo via e mi allontano da lui arrivando fino al muro, vi poggio le spalle e comincio a piangere come quel giorno....